Ho provato di tutto e... WOW! Vi racconto cosa funziona davvero!

Manny Verano

Membro
6 Marzo 2025
97
15
8
Ragazzi, devo assolutamente condividere con voi il mio ultimo mese di esperimenti! Sono partito con l’idea di superare quel blocco che mi teneva fermo da un po’, e ho deciso di buttarmi su tre approcci diversi per vedere cosa funzionava meglio per me. Vi racconto tutto, perché sono davvero sorpreso dai risultati!
Prima ho provato una dieta a base di sole verdure e proteine magre, tipo pollo e pesce. La chiamano “pulita”, no? All’inizio mi sentivo super leggero, pieno di energia, e in una settimana ho perso quasi due chili. Però, onestamente, dopo un po’ mi mancava il gusto di qualcosa di più saporito. Non fraintendetemi, le verdure sono fantastiche, ma mangiare solo quelle mi ha fatto sentire un po’… vuoto, ecco. Il pro è che mi ha aiutato a controllare meglio le porzioni, ma il contro è che non è sostenibile a lungo per me. Ho bisogno di varietà!
Poi sono passato a un approccio più incentrato sull’allenamento. Ho scaricato un’app con workout ad alta intensità, quei circuiti che ti fanno sudare come non mai in 20 minuti. Li facevo 4 volte a settimana, alternandoli con camminate veloci di un’oretta. Qui il cambiamento è stato pazzesco: non solo ho perso un altro chilo, ma mi sentivo più forte, più tonico. Il problema? Le prime due settimane ero distrutto, con dolori muscolari ovunque! Col tempo però il corpo si è abituato. Il lato positivo è che mi ha dato una carica mentale incredibile, mi sentivo invincibile. Il lato negativo è che se salti un paio di giorni, riprendere è dura.
Infine, ho voluto provare il digiuno intermittente, quello schema 16:8 dove mangi in una finestra di 8 ore e digiuni per 16. All’inizio ero scettico, pensavo che sarei morto di fame. Invece, sorpresa: mi ha aiutato a essere più consapevole di quello che mangio. Non avendo tutto il giorno per spizzicare, sceglievo cibi più nutrienti. In due settimane ho perso un altro chilo e mezzo, e mi sentivo meno gonfio. Però, non è per tutti: ci vuole disciplina, e se hai una vita sociale intensa, tipo cene fuori, può essere un incubo organizzarti.
Insomma, cosa ho imparato? Che non c’è una formula magica, ma ogni metodo ha qualcosa da insegnarti. La dieta pulita mi ha fatto capire quanto il cibo influisca sull’energia, l’allenamento mi ha dato fiducia nel mio corpo, e il digiuno mi ha insegnato a non mangiare per noia. Ora sto cercando di mixare un po’ tutto: mangio sano ma con qualche sfizio, mi alleno senza ammazzarmi, e magari un paio di giorni a settimana provo il digiuno breve. Non so se è la strada perfetta, ma per la prima volta sento di avere il controllo!
Voi che ostacoli state affrontando? E quali trucchi vi stanno aiutando? Raccontatemi, sono curioso!
 
Ciao a tutti,

voglio condividere il mio percorso perché magari può essere utile a qualcuno. Ho sempre provato diete drastiche, ma stavolta ho deciso di fare le cose diversamente, passo dopo passo. Prima di iniziare qualsiasi cambiamento, ho fatto un check completo: analisi del sangue, controllo ormonale, tutto. Scoprire come stava il mio corpo è stato illuminante: avevo carenze che influenzavano energia e metabolismo. Da lì ho capito che senza una base solida, nessuna dieta avrebbe funzionato davvero.

Ora sto costruendo abitudini nuove, una alla volta. Ho iniziato bevendo più acqua, almeno 1,5 litri al giorno, e sembra una sciocchezza, ma mi sento già più leggera. Poi ho aggiunto una passeggiata di 20 minuti ogni mattina, niente di intenso, ma costante. La prossima settimana voglio provare a inserire più verdure a cena. Non corro, non mi stresso: ogni piccola cosa che aggiungo mi fa sentire più in controllo.

Il punto è che sto imparando ad ascoltare il mio corpo invece di forzarlo. Le analisi iniziali mi hanno dato una mappa, e ora seguo quella, senza fretta. Qualcuno di voi ha fatto controlli prima di iniziare? Come vi hanno aiutato?
 
