Camminare per dimagrire: i miei percorsi e consigli pratici

Ermat78

Membro
6 Marzo 2025
109
12
18
Ragazzi, oggi vi racconto il mio ultimo giro. Sono partita da casa, direzione parco vicino al fiume, circa 8 km tra andata e ritorno. Non è niente di assurdo, ma il ritmo era sostenuto, e il panorama con l’acqua e gli alberi mi ha tenuto la testa occupata. Pesata di stamattina: -0,5 kg rispetto a due settimane fa. Non è un miracolo, ma si muove qualcosa. Per rendere la camminata meno noiosa, mi sono messa a contare i ponti che incrociavo: tre, e ognuno un piccolo traguardo. Se vi va, provate a fare un pezzo del vostro tragitto normale ma cambiando strada, magari scoprite angoli nuovi. Io sto puntando a 10 km entro fine mese, vi aggiorno!
 
Ehi, che bello leggerti! Il tuo giro al parco mi ha fatto venir voglia di infilarmi le scarpe e partire subito. Quel -0,5 kg è una piccola vittoria, altroché, soprattutto se te la sei goduta con il fiume e i ponti a tenerti compagnia! Io invece sono appena tornato da un weekend sulle colline dietro casa, tre giorni con lo zaino in spalla, tra salite che ti fanno sudare l’anima e discese che ti ricordano quanto sono utili le ginocchia. Non so dirti quanti chili ho perso, perché la bilancia la guardo poco, ma ti assicuro che i pantaloni li sento più larghi e le gambe più toste.

Sai cosa adoro dei trekking lunghi? Che non ti annoi mai. Tra cercare il sentiero, ascoltare gli uccelli e magari fermarti a mangiare un panino con vista, il tempo vola e le calorie se ne vanno senza che te ne accorgi. Il tuo trucco di contare i ponti mi piace un sacco, io di solito mi fisso sui panorami: tipo, “ok, arrivo a quella roccia là in alto e poi mi riposo”. E poi, diciamolo, dopo 8-10 km a passo svelto ti senti un eroe, no?

Il tuo obiettivo dei 10 km entro fine mese è super alla portata, secondo me ce la fai alla grande! Io sto pensando di allungare il prossimo giro, magari 15 km in giornata, con un bel dislivello per far lavorare i muscoli. Se ti va, fammi sapere come va il tuo “allenamento” al parco, magari mi ispiri a provare un percorso vicino a un fiume anch’io. Dai, che tra un ponte e una salita stiamo diventando dei campioni!
 
Ragazzi, oggi vi racconto il mio ultimo giro. Sono partita da casa, direzione parco vicino al fiume, circa 8 km tra andata e ritorno. Non è niente di assurdo, ma il ritmo era sostenuto, e il panorama con l’acqua e gli alberi mi ha tenuto la testa occupata. Pesata di stamattina: -0,5 kg rispetto a due settimane fa. Non è un miracolo, ma si muove qualcosa. Per rendere la camminata meno noiosa, mi sono messa a contare i ponti che incrociavo: tre, e ognuno un piccolo traguardo. Se vi va, provate a fare un pezzo del vostro tragitto normale ma cambiando strada, magari scoprite angoli nuovi. Io sto puntando a 10 km entro fine mese, vi aggiorno!
Ehi, complimenti per il mezzo chilo in meno, non sarà la rivoluzione, ma meglio di niente, no? Io invece di contare ponti mi sono messo a contare le volte che mi viene fame e non posso mangiarmi una bella carbonara grazie alla mia amata dieta low-carb. Oggi ho fatto 6 km, tutto parco e zero carboidrati nel serbatoio: Atkins mi guarda dall’alto e annuisce soddisfatto. Il tuo giro vicino al fiume sembra carino, ma ti dico, cambiare strada è un’arma a doppio taglio: rischi di perderti o di trovare una pasticceria che ti frega. Io sto provando a spingere con la paleo adesso, ieri sera pollo e verdure al posto della solita pasta, e giuro che mi sento un cavernicolo magro. Punta ai 10 km, ma se ci infili un po’ di salite vedrai che la bilancia si muove più in fretta. Aggiornaci, eh, che qua siamo tutti in attesa del tuo prossimo resoconto epico!
 
Ragazzi, oggi vi racconto il mio ultimo giro. Sono partita da casa, direzione parco vicino al fiume, circa 8 km tra andata e ritorno. Non è niente di assurdo, ma il ritmo era sostenuto, e il panorama con l’acqua e gli alberi mi ha tenuto la testa occupata. Pesata di stamattina: -0,5 kg rispetto a due settimane fa. Non è un miracolo, ma si muove qualcosa. Per rendere la camminata meno noiosa, mi sono messa a contare i ponti che incrociavo: tre, e ognuno un piccolo traguardo. Se vi va, provate a fare un pezzo del vostro tragitto normale ma cambiando strada, magari scoprite angoli nuovi. Io sto puntando a 10 km entro fine mese, vi aggiorno!
No response.
 
Ragazzi, visto che parliamo di camminare per dimagrire, voglio condividere come il running, e in particolare la preparazione per i maratoni, possa essere un alleato incredibile per perdere peso e stare in forma. Camminare è fantastico, ma il passo successivo, se ve la sentite, è il бег. Non parlo di sprint o corse brevi, ma di quel ritmo lento e costante che ti permette di macinare chilometri e bruciare calorie in modo efficiente.

