Ciao Sergey, ti capisco proprio, quella sensazione di essere incastrati è tremenda. Anche io ho avuto periodi così, soprattutto dopo la malattia, quando il peso sembrava non voler scendere più. Ero fermo, frustrato, e pure gli integratori che usavo durante il recupero non facevano niente. Ti racconto un po’ cosa ho fatto, magari ti dà uno spunto.
All’inizio ero troppo debole per fare chissà cosa, quindi ho puntato su camminate lente. Non parlo di maratone, solo 20-30 minuti al giorno, giusto per muovermi senza strafare. Col tempo ho notato che il corpo rispondeva, anche se la bilancia non si spostava subito. Era più una questione di sentirmi meno "bloccato". Poi ho provato a mangiare più verdure e proteine magre, tipo pollo o pesce, senza tagliare tutto di colpo. Non ero in grado di fare diete drastiche, ma questi piccoli cambiamenti mi hanno aiutato a rimettere in moto le cose.
Quando mi sono sentito un po’ più forte, ho aggiunto qualche esercizio leggero a casa, tipo sollevare bottiglie d’acqua come pesi. Niente di intenso, perché dopo la malattia il mio corpo aveva bisogno di delicatezza, ma mi ha dato una spinta. Il peso ha iniziato a calare piano piano, non di botto, ma almeno vedevo un progresso.
Secondo me, potresti provare qualcosa di semplice per ripartire, senza forzarti troppo. Magari meno integratori e più attenzione a quello che mangi o a un po’ di movimento soft, se te la senti. È vero, il corpo a volte si abitua, ma con pazienza si convince a cambiare. Se ti va, dimmi come va, mi fa piacere sapere che non sei solo in questa lotta!