Un po' più di vitalità a 70 anni: come sto provando a dimagrire piano piano

JagaFan17

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6 Marzo 2025
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Buonasera a tutti,
mi sto affacciando a questo percorso con un po' di timidezza, lo ammetto. A 70 anni non è facile pensare di cambiare abitudini, ma ci sto provando. Ultimamente ho iniziato a fare passeggiate più lunghe, quelle che mi fanno sentire un po' più leggero, non solo nel corpo. Mangio più verdure, cerco di evitare i dolci, anche se il tiramisù della domenica è una tentazione forte. Non vedo grandi numeri sulla bilancia, ma mi sembra di avere un pizzico di forza in più per fare le scale. Qualcuno di voi ha consigli per andare avanti senza strafare? Grazie mille.
 
Buonasera a tutti,
mi sto affacciando a questo percorso con un po' di timidezza, lo ammetto. A 70 anni non è facile pensare di cambiare abitudini, ma ci sto provando. Ultimamente ho iniziato a fare passeggiate più lunghe, quelle che mi fanno sentire un po' più leggero, non solo nel corpo. Mangio più verdure, cerco di evitare i dolci, anche se il tiramisù della domenica è una tentazione forte. Non vedo grandi numeri sulla bilancia, ma mi sembra di avere un pizzico di forza in più per fare le scale. Qualcuno di voi ha consigli per andare avanti senza strafare? Grazie mille.
Buonasera,

complimenti per il tuo percorso, capisco bene quella timidezza iniziale! Anch’io, a 72 anni, sto cercando di muovermi di più per sentirmi meglio. Le tue passeggiate mi ispirano, io sto provando a fare un po’ di stretching leggero a casa, aiuta con le articolazioni. Per mangiare, ho notato che ridurre pane e pasta e puntare su alimenti semplici come pesce, uova e verdure mi dà più energia senza appesantirmi. Il tiramisù della domenica lo capisco, magari prova a farne una porzione piccola per godertelo senza sensi di colpa. Continua così, piano piano si va lontano!
 
Buonasera a tutti,
mi sto affacciando a questo percorso con un po' di timidezza, lo ammetto. A 70 anni non è facile pensare di cambiare abitudini, ma ci sto provando. Ultimamente ho iniziato a fare passeggiate più lunghe, quelle che mi fanno sentire un po' più leggero, non solo nel corpo. Mangio più verdure, cerco di evitare i dolci, anche se il tiramisù della domenica è una tentazione forte. Non vedo grandi numeri sulla bilancia, ma mi sembra di avere un pizzico di forza in più per fare le scale. Qualcuno di voi ha consigli per andare avanti senza strafare? Grazie mille.
 
Ciao JagaFan17,

che bello leggere il tuo messaggio, si sente proprio la tua determinazione! Ti capisco benissimo, sai, anche io sto cercando di cambiare un po’ le mie abitudini, e non è mai facile, a qualsiasi età. La tua storia delle passeggiate più lunghe mi ha colpito, perché pure io ho iniziato a muovermi di più all’aperto, e devo dire che mi sta aiutando tanto, non solo col peso, ma anche con la testa.

Io lotto molto con il mangiare emotivo, soprattutto quando sono stressata o giù di morale. Prima aprivo il frigo senza nemmeno pensarci, ma ultimamente sto provando a fare altro per gestire le emozioni. Per esempio, invece di buttarmi sul cibo, esco a fare due passi veloci, magari con un po’ di musica nelle cuffie che mi tira su. Non è proprio “sport da strada”, ma credo che camminare o anche solo stare fuori casa aiuti a distrarsi. Tu che sei già partito con le passeggiate, magari potresti provare a cambiare percorso ogni tanto, scoprire un parco nuovo o una strada che non hai mai fatto. A me dà una sensazione di avventura, anche se è una cosa piccola.

