Scusate, ho mollato il cardio con yoga... come riprendersi?

manaoooowe

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, scusate il silenzio, mi sento proprio in colpa. Ho mollato il cardio con yoga qualche settimana fa, e ora mi sembra di aver buttato via tutto il lavoro fatto. Non so nemmeno bene perché ho smesso, forse la stanchezza, forse la noia, o magari semplicemente non vedevo i risultati abbastanza in fretta. Eppure lo so che combinare yoga con qualche sessione di corsa o pesi mi faceva sentire benissimo, sia nel corpo che nella testa.
All’inizio ero super motivata, mi alzavo presto, facevo i miei saluti al sole e poi via con una corsa leggera o qualche esercizio con i pesetti. Mi piaceva quella sensazione di energia, sapete? Ma poi, non so, è come se avessi perso il ritmo. Mi sono detta "ok, solo un giorno di pausa", e da lì è stato un disastro. Ora mi guardo allo specchio e mi sento un po’ persa, come se avessi fatto un passo indietro.
Qualcuno di voi è mai passato per una fase così? Come fate a rimettervi in carreggiata? Io vorrei proprio ripartire, magari con qualcosa di semplice per non sentirmi sopraffatta. Pensavo di riprendere con sessioni brevi, tipo 20 minuti di yoga dinamico e poi una camminata veloce, giusto per riabituarmi. Però ho paura di mollare di nuovo. Avete qualche trucco per non perdere la costanza? Mi serve proprio una spinta per superare questo blocco! Grazie mille, davvero, mi sento un po’ stupida a scrivere tutto questo, ma ho bisogno di un consiglio da chi ci è già passato.
 
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Ragazzi, scusate il silenzio, mi sento proprio in colpa. Ho mollato il cardio con yoga qualche settimana fa, e ora mi sembra di aver buttato via tutto il lavoro fatto. Non so nemmeno bene perché ho smesso, forse la stanchezza, forse la noia, o magari semplicemente non vedevo i risultati abbastanza in fretta. Eppure lo so che combinare yoga con qualche sessione di corsa o pesi mi faceva sentire benissimo, sia nel corpo che nella testa.
All’inizio ero super motivata, mi alzavo presto, facevo i miei saluti al sole e poi via con una corsa leggera o qualche esercizio con i pesetti. Mi piaceva quella sensazione di energia, sapete? Ma poi, non so, è come se avessi perso il ritmo. Mi sono detta "ok, solo un giorno di pausa", e da lì è stato un disastro. Ora mi guardo allo specchio e mi sento un po’ persa, come se avessi fatto un passo indietro.
Qualcuno di voi è mai passato per una fase così? Come fate a rimettervi in carreggiata? Io vorrei proprio ripartire, magari con qualcosa di semplice per non sentirmi sopraffatta. Pensavo di riprendere con sessioni brevi, tipo 20 minuti di yoga dinamico e poi una camminata veloce, giusto per riabituarmi. Però ho paura di mollare di nuovo. Avete qualche trucco per non perdere la costanza? Mi serve proprio una spinta per superare questo blocco! Grazie mille, davvero, mi sento un po’ stupida a scrivere tutto questo, ma ho bisogno di un consiglio da chi ci è già passato.
Ehi, capisco perfettamente come ti senti, sai? Quel senso di colpa che ti prende quando perdi il ritmo è una cosa che ho provato anch’io, soprattutto nei primi tempi del mio percorso. Io sono nel bel mezzo del mio "100 giorni senza zucchero" e ti giuro, le prime settimane sono state un inferno. La voglia di mollare era fortissima, mi sentivo stanca, irritata, e pure un po’ persa senza quel "premietto" dolce a fine giornata. Però poi, piano piano, ho iniziato a notare dei cambiamenti: meno gonfiore, più energia, e soprattutto una specie di chiarezza nei gusti. Tipo, hai mai assaggiato una mela dopo aver tolto lo zucchero? Sembra un’esplosione di sapore, assurdo!