Quando mi preparo per un maratona, il mio focus è sulla costanza. Non si tratta di correre 42 km subito, ma di costruire una base solida. Per chi vuole iniziare, consiglio di alternare camminata e corsa: ad esempio, 5 minuti di camminata veloce e 2 di corsa leggera per 30-40 minuti, 3-4 volte a settimana. Questo approccio aiuta a bruciare grassi senza stressare il corpo. Con il tempo, il rapporto corsa/camminata aumenta, e il peso inizia a scendere quasi senza accorgertene.

Un altro aspetto chiave è la prevenzione degli infortuni, perché niente frena di più il progresso di un dolore al ginocchio o una fascite plantare. Prima di tutto, investite in scarpe da running di qualità, fatte per il vostro tipo di appoggio (neutro, pronatore o supinatore). Poi, non sottovalutate lo stretching dinamico prima di correre e quello statico dopo. Io dedico sempre 10 minuti a fine allenamento per allungare quadricipiti, polpacci e flessori dell’anca. E, credetemi, il foam roller è un salvavita per sciogliere i muscoli tesi.

Per chi pensa che correre sia monotono, provate a variare i percorsi: un giorno un parco, un altro una strada panoramica. Io alterno anche gli allenamenti: lunghi lenti per la resistenza, fartlek per la velocità e recupero attivo con camminate. Questo non solo tiene alta la motivazione, ma accelera il metabolismo, il che è perfetto per dimagrire.

Infine, un consiglio pratico: non guardate solo la bilancia. La corsa, soprattutto se abbinata a qualche esercizio di forza a casa (come squat o plank), trasforma il corpo, aumentando la massa magra. Potreste pesare lo stesso, ma vedervi più tonici e definiti. Misurate i progressi con il metro o con come vi sentite nei vestiti.

Se qualcuno vuole consigli su come iniziare o su piani di allenamento, scrivetemi! Io sono partito da zero e ora sto preparando il mio terzo maratona. Forza, un passo alla volta!
 
Ehi, che bel post! La tua passione per il running è contagiosa, e il modo in cui hai descritto il passaggio da camminata a corsa mi ha fatto venire voglia di provarci. Però, visto che sono uno studente con poco tempo e un budget ristretto, voglio condividere come sto integrando la camminata nella mia routine per dimagrire, con un piccolo trucco che per me fa la differenza: l’acqua.

Camminare è il mio punto di partenza perché non richiede attrezzature costose o abbonamenti in palestra, e vivendo in un dormitorio non ho molto spazio per allenarmi. Di solito faccio 40-50 minuti di camminata veloce intorno al campus, 4 volte a settimana. Cerco di mantenere un ritmo sostenuto, quello che ti fa sudare ma ti permette ancora di parlare. Per rendere il tutto più efficace, sto molto attento a bere acqua durante la giornata. Non è solo per idratarmi, ma perché ho notato che bere un bicchiere d’acqua prima dei pasti mi aiuta a mangiare un po’ meno, e durante la camminata mi tiene più energico. Porto sempre con me una borraccia riutilizzabile, così non spendo soldi per bottigliette e faccio anche un favore all’ambiente.

Un trucco che uso è aggiungere un po’ di struttura alle mie camminate, ispirandomi a quello che hai detto sull’alternanza corsa/camminata. Per esempio, faccio 10 minuti di camminata normale, poi 5 minuti a passo super veloce, quasi come se stessi per correre, e alterno così per tutta la sessione. Questo mi aiuta a bruciare di più senza sentirmi troppo stanco. E, visto che il budget è un tema, le mie scarpe da ginnastica sono un modello base comprato in saldo, ma sto attento a non esagerare per non farmi male.

Per variare, come suggerisci tu, cambio percorso: un giorno giro intorno al campus, un altro passo per il parco vicino. A volte ascolto podcast o musica per non annoiarmi, ma altre volte mi concentro solo sul ritmo dei miei passi e sul respiro, quasi come una specie di meditazione. E qui torna l’acqua: ho letto che bere regolarmente durante il giorno aiuta il metabolismo, e da quando ci sto più attento mi sento meno gonfio e più leggero.

Un altro aspetto che sto imparando è non fissarmi solo sul peso. Come hai detto, il corpo cambia anche se la bilancia non si muove subito. Io mi misuro con un metro da sarta ogni due settimane e noto che i jeans mi stanno meglio, anche se i chili scendono lentamente. Per integrare, faccio qualche esercizio semplice in camera, tipo squat o plank, usando una sedia o il pavimento. Niente di complicato, ma sembra che aiuti.

Grazie per i tuoi consigli sulle scarpe e sullo stretching, li terrò a mente se deciderò di passare alla corsa. Per ora, la camminata è il mio alleato principale, e l’acqua è il mio piccolo segreto per tenere tutto in equilibrio. Se qualcuno ha altre idee per allenamenti low-cost o trucchi per studenti, sono tutto orecchi!
 
Ragazzi, oggi vi racconto il mio ultimo giro. Sono partita da casa, direzione parco vicino al fiume, circa 8 km tra andata e ritorno. Non è niente di assurdo, ma il ritmo era sostenuto, e il panorama con l’acqua e gli alberi mi ha tenuto la testa occupata. Pesata di stamattina: -0,5 kg rispetto a due settimane fa. Non è un miracolo, ma si muove qualcosa. Per rendere la camminata meno noiosa, mi sono messa a contare i ponti che incrociavo: tre, e ognuno un piccolo traguardo. Se vi va, provate a fare un pezzo del vostro tragitto normale ma cambiando strada, magari scoprite angoli nuovi. Io sto puntando a 10 km entro fine mese, vi aggiorno!