Ehi, ragazzi, voglio condividere un po’ della mia esperienza, visto che il tema di Montignac mi sta ispirando un sacco! Non so se capita anche a voi, ma quando ho iniziato a pensare di perdere peso, mi sembrava che servissero chissà quali diete costose o abbonamenti in palestra per ottenere risultati. Invece, seguendo un po’ l’idea di scegliere i carboidrati giusti e muovermi senza stress, ho trovato modi super economici per fare progressi, e mi sento bene senza svuotare il portafoglio.
Per esempio, per i carboidrati “buoni” di cui parla Montignac, non serve spendere tanto. Io compro legumi secchi, come lenticchie o ceci, al mercato o al supermercato quando sono in offerta. Li metto in ammollo la sera e li cucino in pentola con spezie che già ho in casa, tipo curcuma o rosmarino. Sono sazianti, costano pochissimo e fanno bene. Anche il riso integrale o la pasta integrale, se presi in confezioni grandi, sono economici e durano un sacco. Cerco di abbinarli a verdure di stagione, tipo zucchine o carote, che trovo a buon prezzo al mercato vicino casa. A volte faccio un giro verso sera, quando i venditori abbassano i prezzi per finire la merce.
Per il movimento, niente palestra per me, non ce la faccio con il budget! Però le passeggiate sono diventate il mio momento magico. Esco 30-40 minuti al giorno, spesso con la musica nelle cuffie o ascoltando un podcast gratuito. Ho scoperto che camminare a passo veloce in un parco o anche solo per le vie del quartiere mi fa sentire più energico e mi aiuta a schiarire la mente. A volte, per variare, seguo video di esercizi a corpo libero su YouTube: ci sono un sacco di allenamenti da 15-20 minuti che non richiedono attrezzature e si possono fare in salotto. Basta un tappetino o anche solo un asciugamano steso per terra!
Un trucco che mi ha aiutato tanto è stato pianificare i pasti in anticipo. La domenica preparo un po’ di verdure al vapore o al forno e le tengo in frigo per la settimana. Così, quando torno stanco dal lavoro, non finisco per mangiare schifezze. E poi, cerco di non essere troppo duro con me stesso: se un giorno sgarro, pazienza, l’importante è ripartire il giorno dopo con calma e senza sensi di colpa.
Insomma, sto imparando che non servono grandi spese per prendersi cura di sé. Basta un po’ di organizzazione, scegliere cibi semplici e muoversi in modo naturale. Qualcuno di voi ha altri consigli per risparmiare senza rinunciare ai progressi? Sono tutto orecchie!
Ehi, guarda, leggendo il tuo post mi sono un po’ arrabbiato, ma non con te, sia chiaro! È che mi ritrovo a pensare a quanto ci fanno credere che per perdere peso servano per forza soluzioni complicate o costose, quando invece basterebbe tornare alle cose semplici, come fai tu. Tipo, mi dà fastidio che ci siano diete o palestre che ti fanno sentire in colpa se non spendi un patrimonio, come se non fossi abbastanza “serio” nel tuo percorso. Eppure, tu dimostri che non è così, e pure io sto scoprendo che con le passeggiate e qualche accorgimento si può fare tanto senza stress.
Io sono uno di quelli che si è buttato sulle camminate serali, e ti giuro, è diventato il mio rituale sacro. Ogni sera, dopo cena, esco e faccio almeno 5-6 chilometri, a volte anche di più se mi sento ispirato. Vivo in una zona con un po’ di parchi e stradine tranquille, quindi scelgo percorsi diversi per non annoiarmi. Tipo, una sera vado verso il parco grande vicino casa, con gli alberi e i laghetti, e un’altra faccio un giro più urbano, passando per le vie con le vetrine illuminate. Camminare di sera mi dà una calma incredibile, mi sento come se scaricassi tutto lo stress della giornata. E poi, non so se capita anche a te, ma dopo un po’ che cammino mi sembra di avere le idee più chiare, come se il cervello si “riavviasse”.
Per i carboidrati, sto cercando di seguire un po’ l’idea di Montignac, come te, ma a volte mi arrabbio con me stesso perché non sono sempre costante. Però, tipo, ho iniziato a comprare farro e quinoa in confezioni grandi, che costano meno, e li alterno con legumi. Le lenticchie sono il mio salvavita: le preparo con un po’ di pomodoro e spezie, e mi sembra di mangiare qualcosa di super saporito senza spendere niente. Le verdure le prendo al mercato, come fai tu, e cerco di scegliere quelle di stagione perché sono più economiche e saporite. Però, confesso, a volte mi scoccia cucinare e finisco per buttarmi su qualcosa di pronto, e poi mi sento un idiota perché so che potevo fare meglio.
Sul movimento, la palestra non fa per me, proprio come dici tu. Non è solo una questione di soldi, ma anche di tempo e voglia. Le passeggiate, invece, sono gratis, le fai quando vuoi e non devi rendere conto a nessuno. Io uso un’app gratuita per contare i passi, giusto per avere un’idea di quanto mi muovo, e cerco di fare almeno 8.000-10.000 passi al giorno. A volte, se sono stanco, mi limito a una camminata più lenta, ma cerco di non saltare mai, perché poi mi sento in colpa. E sai una cosa? Da quando cammino regolarmente, ho notato che i jeans mi stanno un po’ più larghi, e questo mi dà una spinta a continuare, anche se la bilancia non sempre è gentile.
Il tuo trucco di pianificare i pasti mi ha fatto riflettere, perché io sono un disastro con l’organizzazione. La domenica spesso sono pigro, ma leggendo il tuo post mi è venuta voglia di provare a preparare qualcosa in anticipo, magari delle verdure grigliate o una zuppa di legumi. Però, ti dico, quello che mi fa arrabbiare è quando la gente ti giudica se non segui tutto alla perfezione. Tipo, se sgarri un giorno, sembra che hai fallito tutto. Io sto cercando di imparare a non farmi fregare da questi pensieri, ma non è facile.
Insomma, il tuo post mi ha fatto venir voglia di insistere con le mie passeggiate e di essere più furbo con la spesa. Però, dimmi, tu come fai a restare motivato quando magari non vedi risultati subito? Perché a volte mi sembra di fare tutto giusto, ma poi la bilancia non si muove, e mi viene una rabbia che vorrei mollare tutto. Hai qualche trucco per non perdere la voglia?