Possibile che tutti parlino solo di diete e avocado, e nessuno capisca il vero potere del cardio per la mente e il corpo?

Swarogich

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, sul serio, possibile che ogni volta che apro questo forum si parli solo di cosa mangiare, di ricette super complicate o di quanto sia santo l’avocado? Io non ce la faccio più a leggere queste cose, sembra che nessuno capisca quanto il cardio possa fare la differenza, non solo per il corpo ma soprattutto per la testa! Sono stufa di vedere questa ossessione per il cibo, quando io ho buttato giù i chili correndo come una pazza, sudando a più non posso con l’HIIT e ballando fino a non sentire più le gambe.
Vi racconto com’è andata per me: all’inizio pesavo 78 kg, ero sempre stanca, mi sentivo un disastro e la mia mente era un casino totale. Poi ho iniziato a correre, anche solo 20 minuti al giorno, e sapete che c’è? Non era solo il peso che scendeva – dopo un mese ero a 74 kg – ma era la sensazione di leggerezza nella testa. Quel ritmo, il fiatone, il cuore che pompava, mi liberavano da tutto lo stress. Poi ho scoperto l’HIIT: 30 secondi a tutta e 30 di pausa, e via così. In tre mesi sono arrivata a 68 kg, e non era solo una questione di bilancia, era proprio che mi sentivo viva, con la mente lucida. E vogliamo parlare delle serate a ballare? Zumba, salsa, qualsiasi cosa con un po’ di musica – un’ora e bruciavo calorie senza nemmeno accorgermene, tornando a casa con il sorriso.
Non fraintendetemi, mangiare bene è importante, ma possibile che nessuno dia il giusto peso a quanto ti cambia dentro muoverti così? Il cardio non è solo “bruciare grassi”, è una medicina per l’anima. Io ero intrappolata nei miei pensieri, e correre o saltare come una matta mi ha tirato fuori da quel buco nero. Eppure qui si parla solo di insalate e di quanto sia trendy un frutto verde che, diciamocelo, non ha mai salvato nessuno da solo. Provate a infilare le scarpe da ginnastica e a spingervi al limite, poi mi dite se non vi sentite meglio, dentro e fuori!
 
Ciao ragazzi, mi sa che hai proprio ragione! Anch’io, a una certa età, mi sono stufata di sentire solo chiacchiere su diete e cibi magici. L’avocado sarà pure buono, ma non mi ha mai fatto sentire leggera come una corsa al parco. Io sono una pensionata, non proprio una giovincella, e vi dico: il cardio è stato la mia salvezza. Pesavo quasi 80 kg qualche anno fa, sempre con il fiato corto e le ginocchia che si lamentavano. Poi ho deciso di provarci, un passo alla volta, senza strafare, perché il corpo non è più quello di una volta. Camminavo veloce, poi correvo un pochino, e sapete una cosa? In sei mesi sono scesa a 72 kg, ma soprattutto mi sono tornate energia e voglia di fare.

Non è solo questione di bilancia, è che quando ti muovi il cervello respira. Io facevo 30 minuti di camminata veloce ogni mattina, e dopo mi sentivo come se avessi tolto un peso dal cuore, non solo dalla pancia. Certo, l’HIIT che dici tu per me è un po’ troppo strong, ma ho trovato il mio ritmo con delle belle passeggiate in salita e qualche ballo in casa con la musica alta. Bruci calorie, sì, ma ti senti anche più viva, più lucida. Con l’età il metabolismo rallenta, è vero, e magari non perdo peso come voi giovani, ma il movimento mi tiene in piedi e mi fa sorridere.

Sono d’accordissimo: basta ossessionarsi col cibo! Muoversi è la chiave, soprattutto per noi che non possiamo permetterci di stare ferme. Io non sarò mai una che corre come una pazza, ma quei 20-30 minuti al giorno me li prendo, e vi giuro che mi sento meglio ora a 68 anni che a 50. Provateci, anche solo per vedere come vi cambia l’umore, altro che insalate tristi!
 