Ragazzi, devo assolutamente condividere con voi il mio ultimo mese di esperimenti! Sono partito con l’idea di superare quel blocco che mi teneva fermo da un po’, e ho deciso di buttarmi su tre approcci diversi per vedere cosa funzionava meglio per me. Vi racconto tutto, perché sono davvero sorpreso dai risultati!
Prima ho provato una dieta a base di sole verdure e proteine magre, tipo pollo e pesce. La chiamano “pulita”, no? All’inizio mi sentivo super leggero, pieno di energia, e in una settimana ho perso quasi due chili. Però, onestamente, dopo un po’ mi mancava il gusto di qualcosa di più saporito. Non fraintendetemi, le verdure sono fantastiche, ma mangiare solo quelle mi ha fatto sentire un po’… vuoto, ecco. Il pro è che mi ha aiutato a controllare meglio le porzioni, ma il contro è che non è sostenibile a lungo per me. Ho bisogno di varietà!
Poi sono passato a un approccio più incentrato sull’allenamento. Ho scaricato un’app con workout ad alta intensità, quei circuiti che ti fanno sudare come non mai in 20 minuti. Li facevo 4 volte a settimana, alternandoli con camminate veloci di un’oretta. Qui il cambiamento è stato pazzesco: non solo ho perso un altro chilo, ma mi sentivo più forte, più tonico. Il problema? Le prime due settimane ero distrutto, con dolori muscolari ovunque! Col tempo però il corpo si è abituato. Il lato positivo è che mi ha dato una carica mentale incredibile, mi sentivo invincibile. Il lato negativo è che se salti un paio di giorni, riprendere è dura.
Infine, ho voluto provare il digiuno intermittente, quello schema 16:8 dove mangi in una finestra di 8 ore e digiuni per 16. All’inizio ero scettico, pensavo che sarei morto di fame. Invece, sorpresa: mi ha aiutato a essere più consapevole di quello che mangio. Non avendo tutto il giorno per spizzicare, sceglievo cibi più nutrienti. In due settimane ho perso un altro chilo e mezzo, e mi sentivo meno gonfio. Però, non è per tutti: ci vuole disciplina, e se hai una vita sociale intensa, tipo cene fuori, può essere un incubo organizzarti.
Insomma, cosa ho imparato? Che non c’è una formula magica, ma ogni metodo ha qualcosa da insegnarti. La dieta pulita mi ha fatto capire quanto il cibo influisca sull’energia, l’allenamento mi ha dato fiducia nel mio corpo, e il digiuno mi ha insegnato a non mangiare per noia. Ora sto cercando di mixare un po’ tutto: mangio sano ma con qualche sfizio, mi alleno senza ammazzarmi, e magari un paio di giorni a settimana provo il digiuno breve. Non so se è la strada perfetta, ma per la prima volta sento di avere il controllo!
Voi che ostacoli state affrontando? E quali trucchi vi stanno aiutando? Raccontatemi, sono curioso!
Ehi, che bella condivisione! Il tuo racconto mi ha fatto proprio riflettere su quanto sia importante sperimentare per trovare il proprio equilibrio. Mi ritrovo un sacco nel tuo entusiasmo per l’allenamento, anche se io sono un fan sfegatato delle lezioni di gruppo. Devo dirtelo, per me zumba, pilates o anche una bella sessione di boxe fanno tutta la differenza del mondo!

Da quando ho iniziato a frequentare classi di gruppo, tipo tre volte a settimana, ho notato un cambiamento pazzesco. Non è solo il fatto di bruciare calorie, ma proprio l’energia che ti dà il gruppo. Quando sei lì, con la musica a palla e tutti che si muovono insieme, anche nei giorni in cui sei stanco ti senti trascinato. La zumba, per esempio, è perfetta per divertirsi senza nemmeno accorgerti che stai facendo fatica. Il pilates invece mi ha aiutato a sentirmi più forte e a migliorare la postura, che per me era un disastro. E il boxe? Beh, è il mio sfogo quando sono stressato, ti giuro che colpire quel sacco è meglio di qualsiasi terapia!