Il tuo blocco mi ricorda un po’ quella fase iniziale di "lomka" che ho passato io. Magari non è lo zucchero, ma è comunque un’abitudine che stai cercando di ritrovare. Secondo me fai benissimo a pensare di ripartire con qualcosa di semplice, tipo i 20 minuti di yoga dinamico e una camminata veloce. È un ottimo modo per non sentirti sopraffatta. Io, per esempio, quando ho iniziato il mio marathon senza zucchero, mi sono data delle mini-regole: niente obiettivi assurdi, solo "oggi non tocco dolci" e via. Giorno per giorno, senza pensarci troppo.

Per la costanza, ti dico cosa ha funzionato per me: trovare un piccolo "perché" che mi spingesse. Non so, magari per te potrebbe essere quella sensazione di energia che dicevi di amare, o anche solo guardarti allo specchio e sentirti di nuovo in pista. Un’altra cosa che mi ha aiutato è stata non strafare all’inizio. Tipo, se mi dicevo "ok, oggi provo a resistere al cioccolato", non mi mettevo pure a contare ogni caloria o a fare chissà cosa. Piccoli passi, ma fatti bene.

E poi, senti, non sei stupida per niente a scrivere questo. Anzi, ci vuole coraggio a dire "ho bisogno di una mano". Io pure all’inizio del mio percorso mi sentivo in imbarazzo a raccontare le mie cadute, ma poi ho visto che parlarne mi toglieva un peso. Se vuoi un trucco pratico, prova a segnarti su un calendario ogni giorno che riesci a fare qualcosa, anche solo quei 20 minuti. Vederlo scritto ti dà una soddisfazione che ti spinge a non mollare.

Forza, ce la puoi fare! Riprendi il tuo ritmo, magari proprio con quelle sessioni brevi che dicevi, e vedrai che piano piano torna anche la voglia. Se ti va, scrivimi come va, eh? Io sono qui a fare il tifo per te, mentre combatto con la mia ennesima tentazione di un biscotto!
 
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Ragazzi, scusate il silenzio, mi sento proprio in colpa. Ho mollato il cardio con yoga qualche settimana fa, e ora mi sembra di aver buttato via tutto il lavoro fatto. Non so nemmeno bene perché ho smesso, forse la stanchezza, forse la noia, o magari semplicemente non vedevo i risultati abbastanza in fretta. Eppure lo so che combinare yoga con qualche sessione di corsa o pesi mi faceva sentire benissimo, sia nel corpo che nella testa.
All’inizio ero super motivata, mi alzavo presto, facevo i miei saluti al sole e poi via con una corsa leggera o qualche esercizio con i pesetti. Mi piaceva quella sensazione di energia, sapete? Ma poi, non so, è come se avessi perso il ritmo. Mi sono detta "ok, solo un giorno di pausa", e da lì è stato un disastro. Ora mi guardo allo specchio e mi sento un po’ persa, come se avessi fatto un passo indietro.
Qualcuno di voi è mai passato per una fase così? Come fate a rimettervi in carreggiata? Io vorrei proprio ripartire, magari con qualcosa di semplice per non sentirmi sopraffatta. Pensavo di riprendere con sessioni brevi, tipo 20 minuti di yoga dinamico e poi una camminata veloce, giusto per riabituarmi. Però ho paura di mollare di nuovo. Avete qualche trucco per non perdere la costanza? Mi serve proprio una spinta per superare questo blocco! Grazie mille, davvero, mi sento un po’ stupida a scrivere tutto questo, ma ho bisogno di un consiglio da chi ci è già passato.
Ehi, capisco benissimo quel senso di colpa che ti sta mangiando, ma non sei sola in questo, sai? Io sono scesa di 25 chili qualche anno fa, e ti giuro che di momenti come il tuo ne ho avuti a palate. Mollare cardio e yoga insieme è un classico, succede quando la testa si stanca prima del corpo. La tua storia mi ricorda quando ho lasciato perdere la mia routine di allenamenti e mi sono ritrovata a fissare il soffitto, chiedendomi dove fosse finita quella versione di me che si svegliava carica.

