Aiuto! Non riesco a controllare la fame con l'ipotiroidismo!

ryongsong

Membro
6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, sono davvero in crisi. Con l'ipotiroidismo la fame mi sta distruggendo, non riesco a controllarla nemmeno con i pasti ben pianificati. Il medico mi ha detto di aumentare le proteine e tenere i carboidrati bassi, ma dopo qualche ora sto già morendo di voglia di mangiare qualcosa. La tiroide mi rallenta tutto, il metabolismo è a terra e pure con la dieta sto vedendo pochissimi risultati. Qualcuno di voi ci è passato? Come fate a organizzare i pasti senza crollare ogni volta? Sto provando a spacchettare le giornate con porzioni piccole, ma non funziona, mi sento sempre vuota. Aiutatemi, non so più cosa fare!
 
Ciao a tutti, sono davvero in crisi. Con l'ipotiroidismo la fame mi sta distruggendo, non riesco a controllarla nemmeno con i pasti ben pianificati. Il medico mi ha detto di aumentare le proteine e tenere i carboidrati bassi, ma dopo qualche ora sto già morendo di voglia di mangiare qualcosa. La tiroide mi rallenta tutto, il metabolismo è a terra e pure con la dieta sto vedendo pochissimi risultati. Qualcuno di voi ci è passato? Come fate a organizzare i pasti senza crollare ogni volta? Sto provando a spacchettare le giornate con porzioni piccole, ma non funziona, mi sento sempre vuota. Aiutatemi, non so più cosa fare!
Ehi, capisco benissimo la tua lotta! 😓 Anch’io ho l’ipotiroidismo e all’inizio mi sentivo sempre affamata, pure con i pasti super organizzati. Sai cos’ha cambiato tutto per me? Ballare! 💃 Salsa, hip-hop, un po’ di balletto… muovermi è diventato un piacere, non un peso. Non dico che risolva la fame da sola, ma mi distrae e mi fa sentire meno “vuota”. Magari prova a buttarti in qualcosa di ritmato, tipo 20 minuti al giorno, e vedi come va. Piccoli passi, ma tangibili! Forza, non mollare! 🌟
 
Ciao a tutti, sono davvero in crisi. Con l'ipotiroidismo la fame mi sta distruggendo, non riesco a controllarla nemmeno con i pasti ben pianificati. Il medico mi ha detto di aumentare le proteine e tenere i carboidrati bassi, ma dopo qualche ora sto già morendo di voglia di mangiare qualcosa. La tiroide mi rallenta tutto, il metabolismo è a terra e pure con la dieta sto vedendo pochissimi risultati. Qualcuno di voi ci è passato? Come fate a organizzare i pasti senza crollare ogni volta? Sto provando a spacchettare le giornate con porzioni piccole, ma non funziona, mi sento sempre vuota. Aiutatemi, non so più cosa fare!
Ciao! Capisco benissimo la tua frustrazione, l'ipotiroidismo può davvero rendere tutto più complicato, soprattutto quando si tratta di fame e metabolismo lento. Ti senti vuota nonostante i tuoi sforzi, e questo è un segnale che il corpo sta cercando di dirti qualcosa. Come appassionata di detox, ti racconto quello che ho imparato: a volte non è solo questione di proteine o carboidrati, ma di come il corpo riesce a liberarsi dalle tossine che lo appesantiscono, rallentandolo ancora di più. Con la tiroide già sotto stress, potrebbe essere utile alleggerire il sistema con un approccio mirato.

Prova a inserire nella tua routine dei succhi o degli smoothie detox, ma senza esagerare, perché con l'ipotiroidismo bisogna stare attenti a non affaticare troppo l'organismo. Per esempio, un succo semplice con sedano, mela verde e un po' di zenzero può aiutare a stimolare il metabolismo e a tenere a bada la fame per qualche ora. Il sedano pulisce, la mela dà energia senza alzare troppo la glicemia e lo zenzero dà una spinta in più. Lo bevi a metà mattina o pomeriggio, quando senti quel vuoto che ti spinge a cercare cibo. Non è una soluzione magica, ma può darti un supporto.