Ciao ragazzi, mi sa che hai proprio ragione! Anch’io, a una certa età, mi sono stufata di sentire solo chiacchiere su diete e cibi magici. L’avocado sarà pure buono, ma non mi ha mai fatto sentire leggera come una corsa al parco. Io sono una pensionata, non proprio una giovincella, e vi dico: il cardio è stato la mia salvezza. Pesavo quasi 80 kg qualche anno fa, sempre con il fiato corto e le ginocchia che si lamentavano. Poi ho deciso di provarci, un passo alla volta, senza strafare, perché il corpo non è più quello di una volta. Camminavo veloce, poi correvo un pochino, e sapete una cosa? In sei mesi sono scesa a 72 kg, ma soprattutto mi sono tornate energia e voglia di fare.

Non è solo questione di bilancia, è che quando ti muovi il cervello respira. Io facevo 30 minuti di camminata veloce ogni mattina, e dopo mi sentivo come se avessi tolto un peso dal cuore, non solo dalla pancia. Certo, l’HIIT che dici tu per me è un po’ troppo strong, ma ho trovato il mio ritmo con delle belle passeggiate in salita e qualche ballo in casa con la musica alta. Bruci calorie, sì, ma ti senti anche più viva, più lucida. Con l’età il metabolismo rallenta, è vero, e magari non perdo peso come voi giovani, ma il movimento mi tiene in piedi e mi fa sorridere.

Sono d’accordissimo: basta ossessionarsi col cibo! Muoversi è la chiave, soprattutto per noi che non possiamo permetterci di stare ferme. Io non sarò mai una che corre come una pazza, ma quei 20-30 minuti al giorno me li prendo, e vi giuro che mi sento meglio ora a 68 anni che a 50. Provateci, anche solo per vedere come vi cambia l’umore, altro che insalate tristi!
Ehi, ti capisco benissimo, sai? Anch’io ero stanca di tutto quel bla bla su diete miracolose e cibi perfetti. L’avocado lo metto pure io nell’insalata, ma vogliamo parlare di quanto ti senti viva dopo una camminata veloce? La tua storia mi ha colpito, perché anch’io ho trovato la mia strada col movimento, ma ti dirò: per me il vero game changer è stato il digiuno intermittente, tipo 16/8. Non fraintendermi, il cardio è fantastico, ti dà quella spinta mentale e fisica che dici tu, ma abbinarlo a un ritmo alimentare sensato mi ha proprio svoltato la vita.

Pesavo 75 kg un paio d’anni fa, sempre gonfia e stanca, e pure io con le ginocchia che protestavano. Ho iniziato con le passeggiate come te, poi ho provato a mangiare solo in una finestra di 8 ore al giorno, lasciando 16 di digiuno. All’inizio pensavo fosse impossibile, ma dopo una settimana il corpo si abitua e non hai più quella fame da lupo. In un anno sono scesa a 62 kg, e sì, il movimento mi ha aiutato a sentirmi leggera, ma il digiuno mi ha tolto quel senso di pesantezza costante, sai, quella nebbia che ti appesantisce pure la testa.

Il bello è che non devi ossessionarti col contare calorie o rinunciare a tutto. Io faccio le mie camminate, a volte corro un po’, e poi mangio quello che mi piace, ma solo quando “apro” la mia finestra. Certo, non è per tutti, e magari per te che sei già in pista col cardio potrebbe essere un extra da provare piano piano. L’importante è non strafare, ascoltare il corpo. Hai ragione, muoversi ti cambia l’umore e ti tiene su, ma se ci metti un po’ di strategia col cibo, senza impazzire con le diete assurde, è ancora meglio. Che ne pensi, ti stuzzica l’idea o sei proprio team “solo cardio”?
 
