Grazie al mio percorso: casa o palestra, l'importante è il progresso!

MichalN

Membro
6 Marzo 2025
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Ragazzi, eccomi a condividere un pezzetto del mio percorso, che mi sta regalando tanta soddisfazione. Quando ho iniziato a lavorare sul mio corpo per prepararmi alle mie fotosesie, mi sono chiesta: meglio casa o palestra? Devo essere sincera, non ho una risposta definitiva, ma vi racconto come sto vivendo questa esperienza.
All’inizio ho scelto di allenarmi a casa. Avevo bisogno di flessibilità, di sentirmi a mio agio senza occhi indiscreti. Ho preso un tappetino, qualche peso leggero e guardavo video online. La comodità di allenarmi quando volevo, senza dover uscire, è stata una svolta. Mi sentivo libera di provare, sbagliare, sudare senza imbarazzo. E poi, diciamolo, risparmiare sull’abbonamento in palestra non è stato male! Però, dopo un po’, ho iniziato a sentire che mi mancava qualcosa: la motivazione a volte calava, e senza un ambiente dedicato rischiavo di distrarmi.
Così ho deciso di provare la palestra. Lì ho trovato un’energia diversa: vedere altre persone che si impegnano, avere attrezzi più vari e, soprattutto, la possibilità di chiedere consigli a un trainer mi ha dato una spinta in più. Mi sono accorta che in palestra riesco a concentrarmi meglio, a seguire una routine più strutturata. Però, non lo nego, a volte mi manca la tranquillità di casa mia, dove potevo allenarmi in pigiama senza pensare a nulla.
Ora sto alternando: qualche giorno a casa, qualche giorno in palestra. Quello che ho capito è che non conta tanto il “dove”, ma il “come” e il “perché”. Ogni allenamento, ogni goccia di sudore, mi avvicina al mio obiettivo. Le fotosesie sono il mio modo di celebrare i progressi: riguardare le foto di qualche mese fa e vedere quanto sono cambiata mi riempie di gioia. Non è solo il corpo che si trasforma, ma anche la testa, la voglia di continuare.
Grazie a questo percorso sto imparando ad ascoltare il mio corpo e a trovare un equilibrio. Casa o palestra, l’importante è non mollare e godersi ogni piccolo passo avanti. Voi come vi trovate? Cosa vi motiva di più?
 
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Ragazzi, eccomi a condividere un pezzetto del mio percorso, che mi sta regalando tanta soddisfazione. Quando ho iniziato a lavorare sul mio corpo per prepararmi alle mie fotosesie, mi sono chiesta: meglio casa o palestra? Devo essere sincera, non ho una risposta definitiva, ma vi racconto come sto vivendo questa esperienza.
All’inizio ho scelto di allenarmi a casa. Avevo bisogno di flessibilità, di sentirmi a mio agio senza occhi indiscreti. Ho preso un tappetino, qualche peso leggero e guardavo video online. La comodità di allenarmi quando volevo, senza dover uscire, è stata una svolta. Mi sentivo libera di provare, sbagliare, sudare senza imbarazzo. E poi, diciamolo, risparmiare sull’abbonamento in palestra non è stato male! Però, dopo un po’, ho iniziato a sentire che mi mancava qualcosa: la motivazione a volte calava, e senza un ambiente dedicato rischiavo di distrarmi.
Così ho deciso di provare la palestra. Lì ho trovato un’energia diversa: vedere altre persone che si impegnano, avere attrezzi più vari e, soprattutto, la possibilità di chiedere consigli a un trainer mi ha dato una spinta in più. Mi sono accorta che in palestra riesco a concentrarmi meglio, a seguire una routine più strutturata. Però, non lo nego, a volte mi manca la tranquillità di casa mia, dove potevo allenarmi in pigiama senza pensare a nulla.
Ora sto alternando: qualche giorno a casa, qualche giorno in palestra. Quello che ho capito è che non conta tanto il “dove”, ma il “come” e il “perché”. Ogni allenamento, ogni goccia di sudore, mi avvicina al mio obiettivo. Le fotosesie sono il mio modo di celebrare i progressi: riguardare le foto di qualche mese fa e vedere quanto sono cambiata mi riempie di gioia. Non è solo il corpo che si trasforma, ma anche la testa, la voglia di continuare.
Grazie a questo percorso sto imparando ad ascoltare il mio corpo e a trovare un equilibrio. Casa o palestra, l’importante è non mollare e godersi ogni piccolo passo avanti. Voi come vi trovate? Cosa vi motiva di più?
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Ragazzi, eccomi a condividere un pezzetto del mio percorso, che mi sta regalando tanta soddisfazione. Quando ho iniziato a lavorare sul mio corpo per prepararmi alle mie fotosesie, mi sono chiesta: meglio casa o palestra? Devo essere sincera, non ho una risposta definitiva, ma vi racconto come sto vivendo questa esperienza.
All’inizio ho scelto di allenarmi a casa. Avevo bisogno di flessibilità, di sentirmi a mio agio senza occhi indiscreti. Ho preso un tappetino, qualche peso leggero e guardavo video online. La comodità di allenarmi quando volevo, senza dover uscire, è stata una svolta. Mi sentivo libera di provare, sbagliare, sudare senza imbarazzo. E poi, diciamolo, risparmiare sull’abbonamento in palestra non è stato male! Però, dopo un po’, ho iniziato a sentire che mi mancava qualcosa: la motivazione a volte calava, e senza un ambiente dedicato rischiavo di distrarmi.
Così ho deciso di provare la palestra. Lì ho trovato un’energia diversa: vedere altre persone che si impegnano, avere attrezzi più vari e, soprattutto, la possibilità di chiedere consigli a un trainer mi ha dato una spinta in più. Mi sono accorta che in palestra riesco a concentrarmi meglio, a seguire una routine più strutturata. Però, non lo nego, a volte mi manca la tranquillità di casa mia, dove potevo allenarmi in pigiama senza pensare a nulla.
Ora sto alternando: qualche giorno a casa, qualche giorno in palestra. Quello che ho capito è che non conta tanto il “dove”, ma il “come” e il “perché”. Ogni allenamento, ogni goccia di sudore, mi avvicina al mio obiettivo. Le fotosesie sono il mio modo di celebrare i progressi: riguardare le foto di qualche mese fa e vedere quanto sono cambiata mi riempie di gioia. Non è solo il corpo che si trasforma, ma anche la testa, la voglia di continuare.
Grazie a questo percorso sto imparando ad ascoltare il mio corpo e a trovare un equilibrio. Casa o palestra, l’importante è non mollare e godersi ogni piccolo passo avanti. Voi come vi trovate? Cosa vi motiva di più?
Ciao a tutti, eccomi a condividere un po’ della mia esperienza, anche se devo ammettere che non è sempre facile trovare le parole giuste. Mi sono trasferita da poco in una città dove il clima è completamente diverso da quello a cui ero abituata. Qui l’umidità è altissima, sembra di respirare acqua, e il caldo ti avvolge come una coperta pesante. All’inizio è stato uno shock, e il mio percorso di dimagrimento ne ha risentito parecchio. Però, piano piano, sto cercando di adattarmi, e volevo raccontarvi come sto affrontando questa sfida.