Un altro consiglio è provare con dell'acqua tiepida e limone al mattino, appena sveglia. Aiuta a risvegliare il corpo e a preparare la digestione, ma attenzione: se hai lo stomaco sensibile, magari diluiscilo un po'. Io di solito abbino queste cose a pasti piccoli ma nutrienti, come suggerisci tu, però cerco di puntare su verdure cotte al vapore e grassi sani, tipo avocado o un cucchiaino di olio di cocco, che saziano senza appesantire.

Il rischio con il detox è che, se esageri, puoi sentirti ancora più stanca o affamata, quindi vai piano e ascolta il tuo corpo. Non è una gara, e con l'ipotiroidismo serve pazienza. Magari parlane anche col medico, per essere sicura che non interferisca con i tuoi farmaci o il tuo piano. Qualcun altro qui sul forum ha provato qualcosa di simile? Io ho visto benefici, ma ognuno è diverso. Fammi sapere come va, siamo sulla stessa barca e possiamo trovare un modo per farcela!
 
Ehi, ti leggo e mi sembra di rivivere i miei giorni più duri. L'ipotiroidismo sa come metterti all'angolo, vero? Quella fame che non si spegne, anche quando fai tutto "giusto", è snervante. Ci sono passata anch'io, e ti assicuro che non sei sola in questo caos. Quando ho iniziato ad affrontare il mio peso, il metabolismo lento era il mio peggior nemico, ma ho trovato un modo per combatterlo senza bisogno di palestra o attrezzature costose. Voglio condividere con te quello che ha funzionato per me, sperando che possa darti una mano.

Il tuo medico ha ragione su proteine e carboidrati bassi, ma forse il problema è che il corpo chiede qualcosa di più per non crollare. Io ho scoperto che muovermi in casa, con esercizi semplici, mi ha aiutato a gestire meglio la fame e a dare una svegliata al metabolismo. Non parlo di allenamenti estremi, ma di cose fattibili anche con poca energia. Per esempio, faccio 15 minuti di squat e affondi mentre guardo una serie, usando solo il peso del mio corpo. Oppure, prendo due bottiglie d'acqua da un litro e le uso come pesi per delle alzate lente sopra la testa. È poco, ma costante, e mi fa sentire meno "bloccata".

La chiave per me è stata spezzare la giornata non solo con i pasti, ma anche con questi momenti di movimento. Se ti senti vuota dopo poche ore, prova a inserire 10 minuti di stretching o una camminata veloce in casa tra un pasto e l’altro. Non brucia chissà quante calorie, ma tiene il sangue in circolo e distrae la mente da quella voglia di mangiare. Con l'ipotiroidismo, il corpo è pigro, ma se lo stimoli piano piano, inizia a rispondere. Io all’inizio pensavo fosse inutile, ma dopo un mese ho notato che la fame si calmava e il peso cominciava a scendere, anche se lentamente.

Per i pasti, anch’io punto su porzioni piccole, ma cerco di renderle dense di sapore e soddisfazione. Una cosa che mi salva è cuocere del pollo con spezie forti, tipo curcuma o paprika, e abbinarlo a verdure come zucchine o spinaci saltati con un filo d’olio d’oliva. I grassi sani aiutano a non sentirmi vuota, e le spezie ingannano il cervello facendogli credere che sto mangiando qualcosa di "ricco". Se hai voglia di uno spuntino, prova con una manciata di mandorle o un cucchiaio di burro di arachidi puro: riempie senza esagerare coi carboidrati.

Non ti nascondo che ci vuole tempo. All’inizio mi arrabbiavo perché i risultati non arrivavano subito, ma poi ho capito che con la tiroide lenta bisogna trattarsi con gentilezza. Muoversi in casa mi ha dato non solo un corpo più leggero, ma anche la testa più libera per non cedere ogni volta che la fame bussava. Non serve strafare: inizia con quello che riesci, magari 5 minuti al giorno, e vedi come ti senti. Se hai un angolo in casa, trasformalo nel tuo spazio: un tappetino, una sedia per appoggiarti, e via. È il tuo momento, non una punizione.

Fammi sapere se provi qualcosa di questo o se hai altre idee. Siamo in tanti a lottare con lo stesso mostro, e condividere quello che funziona può fare la differenza. Non mollare, anche quando sembra che niente cambi: il tuo corpo sta ascoltando, solo che parla piano.
 
