Ragazzi, sapete cosa? Sono stanco di sentirmi dire che non ho tempo o energie per muovermi. Basta scuse, davvero! Ho iniziato a fare esercizio regolarmente, niente di complicato, tipo camminare veloce o seguire video di allenamenti su YouTube, e vi giuro che la mia testa è cambiata. Prima ero sempre nervoso, con l’ansia a mille, e ora? Mi sento più leggero, non solo nel corpo. Mangiare sano aiuta, certo, ma se non muovi il sedere, la mente resta incastrata. Provate a preparare piatti semplici, come insalate con proteine o zuppe di verdure, e poi uscite a sudare un po’. Non serve strafare, ma smettetela di rimandare. Io l’ho fatto per anni e mi pento di ogni giorno perso. Forza, muoviamoci!
Ehi, capisco perfettamente quel mix di frustrazione e voglia di cambiare, ci sono passato anch’io! Vivo da qualche mese in una città dove l’umidità ti appiccica i vestiti addosso e il caldo ti fa sentire come se stessi cuocendo a fuoco lento. All’inizio mi sembrava impossibile muovermi, figuriamoci pensare a una dieta o a un allenamento. Venivo da un posto fresco, con l’aria leggera, e qua ogni passo sembrava uno sforzo titanico. Però, sai una cosa? Basta scuse, come dici tu, e ho deciso di adattarmi.
Per le prime settimane mi sentivo uno straccio: uscivo per camminare e tornavo a casa come se avessi corso una maratona. Ma ho imparato a conoscere il mio nuovo ambiente. Ora esco presto la mattina, quando il sole non è ancora un forno, e faccio camminate veloci nei parchi. Ho scoperto che portarmi una bottiglia d’acqua ghiacciata e indossare vestiti leggeri fa tutta la differenza. Se fa troppo caldo, mi alleno in casa con video di yoga o workout a corpo libero, niente di troppo intenso, ma abbastanza per sudare e sentirmi vivo. La chiave è stata smettere di pensare che dovevo fare tutto perfetto: 20 minuti di movimento contano, anche se non sono un’ora in palestra.
Sul cibo, ho dovuto rivoluzionare tutto. Con questo clima, il mio corpo urlava per cibi freschi, quindi ho detto addio a piatti pesanti. Mangio un sacco di insalate con tonno, ceci o pollo grigliato, oppure frullati con frutta e verdura che mi tengono idratato. Ho anche imparato a preparare zuppe fredde, tipo gazpacho, che sono una manna con questo caldo. Non sono un cuoco stellato, ma tenere le cose semplici mi ha salvato. Ho notato che se mangio leggero, ho più energia per muovermi, e se mi muovo, non ho voglia di abbuffarmi di schifezze.
Il vero ostacolo, però, è stata la testa. All’inizio mi lamentavo in continuazione: troppo caldo, troppo umido, troppo tutto. Poi ho deciso di smettere di autocommiserarmi. Mi sono messo piccoli obiettivi: camminare 3 volte a settimana, bere più acqua, preparare un pasto sano al giorno. Ogni volta che raggiungevo uno di questi traguardi, mi sentivo meno “incastrato”, come dici tu. Ora, dopo qualche mese, non solo peso meno, ma mi sento più forte, più calmo, e persino il caldo non mi sembra più un nemico imbattibile.
Il mio consiglio? Ascolta il tuo corpo e il tuo ambiente. Non serve fare i supereroi, ma prova a fare un passo alla volta. Magari inizia con una passeggiata serale, quando il sole cala, o con un’insalata fresca a cena. Ogni piccola scelta ti porta più vicino a sentirti meglio, dentro e fuori. Forza, non molliamo!