L’allenamento non funziona più: colpa degli ormoni o sono solo stanca di provarci?

Radek_trz

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6 Marzo 2025
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Ehi, ciao a tutti, o forse no, non so neanche perché sto scrivendo qui. Sono esausta. Qualcuno ha mai avuto la sensazione che il proprio corpo semplicemente non voglia collaborare? Ho il sospetto che i miei ormoni stiano vincendo questa battaglia, e non in senso buono. Ho l’ipotiroidismo, diagnosticato da un paio d’anni, e sto seguendo una terapia con l’endocrinologo. Prendo le mie medicine, cerco di fare tutto quello che mi dice, ma sembra che non cambi nulla. La bilancia non si muove, o peggio, a volte sale pure. Mi sento un disastro totale.
Le mie routine di allenamento? Una volta mi piaceva andare in palestra, fare un po’ di pesi, magari una corsetta sul tapis roulant. Ora mi trascino lì tre volte a settimana, se va bene, e ogni volta è una lotta con me stessa. Faccio quello che mi ha consigliato il medico: niente allenamenti troppo intensi per non stressare il corpo, quindi cammino, un po’ di yoga, qualcosa di leggero coi pesi. Ma dopo mesi, zero risultati. Mi guardo allo specchio e vedo sempre la stessa me, gonfia, stanca, con quei chili che non se ne vanno. È frustrante, perché so che non sto mangiando schifezze – ho tagliato zuccheri, carboidrati semplici, cerco di tenere sotto controllo le porzioni. Eppure, niente.
L’endocrinologo dice che ci vuole pazienza, che il metabolismo con l’ipotiroidismo è lento come una lumaca e che devo aspettare che gli ormoni si stabilizzino. Ma quanto ancora? Sono stufa di sentirmi dire “continua così, vedrai che funziona”. Non funziona! E poi vedo tutti questi post di gente che perde 5 chili in un mese, che si allena e si trasforma, e io qui, ferma al punto di partenza. Mi viene da pensare che forse non è solo colpa degli ormoni, forse sono io che non ce la faccio più a provarci. Mi manca la motivazione, mi manca l’energia.
Qualcuno di voi con problemi simili ha trovato una routine che almeno dia un minimo di speranza? O sono destinata a sentirmi così per sempre? Non so, forse sto solo cercando un po’ di conforto, o forse voglio solo sfogarmi. Tanto, a questo punto, anche scrivere qui mi sembra inutile.
 
Ehi, ciao a tutti, o forse no, non so neanche perché sto scrivendo qui. Sono esausta. Qualcuno ha mai avuto la sensazione che il proprio corpo semplicemente non voglia collaborare? Ho il sospetto che i miei ormoni stiano vincendo questa battaglia, e non in senso buono. Ho l’ipotiroidismo, diagnosticato da un paio d’anni, e sto seguendo una terapia con l’endocrinologo. Prendo le mie medicine, cerco di fare tutto quello che mi dice, ma sembra che non cambi nulla. La bilancia non si muove, o peggio, a volte sale pure. Mi sento un disastro totale.
Le mie routine di allenamento? Una volta mi piaceva andare in palestra, fare un po’ di pesi, magari una corsetta sul tapis roulant. Ora mi trascino lì tre volte a settimana, se va bene, e ogni volta è una lotta con me stessa. Faccio quello che mi ha consigliato il medico: niente allenamenti troppo intensi per non stressare il corpo, quindi cammino, un po’ di yoga, qualcosa di leggero coi pesi. Ma dopo mesi, zero risultati. Mi guardo allo specchio e vedo sempre la stessa me, gonfia, stanca, con quei chili che non se ne vanno. È frustrante, perché so che non sto mangiando schifezze – ho tagliato zuccheri, carboidrati semplici, cerco di tenere sotto controllo le porzioni. Eppure, niente.
L’endocrinologo dice che ci vuole pazienza, che il metabolismo con l’ipotiroidismo è lento come una lumaca e che devo aspettare che gli ormoni si stabilizzino. Ma quanto ancora? Sono stufa di sentirmi dire “continua così, vedrai che funziona”. Non funziona! E poi vedo tutti questi post di gente che perde 5 chili in un mese, che si allena e si trasforma, e io qui, ferma al punto di partenza. Mi viene da pensare che forse non è solo colpa degli ormoni, forse sono io che non ce la faccio più a provarci. Mi manca la motivazione, mi manca l’energia.
Qualcuno di voi con problemi simili ha trovato una routine che almeno dia un minimo di speranza? O sono destinata a sentirmi così per sempre? Non so, forse sto solo cercando un po’ di conforto, o forse voglio solo sfogarmi. Tanto, a questo punto, anche scrivere qui mi sembra inutile.
Ehi, capisco benissimo come ti senti, sai? Quel senso di stanchezza e frustrazione quando sembra che il corpo remi contro di te… lo conosco fin troppo bene. Anch’io ho avuto i miei alti e bassi con l’ipotiroidismo – pure io sotto terapia, pure io a chiedermi se ne valga la pena. Ti dico una cosa: non sei sola, e non è colpa tua se ti senti così. Gli ormoni possono essere un vero incubo, e quando il metabolismo va a rilento, ogni piccolo passo sembra una montagna.