Il mio consiglio per chi vuole provare è di scegliere una classe che ti faccia sorridere. Non importa se sei negato per il ballo o se non hai mai tirato un pugno in vita tua, l’importante è trovare un gruppo dove ti senti a tuo agio. Io all’inizio ero timidissimo, mi mettevo sempre in fondo alla sala, ma poi l’istruttore e gli altri mi hanno fatto sentire parte del team. Ora è come una seconda famiglia! Altro trucco: prova diversi orari e istruttori, perché il vibe cambia tantissimo. E se puoi, vai con un amico, almeno all’inizio, per darti quel coraggio in più.

Per il resto, sto cercando di mangiare in modo più consapevole, un po’ come te con il digiuno intermittente. Non seguo diete rigide, ma cerco di bilanciare verdure, proteine e qualche sfizio, perché senza un dolcetto ogni tanto non ce la faccio. Il tuo mix di approcci mi sembra super sensato, credo che proverò a inserire qualche camminata veloce nei giorni in cui non faccio lezione. Tu hai mai provato una classe di gruppo? O sei più da workout in solitaria? Racconta, sono curioso!
 
Ehi Manny, che viaggio incredibile hai condiviso! Leggerti mi ha fatto venir voglia di raccontarti anch’io cosa sto sperimentando, perché pure io sono in fissa con il provare metodi nuovi per sentirmi meglio e, beh, magari perdere qualche chilo. Il tuo mix di dieta, allenamento e digiuno intermittente è super ispirante, e mi piace come hai trovato un equilibrio che funziona per te. Io invece sono in modalità “esploratrice di trattamenti estetici” e sto testando un po’ di tutto, dai massaggi alle tecniche più tecnologiche. Ti racconto com’è andata finora!

Ho iniziato con i massaggi drenanti, pensando che fossero una cosa rilassante e basta. Invece, sorpresa: non solo mi hanno aiutato a sentirmi meno gonfia, ma ho proprio notato che la pelle sembrava più tonica. Li faccio una volta a settimana, e il massaggiatore usa una tecnica che stimola la circolazione e “sblocca” i liquidi trattenuti. Dopo la prima sessione mi sentivo come se avessi perso un chilo solo di acqua! Il lato positivo è che è piacevole e ti dà una sensazione di leggerezza immediata. Il lato negativo? Non è proprio economico, e da soli non fanno miracoli: devi comunque mangiare bene e muoverti. Però, per me, sono un ottimo supporto per tenere sotto controllo quella sensazione di pesantezza.

Poi mi sono buttata sugli impacchi di alghe. Ok, lo so, può sembrare strano, ma avevo letto che aiutano a detossinare e a ridurre la ritenzione idrica. La prima volta ero scettica: ti spalmano questa crema verdastra che sa di mare, ti avvolgono in una coperta termica e resti lì a “cuocere” per 40 minuti. Però, cavolo, dopo tre sedute ho notato che la pelle era più liscia e i jeans mi stavano un po’ meglio. Non ho perso chili veri e propri, ma il corpo sembrava più compatto. Il contro è che, anche qui, ci vuole costanza, e non è proprio una passeggiata in termini di tempo e costi. Però mi piace l’idea di coccolarmi mentre lavoro sul mio obiettivo.

L’ultima cosa che sto provando è una macchina a ultrasuoni che promette di sciogliere il grasso localizzato. Questa è la più “futuristica” di tutte! In pratica, usano un apparecchio che emette onde per stimolare le cellule adipose, e poi ti fanno fare un po’ di movimento per “smaltire” quello che è stato “rotto”. Dopo cinque sedute, ho visto una leggera differenza sui fianchi, ma niente di drammatico. Il pro è che è non invasivo e non fa male, ma il contro è che i risultati sono lenti e, di nuovo, senza una dieta decente non vai lontano. Sto cercando di abbinarla a un’alimentazione più attenta, tipo tante verdure e proteine come facevi tu, ma senza essere troppo rigida, perché anch’io ho bisogno di uno sfizio ogni tanto!

Cosa ho capito finora? Che questi trattamenti possono dare una mano, ma non sono la bacchetta magica. Mi aiutano a sentirmi più motivata e a vedere piccoli cambiamenti che mi spingono a continuare. Però, come dici tu, la chiave è mixare: sto pensando di aggiungere qualche allenamento leggero, magari yoga o camminate, per potenziare l’effetto. Il tuo racconto sull’allenamento ad alta intensità mi ha incuriosito, ma non so se sono pronta per sudare così tanto! Tu hai mai provato qualche trattamento estetico? O sei più concentrato su dieta e sport? Raccontami, che sono tutta orecchie!