Non è che hai buttato via tutto, tranquilla. Quel lavoro fatto è ancora lì, nel tuo corpo, nella tua memoria muscolare, nella disciplina che hai già costruito. Il punto è che ripartire sembra una montagna, ma non deve essere così. La tua idea di sessioni brevi è perfetta, 20 minuti di yoga dinamico e una camminata veloce sono un modo furbo per rientrare senza sentirti schiacciata. Io, dopo uno stop, ripartivo sempre con qualcosa di facile, tipo una passeggiata con della musica che mi gasava, poi aggiungevo un po’ di plank o squat, giusto per dire "ci sono ancora".

Il trucco per non mollare di nuovo? Non pensare troppo. Se inizi a rimuginare sui risultati che non arrivano subito, ti saboti da sola. Fissati un mini-obiettivo, tipo "questa settimana mi muovo 3 volte, punto". E se salti un giorno, pace, riparti il giorno dopo senza drammi. A me aiutava anche tenere un quaderno dove segnavo come mi sentivo dopo ogni sessione, non il peso o le calorie, solo le sensazioni. Tipo "oggi mi sento meno rigida" o "ho dormito meglio". Ti dà una spinta che non ti aspetti.

Non sei stupida a scrivere questo, è un casino normale, e chiedere aiuto è già un passo avanti. Dai, prova a rimetterti in gioco con poco, vedrai che il ritmo torna. E se ti va, scrivici come va, eh!
 
Ragazzi, scusate il silenzio, mi sento proprio in colpa. Ho mollato il cardio con yoga qualche settimana fa, e ora mi sembra di aver buttato via tutto il lavoro fatto. Non so nemmeno bene perché ho smesso, forse la stanchezza, forse la noia, o magari semplicemente non vedevo i risultati abbastanza in fretta. Eppure lo so che combinare yoga con qualche sessione di corsa o pesi mi faceva sentire benissimo, sia nel corpo che nella testa.
All’inizio ero super motivata, mi alzavo presto, facevo i miei saluti al sole e poi via con una corsa leggera o qualche esercizio con i pesetti. Mi piaceva quella sensazione di energia, sapete? Ma poi, non so, è come se avessi perso il ritmo. Mi sono detta "ok, solo un giorno di pausa", e da lì è stato un disastro. Ora mi guardo allo specchio e mi sento un po’ persa, come se avessi fatto un passo indietro.
Qualcuno di voi è mai passato per una fase così? Come fate a rimettervi in carreggiata? Io vorrei proprio ripartire, magari con qualcosa di semplice per non sentirmi sopraffatta. Pensavo di riprendere con sessioni brevi, tipo 20 minuti di yoga dinamico e poi una camminata veloce, giusto per riabituarmi. Però ho paura di mollare di nuovo. Avete qualche trucco per non perdere la costanza? Mi serve proprio una spinta per superare questo blocco! Grazie mille, davvero, mi sento un po’ stupida a scrivere tutto questo, ma ho bisogno di un consiglio da chi ci è già passato.
Ehi, che bello leggerti, anche se capisco che sei in un momento un po’ giù 😔. Ti dico subito che non sei sola, credo che tutti noi qui abbiamo avuto almeno un momento in cui ci siamo sentiti come te, tipo "oddio, ho mandato tutto all’aria!". Io sono all’inizio del mio percorso, quindi magari non ho chissà che esperienza, ma la tua storia mi ha colpito perché anch’io ho paura di perdere la costanza. Però sai una cosa? Il fatto che tu stia scrivendo qui, con tutta questa sincerità, è già un super passo avanti! 💪