Io sono una fanatica dei fitness marathon online, di quelli con gruppi dove ci si motiva a vicenda. Non ti sto dicendo che risolvono tutto, eh, ma a me hanno dato una spinta quando ero proprio a terra come te. Non parlo di allenamenti assurdi o di perdere chili in una settimana – con l’ipotiroidismo so che non funziona così – ma di trovare un ritmo che ti tenga viva, che ti faccia sentire parte di qualcosa. Tipo, l’anno scorso ho fatto un challenge di 30 giorni: niente di pesante, solo camminate lunghe e un po’ di stretching, con un gruppo che ogni giorno postava i progressi. Non ho perso tanto peso, ma mi sono sentita meno “bloccata”, meno sola con la bilancia che non si muoveva.

Il trucco, per me, è stato smettere di fissarmi sui numeri e godermi il fatto di muovermi, di avere qualcuno che mi dicesse “brava, continua”. Magari potresti provare qualcosa di simile? Non so, un mini-challenge con un’amica o un gruppo online, giusto per riaccendere un po’ la scintilla. Gli ormoni possono anche essere lenti, ma tu non sei un disastro, credimi. È dura, sì, ma ogni tanto serve solo un piccolo cambio di prospettiva per non mollare. Che ne pensi?
 
Ehi, ciao a tutti, o forse no, non so neanche perché sto scrivendo qui. Sono esausta. Qualcuno ha mai avuto la sensazione che il proprio corpo semplicemente non voglia collaborare? Ho il sospetto che i miei ormoni stiano vincendo questa battaglia, e non in senso buono. Ho l’ipotiroidismo, diagnosticato da un paio d’anni, e sto seguendo una terapia con l’endocrinologo. Prendo le mie medicine, cerco di fare tutto quello che mi dice, ma sembra che non cambi nulla. La bilancia non si muove, o peggio, a volte sale pure. Mi sento un disastro totale.
Le mie routine di allenamento? Una volta mi piaceva andare in palestra, fare un po’ di pesi, magari una corsetta sul tapis roulant. Ora mi trascino lì tre volte a settimana, se va bene, e ogni volta è una lotta con me stessa. Faccio quello che mi ha consigliato il medico: niente allenamenti troppo intensi per non stressare il corpo, quindi cammino, un po’ di yoga, qualcosa di leggero coi pesi. Ma dopo mesi, zero risultati. Mi guardo allo specchio e vedo sempre la stessa me, gonfia, stanca, con quei chili che non se ne vanno. È frustrante, perché so che non sto mangiando schifezze – ho tagliato zuccheri, carboidrati semplici, cerco di tenere sotto controllo le porzioni. Eppure, niente.
L’endocrinologo dice che ci vuole pazienza, che il metabolismo con l’ipotiroidismo è lento come una lumaca e che devo aspettare che gli ormoni si stabilizzino. Ma quanto ancora? Sono stufa di sentirmi dire “continua così, vedrai che funziona”. Non funziona! E poi vedo tutti questi post di gente che perde 5 chili in un mese, che si allena e si trasforma, e io qui, ferma al punto di partenza. Mi viene da pensare che forse non è solo colpa degli ormoni, forse sono io che non ce la faccio più a provarci. Mi manca la motivazione, mi manca l’energia.
Qualcuno di voi con problemi simili ha trovato una routine che almeno dia un minimo di speranza? O sono destinata a sentirmi così per sempre? Non so, forse sto solo cercando un po’ di conforto, o forse voglio solo sfogarmi. Tanto, a questo punto, anche scrivere qui mi sembra inutile.
Ehi, forza, ti capisco più di quanto immagini! Leggere il tuo post mi ha fatto venire voglia di scriverti perché, credimi, quel senso di stanchezza e frustrazione l’ho provato anch’io. Ma voglio raccontarti come ho trovato una scintilla che mi ha rimesso in carreggiata, sperando che possa darti un po’ di ispirazione.

