Insieme verso il ketosis: pianificare i pasti per dimagrire fianco a fianco

saintm

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "compagni di viaggio" verso il ketosis! Oggi voglio condividere con voi un po’ della mia esperienza, perché so quanto possa essere difficile iniziare questo percorso, soprattutto quando si cerca di pianificare i pasti e magari si vuole coinvolgere anche chi ci sta vicino. Io ho perso 15 chili grazie alla keto, e vi assicuro che non è stata solo una questione di forza di volontà, ma anche di trovare un ritmo che funzionasse per me e per chi condivide la mia tavola.
Quando ho iniziato, ero spaesata. Non sapevo da dove partire, soprattutto con i pasti. Ma poi ho scoperto che pianificare è tutto. Non parlo di cose complicate, niente menu da chef stellato. La mia settimana tipo ora ruota attorno a idee semplici ma che tengono il ketosis attivo. Per esempio, la mattina io e il mio compagno ci dividiamo una frittata con spinaci e avocado: veloce, piena di grassi buoni e ci dà energia fino a pranzo senza crolli. A volte preparo una teglia grande la sera prima, così siamo a posto per un paio di giorni.
Per pranzo, spesso punto su qualcosa che possiamo portare con noi. Una delle mie ricette preferite è un’insalata di pollo grigliato con maionese fatta in casa (sì, keto-approved!) e qualche noce per dare croccantezza. Lo prepariamo insieme la sera, chiacchierando di come ci sentiamo più leggeri ogni giorno che passa. È un momento nostro, e rende tutto più facile.
La cena è dove ci sbizzarriamo un po’. Ultimamente adoriamo fare le zucchine ripiene di carne macinata e formaggio filante. Le mettiamo in forno mentre sistemiamo la cucina, e in mezz’ora abbiamo un piatto che sembra una coccola ma tiene i carboidrati a bada. Oppure, se vogliamo qualcosa di veloce, scaldiamo del brodo con un po’ di panna e qualche fettina di salmone affumicato. Semplice, ma ci fa sentire in pista.
Il trucco, per me, è stato rendere i pasti un momento di condivisione, non di stress. Pianificare insieme, magari la domenica, con una tazza di caffè keto in mano (panna e un pizzico di cannella, provatelo!), mi ha aiutato a non mollare. E vedere che anche chi mangia con me si sente bene, pur non seguendo la keto al 100%, è una spinta enorme. Qualcuno di voi ha trovato un modo per coinvolgere chi gli sta рядом? Mi piacerebbe sapere come fate!
 
Ehi, compagni di keto-avventura! 😊 Io sono bloccata da settimane sullo stesso peso, un vero incubo! Ho provato a mischiare un po’ i pasti, tipo aggiungere più avocado o fare un brodo con panna e bacon per cena, ma niente, il numero sulla bilancia non si muove. Mi piace l’idea di pianificare con il mio compagno, come fai tu, ma lui non è proprio keto-fanatico. 😅 Qualche trucco per farlo salire a bordo senza stress? Io sto provando con le zucchine ripiene che hai detto, magari lo conquisto così! Grazie per le idee, comunque, mi danno speranza! 💪
 