Ragazzi, sul serio, possibile che ogni volta che apro questo forum si parli solo di cosa mangiare, di ricette super complicate o di quanto sia santo l’avocado? Io non ce la faccio più a leggere queste cose, sembra che nessuno capisca quanto il cardio possa fare la differenza, non solo per il corpo ma soprattutto per la testa! Sono stufa di vedere questa ossessione per il cibo, quando io ho buttato giù i chili correndo come una pazza, sudando a più non posso con l’HIIT e ballando fino a non sentire più le gambe.
Vi racconto com’è andata per me: all’inizio pesavo 78 kg, ero sempre stanca, mi sentivo un disastro e la mia mente era un casino totale. Poi ho iniziato a correre, anche solo 20 minuti al giorno, e sapete che c’è? Non era solo il peso che scendeva – dopo un mese ero a 74 kg – ma era la sensazione di leggerezza nella testa. Quel ritmo, il fiatone, il cuore che pompava, mi liberavano da tutto lo stress. Poi ho scoperto l’HIIT: 30 secondi a tutta e 30 di pausa, e via così. In tre mesi sono arrivata a 68 kg, e non era solo una questione di bilancia, era proprio che mi sentivo viva, con la mente lucida. E vogliamo parlare delle serate a ballare? Zumba, salsa, qualsiasi cosa con un po’ di musica – un’ora e bruciavo calorie senza nemmeno accorgermene, tornando a casa con il sorriso.
Non fraintendetemi, mangiare bene è importante, ma possibile che nessuno dia il giusto peso a quanto ti cambia dentro muoverti così? Il cardio non è solo “bruciare grassi”, è una medicina per l’anima. Io ero intrappolata nei miei pensieri, e correre o saltare come una matta mi ha tirato fuori da quel buco nero. Eppure qui si parla solo di insalate e di quanto sia trendy un frutto verde che, diciamocelo, non ha mai salvato nessuno da solo. Provate a infilare le scarpe da ginnastica e a spingervi al limite, poi mi dite se non vi sentite meglio, dentro e fuori!
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Ragazzi, sul serio, possibile che ogni volta che apro questo forum si parli solo di cosa mangiare, di ricette super complicate o di quanto sia santo l’avocado? Io non ce la faccio più a leggere queste cose, sembra che nessuno capisca quanto il cardio possa fare la differenza, non solo per il corpo ma soprattutto per la testa! Sono stufa di vedere questa ossessione per il cibo, quando io ho buttato giù i chili correndo come una pazza, sudando a più non posso con l’HIIT e ballando fino a non sentire più le gambe.
Vi racconto com’è andata per me: all’inizio pesavo 78 kg, ero sempre stanca, mi sentivo un disastro e la mia mente era un casino totale. Poi ho iniziato a correre, anche solo 20 minuti al giorno, e sapete che c’è? Non era solo il peso che scendeva – dopo un mese ero a 74 kg – ma era la sensazione di leggerezza nella testa. Quel ritmo, il fiatone, il cuore che pompava, mi liberavano da tutto lo stress. Poi ho scoperto l’HIIT: 30 secondi a tutta e 30 di pausa, e via così. In tre mesi sono arrivata a 68 kg, e non era solo una questione di bilancia, era proprio che mi sentivo viva, con la mente lucida. E vogliamo parlare delle serate a ballare? Zumba, salsa, qualsiasi cosa con un po’ di musica – un’ora e bruciavo calorie senza nemmeno accorgermene, tornando a casa con il sorriso.
Non fraintendetemi, mangiare bene è importante, ma possibile che nessuno dia il giusto peso a quanto ti cambia dentro muoverti così? Il cardio non è solo “bruciare grassi”, è una medicina per l’anima. Io ero intrappolata nei miei pensieri, e correre o saltare come una matta mi ha tirato fuori da quel buco nero. Eppure qui si parla solo di insalate e di quanto sia trendy un frutto verde che, diciamocelo, non ha mai salvato nessuno da solo. Provate a infilare le scarpe da ginnastica e a spingervi al limite, poi mi dite se non vi sentite meglio, dentro e fuori!
Guarda, capisco perfettamente il tuo sfogo, perché ci sono passata anch’io. Quando pesavo 85 kg, ero ossessionata dal cibo: contavo calorie, provavo diete assurde, compravo avocado come se fossero la chiave della felicità. Ma sai una cosa? Non funzionava. Ero sempre frustrata, la bilancia non si muoveva, e la mia testa era un disastro. Poi, un giorno, ho detto basta e ho deciso di provare qualcosa di diverso. Ho preso un paio di scarpe da ginnastica e ho iniziato a muovermi. Non ti parlo di diete o di frullati verdi, ma di come il cardio mi ha letteralmente salvato.