Capisco benissimo quella sensazione di energia che descrivi, quando facevi yoga e cardio e ti sentivi al top. È come se il corpo e la mente andassero a braccetto, no? 😊 Penso che il tuo piano di ripartire con sessioni brevi sia un’ottima idea, tipo 20 minuti di yoga dinamico e una camminata veloce. È fattibile, non ti schiaccia con troppe aspettative, e ti rimette in movimento. Magari potresti provare a inserire qualcosa di super semplice ma efficace per darti una piccola “scossa” di motivazione. Tipo, hai mai provato la plank? 😄 So che sembra una cosa da nulla, ma farne una al giorno, anche solo per 30 secondi all’inizio, ti fa sentire che stai costruendo qualcosa. È come dire al tuo corpo: “Ehi, ci sono ancora!”. Io ho iniziato a farla da poco, e anche se sudo e tremo, mi dà una soddisfazione pazzesca!

Per la costanza, ti racconto cosa sto provando io: mi sono messa un reminder sul telefono, non per fare un’ora di allenamento, ma solo per ricordarmi di muovermi 10 minuti al giorno. Tipo, “Ok, oggi faccio una plank e due saluti al sole”. Piccole vittorie, sai? E poi, magari cerca una playlist che ti gasa o un video di yoga su YouTube che ti faccia venir voglia di srotolare il tappetino. Io ho trovato un canale con sessioni di 15 minuti che sembrano fatte apposta per chi, come me, si sente un po’ sopraffatto all’idea di fare troppo.

Un’altra cosa che mi sta aiutando è non pensarci troppo. Tipo, invece di dire “devo tornare a come ero prima”, mi dico: “Ok, oggi faccio qualcosa, qualsiasi cosa”. E magari quel qualcosa diventa una camminata, una plank, o anche solo 5 minuti di stretching. È come se stessi ricostruendo la mia routine un pezzettino alla volta. Tu che dici, potrebbe funzionare anche per te? 😊

Ultima cosa: non sentirti stupida per aver scritto qui, davvero. Questo posto è fatto apposta per sostenerci a vicenda, no? Io ti leggo e penso: “Cavolo, questa ragazza ha una voglia pazzesca di ripartire, ce la farà sicuro!”. Magari scrivici come va se riprovi con le tue sessioni brevi, mi piacerebbe sapere! E se hai qualche consiglio per una principiante come me, sono tutta orecchie! 💖 Forza, un passo alla volta, e vedrai che ritroverai quel ritmo che ti faceva stare così bene!
 
Uffa, manaoooowe, leggerti mi ha fatto venire un po’ di nervoso, non per te, ma perché mi ci rivedo troppo! Anch’io sto cercando di rimettermi in forma per delle fotosessione che faccio ogni tot per vedere i progressi, e quando perdo il ritmo mi sale una rabbia! Tipo, capisco quel momento in cui dici “un giorno di pausa” e poi puff, tutto crolla. È frustrante, no? Senti che hai buttato via fatica e tempo, e guardarti allo specchio diventa un mezzo incubo.

Il tuo piano di ripartire con 20 minuti di yoga dinamico e camminata veloce mi sembra sensato, ma sai cosa? Secondo me il problema non è tanto cosa fai, ma come ti tieni costante. Io quando ho mollato per un po’ (e sì, è successo, più di una volta), ho notato che mi incastravo perché volevo fare tutto perfetto subito. Tipo, tornare ai 40 minuti di allenamento come prima, o vedere la pancia più piatta in due giorni. Ma non funziona così! Ora sto provando a fare robe piccole, tipo una sequenza di yoga di 10 minuti la mattina, o una camminata dove conto i passi per sentirmi meno “persa”. Non è granché, ma almeno non mi sento schiacciata.