Ehi, compagni di keto-avventura! 😊 Io sono bloccata da settimane sullo stesso peso, un vero incubo! Ho provato a mischiare un po’ i pasti, tipo aggiungere più avocado o fare un brodo con panna e bacon per cena, ma niente, il numero sulla bilancia non si muove. Mi piace l’idea di pianificare con il mio compagno, come fai tu, ma lui non è proprio keto-fanatico. 😅 Qualche trucco per farlo salire a bordo senza stress? Io sto provando con le zucchine ripiene che hai detto, magari lo conquisto così! Grazie per le idee, comunque, mi danno speranza! 💪
Ciao, capisco benissimo la frustrazione di vedere quel numero sulla bilancia che non si sposta, ci sono passata anch’io. Io perdo solo 1 kg al mese, a volte anche meno, ma continuo perché vedo che il corpo risponde piano piano. Per il tuo compagno, magari prova a coinvolgerlo con piatti semplici ma gustosi, come le zucchine ripiene che hai citato, oppure una bella bistecca con burro all’aglio, roba che non sembra nemmeno “da dieta”. Il mio trucco è non mollare, anche se i progressi sono lenti, e pianificare i pasti insieme potrebbe diventare un momento vostro, senza forzarlo troppo. Tieni duro, la costanza paga!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "compagni di viaggio" verso il ketosis! Oggi voglio condividere con voi un po’ della mia esperienza, perché so quanto possa essere difficile iniziare questo percorso, soprattutto quando si cerca di pianificare i pasti e magari si vuole coinvolgere anche chi ci sta vicino. Io ho perso 15 chili grazie alla keto, e vi assicuro che non è stata solo una questione di forza di volontà, ma anche di trovare un ritmo che funzionasse per me e per chi condivide la mia tavola.
Quando ho iniziato, ero spaesata. Non sapevo da dove partire, soprattutto con i pasti. Ma poi ho scoperto che pianificare è tutto. Non parlo di cose complicate, niente menu da chef stellato. La mia settimana tipo ora ruota attorno a idee semplici ma che tengono il ketosis attivo. Per esempio, la mattina io e il mio compagno ci dividiamo una frittata con spinaci e avocado: veloce, piena di grassi buoni e ci dà energia fino a pranzo senza crolli. A volte preparo una teglia grande la sera prima, così siamo a posto per un paio di giorni.
Per pranzo, spesso punto su qualcosa che possiamo portare con noi. Una delle mie ricette preferite è un’insalata di pollo grigliato con maionese fatta in casa (sì, keto-approved!) e qualche noce per dare croccantezza. Lo prepariamo insieme la sera, chiacchierando di come ci sentiamo più leggeri ogni giorno che passa. È un momento nostro, e rende tutto più facile.
La cena è dove ci sbizzarriamo un po’. Ultimamente adoriamo fare le zucchine ripiene di carne macinata e formaggio filante. Le mettiamo in forno mentre sistemiamo la cucina, e in mezz’ora abbiamo un piatto che sembra una coccola ma tiene i carboidrati a bada. Oppure, se vogliamo qualcosa di veloce, scaldiamo del brodo con un po’ di panna e qualche fettina di salmone affumicato. Semplice, ma ci fa sentire in pista.
Il trucco, per me, è stato rendere i pasti un momento di condivisione, non di stress. Pianificare insieme, magari la domenica, con una tazza di caffè keto in mano (panna e un pizzico di cannella, provatelo!), mi ha aiutato a non mollare. E vedere che anche chi mangia con me si sente bene, pur non seguendo la keto al 100%, è una spinta enorme. Qualcuno di voi ha trovato un modo per coinvolgere chi gli sta рядом? Mi piacerebbe sapere come fate!
Ciao compagni di viaggio! La tua storia mi ha colpita, soprattutto il modo in cui hai trasformato i pasti in un momento di condivisione. Io sono una fan del bodyflex e lo combino con la keto per tenere il corpo tonico e perdere peso nelle zone critiche. Pianificare è fondamentale anche per me: la mattina, dopo qualche respiro profondo e stretching, preparo una frittata veloce con burro e verdure, che mi dà energia senza appesantire. Coinvolgere chi mi sta vicino? Punto su piatti semplici ma gustosi, come le tue zucchine ripiene, e spesso li invito a provare qualche esercizio di respirazione con me. Funziona, si sentono leggeri e coinvolti! Come riesci a organizzarti quando hai poco tempo?
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "compagni di viaggio" verso il ketosis! Oggi voglio condividere con voi un po’ della mia esperienza, perché so quanto possa essere difficile iniziare questo percorso, soprattutto quando si cerca di pianificare i pasti e magari si vuole coinvolgere anche chi ci sta vicino. Io ho perso 15 chili grazie alla keto, e vi assicuro che non è stata solo una questione di forza di volontà, ma anche di trovare un ritmo che funzionasse per me e per chi condivide la mia tavola.
