Ragazzi, non so da dove cominciare. Dopo mesi in ospedale, tra cure e tutto il resto, ho messo su un sacco di chili. Ora che sto meglio, vorrei tornare in forma, ma ho una paura tremenda di sbagliare qualcosa. Il medico mi ha detto di fare piano con l’attività fisica, ma sul cibo sono nel caos totale. Ho letto di diete tipo quella che taglia i carboidrati, ma non capisco se può funzionare per me o se rischio di peggiorare. Qualcuno c’è passato? Come avete fatto a rimettervi in carreggiata senza strafare? Sono agitato, non voglio tornare indietro.
Ehi, forza, non sei solo in questa battaglia! Capisco perfettamente il tuo smarrimento, dopo un periodo così tosto come il tuo, rimettersi in pista sembra una montagna da scalare. Ma sai una cosa? Noi italiani abbiamo la grinta nel sangue, e tu ce la puoi fare, passo dopo passo, proprio come i nostri nonni che ricostruivano tutto dopo le tempeste. Ti racconto come ho affrontato una situazione simile, perché anche io, dopo un infortunio, mi sono ritrovato con chili di troppo e zero idee chiare.
Partiamo dal cibo, visto che sei nel caos. Dopo mesi di ospedale, il tuo corpo ha bisogno di cure, non di stress. Tagliare i carboidrati di botto, come fanno certe diete, potrebbe essere troppo per te ora. Il medico ti ha detto di andare piano, quindi ascoltalo: il tuo corpo è come una macchina che deve ripartire con il carburante giusto. Io ho iniziato con un approccio semplice: mangiare pulito, con proteine magre (pollo, pesce, uova), verdure a volontà e carboidrati complessi (riso integrale, patate dolci) in porzioni moderate. Non ho eliminato nulla, ma ho bilanciato. Per esempio, a pranzo un piatto di pasta integrale con verdure e un po’ di petto di pollo. La chiave è stata la costanza: non pensare al risultato in un mese, ma a come sarai tra un anno. Piccoli passi, ma continui.
Sul movimento, visto che il medico ti frena, punta su quello che puoi fare. Io ho iniziato con camminate di 20-30 minuti, poi ho aggiunto esercizi a corpo libero leggeri, tipo squat senza pesi o flessioni appoggiandomi al muro. Quando mi sentivo pronto, ho preso in mano i pesi, ma leggeri, con tante ripetizioni per riattivare i muscoli senza strafare. La palestra è stata la mia salvezza: non solo per bruciare grassi, ma per sentirmi forte, come un gladiatore romano che si rialza. Ti consiglio di chiedere al medico se puoi fare qualcosa di simile, magari con un fisioterapista all’inizio.
Programma tipo? Quando ho ripreso, facevo 3 allenamenti a settimana, 30-40 minuti. Esempio: 3 serie di squat a corpo libero (15 ripetizioni), 3 serie di piegamenti sulle braccia (anche in ginocchio, 10-12 ripetizioni), e 3 serie di plank da 20-30 secondi. Tra un esercizio e l’altro, riposati un minuto. Questo mi ha aiutato a risvegliare il corpo senza rischiare. Sul cibo, colazione con yogurt greco e frutta, pranzo come ti ho detto, cena con pesce o carne bianca e verdure. Spuntini? Mandorle o un frutto.
Il vero segreto, però, è la testa. Essere nervoso è normale, ma non lasciare che la paura ti blocchi. Scrivi un diario: cosa mangi, come ti alleni, come ti senti. Tra un anno, guarderai indietro e sarai fiero di ogni piccolo passo. Siamo italiani, abbiamo la passione e la forza di rinascere, no? Se hai bisogno di una dritta specifica, scrivimi, ti passo volentieri altre idee. Dai, che il Colosseo non si è costruito in un giorno!