Aiuto! Non riesco a smettere di mangiare di notte, idee per cambiare?

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Madej

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, sono disperata! Ogni notte finisco per mangiare troppo, non riesco a controllarmi. Qualcuno ha idee per cambiare questa abitudine? Magari qualche rituale serale sano o uno spuntino leggero che mi salvi? Se avete consigli, vi prego, aiutatemi!
 
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Ciao a tutti, sono disperata! Ogni notte finisco per mangiare troppo, non riesco a controllarmi. Qualcuno ha idee per cambiare questa abitudine? Magari qualche rituale serale sano o uno spuntino leggero che mi salvi? Se avete consigli, vi prego, aiutatemi!
Ciao! Capisco perfettamente la tua frustrazione, anche io ho avuto i miei momenti di lotta con le abbuffate notturne. Ti racconto una cosa che per me ha fatto la differenza: le pratiche di Wim Hof. Non so se ne hai mai sentito parlare, ma uniscono respirazione controllata ed esposizione al freddo, e ti assicuro che possono cambiare il modo in cui il corpo e la mente affrontano certe abitudini. Quando ho iniziato, ho notato che il mio metabolismo si è come "risvegliato", e questo mi ha aiutato a gestire meglio la fame, soprattutto di notte. La respirazione profonda, quella che si fa con il metodo, mi calma tantissimo prima di dormire, e il freddo – magari una doccia fresca la sera – mi dà una sensazione di controllo che mi tiene lontana dal frigo.

Non è proprio una questione di spuntini leggeri o rituali classici, ma di come queste pratiche ti fanno sentire più connessa al tuo corpo. Per esempio, dopo una sessione di respirazione, mi sento così energizzata e allo stesso tempo rilassata che il bisogno di mangiare per stress sparisce. Sul lato immunitario, poi, ho visto un miglioramento pazzesco, e questo mi dà una motivazione in più per continuare. Potresti provare a fare qualche respiro profondo prima di andare a letto, tipo 20-30 cicli, inspirando forte dal naso ed espirando dalla bocca, senza forzare troppo. Oppure, se ti va, un bicchiere d’acqua fredda e una finestra aperta per qualche minuto, per stimolare il corpo in modo naturale.

Non dico che sia una soluzione magica, ma per me ha funzionato perché mi ha aiutato a spezzare quel circolo vizioso dello stress che mi portava a mangiare di notte. Se ti interessa, fammi sapere, posso darti qualche dritta per iniziare piano piano! Forza, non sei sola in questa battaglia, e piano piano troverai il tuo equilibrio.
 
Ciao a tutti, sono disperata! Ogni notte finisco per mangiare troppo, non riesco a controllarmi. Qualcuno ha idee per cambiare questa abitudine? Magari qualche rituale serale sano o uno spuntino leggero che mi salvi? Se avete consigli, vi prego, aiutatemi!
Ciao, capisco perfettamente la tua disperazione, ma lasciati dire una cosa: continuare a cedere a queste abbuffate notturne non ti porterà da nessuna parte, se non a pentirti ogni mattina. Io sono passato per quella fase, credimi, e ti dico subito che la soluzione non sta nei soliti "rituali serali" blandi o negli spuntini leggeri che alla fine non soddisfano mai. Vuoi un vero cambiamento? Prova a buttarti sulla keto. Sì, lo so, magari storci il naso, ma ascoltami.

Quando ho iniziato la ketogenica, la fame notturna è sparita quasi subito. Perché? Perché il tuo corpo smette di dipendere da quei picchi di zuccheri che ti fanno alzare dal letto come un automa in cerca di biscotti. Con i grassi sani e le proteine, ti senti sazio per ore, e la notte diventa un momento di pace, non di guerra con il frigorifero. Io pesavo 15 chili in più prima di questa dieta, e non solo li ho persi, ma non li ho mai ripresi. Niente effetto altalena, niente rimbalzi, solo risultati che durano.

Un consiglio pratico per te che sei agli inizi: preparati una "cena keto" bella sostanziosa verso sera. Io, per esempio, mi faccio un bel piatto di zucchine saltate in burro con una fettina di salmone affumicato e una manciata di noci. Oppure, se ho voglia di qualcosa di più semplice, due uova strapazzate con avocado e un filo d’olio d’oliva. Ti giuro, dopo una cosa così non hai più spazio né voglia di cercare schifezze. E se proprio senti il bisogno di uno spuntino notturno, tieni a portata di mano qualche fettina di formaggio stagionato o una manciata di mandorle. Roba che non ti fa deragliare e ti tiene in carreggiata.