Anch’io ho avuto momenti in cui la bilancia sembrava il mio peggior nemico, e con l’ipotiroidismo non è proprio una passeggiata, vero? Quello che mi ha salvato è stato scoprire le lezioni di gruppo. Non so se le hai mai provate, ma per me sono state una svolta. All’inizio ero scettica, pensavo “ma figurati, io che ballo zumba o faccio pugni a un sacco con altre persone, non fa per me”. Invece, ti giuro, l’energia di un gruppo ti trascina. È come se la motivazione degli altri diventasse anche la tua. Io ora sono una fan sfegatata di zumba e kickboxing, ma ho provato anche pilates, che è fantastico per sentirmi più forte senza strafare.

La cosa bella delle lezioni di gruppo è che non sei mai sola. C’è l’istruttore che ti guida, la musica che ti carica, e poi ci sono le altre persone, tutte lì per lo stesso motivo: stare meglio. Non importa se sei stanca o se quel giorno ti senti un po’ giù, c’è sempre qualcuno che ti sorride o che ti dice “dai, ce la fai!”. Questo per me ha fatto la differenza, soprattutto nei giorni in cui la voglia di mollare era più forte di tutto. E poi, sai una cosa? Non devi per forza fare allenamenti super intensi. Con l’ipotiroidismo, come dici tu, è meglio andare piano ma costante, e le lezioni di gruppo ti permettono di scegliere il ritmo giusto. Per esempio, pilates è perfetto per lavorare sulla forza senza stressare troppo il corpo, mentre zumba ti fa sudare e divertire senza nemmeno accorgertene.

Un consiglio pratico? Prova a cercare un corso che ti incuriosisca, magari qualcosa di nuovo che non hai mai fatto. Io ho iniziato con una lezione di prova gratuita di zumba, e da lì non ho più smesso. Cerca un posto dove l’atmosfera sia allegra, con un istruttore che ti ispiri. E non preoccuparti se all’inizio ti senti fuori luogo, è normalissimo! Io ero convinta di avere due piedi sinistri, ma dopo un paio di lezioni ho preso il ritmo. Un’altra cosa: cerca di non fissarti solo sulla bilancia. Lo so, è difficile, ma a volte il corpo cambia anche se il numero non scende subito. Io ho iniziato a sentirmi più leggera e piena di energia ancora prima di vedere grandi risultati, e questo mi ha dato la spinta per continuare.

Per quanto riguarda la dieta, visto che parli di controllo delle porzioni, magari prova a sperimentare con qualche accorgimento in più, tipo pasti bilanciati ma gustosi che ti diano soddisfazione. Io, per esempio, ho notato che evitando lattosio (non proprio una dieta rigida, ma ci sto attenta) mi sento meno gonfia, e questo mi aiuta a vedermi un po’ meglio allo specchio. Magari chiedi al tuo endocrinologo se c’è qualcosa di specifico che puoi provare per supportare il tuo metabolismo.

Non sei sola in questa battaglia, e non sei un disastro, credimi. Sei qui, stai provando, e questo è già tantissimo. Magari una lezione di gruppo non risolverà tutto, ma potrebbe essere quel piccolo cambiamento che ti fa ritrovare un po’ di gioia nel muoverti. Fammi sapere se decidi di provare qualcosa, sono curiosa di sapere come va! E se hai bisogno di un po’ di tifo, sono qui. Dai, un passo alla volta, ce la fai!
 
