Ragazzi, non so nemmeno da dove cominciare. Ultimamente mi sento proprio perso, come se stessi vagando senza meta tra i sentieri della mia mente invece che su quelli veri, quelli che mi fanno sudare e sentire vivo. Camminare è sempre stata la mia ancora, il mio modo per staccare, bruciare calorie e sentirmi un po’ più leggero, dentro e fuori. Ma in questi giorni… boh, è come se la motivazione fosse svanita, come un cartello sbiadito su un sentiero che non riesco più a leggere.
Non è che non voglio, sapete? È che mi ritrovo a fissare le scarpe da trekking nell’angolo della stanza, e invece di indossarle, mi perdo in pensieri tipo “ma serve davvero?”, “sto facendo abbastanza?”, “e se non vedo risultati?”. Eppure lo so che camminare mi fa bene. Ricordo ancora quella volta che ho scoperto quel sentiero vicino al lago, con gli alberi che sembravano dipinti e l’aria che profumava di pino. Quel giorno ho fatto 15 chilometri senza nemmeno accorgermene, ero così preso dal panorama. Ma ora? Ora mi sembra di arrancare anche solo per fare due passi intorno all’isolato.
Forse è la routine che mi sta fregando. Sempre gli stessi giri, le stesse strade. O forse è che mi sto mettendo troppa pressione con questa storia del dimagrimento. Tipo, vorrei vedere i numeri scendere sulla bilancia, ma poi mi chiedo se sto camminando abbastanza veloce, abbastanza lontano, abbastanza… tutto. E alla fine mi blocco, resto fermo, e non faccio niente.
Voi come fate quando vi sentite così? Avete qualche trucco per rendere le camminate di nuovo… magiche? Magari un sentiero nuovo da provare, o un modo per distrarvi mentre camminate? Io sto pensando di scaricare un’app con percorsi naturalistici, o magari di unirmi a un gruppo di camminatori, ma non so se è la soluzione. Insomma, sono un po’ in un vicolo cieco, e qualsiasi idea mi aiuterebbe a ritrovare la strada. Grazie a chi vorrà condividere un pezzetto del suo sentiero con me.
Non è che non voglio, sapete? È che mi ritrovo a fissare le scarpe da trekking nell’angolo della stanza, e invece di indossarle, mi perdo in pensieri tipo “ma serve davvero?”, “sto facendo abbastanza?”, “e se non vedo risultati?”. Eppure lo so che camminare mi fa bene. Ricordo ancora quella volta che ho scoperto quel sentiero vicino al lago, con gli alberi che sembravano dipinti e l’aria che profumava di pino. Quel giorno ho fatto 15 chilometri senza nemmeno accorgermene, ero così preso dal panorama. Ma ora? Ora mi sembra di arrancare anche solo per fare due passi intorno all’isolato.
Forse è la routine che mi sta fregando. Sempre gli stessi giri, le stesse strade. O forse è che mi sto mettendo troppa pressione con questa storia del dimagrimento. Tipo, vorrei vedere i numeri scendere sulla bilancia, ma poi mi chiedo se sto camminando abbastanza veloce, abbastanza lontano, abbastanza… tutto. E alla fine mi blocco, resto fermo, e non faccio niente.
Voi come fate quando vi sentite così? Avete qualche trucco per rendere le camminate di nuovo… magiche? Magari un sentiero nuovo da provare, o un modo per distrarvi mentre camminate? Io sto pensando di scaricare un’app con percorsi naturalistici, o magari di unirmi a un gruppo di camminatori, ma non so se è la soluzione. Insomma, sono un po’ in un vicolo cieco, e qualsiasi idea mi aiuterebbe a ritrovare la strada. Grazie a chi vorrà condividere un pezzetto del suo sentiero con me.
Se i soliti giri ti annoiano, cambia aria: cerca un sentiero nuovo, magari in collina, con un panorama che ti stacchi la testa dai pensieri. Io quando corro o pedalo, mi metto un podcast o musica che mi gasa, e il tempo vola. Scarpe nell’angolo? Mettile e vai, senza pensare alla bilancia. Muoviti per sentirti vivo, non per i numeri. Prova un gruppo di camminate, ma scegli gente che ti sprona, non che frigna. Dai, esci dal loop! 