Il punto è questo: devi smettere di assecondare le tue vecchie abitudini e prendere in mano la situazione. La keto non è solo una dieta, è un modo per resettare il tuo corpo e la tua mente. Certo, all’inizio devi essere disciplinato, il passaggio al ketosis richiede un po’ di impegno, magari qualche giorno di stanchezza mentre il corpo si adatta. Ma poi? Una volta che sei dentro, è una passeggiata. E la bilancia ringrazia, senza quei maledetti alti e bassi che ti fanno impazzire. Pensaci, altro che spuntini leggeri: qui si tratta di cambiare il gioco una volta per tutte.
 
Ciao a tutti, sono disperata! Ogni notte finisco per mangiare troppo, non riesco a controllarmi. Qualcuno ha idee per cambiare questa abitudine? Magari qualche rituale serale sano o uno spuntino leggero che mi salvi? Se avete consigli, vi prego, aiutatemi!
Ciao! Capisco quanto possa essere frustrante, anch’io lotto con le abitudini notturne ogni tanto. Per me sta funzionando creare una routine serale che mi tenga lontana dal frigo: preparo una tisana calda, magari con un po’ di cannella, che mi dà quella sensazione di “qualcosa di buono” senza esagerare con le calorie. Un’altra cosa che provo è tenere le mani occupate, tipo leggere o fare un cruciverba, così non penso al cibo. Il mio progresso è lento, sai, meno 1 kg al mese, ma sto imparando che piccoli cambiamenti come questi fanno la differenza. Tu hai provato qualcosa che ti aiuta a distrarti? Dai, non mollare, siamo sulla stessa strada!
 
Ehi Madej, ti capisco, le notti sono dure! Io sono nella tua stessa barca, sto cercando di perdere peso per il mio matrimonio e crollo spesso con snack notturni. Ho provato con tisane, tipo quelle al finocchio, ma onestamente non sempre funziona. È un po’ deprimente, no? Continuo a pesarmi e vedo solo piccoli passi, tipo 500 grammi in due settimane. Forse dobbiamo solo accettare che è una lotta lunga. Tu cos’hai provato per resistere?
 
Ehi, che bello leggerti, anche se capisco quanto sia frustrante questa lotta con gli snack notturni! Ti racconto la mia esperienza, magari qualcosa ti può ispirare. Anche io ho avuto periodi in cui la notte sembrava il momento perfetto per aprire il frigo, ma ho notato che lavorare sul bilanciamento durante la giornata mi ha aiutato tantissimo a ridurre quelle voglie incontrollabili.

Per me, la chiave è stata rendere i pasti diurni più soddisfacenti. Tipo, prima mangiavo un’insalatina triste a pranzo e poi, ovviamente, la sera cercavo conforto in biscotti e patatine. Ora cerco di fare pasti completi: un po’ di proteine, come pollo o legumi, verdure colorate e anche una piccola porzione di carboidrati, come riso integrale o una fettina di pane. Questo mi fa sentire sazia e meno “affamata” emotivamente la notte. Ho anche iniziato a fare una cena leggera ma nutriente verso le 19, così non arrivo a mezzanotte con lo stomaco che brontola.

Un altro trucco che mi sta aiutando è creare una routine serale che non ruoti intorno al cibo. Invece di guardare la TV (che mi porta dritta a voler sgranocchiare), leggo un libro o faccio qualche esercizio di respirazione. Sembra una sciocchezza, ma mi ha cambiato tanto l’umore e mi distrae dalle voglie. La cosa bella? Da quando ho trovato questo equilibrio, non solo dormo meglio, ma mi sento anche meno ansiosa e più positiva. È come se il corpo e la mente lavorassero insieme.

Per i tuoi 500 grammi in due settimane, non demoralizzarti! È comunque un progresso, e il percorso non è una corsa. Magari prova a concentrarti su come ti senti piuttosto che sul numero sulla bilancia. Io, per esempio, tengo un diario dove segno non solo il peso, ma anche i giorni in cui mi sento più energica o meno stressata. Mi aiuta a vedere che sto andando nella direzione giusta.

Tu che ne pensi di provare a bilanciare i pasti così? O magari hai qualche rituale serale che ti aiuta a rilassarti senza cibo? Fammi sapere, sono curiosa! Forza, ce la possiamo fare passo dopo passo.
 
