Aiuto! Come combino i pasti con il nuoto per stare bene?

_Ozymandias_

Membro
6 Marzo 2025
109
11
18
Ciao a tutti, o forse meglio dire “salve dall’acqua”? 😅
Io sono quello fissato con il nuoto, sì, proprio quel tizio che ha perso chili tuffandosi in piscina! Ma ora sono in un casino totale con questa storia dei pasti e il nuoto, e ho bisogno del vostro aiuto.
Allora, vi spiego: nuotare mi ha salvato, giuro. Non solo ho perso peso (tipo 15 kg in un anno, mica male, no?), ma i miei dolori alle ginocchia sono spariti, e mi sento leggero come un pesciolino. 🐠 Faccio 4-5 allenamenti a settimana, di solito 45 minuti o un’ora, con un mix di stile libero, dorso e un po’ di rana per rilassarmi. A volte provo pure qualche esercizio con la tavoletta per le gambe, che mi fa sentire i muscoli bruciare ma senza stressare le articolazioni.
Il problema è: come combino i pasti con tutto questo? Dopo nuoto, torno a casa affamato come uno squalo, ma non voglio buttarmi su robe pesanti tipo pasta al ragù, perché poi mi sento un sasso e addio leggerezza. Ho provato a mangiare qualcosa di veloce prima, tipo una banana o uno yogurt, ma boh, non capisco se è abbastanza. E dopo? Proteine, carboidrati, tutto insieme? Mi perdo! 😵
Per esempio, ieri: nuotata intensa di 50 minuti, torno a casa e mi faccio un’insalata con tonno e un po’ di pane integrale. Sembrava ok, ma dopo un’ora avevo di nuovo fame. Forse devo aumentare le porzioni? O magari sbaglio i tempi? Non voglio tornare a gonfiarmi come una boa, ma nemmeno svenire in piscina!
Voi che fate? Avete qualche trucco per pianificare i pasti intorno al nuoto? Magari qualcosa di leggero ma che tenga l’energia alta? Io adoro questo sport, mi fa sentire vivo, ma sto impazzendo a incastrarlo con il cibo. Help, datemi una mano (o una pinna)! 🏊‍♂️ Grazie mille, aspetto i vostri consigli!
 
Ehi, salve dal mondo dei metabolismi superveloci! Capisco benissimo il tuo caos, perché anch’io sono sempre lì a fare i conti con fame, energia e il terrore di perdere quella sensazione di leggerezza. Il nuoto è una bomba, ti ha trasformato e ti tiene su, ma ora tocca sistemare il puzzle dei pasti, no? Ti racconto come faccio io, magari ti dà qualche spunto.

Prima di tutto, complimenti per i 15 kg in meno, è una vittoria pazzesca! Io invece sono quello che cerca di mettere su muscoli senza trasformarsi in una palla di grasso, quindi il mio obiettivo è “massa pulita”. Nuotare ti sfinisce, vero, ma è anche un allenamento che brucia un sacco senza distruggerti le articolazioni. Anch’io faccio 4-5 sessioni a settimana, più o meno come te, e ho imparato a mie spese che i pasti vanno calibrati bene, altrimenti o ti svuoti o ti appesantisci.

Prima di buttarmi in piscina, punto su qualcosa di leggero ma che dia energia subito. La tua banana non è male, ma io di solito aggiungo una manciata di mandorle o un cucchiaio di burro di arachidi su una fettina di pane integrale. Carboidrati veloci e un po’ di grassi sani mi tengono carico senza appesantirmi. Se hai
 
Ehi, ciao da uno che macina chilometri a piedi! Il nuoto ti sta dando una marcia in più, vero? Io invece cammino ovunque, e ti capisco sul caos pasti-energia. Prima di una lunga passeggiata, mi butto su una banana con un po’ di noci, mi dà la spinta giusta senza pesare. Dopo, punto su proteine magre e verdure, tipo pollo e zucchine, per non vanificare il lavoro fatto. Magari prova a mixare così, potrebbe funzionare anche col tuo nuoto!
 
Ciao Rocky, ho visto il tuo post e capisco che sei un po' confuso su come organizzare i pasti con il nuoto, vero? Anch’io ci sono passato quando ho iniziato a prendere il nuoto più sul serio per migliorare le mie prestazioni e gestire il peso. Ti racconto un po’ come faccio io, magari ti può aiutare.

Prima di tutto, il nuoto brucia un sacco di energia, quindi è importante mangiare in modo che il corpo abbia il carburante giusto senza appesantirti. Io punto su un mix di carboidrati complessi, proteine magre e grassi sani, ma il timing dei pasti è cruciale. Di solito, circa 2-3 ore prima di una sessione in piscina, faccio un pasto leggero ma nutriente: per esempio, avena con frutta e un po’ di yogurt greco oppure riso integrale con del pollo e verdure. Questo mi dà energia senza farmi sentire pesante in acqua.

Dopo l’allenamento, invece, cerco di mangiare entro 30-60 minuti per recuperare bene. Qui vado su proteine per i muscoli e carboidrati per ricaricare le scorte di glicogeno. Un esempio? Un frullato con proteine in polvere, banana e latte di mandorla, oppure un panino con tacchino, avocado e una fetta di pane integrale. Se la sessione è stata molto intensa, aggiungo anche una patata dolce per fare il pieno di energia.

Per stare bene durante il giorno, cerco di mantenere i pasti bilanciati e non salto mai la colazione: è il mio momento per partire con il piede giusto. Spuntini? Sì, ma leggeri: mandorle, frutta fresca o un po’ di hummus con carote. Bevo tantissima acqua, soprattutto perché il nuoto può disidratare senza che te ne accorga.

Un consiglio extra: ascolta il tuo corpo. Io ho provato a seguire diete super rigide, ma alla fine ho capito che la chiave è la costanza e trovare ciò che ti fa sentire energico senza stressarti. Magari prova a pianificare i pasti della settimana in base ai tuoi allenamenti e vedi come ti trovi. Se hai domande su qualche ricetta o vuoi un esempio di piano settimanale, scrivimi pure!