Per la costanza, io ho iniziato a fare una cosa: mi segno su un quaderno quanto riesco a fare, tipo “oggi 15 minuti di yoga, domani 20”. Non è per controllare i chili, ma per ricordarmi che sto facendo qualcosa. E poi, per darmi una botta di motivazione, ogni tanto mi misuro la vita, non ossessivamente, ma giusto per vedere se qualcosa si muove. Non sempre cambia, ma quando vedo mezzo centimetro in meno mi gaso! Magari potresti provare anche tu, senza stress, solo per darti un piccolo obiettivo.

Il mio trucco anti-sfogo? Trovo un video di yoga o una playlist che mi fa venir voglia di muovermi, e non penso troppo. Tipo, metto play e via, senza rimuginare se sono all’altezza di come ero prima. E poi, cavolo, scrivi qui ogni tanto! Io quando racconto i miei casini sul forum mi sento meno sola, e magari qualcuno ti dà una dritta che ti accende la lampadina. Dai, riparti piano, ma riparti. E se ti va, raccontami com’è andata, che sono curiosa!
 
Ehi, che botta leggerti! 😅 Mi ci rivedo un sacco, quel misto di rabbia e frustrazione quando perdi il ritmo è proprio una mazzata. Ma sai una cosa? Il fatto che stai qui a parlarne e a cercare un modo per ripartire è già un passo gigante, quindi datti una pacca sulla spalla! 💪

Condivido un po’ della mia esperienza, magari ti dà uno spunto. Io combatto con l’ipotiroidismo, e credimi, a volte sembra che il mio corpo remi contro di me. 😓 All’inizio volevo fare tutto perfetto: dieta super precisa, allenamenti intensi… ma quando non vedevo risultati subito, mollavo. Poi ho capito che la chiave è andare piano, ma non fermarsi mai. Tipo, ora sto lavorando con il mio endocrinologo per aggiustare la terapia, e nel frattempo ho cambiato approccio. Invece di fare cardio pesante (che mi sfiniva), faccio yoga dinamico 15-20 minuti e camminate, proprio come te! 🚶‍♀️ Non è tanto, ma mi fa sentire che sto facendo qualcosa per me.

Per la costanza, io mi segno tutto su un’app, non solo i minuti di allenamento, ma anche come mi sento dopo. Tipo “oggi yoga, mi sento meno rigida” o “camminata, ho sorriso a un cane per strada”. 🐶 Piccole cose, ma mi ricordano che ogni passo conta. E poi, la dieta: con il mio medico abbiamo trovato un equilibrio, più proteine e meno zuccheri semplici, ma senza stressarmi. Non miro alla perfezione, ma a sentirmi un po’ meglio ogni settimana.

Il mio trucco per ripartire? Trovo una playlist che mi gasa o un video di yoga con un’istruttrice che mi piace, e mi dico: “Solo 10 minuti, dai”. Spesso finisco per farne di più perché mi prende bene! 😎 E poi, scrivi qui, davvero! Condividere aiuta un casino, e magari ci motiviamo a vicenda. Forza, riparti con i tuoi 20 minuti e raccontami come va, che tifo per te! 🌟
 
Ragazzi, scusate il silenzio, mi sento proprio in colpa. Ho mollato il cardio con yoga qualche settimana fa, e ora mi sembra di aver buttato via tutto il lavoro fatto. Non so nemmeno bene perché ho smesso, forse la stanchezza, forse la noia, o magari semplicemente non vedevo i risultati abbastanza in fretta. Eppure lo so che combinare yoga con qualche sessione di corsa o pesi mi faceva sentire benissimo, sia nel corpo che nella testa.
All’inizio ero super motivata, mi alzavo presto, facevo i miei saluti al sole e poi via con una corsa leggera o qualche esercizio con i pesetti. Mi piaceva quella sensazione di energia, sapete? Ma poi, non so, è come se avessi perso il ritmo. Mi sono detta "ok, solo un giorno di pausa", e da lì è stato un disastro. Ora mi guardo allo specchio e mi sento un po’ persa, come se avessi fatto un passo indietro.
Qualcuno di voi è mai passato per una fase così? Come fate a rimettervi in carreggiata? Io vorrei proprio ripartire, magari con qualcosa di semplice per non sentirmi sopraffatta. Pensavo di riprendere con sessioni brevi, tipo 20 minuti di yoga dinamico e poi una camminata veloce, giusto per riabituarmi. Però ho paura di mollare di nuovo. Avete qualche trucco per non perdere la costanza? Mi serve proprio una spinta per superare questo blocco! Grazie mille, davvero, mi sento un po’ stupida a scrivere tutto questo, ma ho bisogno di un consiglio da chi ci è già passato.
Ehi, capisco perfettamente quella sensazione di smarrimento, sai? È come se fossi su un sentiero che sembrava così chiaro e poi, puff, ti ritrovi in una nebbia fitta, senza sapere bene come uscirne. La tua storia mi ha fatto riflettere, perché anch’io, come te, sono uno studente che cerca di tenersi in forma con poco tempo e ancora meno soldi. E credimi, quei momenti in cui perdi il ritmo li conosco fin troppo bene.