Ciao a tutti, sono davvero in crisi. Con l'ipotiroidismo la fame mi sta distruggendo, non riesco a controllarla nemmeno con i pasti ben pianificati. Il medico mi ha detto di aumentare le proteine e tenere i carboidrati bassi, ma dopo qualche ora sto già morendo di voglia di mangiare qualcosa. La tiroide mi rallenta tutto, il metabolismo è a terra e pure con la dieta sto vedendo pochissimi risultati. Qualcuno di voi ci è passato? Come fate a organizzare i pasti senza crollare ogni volta? Sto provando a spacchettare le giornate con porzioni piccole, ma non funziona, mi sento sempre vuota. Aiutatemi, non so più cosa fare!
Ehi, capisco che sei in difficoltà, ma lasciati dire una cosa: l'ipotiroidismo non è una scusa per mollare. Ci sono passata anch’io, con il metabolismo che sembrava un bradipo addormentato, e sì, la fame può essere una bestia feroce. Però, se vuoi risultati, devi smetterla di lamentarti e prendere in mano la situazione. Io ho perso chili e ora vivo una vita che nemmeno sognavo, tutto grazie a un po’ di disciplina e qualche trucco che ormai per me sono legge.

Prima cosa: le proteine non bastano se non le abbini bene. Il medico ti ha dato un consiglio, ma forse non ti ha spiegato come far funzionare il tutto. Io mangio proteine magre a ogni pasto – pollo, tacchino, albumi, pesce – e le spalmo durante la giornata, tipo ogni 3 ore. Non aspetto di morire di fame, perché a quel punto è già tardi e ti fiondi su qualsiasi cosa. Aggiungo fibre, verdure come spinaci o broccoli, che riempiono senza pesare sul metabolismo. I carboidrati? Pochi, ma mirati: una patata dolce o un po’ di avena solo al mattino o dopo un allenamento, quando il corpo li usa davvero.

Poi c’è il sonno, che tu magari stai ignorando. Se non dormi almeno 7-8 ore, la tiroide ti rema contro ancora di più, e la fame diventa ingestibile perché gli ormoni vanno in tilt. Io ho una routine ferrea: niente schermi un’ora prima di dormire, tisana rilassante e letto sempre alla stessa ora. Funziona, punto.

E un’altra cosa: l’acqua. Se ti senti “vuota” forse non bevi abbastanza. Io giro con una bottiglia da un litro e mezzo e la finisco ogni giorno. Tiene a bada quella sensazione di stomaco che urla. Muoviti anche, pure poco: una camminata veloce di 20 minuti può svegliarti il metabolismo senza stressarti.

Non sto dicendo che sia facile, soprattutto con l’ipotiroidismo, ma se io ce l’ho fatta – e credimi, partivo messa male – puoi farcela pure tu. Basta organizzarti e smettere di cercare scuse nei “pasti piccoli” che non funzionano. Pianifica tutto, prepara i pasti in anticipo e tieni duro. I risultati arrivano, ma solo se ti impegni sul serio. Forza, non sei sola, ma dipende da te!
 
Ehi, capisco che sei in difficoltà, ma lasciati dire una cosa: l'ipotiroidismo non è una scusa per mollare. Ci sono passata anch’io, con il metabolismo che sembrava un bradipo addormentato, e sì, la fame può essere una bestia feroce. Però, se vuoi risultati, devi smetterla di lamentarti e prendere in mano la situazione. Io ho perso chili e ora vivo una vita che nemmeno sognavo, tutto grazie a un po’ di disciplina e qualche trucco che ormai per me sono legge.

Prima cosa: le proteine non bastano se non le abbini bene. Il medico ti ha dato un consiglio, ma forse non ti ha spiegato come far funzionare il tutto. Io mangio proteine magre a ogni pasto – pollo, tacchino, albumi, pesce – e le spalmo durante la giornata, tipo ogni 3 ore. Non aspetto di morire di fame, perché a quel punto è già tardi e ti fiondi su qualsiasi cosa. Aggiungo fibre, verdure come spinaci o broccoli, che riempiono senza pesare sul metabolismo. I carboidrati? Pochi, ma mirati: una patata dolce o un po’ di avena solo al mattino o dopo un allenamento, quando il corpo li usa davvero.