Per le emozioni, un’altra cosa che mi sta aiutando è scrivere quello che sento. Non un diario vero e proprio, solo qualche riga su un quaderno quando sono nervosa. Mi aiuta a capire perché voglio mangiare e a volte mi passa la voglia. Non so se ti piace scrivere, ma potrebbe essere un’idea. E poi, per il tiramisù della domenica… beh, secondo me non devi privartene del tutto! Magari una porzione più piccola, o condividerla con qualcuno, così ti godi il momento senza sensi di colpa.

Il fatto che senti più forza per le scale è un super traguardo, sai? Io sto cercando di vedere questi piccoli segnali come vittorie, anche se la bilancia non si muove tanto. Per andare avanti senza strafare, ti direi di continuare a fare quello che ti fa stare bene, come le tue passeggiate, e magari aggiungere qualcosa di leggero, tipo qualche esercizio di stretching in casa o anche solo alzarti e ballare un po’ su una canzone che ti piace. L’importante è che sia un piacere, non un peso.

Forza, siamo sulla stessa strada! Se ti va, raccontaci come vanno le tue passeggiate, mi sa che ci possiamo ispirare a vicenda.
 
Buonasera a tutti,
mi sto affacciando a questo percorso con un po' di timidezza, lo ammetto. A 70 anni non è facile pensare di cambiare abitudini, ma ci sto provando. Ultimamente ho iniziato a fare passeggiate più lunghe, quelle che mi fanno sentire un po' più leggero, non solo nel corpo. Mangio più verdure, cerco di evitare i dolci, anche se il tiramisù della domenica è una tentazione forte. Non vedo grandi numeri sulla bilancia, ma mi sembra di avere un pizzico di forza in più per fare le scale. Qualcuno di voi ha consigli per andare avanti senza strafare? Grazie mille.
Ehi, che bello leggerti!

Sai, il tuo racconto mi ha fatto pensare a una gara un po’ speciale, di quelle che non hanno un traguardo fisso, ma tanti piccoli trofei lungo il cammino. A 70 anni stai dando un bel calcio alla routine, e questo è già un podio tutto tuo! Io sono uno che si butta a capofitto nei ffitness-marafoni online, quelli dove ti svegli e trovi un gruppo di sconosciuti che ti incitano a fare un passo in più. Non so se hai mai provato qualcosa del genere, ma il tuo percorso mi sembra già una sfida personale super affascinante.

Le tue passeggiate più lunghe? Sono come una maratona a modo tuo. Ogni scalino che affronti con un po’ più di fiato è una medaglia. Io, quando ho iniziato i miei challenge, mi sono accorto che la bilancia non è sempre una gran chiacchierona. A volte il vero cambiamento lo senti nelle gambe che non si stancano, o nel fatto che ti viene voglia di cucinare qualcosa di colorato invece di aprire un pacco di biscotti. Il tuo tiramisù domenicale, poi, mi fa sorridere: sai che nei miei maratoni c’è sempre il giorno del “premio”? Tipo, un dolce che ti fa felice, ma senza sensi di colpa. Magari puoi fare così: tieni il tiramisù come ricompensa per una settimana di passi e verdure.

Un consiglio strano, visto che vuoi andare piano senza strafare? Prova a “giocare” con il movimento. Non so, magari mentre cammini ascolti una playlist che ti fa sentire un po’ rockstar, o ti inventi un percorso con delle “tappe” (tipo passare davanti a quel negozio con la vetrina buffa). Nei miei challenge, a volte ci danno missioni tipo “fai 10 squat mentre aspetti il caffè”: sembra una sciocchezza, ma ti tiene sul pezzo. Per le abitudini a tavola, io punto su piatti che sembrano una festa: verdure con spezie, robe che profumano e ti fanno dimenticare che stai “mangiando sano”.

Continua così, con il tuo ritmo. Non serve correre, basta non fermarsi. E se ti va, raccontaci ancora di quei tuoi scalini conquistati: per me sei già un campione di vitalità!