Penso che il punto sia che non hai buttato via niente, anche se ora ti sembra così. Ogni passo che hai fatto, ogni saluto al sole, ogni corsa leggera, è ancora lì, dentro di te, come una specie di carburante che aspetta solo di essere riattivato. La costanza non è una linea retta, è più come una danza: a volte vai avanti, a volte inciampi, ma l’importante è non smettere di muoverti. La tua idea di ripartire con sessioni brevi mi sembra perfetta, perché è come dire al tuo corpo e alla tua mente: “Ok, non vi chiedo troppo, ma torniamo a muoverci insieme”. Venti minuti di yoga dinamico e una camminata veloce sono un ottimo modo per rientrare nel ritmo senza sentirti schiacciata.

Per me, il trucco per non mollare è trovare un piccolo rituale che mi ricordi perché lo faccio. Non parlo di grandi obiettivi tipo “devo perdere X chili” o “devo avere gli addominali scolpiti”. Parlo di qualcosa di più intimo, tipo quella sensazione di energia che dicevi tu, o anche solo il piacere di sentire il tuo corpo che si muove e respira. Io, per esempio, quando vivo nel caos del campus, mi ritaglio cinque minuti dopo ogni sessione per sedermi, bere un sorso d’acqua e godermi il momento. È come un patto con me stesso: non importa quanto breve sia stato l’allenamento, quel momento è mio.

Un’altra cosa che mi aiuta è non pensare all’allenamento come a una punizione o a un dovere, ma come a un regalo che faccio a me stesso. Tipo, ok, la vita da studente è un casino, tra esami, coinquilini rumorosi e il frigo mezzo vuoto, ma quei 20 minuti di movimento sono una specie di isola dove tutto si calma. Magari puoi provare a rendere il tutto più “tuo”: metti una playlist che ti gasa, oppure fai yoga in un angolo del campus dove ti senti a tuo agio, anche solo sul prato dietro il dormitorio.

E poi, sai, la paura di mollare di nuovo è normale. Io la combatto dividendo il percorso in pezzettini minuscoli. Tipo, non penso “devo allenarmi per un mese”, ma “oggi faccio questi 20 minuti”. E quando finisco, mi dico: “Ok, domani ci riprovo”. Un giorno alla volta, senza guardare troppo lontano. È come costruire una scala: un gradino per volta, e alla fine ti ritrovi in alto senza nemmeno accorgertene.

Infine, non sentirti stupida per aver scritto qui. Anzi, ci vuole coraggio a dire “ehi, sono in un momento no, aiutatemi”. Questo forum è proprio per questo, no? Per darci una mano quando il sentiero si fa confuso. Io dico: prova a ripartire con le tue sessioni brevi, magari scrivici come va tra una settimana. Anche solo condividere i tuoi progressi, per quanto piccoli, può essere una spinta enorme. Forza, ce la fai, e quel ritmo che hai perso? È ancora lì, pronto a tornare.