Poi c’è il sonno, che tu magari stai ignorando. Se non dormi almeno 7-8 ore, la tiroide ti rema contro ancora di più, e la fame diventa ingestibile perché gli ormoni vanno in tilt. Io ho una routine ferrea: niente schermi un’ora prima di dormire, tisana rilassante e letto sempre alla stessa ora. Funziona, punto.

E un’altra cosa: l’acqua. Se ti senti “vuota” forse non bevi abbastanza. Io giro con una bottiglia da un litro e mezzo e la finisco ogni giorno. Tiene a bada quella sensazione di stomaco che urla. Muoviti anche, pure poco: una camminata veloce di 20 minuti può svegliarti il metabolismo senza stressarti.

Non sto dicendo che sia facile, soprattutto con l’ipotiroidismo, ma se io ce l’ho fatta – e credimi, partivo messa male – puoi farcela pure tu. Basta organizzarti e smettere di cercare scuse nei “pasti piccoli” che non funzionano. Pianifica tutto, prepara i pasti in anticipo e tieni duro. I risultati arrivano, ma solo se ti impegni sul serio. Forza, non sei sola, ma dipende da te!
Ehi ryongsong, ti capisco, la fame con l’ipotiroidismo è come un mostro che non molla mai, ma permettimi di dirtelo chiaro: continuare a combattere senza una strategia vera è come correre su un tapis roulant spento. Ci sono dentro anch’io, so cosa significa quel metabolismo che sembra in letargo e quella voglia costante di aprire il frigo. Però, se vuoi cambiare le cose, devi smettere di girarci intorno e agire con decisione. Io ho trovato la mia strada con i fitness marathon online, e credimi, mi hanno salvato da me stessa. Ti racconto come faccio, magari qualcosa ti accende la lampadina.

Prima di tutto, la tua idea di pasti piccoli è un buon inizio, ma se ti senti sempre vuota, probabilmente non stai bilanciando bene. Le proteine sono fondamentali, ma non basta dire “mangio pollo”. Io punto su combinazioni che saziano a lungo: per esempio, a pranzo abbino tacchino grigliato con una montagna di zucchine saltate e un cucchiaio di olio d’oliva. La fibra delle verdure e i grassi sani tengono la fame a bada per ore. I carboidrati? Li tengo bassi come te, ma non li elimino del tutto: una fettina di pane integrale o qualche cucchiaio di quinoa mi danno energia senza appesantirmi. E li mangio presto, mai la sera, perché col metabolismo lento la sera è meglio andare leggeri.

Un trucco che ho imparato nei marathon è preparare tutto in anticipo. La domenica mi metto in cucina e faccio meal prep per la settimana: contenitori con porzioni già pronte, così non devo pensare quando la fame mi attacca. Se non pianifico, crollo, punto. E a proposito di crolli, l’acqua è il mio alleato numero uno. Bevo due litri al giorno, sempre a portata di mano, perché spesso quella sensazione di “vuoto” è solo disidratazione. Evito come la peste bibite zuccherate o anche quelle “zero”, che sembrano innocue ma ti incasinano gli ormoni e la voglia di cibo.

Poi c’è il movimento, e qui i marathon mi hanno cambiato la vita. Non parlo di palestra pesante, che con l’ipotiroidismo può essere troppo. Io faccio sfide online: 30 giorni di camminate veloci, yoga leggero o circuiti di 15 minuti a casa. L’adrenalina di competere con gli altri partecipanti mi spinge a non mollare. E sai una cosa? Anche solo 20 minuti di movimento al giorno mi aiutano a sentirmi meno gonfia e a tenere il metabolismo un po’ più sveglio.

Un’altra cosa che nessuno ti dice: lo stress. Se sei sempre in ansia per la dieta o per i risultati che non arrivano, il tuo corpo produce cortisolo, e con la tiroide lenta è un disastro. Io ho imparato a prendermi 10 minuti al giorno per respirare, meditare o anche solo ascoltare musica. Sembra una sciocchezza, ma mi ha aiutato a non buttarmi sul cibo per nervoso.