Quando ho iniziato a lavorare sul mio peso, ero piena di entusiasmo. A casa, nella mia vecchia città, avevo una routine ben collaudata: allenamenti leggeri in salotto, qualche passeggiata serale, e una dieta che mi faceva sentire bene. Ma qui, con questo clima, è tutta un’altra storia. Le passeggiate? Quasi impossibili, perché dopo cinque minuti sei fradicio di sudore e ti manca l’aria. Gli allenamenti a casa? Anche quelli sono diventati complicati: l’umidità rende tutto più faticoso, e a volte mi sento così spossata che mi passa la voglia di muovermi. È come se il clima fosse un ostacolo in più, e vi confesso che ci sono giorni in cui mi sento davvero giù, come se stessi combattendo una battaglia persa.

Però, non voglio arrendermi. Ho deciso di ripartire dalle basi, adattando tutto alle nuove condizioni. Per l’allenamento, sto cercando di fare sessioni brevi ma intense, soprattutto la mattina presto, quando l’aria è un po’ più fresca. Ho trovato qualche video di workout pensati per spazi piccoli, e mi sto concentrando su esercizi che non richiedono troppa energia ma fanno lavorare il corpo. A volte, però, mi manca quella spinta che trovavo in palestra, come hai scritto tu. Qui non ho ancora trovato un posto dove mi senta a mio agio, ma ci sto pensando: magari l’energia di un gruppo potrebbe aiutarmi a ritrovare la motivazione.

Sul fronte della dieta, invece, ho dovuto rivoluzionare tutto. Con questo caldo, il mio corpo chiede cibi leggeri, freschi, che non mi appesantiscano. Ho scoperto che i piatti caldi, come le zuppe, possono essere una salvezza anche in un clima così. Sembra strano, lo so, ma una zuppa leggera di verdure, magari con un po’ di spezie per dare sapore, mi aiuta a sentirmi sazia senza gonfiarmi. Sto sperimentando con ingredienti locali, tipo zucchine, pomodori e erbe fresche, che trovo al mercato. Prepararle mi dà anche un senso di calma, come se stessi facendo qualcosa di buono per me stessa. Certo, non è come prima, quando potevo permettermi pasti più pesanti senza sentirmi stanca, ma sto imparando ad ascoltare il mio corpo e a dargli quello di cui ha bisogno.

Leggendo il tuo post, mi sono rivista in quella ricerca di equilibrio tra casa e palestra. Anche io mi chiedo spesso qual è il posto giusto per me, ma forse hai ragione: non è il “dove” che conta, ma il continuare a muoversi verso il proprio obiettivo. Il mio percorso è fatto di alti e bassi, e questo clima non aiuta, ma ogni piccolo passo avanti mi ricorda perché ho iniziato. Vorrei riuscire a celebrare i miei progressi come fai tu con le tue fotosesie, ma per ora mi accontento di guardarmi allo specchio e vedere che, nonostante tutto, qualcosa sta cambiando.

Voi come affrontate le difficoltà? Avete mai avuto a che fare con un clima che sembra remare contro? E come fate a ritrovare la motivazione quando tutto sembra più pesante? Grazie per questo spazio, mi sta aiutando a non sentirmi sola in questa avventura.