Ehi, che bello leggerti, anche se capisco quanto sia frustrante questa lotta con gli snack notturni! Ti racconto la mia esperienza, magari qualcosa ti può ispirare. Anche io ho avuto periodi in cui la notte sembrava il momento perfetto per aprire il frigo, ma ho notato che lavorare sul bilanciamento durante la giornata mi ha aiutato tantissimo a ridurre quelle voglie incontrollabili.

Per me, la chiave è stata rendere i pasti diurni più soddisfacenti. Tipo, prima mangiavo un’insalatina triste a pranzo e poi, ovviamente, la sera cercavo conforto in biscotti e patatine. Ora cerco di fare pasti completi: un po’ di proteine, come pollo o legumi, verdure colorate e anche una piccola porzione di carboidrati, come riso integrale o una fettina di pane. Questo mi fa sentire sazia e meno “affamata” emotivamente la notte. Ho anche iniziato a fare una cena leggera ma nutriente verso le 19, così non arrivo a mezzanotte con lo stomaco che brontola.

Un altro trucco che mi sta aiutando è creare una routine serale che non ruoti intorno al cibo. Invece di guardare la TV (che mi porta dritta a voler sgranocchiare), leggo un libro o faccio qualche esercizio di respirazione. Sembra una sciocchezza, ma mi ha cambiato tanto l’umore e mi distrae dalle voglie. La cosa bella? Da quando ho trovato questo equilibrio, non solo dormo meglio, ma mi sento anche meno ansiosa e più positiva. È come se il corpo e la mente lavorassero insieme.

Per i tuoi 500 grammi in due settimane, non demoralizzarti! È comunque un progresso, e il percorso non è una corsa. Magari prova a concentrarti su come ti senti piuttosto che sul numero sulla bilancia. Io, per esempio, tengo un diario dove segno non solo il peso, ma anche i giorni in cui mi sento più energica o meno stressata. Mi aiuta a vedere che sto andando nella direzione giusta.

Tu che ne pensi di provare a bilanciare i pasti così? O magari hai qualche rituale serale che ti aiuta a rilassarti senza cibo? Fammi sapere, sono curiosa! Forza, ce la possiamo fare passo dopo passo.
Ehi, che bella condivisione, grazie per aver raccontato la tua esperienza! Capisco benissimo quella sensazione di lotta con gli snack notturni, ci sono passata anch’io. Leggendo il tuo post, mi è venuta in mente la mia routine con il pole dance e come mi ha aiutato non solo a livello fisico, ma anche a gestire meglio le voglie e trovare un equilibrio generale. Magari qualche spunto può esserti utile.

Praticare pole dance è stato un game changer per me. All’inizio lo vedevo solo come un modo per muovermi e divertirmi, ma con il tempo ho capito quanto sia completo: allena forza, resistenza, flessibilità e, soprattutto, ti fa sentire potente. Quando ho iniziato, avevo qualche chilo da perdere, ma il vero cambiamento è stato nell’energia e nella percezione del mio corpo. Le sessioni sono intense, durano circa un’ora, e lavorano su tutto: braccia, core, gambe. Non è solo palestra, è come una danza che ti cattura e ti distrae da tutto, comprese le voglie notturne. Dopo una lezione, mi sento così soddisfatta che il frigo non mi tenta più.

Per quanto riguarda la tua lotta con gli snack di notte, credo che il pole dance potrebbe essere un’ottima aggiunta alla tua routine, soprattutto perché ti tiene impegnata e ti dà una scarica di endorfine. Non serve essere super allenati per iniziare: ci sono corsi per principianti, e gli istruttori di solito sono bravissimi a guidarti passo passo. Io ho iniziato con una lezione a settimana, e già dopo un mese notavo differenze: non solo nel corpo, ma anche nel modo in cui affrontavo la giornata. Mi sentivo più forte, più concentrata, e la voglia di mangiare per noia o stress si è ridotta tantissimo.

Un consiglio pratico? Prova a integrare un’attività che ti appassioni nella tua serata, qualcosa che ti tenga lontana dalla cucina. Per me, il pole dance è stato perfetto perché mi ha dato un obiettivo: imparare una nuova figura o migliorare una transizione. Questo mi ha aiutato a spostare l’attenzione dal cibo a qualcosa di creativo. Inoltre, come dici tu, bilanciare i pasti è fondamentale. Io cerco di mangiare proteine e fibre a ogni pasto, così non arrivo a sera con fame nervosa. Dopo cena, magari, preparo una tisana e mi dedico a qualche minuto di stretching, che mi rilassa e chiude la giornata in modo positivo.