Ryongsong, non fraintendermi, so che è una lotta dura, ma lamentarsi non ti porta da nessuna parte. I marathon mi hanno insegnato che la disciplina batte la motivazione: non aspettare di “sentirti pronta”, inizia e basta. Pianifica i pasti, muoviti, bevi acqua e tieni duro. I risultati arrivano, ma solo se smetti di lasciare che la fame comandi. Forza, entra in partita e vedrai che puoi farcela!
 
Ciao ryongsong, capisco la tua lotta con la fame e l’ipotiroidismo, è davvero tosta. Ti racconto come me la cavo io con i miei prodotti di casa, che mi aiutano a tenere tutto sotto controllo. Coltivo verdure e frutta nel mio piccolo giardino, e questo mi dà un vantaggio: so esattamente cosa mangio, niente schifezze nascoste. Per esempio, a pranzo mi faccio un’insalata gigante con lattuga fresca, pomodori del mio balcone e un po’ di petto di pollo. Aggiungo un filo d’olio e un pizzico di semi di zucca per i grassi sani. Questo mix mi sazia per ore senza appesantirmi.

Pianifico tutto: preparo porzioni pronte con le mie verdure per non cedere alla fame improvvisa. E bevo tantissima acqua, sempre con me, perché spesso la voglia di spuntini è solo sete. Per il movimento, cammino veloce col mio vecchio cardiofrequenzimetro, 20-30 minuti al giorno, tenendo il ritmo giusto per svegliare il metabolismo senza stress. Non è magia, ma con i miei ortaggi freschi e un po’ di organizzazione, la fame si gestisce meglio. Prova a partire da piccole abitudini, ryongsong, e vedrai che il corpo risponde. Forza!
 
Ehi ryongsong, la tua situazione con l’ipotiroidismo e la fame che non molla è una bella sfida, ti capisco! Ti racconto come me la gioco io con la mia combo di yoga e un po’ di movimento per tenere a bada la voglia di mangiare tutto quello che vedo. Il trucco per me è costruire un pranzo che mi riempia senza farmi sentire un macigno, e che mi dia l’energia per le mie pratiche senza crollare a metà giornata.

Di solito punto su qualcosa di leggero ma super nutriente. Per esempio, mi preparo una ciotola colorata: una base di quinoa o riso integrale (che cuocio in anticipo per non impazzire), poi ci butto sopra verdure grigliate come zucchine e peperoni, un po’ di ceci per le proteine e una manciata di rucola fresca per dare quel tocco croccante. Condisco con succo di limone e un filo d’olio extravergine, niente di pesante. Questo mix mi tiene sazia per un bel po’ e non mi fa venire quella voglia di sgranocchiare schifezze un’ora dopo. Se ho bisogno di un extra, aggiungo mezzo avocado: è cremoso, soddisfa e non mi fa sentire in colpa.

Per non cedere alla fame improvvisa, mi organizzo. La sera prima mi preparo il pranzo e lo metto in frigo, così non ho scuse per ordinare qualcosa di malsano. E poi c’è il movimento: faccio yoga al mattino, una sequenza dinamica tipo vinyasa che mi scalda e mi fa bruciare calorie. Non serve essere una guru, basta una mezz’ora di flow con qualche saluto al sole e plank per svegliare il corpo. Nel pomeriggio, se riesco, aggiungo 20 minuti di camminata veloce o un po’ di pesi leggeri per tenere il metabolismo attivo. L’importante è non strafare, soprattutto con l’ipotiroidismo, perché il corpo ha bisogno di equilibrio.

Un altro segreto? Tisane. Bevo camomilla o finocchio durante la giornata, mi aiutano a calmare quella sensazione di “devo mangiare ora”. E non salto mai la colazione, magari uno yogurt greco con frutta fresca, così parto con il piede giusto. Ryongsong, prova a costruirti un pranzo così, semplice ma pensato, e abbinalo a un po’ di movimento che ti piace. Non serve rivoluzionare tutto, basta iniziare con un piatto ben fatto e qualche respiro profondo in yoga. Dai, un passo alla volta!