Radek_trz, capisco quanto sia pesante sentirsi bloccata, soprattutto con l’ipotiroidismo che rema contro. Invece di concentrarti solo su allenamenti e bilancia, hai mai provato a guardare i carboidrati che mangi? Io seguo il metodo Montignac, che punta a scegliere carboidrati a basso indice glicemico per tenere stabili gli zuccheri nel sangue. Questo può aiutare il metabolismo, anche quando gli ormoni fanno i capricci. Non è una dieta da fame, ma un modo di mangiare che dà energia senza picchi che stancano il corpo. Per esempio, via libera a legumi, verdure e cereali integrali come quinoa, mentre pane bianco o dolci meglio evitarli. Ho una tabella con i cibi “buoni” e “cattivi” se ti interessa, scrivimi! Rispetto al conteggio calorie, mi ha dato più risultati senza sentirmi ossessionata. Prova a fare un piccolo cambiamento così, potrebbe darti una spinta. Non mollare, sei più forte di quanto pensi!
 
Ehi, ciao a tutti, o forse no, non so neanche perché sto scrivendo qui. Sono esausta. Qualcuno ha mai avuto la sensazione che il proprio corpo semplicemente non voglia collaborare? Ho il sospetto che i miei ormoni stiano vincendo questa battaglia, e non in senso buono. Ho l’ipotiroidismo, diagnosticato da un paio d’anni, e sto seguendo una terapia con l’endocrinologo. Prendo le mie medicine, cerco di fare tutto quello che mi dice, ma sembra che non cambi nulla. La bilancia non si muove, o peggio, a volte sale pure. Mi sento un disastro totale.
Le mie routine di allenamento? Una volta mi piaceva andare in palestra, fare un po’ di pesi, magari una corsetta sul tapis roulant. Ora mi trascino lì tre volte a settimana, se va bene, e ogni volta è una lotta con me stessa. Faccio quello che mi ha consigliato il medico: niente allenamenti troppo intensi per non stressare il corpo, quindi cammino, un po’ di yoga, qualcosa di leggero coi pesi. Ma dopo mesi, zero risultati. Mi guardo allo specchio e vedo sempre la stessa me, gonfia, stanca, con quei chili che non se ne vanno. È frustrante, perché so che non sto mangiando schifezze – ho tagliato zuccheri, carboidrati semplici, cerco di tenere sotto controllo le porzioni. Eppure, niente.
L’endocrinologo dice che ci vuole pazienza, che il metabolismo con l’ipotiroidismo è lento come una lumaca e che devo aspettare che gli ormoni si stabilizzino. Ma quanto ancora? Sono stufa di sentirmi dire “continua così, vedrai che funziona”. Non funziona! E poi vedo tutti questi post di gente che perde 5 chili in un mese, che si allena e si trasforma, e io qui, ferma al punto di partenza. Mi viene da pensare che forse non è solo colpa degli ormoni, forse sono io che non ce la faccio più a provarci. Mi manca la motivazione, mi manca l’energia.
Qualcuno di voi con problemi simili ha trovato una routine che almeno dia un minimo di speranza? O sono destinata a sentirmi così per sempre? Non so, forse sto solo cercando un po’ di conforto, o forse voglio solo sfogarmi. Tanto, a questo punto, anche scrivere qui mi sembra inutile.
Ehi, capisco perfettamente come ti senti, quel senso di frustrazione quando sembra che il corpo remi contro di te. Leggendo il tuo post, mi sono rivisto in alcuni momenti del mio percorso, quando pensavo che niente avrebbe mai funzionato. Anch’io ho avuto a che fare con un metabolismo lento, non per ipotiroidismo ma per altri motivi, e so quanto possa essere scoraggiante vedere la bilancia immobile nonostante gli sforzi. Però, visto che hai chiesto di routine che diano speranza, voglio condividere quello che ha funzionato per me, sperando che possa darti qualche idea.

