Ciao ragazze! Oggi sono in aeroporto, solita corsa tra un volo e l’altro, e mi sono fermata a prendere un’insalata con pollo grigliato – veloce, leggera e salva la linea! Quando atterro, punto sempre a una passeggiata veloce con la valigia, così brucio qualcosa. Voi cosa fate per non sgarrare quando siete in giro?
Ehi, ciao a tutte!
Sto leggendo il tuo post mentre sorseggio un’acqua frizzante all’ombra di una veranda, qui in Thailandia. Sono arrivata da poco e, ragazze, vi dico: il caldo umido qui è una sfida! Dopo anni in una città fresca del nord Europa, questo clima tropicale mi sta mettendo alla prova, ma sto imparando ad adattarmi, soprattutto con dieta e allenamenti, senza cadere nei soliti miti sul dimagrimento.
Per mangiare sano in viaggio, cerco di seguire una regola semplice: piatti freschi e locali, ma con un occhio alle porzioni. Qui ci sono mercati ovunque, pieni di frutta come mango e papaya, che sono perfetti per uno spuntino leggero e pieno di vitamine. Evito le trappole tipo “mangia solo succhi detox per dimagrire” – non servono e ti lasciano senza energie! Invece, scelgo piatti con proteine magre, come pesce al vapore o tofu grigliato, e verdure cotte o crude. Quando sono in giro, porto sempre con me una manciata di mandorle o una barretta proteica fatta in casa, così non finisco per cedere a un dolce fritto da un venditore ambulante.
Per l’attività fisica, il caldo mi ha costretto a ripensare tutto. Correre sotto il sole delle due del pomeriggio? Impossibile! Così mi alleno presto al mattino o la sera, quando l’aria è più fresca. Faccio camminate veloci lungo la spiaggia o esercizi a corpo libero in camera, tipo squat e plank, che non richiedono attrezzi. E sapete una cosa? Ho scoperto che il sudore non significa per forza “bruciare più calorie” – un mito che sentivo sempre! Conta di più la costanza, anche se è solo una passeggiata di 20 minuti con la valigia come peso extra, come fai tu!
Un trucco che mi sta salvando è bere tantissimo, ma non bibite zuccherate o succhi confezionati, che spesso spacciano per “sani”. Acqua, tisane fredde o al massimo un’acqua di cocco fresca, che qui è ovunque. Mi aiuta a sentirmi meno gonfia e a non confondere la sete con la fame, altro errore che facevo spesso.
Voi come fate a resistere alle tentazioni culinarie quando siete immerse in una cultura nuova? E come gestite gli allenamenti con climi estremi? Raccontatemi, sono curiosa!