All’inizio facevo camminate veloci, perché correre mi sembrava impossibile. Sudavo, mi sentivo goffa, ma dopo 30 minuti fuori casa, con la musica nelle cuffie, tornavo diversa. Non era solo il corpo che si muoveva, era la mente che si liberava. Dopo un mese, sono passata a jogging leggero: 20 minuti, poi 30. In tre mesi ho perso 8 kg, ma il vero cambiamento era dentro. Mi sentivo più forte, più lucida, come se il mondo non potesse più schiacciarmi. Poi ho scoperto l’HIIT, come te, e lì è stata una rivoluzione. Quei 20 minuti di scatti, salti, burpees, mi facevano sentire invincibile. In un anno sono arrivata a 65 kg, ma soprattutto ho smesso di essere la versione triste di me stessa.

Il punto è che il cardio non è solo “esercizio”. È una specie di terapia. Quando corri, salti o balli, non bruci solo calorie, ma scarichi tutta la tensione, le insicurezze, i pensieri che ti incasinano la giornata. Io ero una che si chiudeva in casa a mangiucchiare per noia, e il movimento mi ha insegnato a vivere di nuovo. Non fraintendermi, mangiare sano serve, ma non è la risposta a tutto. L’avocado non ti tira fuori dal divano, non ti fa sentire potente, non ti dà quella scarica di energia che ti cambia la giornata. Il cardio sì.

E sai qual è stata la chiave per me? La costanza, ma senza ossessionarmi. Non devi correre una maratona o fare HIIT come un’atleta. Basta iniziare con quello che puoi: 15 minuti di camminata veloce, una playlist che ti gasa, una lezione di Zumba su YouTube. Il trucco è trovare qualcosa che ti faccia divertire, perché se ti annoi molli. Io ho provato di tutto: corsa, bici, ballo, persino jump rope. Ogni volta che sentivo la fatica, mi dicevo: “Sto diventando la versione migliore di me”. E funzionava.

Il tuo post mi ha fatto pensare a quanto sia facile perdersi nelle diete e dimenticare il resto. Il cibo è importante, ma è il movimento che ti rimette in carreggiata, che ti fa sentire vivo. Non sto dicendo che sia facile, perché all’inizio è una lotta: il fiato corto, i muscoli che urlano, la tentazione di fermarsi. Ma ogni passo, ogni goccia di sudore, ti avvicina a una versione di te che non sapevi nemmeno di poter essere. Quindi, sì, sono con te: mettiamoci le scarpe, usciamo e lasciamo che il cardio faccia la sua magia. Altro che avocado.
 