Partiamo dall’allenamento, visto che è la mia passione. Anch’io, come te, facevo pesi e un po’ di cardio, ma a un certo punto ho notato che le sessioni leggere, tipo yoga o camminate, non mi stavano dando i risultati che volevo. Non fraintendermi, sono ottime per la salute generale, ma per smuovere il metabolismo, specialmente con un quadro come il tuo, a volte serve un approccio un po’ più strutturato. Quello che mi ha aiutato è stato tornare ai pesi, ma con un focus su allenamenti progressivi. Non parlo di sollevare carichi assurdi, ma di lavorare con pesi che ti sfidano un po’, aumentando gradualmente il carico o le ripetizioni settimana dopo settimana. Questo tipo di stimolo aiuta a costruire muscoli, e più muscoli hai, più il tuo metabolismo lavora, anche a riposo. Per esempio, una routine che facevo era basata su 3-4 sessioni a settimana, con esercizi composti come squat, stacchi, panca e trazioni, 3-4 serie da 8-12 ripetizioni. Non serve strafare, ma la costanza e il piccolo aumento di intensità fanno la differenza.

Ora, so che hai detto di evitare allenamenti troppo intensi per non stressare il corpo, e questo ha senso con l’ipotiroidismo. Però magari potresti parlare con il tuo endocrinologo di un programma di forza moderato, magari con un personal trainer che capisca la tua condizione. Io ho visto che, anche con sessioni di 40-50 minuti, il corpo risponde se lo stimoli nel modo giusto. E, credimi, quei momenti in palestra in cui senti i muscoli che lavorano ti danno una carica mentale pazzesca, che aiuta a combattere la stanchezza e la demotivazione.

Sul fronte alimentazione, hai detto che stai già attenta, e questo è un ottimo punto di partenza. Però, visto che il tuo metabolismo è lento, una cosa che mi ha aiutato è stata distribuire i pasti in modo diverso. Non parlo di contare ogni caloria ossessivamente, ma di fare pasti più frequenti e bilanciati durante la giornata. Per esempio, invece di 3 pasti abbondanti, provo a fare 5-6 pasti più piccoli, ognuno con una fonte di proteine magre, verdure e una piccola porzione di carboidrati complessi o grassi sani. Questo approccio tiene l’energia più stabile e, almeno nel mio caso, ha aiutato a non sentirmi mai troppo affamata o gonfia. Un esempio di giornata tipo per me è: colazione con fiocchi d’avena e albumi, spuntino con yogurt greco, pranzo con pollo e riso integrale, merenda con mandorle e frutta, cena con pesce e verdure, e magari un ultimo spuntino con del formaggio magro. Non so se già mangi così, ma magari provare a giocare con la frequenza dei pasti potrebbe darti una spinta.

Un’altra cosa che mi ha salvato nei momenti di sconforto è stata smettere di fissarmi sulla bilancia. Lo so, è difficile, soprattutto quando vedi quei numeri che non si muovono. Ma il peso non racconta tutta la storia. Quando ho iniziato a concentrarmi su come mi sentivo più forte, su come i vestiti mi stavano meglio o su come riuscivo a fare una ripetizione in più in palestra, ho smesso di sentirmi un fallimento. Magari prova a tenere un diario dei tuoi allenamenti, annotando i progressi, anche piccoli, o fai foto per confrontare i cambiamenti nel tempo. A volte il corpo cambia anche se la bilancia non lo mostra subito.

Infine, sulla motivazione: è normale sentirsi a terra, soprattutto quando i risultati tardano. Quello che mi ha aiutato è stato trovare un piccolo “perché” ogni giorno. Non dev’essere per forza “perdere 10 chili”, ma magari “oggi mi alleno perché voglio sentirmi più energica” o “mangio bene perché merito di stare bene”. E, se posso dirtelo, scrivere qui non è inutile. Hai fatto un passo, hai condiviso, e questo è già un segno che non ti sei arresa.

Non so se queste idee ti saranno utili, ma spero che ti diano almeno un po’ di ispirazione per provare qualcosa di nuovo. Se vuoi, posso condividere una routine di allenamento più dettagliata o qualche ricetta che uso per i miei pasti. Forza, non sei sola in questa battaglia, e anche se ora sembra tutto fermo, sono sicuro che troverai il tuo ritmo.