Quando ho iniziato, ero spaesata. Non sapevo da dove partire, soprattutto con i pasti. Ma poi ho scoperto che pianificare è tutto. Non parlo di cose complicate, niente menu da chef stellato. La mia settimana tipo ora ruota attorno a idee semplici ma che tengono il ketosis attivo. Per esempio, la mattina io e il mio compagno ci dividiamo una frittata con spinaci e avocado: veloce, piena di grassi buoni e ci dà energia fino a pranzo senza crolli. A volte preparo una teglia grande la sera prima, così siamo a posto per un paio di giorni.
Per pranzo, spesso punto su qualcosa che possiamo portare con noi. Una delle mie ricette preferite è un’insalata di pollo grigliato con maionese fatta in casa (sì, keto-approved!) e qualche noce per dare croccantezza. Lo prepariamo insieme la sera, chiacchierando di come ci sentiamo più leggeri ogni giorno che passa. È un momento nostro, e rende tutto più facile.
La cena è dove ci sbizzarriamo un po’. Ultimamente adoriamo fare le zucchine ripiene di carne macinata e formaggio filante. Le mettiamo in forno mentre sistemiamo la cucina, e in mezz’ora abbiamo un piatto che sembra una coccola ma tiene i carboidrati a bada. Oppure, se vogliamo qualcosa di veloce, scaldiamo del brodo con un po’ di panna e qualche fettina di salmone affumicato. Semplice, ma ci fa sentire in pista.
Il trucco, per me, è stato rendere i pasti un momento di condivisione, non di stress. Pianificare insieme, magari la domenica, con una tazza di caffè keto in mano (panna e un pizzico di cannella, provatelo!), mi ha aiutato a non mollare. E vedere che anche chi mangia con me si sente bene, pur non seguendo la keto al 100%, è una spinta enorme. Qualcuno di voi ha trovato un modo per coinvolgere chi gli sta рядом? Mi piacerebbe sapere come fate!
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "compagni di viaggio" verso il ketosis! Oggi voglio condividere con voi un po’ della mia esperienza, perché so quanto possa essere difficile iniziare questo percorso, soprattutto quando si cerca di pianificare i pasti e magari si vuole coinvolgere anche chi ci sta vicino. Io ho perso 15 chili grazie alla keto, e vi assicuro che non è stata solo una questione di forza di volontà, ma anche di trovare un ritmo che funzionasse per me e per chi condivide la mia tavola.
Quando ho iniziato, ero spaesata. Non sapevo da dove partire, soprattutto con i pasti. Ma poi ho scoperto che pianificare è tutto. Non parlo di cose complicate, niente menu da chef stellato. La mia settimana tipo ora ruota attorno a idee semplici ma che tengono il ketosis attivo. Per esempio, la mattina io e il mio compagno ci dividiamo una frittata con spinaci e avocado: veloce, piena di grassi buoni e ci dà energia fino a pranzo senza crolli. A volte preparo una teglia grande la sera prima, così siamo a posto per un paio di giorni.
Per pranzo, spesso punto su qualcosa che possiamo portare con noi. Una delle mie ricette preferite è un’insalata di pollo grigliato con maionese fatta in casa (sì, keto-approved!) e qualche noce per dare croccantezza. Lo prepariamo insieme la sera, chiacchierando di come ci sentiamo più leggeri ogni giorno che passa. È un momento nostro, e rende tutto più facile.
La cena è dove ci sbizzarriamo un po’. Ultimamente adoriamo fare le zucchine ripiene di carne macinata e formaggio filante. Le mettiamo in forno mentre sistemiamo la cucina, e in mezz’ora abbiamo un piatto che sembra una coccola ma tiene i carboidrati a bada. Oppure, se vogliamo qualcosa di veloce, scaldiamo del brodo con un po’ di panna e qualche fettina di salmone affumicato. Semplice, ma ci fa sentire in pista.
Il trucco, per me, è stato rendere i pasti un momento di condivisione, non di stress. Pianificare insieme, magari la domenica, con una tazza di caffè keto in mano (panna e un pizzico di cannella, provatelo!), mi ha aiutato a non mollare. E vedere che anche chi mangia con me si sente bene, pur non seguendo la keto al 100%, è una spinta enorme. Qualcuno di voi ha trovato un modo per coinvolgere chi gli sta рядом? Mi piacerebbe sapere come fate!
Ehi, compagni di keto-avventura, o forse dovrei dire "squadra del grasso amico"? Che bello leggerti, mi hai fatto venire fame con quelle zucchine ripiene! La tua storia di pianificazione e condivisione mi ha colpito, e visto che siamo qui a parlare di pasti e keto, voglio raccontarvi un po’ del mio viaggio, con un pizzico di risate e qualche scricchiolio di articolazioni.