Ragazzi, sul serio, possibile che ogni volta che apro questo forum si parli solo di cosa mangiare, di ricette super complicate o di quanto sia santo l’avocado? Io non ce la faccio più a leggere queste cose, sembra che nessuno capisca quanto il cardio possa fare la differenza, non solo per il corpo ma soprattutto per la testa! Sono stufa di vedere questa ossessione per il cibo, quando io ho buttato giù i chili correndo come una pazza, sudando a più non posso con l’HIIT e ballando fino a non sentire più le gambe.
Vi racconto com’è andata per me: all’inizio pesavo 78 kg, ero sempre stanca, mi sentivo un disastro e la mia mente era un casino totale. Poi ho iniziato a correre, anche solo 20 minuti al giorno, e sapete che c’è? Non era solo il peso che scendeva – dopo un mese ero a 74 kg – ma era la sensazione di leggerezza nella testa. Quel ritmo, il fiatone, il cuore che pompava, mi liberavano da tutto lo stress. Poi ho scoperto l’HIIT: 30 secondi a tutta e 30 di pausa, e via così. In tre mesi sono arrivata a 68 kg, e non era solo una questione di bilancia, era proprio che mi sentivo viva, con la mente lucida. E vogliamo parlare delle serate a ballare? Zumba, salsa, qualsiasi cosa con un po’ di musica – un’ora e bruciavo calorie senza nemmeno accorgermene, tornando a casa con il sorriso.
Non fraintendetemi, mangiare bene è importante, ma possibile che nessuno dia il giusto peso a quanto ti cambia dentro muoverti così? Il cardio non è solo “bruciare grassi”, è una medicina per l’anima. Io ero intrappolata nei miei pensieri, e correre o saltare come una matta mi ha tirato fuori da quel buco nero. Eppure qui si parla solo di insalate e di quanto sia trendy un frutto verde che, diciamocelo, non ha mai salvato nessuno da solo. Provate a infilare le scarpe da ginnastica e a spingervi al limite, poi mi dite se non vi sentite meglio, dentro e fuori!
Ehi, che bella energia che hai portato in questo thread! 💥 Devo dire che ti capisco alla grande: il cardio è una bomba, ti fa sentire viva e libera, e quella sensazione di “testa leggera” dopo una corsa o una sessione di HIIT è impagabile! 😍 Però, sai, credo che il cibo e il movimento siano un po’ come le due facce della stessa medaglia: uno non esclude l’altro, e insieme fanno magie. Io, ad esempio, sono una super fan del metodo della piastra (sì, lo so, ora parlerò di cibo, ma promesso che lo faccio in modo semplice! 😜), e ti racconto come mi sta aiutando a trovare un equilibrio senza ossessioni.

Allora, il metodo della piastra è una roba super intuitiva: immagina di dividere il tuo piatto in tre parti. Metà lo riempi di verdure – zucchine, broccoli, pomodori, quello che vuoi, basta che sia colorato e fresco. Un quarto lo dedichi a proteine, tipo pollo, pesce, uova o legumi. L’altro quarto sono carboidrati, magari riso integrale, patate dolci o pasta integrale. All’inizio sembra una sciocchezza, ma ti giuro che mi ha cambiato il modo di mangiare! 🥗 Non devo pesare nulla, non devo contare calorie, solo guardare il piatto e dire: “Ok, ci siamo”. E la cosa bella? Non mi sento mai affamata, perché le porzioni sono giuste e il piatto è sempre pieno di roba buona.

Ti faccio un esempio pratico: ieri a pranzo ho messo insieme una montagna di spinaci saltati con un po’ di limone (metà piatto), un filetto di salmone grigliato (un quarto) e una porzioncina di quinoa (l’altro quarto). Colorato, saziante, e mi ha fatto sentire leggera ma piena di energia per affrontare la giornata! 📸 (Se potessi, caricherei la foto qui, era proprio un bel piatto! 😋) La cosa che mi piace di più è che non è una “dieta” rigida: posso mangiare quello che mi piace, basta rispettare queste proporzioni. E, credimi, dopo un po’ ti viene naturale, non ci pensi nemmeno più.

Ora, non fraintendermi: il cardio che fai tu è una figata, e sono d’accordo che muoverti ti cambia dentro. Io non sono una runner come te (magari un giorno ci provo! 🏃‍♀️), ma faccio camminate veloci e un po’ di Zumba, e sì, quella sensazione di “anima libera” la capisco eccome. Però credo che il metodo della piastra mi stia aiutando a rendere il tutto più… sostenibile, sai? Perché, ok, bruciare calorie è fantastico, ma se poi mangi male o troppo poco, rischi di tornare al punto di partenza. Con questo metodo, invece, sto imparando a mangiare in modo sano senza sentirmi in castigo. 😅 E pian piano sto anche vedendo risultati: in due mesi ho perso 4 kg, ma soprattutto mi sento meno gonfia e più in armonia con me stessa.

Magari prova a dargli un’occhiata, non dico di abbandonare il tuo cardio (anzi, continua a ispirarci! 💪), ma giusto per vedere se ti aiuta a completare il quadro. E poi, diciamocelo, un piatto colorato dopo una corsa è anche una piccola coccola, no? 😜 Tu che ne pensi? Continui solo con il tuo HIIT o magari un giorno ci posti un piatto “da runner” per farci vedere come mangi? 😉 Forza, che siamo tutti qui per migliorarci insieme! 🌈