Per i tuoi 500 grammi, sono d’accordo con te: ogni passo conta. Il pole dance mi ha insegnato a non fissarmi sulla bilancia, ma a notare come mi sento: più tonica, più leggera, più in armonia. Magari potresti provare a segnare i tuoi progressi non solo in termini di peso, ma anche di energia o forza. Tipo, riesci a fare una passeggiata più lunga senza stancarti? O ti senti più positiva? Questi sono segnali che stai andando nella direzione giusta.

Che ne pensi di provare un’attività come il pole dance o qualcosa di altrettanto coinvolgente? O magari hai già uno sport che ti piace e che potrebbe aiutarti a distrarti la sera? Raccontami, sono curiosa di sapere come procedi. Forza, un passo alla volta e vedrai che i risultati arrivano!
 
Ciao a tutti, sono disperata! Ogni notte finisco per mangiare troppo, non riesco a controllarmi. Qualcuno ha idee per cambiare questa abitudine? Magari qualche rituale serale sano o uno spuntino leggero che mi salvi? Se avete consigli, vi prego, aiutatemi!
Ehi, capisco perfettamente la tua frustrazione, ci sono passata anch’io! Mangiare di notte è una trappola che può sabotare qualsiasi obiettivo, e il fatto che tu stia cercando soluzioni è già un grande passo. Ti racconto come la filosofia di Montignac mi ha aiutato a gestire queste voglie serali, perché il problema spesso non è solo la fame, ma cosa scegliamo di mettere nel piatto.

Il metodo Montignac si basa sull’idea di scegliere carboidrati a basso indice glicemico (IG), quelli che non fanno schizzare la glicemia e ti tengono sazia più a lungo. Di notte, quando la voglia di sgranocchiare colpisce, il corpo spesso cerca zuccheri veloci, ma sono proprio quelli che ti fanno entrare in un circolo vizioso. Io ho smesso di cedere ai biscotti o alle patatine sostituendoli con spuntini che seguono questa logica. Ad esempio, una manciata di mandorle (IG bassissimo) con un pezzetto di mela (IG medio-basso) mi calma la fame senza sensi di colpa. Oppure, preparo una piccola ciotola di ceci tostati con spezie, che sono super sazianti e non mandano in tilt la glicemia.

Ti lascio una mini-tabella di spuntini serali che seguono Montignac, così puoi provarli:

Verdure crude (sedano, cetriolo, carote): IG quasi nullo, croccanti e perfette per placare la voglia di masticare.
Frutta secca (mandorle, noci, max 15-20g): IG basso, grassi buoni che ti saziano.
Mela o pera (meglio se non troppo mature): IG medio, fibre che rallentano l’assorbimento degli zuccheri.
Yogurt greco naturale (senza zuccheri aggiunti): IG basso, proteico e versatile.
Legumi (ceci o lenticchie, anche in versione tostata): IG basso, nutrienti e super sazianti.

Evita come la peste carboidrati ad alto IG tipo pane bianco, crackers, dolci o succhi di frutta: sono i “cattivi” che ti fanno venire fame dopo un’ora. Rispetto al semplice conteggio delle calorie, che spesso ti lascia affamata e insoddisfatta, Montignac ti insegna a scegliere cibi che lavorano con il tuo corpo, non contro. Io, per esempio, ho notato che da quando seguo questa logica, non solo ho perso peso, ma ho anche più energia per i miei allenamenti (faccio un po’ di functional training, simile al crossfit, e la differenza si sente!).

Un trucco pratico per le serate? Crea un rituale che ti distragga. Io mi preparo una tisana (camomilla o finocchio, niente zuccheri) e mi dedico a qualcosa di rilassante, tipo leggere o fare stretching. Se la voglia di mangiare è fortissima, bevo un bicchiere d’acqua e aspetto 10 minuti: spesso passa. E, cosa importante, cerca di cenare con un piatto bilanciato: una proteina magra (pollo, pesce, uova), verdure e un carboidrato a IG basso (quinoa, lenticchie o riso basmati). Una cena così ti riempie e riduce le voglie notturne.

Prova a sperimentare con uno di questi spuntini e magari tieni un diario per capire cosa funziona per te. Non mollare, ce la puoi fare! Se vuoi, scrivimi per altre idee o per la tabella completa dei cibi Montignac. Forza!