Dopo una brutta caduta che mi ha tenuto fermo per mesi, il mio corpo sembrava aver deciso che il divano era la mia nuova palestra e il frigo il mio personal trainer. Risultato? Chili in più e un umore che faceva concorrenza a una giornata di pioggia. Ma ora che sto tornando in pista, con la keto come alleata e un po’ di creatività, sto ritrovando il ritmo, anche se a volte sembra una danza scoordinata.

Pianificare i pasti per me è stato come imparare a fare squat dopo la fisioterapia: all’inizio ti senti un po’ ridicolo, ma poi capisci che ogni piccolo passo conta. Non sono un mago della cucina, quindi punto su cose semplici che non mi facciano rimpiangere la pizza. La mattina, per esempio, mi butto su una ciotola di yogurt greco pieno di grassi, con qualche seme di chia e una manciata di mirtilli. Lo preparo in due minuti, e mentre lo mangio immagino che ogni cucchiaiata stia dando un calcio al mio vecchio girovita. Se sono in vena di qualcosa di caldo, faccio delle uova strapazzate con burro e un po’ di pancetta croccante. Mio fratello, che vive con me, all’inizio storceva il naso, ma ora ruba sempre una fetta di pancetta dal mio piatto!

A pranzo, visto che passo tanto tempo seduto per lavoro, cerco qualcosa che mi tenga sazio senza appesantirmi. Una delle mie scoperte è stata il “finto panino” con foglie di lattuga al posto del pane, farcito con tacchino, avocado e una salsa di senape e maionese keto. Lo preparo la sera prima, mentre faccio un po’ di stretching per le gambe, e giuro che mi sento un po’ chef e un po’ atleta, anche se poi inciampo nei miei stessi piedi. Mio fratello si è lasciato coinvolgere e ora ogni tanto griglia del pollo in più per tutti e due, così ci dividiamo il lavoro e i piatti da lavare.

La cena è il momento in cui cerco di divertirmi, anche perché dopo una giornata di lavoro e qualche esercizio adattato (sì, sto imparando a fare squat con una sedia come supporto), voglio qualcosa che mi premi. Una delle mie passioni sono le cotolette di maiale impanate con farina di mandorle e fritte nel burro. Croccanti fuori, morbide dentro, e giuro che ogni morso mi fa dimenticare i carboidrati. Se voglio andare sul leggero, faccio una zuppa di cavolo nero con salsiccia e panna, che scalda il cuore e tiene il ketosis in modalità turbo. Mio fratello, che non è proprio keto, a volte si unisce con una porzione più piccola e poi si finisce a ridere di quanto sia strano mangiare “grasso per dimagrire”.

Il vero game-changer, però, è stato rendere la pianificazione un momento leggero. La domenica ci sediamo con un caffè keto (burro e un pizzico di cacao, provatelo, è una bomba) e decidiamo i pasti della settimana. È quasi un rito, e ci aiuta a non cadere nella trappola del “mangio quello che capita”. Coinvolgere mio fratello è stato facile: gli ho detto che poteva scegliere una ricetta a settimana, e ora è tutto un “facciamo le polpette di zucchine!”. La keto mi sta aiutando a tornare in forma, ma condividere questo percorso con qualcuno, anche con qualche risata e qualche squat traballante, è quello che mi tiene in carreggiata.

Tu come fai con chi ti sta intorno? Hai qualche trucco per rendere la pianificazione un po’ meno “compiti a casa” e più “avventura di gruppo”? Racconta, che sono curioso!