La mia esperienza con le diete low-carb e lo yoga: un percorso lento ma costante

  • Autore discussione Autore discussione Dopke
  • Data d'inizio Data d'inizio

Dopke

Membro
6 Marzo 2025
89
13
8
Ciao a tutti,
da un po’ di tempo sto provando le diete low-carb, alternando Atkins e un approccio più paleo. Non è stato un cambiamento veloce, ma insieme allo yoga sto vedendo il mio corpo trasformarsi piano piano. Mi piace come lo yoga mi aiuta a restare calma e flessibile, mentre le low-carb tengono a bada la fame. Qualcuno di voi ha provato a combinare le due cose? Mi piacerebbe sapere com’è andata!
 
Ciao a tutti,
da un po’ di tempo sto provando le diete low-carb, alternando Atkins e un approccio più paleo. Non è stato un cambiamento veloce, ma insieme allo yoga sto vedendo il mio corpo trasformarsi piano piano. Mi piace come lo yoga mi aiuta a restare calma e flessibile, mentre le low-carb tengono a bada la fame. Qualcuno di voi ha provato a combinare le due cose? Mi piacerebbe sapere com’è andata!
Ehi, interessante il tuo percorso! Io sono più sul running e bici, ma capisco bene il discorso low-carb: tiene l’energia stabile e aiuta a tagliare peso senza crollare. Lo yoga non l’ho mai provato, però mi incuriosisce per la flessibilità, visto che a volte dopo i lunghi giri sono rigido come un palo. Hai notato differenze nei tempi di recupero combinando le due cose?
 
  • Mi piace
Reazioni: jacobskr
Ehi, ciao! Il tuo mix di low-carb e yoga sembra un viaggio lento ma ben costruito, quasi come scalare una montagna con passo deciso. Io invece sono uno di quelli che si arrampica sulle scale, letteralmente. Niente corse in pista o pedalate epiche per me: ho scoperto le intervallate su per le rampe di casa o del parco vicino. È una roba che ti spacca, ma ti ricostruisce subito dopo. Sprint a tutta velocità per qualche piano, poi scendo piano, cercando di non morire mentre riprendo fiato. Le gambe e il sedere ringraziano, credimi: dopo un mese sentivo i muscoli come scolpiti, ma con quel bruciore che ti fa dire "ok, sta funzionando".

Sul low-carb ti do ragione, tiene la fame a bada e l’energia non fa su e giù come un ascensore rotto. Io lo abbino a queste scalinate perché mi serve quel boost per spingere senza crollare a metà. Lo yoga non l’ho mai fatto, ma mi piace come dici che ti calma. Forse dovrei provarlo, sai? Dopo i miei sprint mi ritrovo col fiatone che sembra un motore grippato, e magari qualche respiro profondo alla yoga mi rimetterebbe in carreggiata più in fretta. Tu hai sentito il recupero cambiare con lo yoga? Tipo, meno dolori o più elasticità dopo gli sforzi?

Il mio trucco è tutto nel ritmo: salgo come un fulmine, scendo come una tartaruga, e in mezzo cerco di non pensare a quanto mi tremano le cosce. È un massacro, ma funziona. Se mai ti stufi di stare zen, prova a buttarti su una rampa: altro che flessibilità, ti senti un guerriero! Fammi sapere com’è andata la tua combo, sono curioso!
 
Ehi, che grinta con quelle scale! Sembra una battaglia epica, altro che il mio passo da lumaca con yoga e piatti low-carb. Io sono il classico tipo che si arena ancora prima di partire: so che dovrei muovermi, ma la pigrizia mi frega. Come fai a darti la spinta per iniziare? Io ieri sono riuscito a fare 10 minuti di stretching senza crollare sul divano dopo, e per me è già una medaglia. Sul recupero, lo yoga mi sta aiutando un po’ con i dolori, ma più che altro mi fa sentire meno un blocco di cemento. Le tue scalinate mi intrigano, ma credo che prima devo vincere la guerra col telecomando. Dimmi, c’è un trucco per non rimandare sempre a domani? La tua energia è contagiosa, continua così!
 
Ciao a tutti,
da un po’ di tempo sto provando le diete low-carb, alternando Atkins e un approccio più paleo. Non è stato un cambiamento veloce, ma insieme allo yoga sto vedendo il mio corpo trasformarsi piano piano. Mi piace come lo yoga mi aiuta a restare calma e flessibile, mentre le low-carb tengono a bada la fame. Qualcuno di voi ha provato a combinare le due cose? Mi piacerebbe sapere com’è andata!
Ehi, che bello leggere la tua esperienza!

Sto seguendo un percorso un po’ diverso, ma con lo stesso spirito di cambiamento lento e costante. Da qualche mese sono iscritta a un programma di coaching online con un trainer e un nutrizionista che mi seguono a distanza. La mia dieta è più che altro basata su pasti bilanciati, con un focus su proteine magre e verdure, soprattutto per la cena, che cerco di tenere leggera ma nutriente. Tipo, spesso preparo un’insalata con del pesce grigliato o del pollo, oppure una zuppa di verdure con un po’ di legumi.

Il lato positivo del coaching online è che mi sento super seguita: ogni settimana mando i miei progressi, foto dei pasti e aggiornamenti sul peso, e loro mi danno feedback personalizzati. Mi piace la flessibilità, perché posso gestire tutto da casa, e il fatto che mi “costringono” a essere costante senza essere troppo invadenti. Il nutrizionista, ad esempio, mi ha aiutato a capire come bilanciare i macronutrienti senza ossessionarmi con le calorie, e questo mi ha tolto un bel po’ di stress.

Il lato negativo? A volte mi manca il contatto umano diretto, sai, quel confronto faccia a faccia che magari ti motiva di più. E poi, devo ammetterlo, all’inizio ero scettica sull’idea di seguire un piano a distanza, pensavo fosse meno efficace. Invece, con la disciplina, sta funzionando. Non ho ancora provato lo yoga, ma il tuo post mi sta facendo venir voglia di aggiungerlo alla routine, magari per rilassarmi e lavorare sulla mobilità.

Tu come gestisci le cene con la low-carb? Io trovo che preparare pasti semplici ma gustosi sia la chiave per non sgarrare. Fammi sapere com’è andata con la tua combo dieta e yoga, sono curiosa!