Ciao a tutti, sono disperata! Ogni notte finisco per mangiare troppo, non riesco a controllarmi. Qualcuno ha idee per cambiare questa abitudine? Magari qualche rituale serale sano o uno spuntino leggero che mi salvi? Se avete consigli, vi prego, aiutatemi!
Ehi, capisco perfettamente la tua frustrazione, ci sono passata anch’io! Mangiare di notte è una trappola che può sabotare qualsiasi obiettivo, e il fatto che tu stia cercando soluzioni è già un grande passo. Ti racconto come la filosofia di Montignac mi ha aiutato a gestire queste voglie serali, perché il problema spesso non è solo la fame, ma cosa scegliamo di mettere nel piatto.
Il metodo Montignac si basa sull’idea di scegliere carboidrati a basso indice glicemico (IG), quelli che non fanno schizzare la glicemia e ti tengono sazia più a lungo. Di notte, quando la voglia di sgranocchiare colpisce, il corpo spesso cerca zuccheri veloci, ma sono proprio quelli che ti fanno entrare in un circolo vizioso. Io ho smesso di cedere ai biscotti o alle patatine sostituendoli con spuntini che seguono questa logica. Ad esempio, una manciata di mandorle (IG bassissimo) con un pezzetto di mela (IG medio-basso) mi calma la fame senza sensi di colpa. Oppure, preparo una piccola ciotola di ceci tostati con spezie, che sono super sazianti e non mandano in tilt la glicemia.
Ti lascio una mini-tabella di spuntini serali che seguono Montignac, così puoi provarli:
Verdure crude (sedano, cetriolo, carote): IG quasi nullo, croccanti e perfette per placare la voglia di masticare.
Frutta secca (mandorle, noci, max 15-20g): IG basso, grassi buoni che ti saziano.
Mela o pera (meglio se non troppo mature): IG medio, fibre che rallentano l’assorbimento degli zuccheri.
Yogurt greco naturale (senza zuccheri aggiunti): IG basso, proteico e versatile.
Legumi (ceci o lenticchie, anche in versione tostata): IG basso, nutrienti e super sazianti.
Evita come la peste carboidrati ad alto IG tipo pane bianco, crackers, dolci o succhi di frutta: sono i “cattivi” che ti fanno venire fame dopo un’ora. Rispetto al semplice conteggio delle calorie, che spesso ti lascia affamata e insoddisfatta, Montignac ti insegna a scegliere cibi che lavorano con il tuo corpo, non contro. Io, per esempio, ho notato che da quando seguo questa logica, non solo ho perso peso, ma ho anche più energia per i miei allenamenti (faccio un po’ di functional training, simile al crossfit, e la differenza si sente!).
Un trucco pratico per le serate? Crea un rituale che ti distragga. Io mi preparo una tisana (camomilla o finocchio, niente zuccheri) e mi dedico a qualcosa di rilassante, tipo leggere o fare stretching. Se la voglia di mangiare è fortissima, bevo un bicchiere d’acqua e aspetto 10 minuti: spesso passa. E, cosa importante, cerca di cenare con un piatto bilanciato: una proteina magra (pollo, pesce, uova), verdure e un carboidrato a IG basso (quinoa, lenticchie o riso basmati). Una cena così ti riempie e riduce le voglie notturne.
Prova a sperimentare con uno di questi spuntini e magari tieni un diario per capire cosa funziona per te. Non mollare, ce la puoi fare! Se vuoi, scrivimi per altre idee o per la tabella completa dei cibi Montignac. Forza!