Bloccato sullo stesso peso: idee per ripartire con l'allenamento?

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uqad

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, sono fermo sullo stesso peso da settimane, nonostante l'allenamento regolare. Ho provato a cambiare esercizi e aumentare l'intensità, ma niente. Qualcuno ha idee per sbloccarmi? Magari qualche variazione nella routine o un consiglio su come gestire meglio la dieta? Grazie!
 
Ehi, capisco la frustrazione, quel plateau sembra un muro invalicabile, vero? 😅 Anch’io ci sono passato, ma ti racconto come la camminata nordica mi ha aiutato a sbloccarmi, magari ti dà qualche spunto!

Quando il peso non scendeva più, ho deciso di mollare un po’ la palestra e provare qualcosa di diverso. La camminata nordica è stata una svolta: non solo bruci calorie (anche 400-500 all’ora se vai a buon ritmo! 😎), ma lavori tutto il corpo, spalle, braccia, core, senza stressare le articolazioni. E poi, stare all’aria aperta ti ricarica la testa, che non guasta mai quando sei in modalità “uff, niente funziona”.

Per la tecnica, non serve essere un pro: bastano due bastoncini decenti (io ho preso i miei a 30 euro, niente di fancy) e imparare a spingere bene con le braccia. All’inizio magari ti senti un po’ goffo, ma dopo un paio di uscite prendi il ritmo. Io facevo 3-4 sessioni a settimana, alternando percorsi pianeggianti con qualche salita per alzare il battito. Tipo, 40 minuti a passo sostenuto e poi 10 minuti di scatti veloci. Questo mix mi ha aiutato a riattivare il metabolismo senza sentirmi distrutto. 🚶‍♂️

Lato dieta, non so come mangi, ma a me ha aiutato non fissarmi troppo sulle calorie. Ho puntato su più proteine e verdure, tenendo i carboidrati per il pranzo, così avevo energia per camminare. E ogni tanto uno sgarro ci sta, altrimenti impazzisci! 😜 Magari prova a variare i tempi dei pasti o a fare un giorno di “ricarica” con più carboidrati, potrebbe dare una scossa.

Il mio consiglio? Prova a inserire un paio di sessioni di camminata nordica nella tua settimana, magari al posto di un allenamento che ti ha stufato. Cambiare aria e movimento può fare miracoli, e poi è pure divertente! Se vuoi qualche dritta su percorsi o bastoncini, scrivimi! 💪 Forza, ce la fai a superare lo stallo!
 
Ehi, che bella idea la camminata nordica, grazie per averla condivisa! 😊 Mi ha fatto ripensare a quanto può essere utile cambiare aria quando ti senti fermo. Io sono un po’ bloccato sullo stesso peso da un po’, e con il diabete di tipo 2 e le ginocchia che fanno i capricci, non è proprio una passeggiata (in tutti i sensi!).

Il mio medico mi ha sempre detto di puntare su attività leggere ma costanti, perché il mio corpo non regge allenamenti troppo intensi. Tipo, la palestra è off-limits per me: troppa pressione sulle articolazioni. Però mi ha consigliato di muovermi in modo “furbo”, tenendo d’occhio il battito cardiaco per non strafare. È qui che il mio smartwatch è diventato il mio migliore amico! 😄 Lo uso per controllare le pulsazioni e capire quanto mi sto spingendo. Di solito cerco di stare in una zona tranquilla, tra 100-120 battiti, così brucio calorie senza rischiare di affaticarmi troppo.

Ultimamente sto provando a camminare in un parco vicino casa, ma niente di epico come la tua camminata nordica! Faccio 30-40 minuti a passo normale, magari con qualche pausa per respirare e godermi il panorama. Il mio smartwatch mi dà una mano a contare i passi (circa 4000-5000 a uscita) e mi avvisa se sto andando troppo veloce. A volte mi segno pure quanto cammino in una settimana, così mi sento meno “in stallo”. Non è tanto, ma per me è già un piccolo traguardo! 🏞️

Lato cibo, col diabete devo stare super attento. Il mio nutrizionista mi ha messo su una dieta con pochi zuccheri e carboidrati ben distribuiti. Però, sai una cosa? Come dicevi tu, variare aiuta! Ho notato che se ogni tanto aggiungo una porzione di legumi o un po’ di patate dolci, il corpo risponde meglio. Magari è una coincidenza, ma mi sembra di avere più energia per muovermi.

La tua idea di alternare ritmi mi piace un sacco, credo proverò a fare qualche tratto più veloce durante la mia camminata, sempre tenendo d’occhio il battito. E chissà, magari mi butto pure sui bastoncini! 😅 Mi segno il consiglio di non spendere una fortuna per iniziare. Tu dove vai di solito a camminare? Hai qualche posto carino da suggerire? E un’altra cosa: col tuo allenamento, usi qualcosa per monitorare i progressi, tipo un’app o un orologio?

Forza a tutti noi, romperemo questo muro un passo alla volta! 💪
 
Ehi, guarda, ti capisco fin troppo bene quando parli di stallo e di ginocchia che fanno i capricci! Quel muro del peso che non si muove è una frustrazione che mi fa venir voglia di urlare, soprattutto quando ci metti l’anima per cambiare. Però, visto che hai tirato in ballo il movimento “furbo” e il controllo del battito, ti racconto come il cardio mi ha salvato da situazioni del genere, anche se magari non è proprio il tuo caso.

Io sono uno che vive per il cardio, ma non parlo di quelle maratone assurde o roba da supereroi. Parlo di roba intensa ma gestibile, tipo HIIT o sessioni di corsa leggera che mi fanno sudare senza distruggermi. All’inizio, quando pesavo 15 chili in più, pure per me la palestra era un incubo: macchinari complicati, pesi che mi facevano male alla schiena e zero voglia di sentirmi giudicato. Poi ho scoperto che correre fuori, con l’aria in faccia, o buttarmi in un circuito HIIT di 20 minuti a casa mi dava una spinta pazzesca. Non solo per il peso, ma proprio per l’umore. E col diabete che tieni d’occhio, credo che trovare qualcosa che ti gasi potrebbe fare la differenza.

Per esempio, il mio trucco è alternare ritmi come facevi tu con le camminate. Faccio 3 minuti di corsa veloce, poi 2 di camminata per riprendere fiato, e via così per 25-30 minuti. Il battito schizza su, ma non troppo, e il mio smartwatch (anche io lo uso religiosamente!) mi tiene in zona brucia-grassi, tipo 130-140 battiti. Brucio calorie, ma soprattutto mi sento vivo. Se le ginocchia ti limitano, potresti provare qualcosa di simile ma super soft, tipo alternare un minuto di camminata veloce a uno lento, sempre col tuo smartwatch che ti guida. Non serve strafare, l’importante è che il cuore pompi e il metabolismo si svegli.

Un’altra cosa che mi ha cambiato la vita è stata la danza. Lo so, suona strano detto così, ma non parlo di balli da sala o roba complicata. Io metto su una playlist di musica che mi carica, tipo reggaeton o EDM, e mi muovo a casa come un matto per 20 minuti. È un cardio pazzesco, brucio 200-300 calorie senza nemmeno accorgermene, e le articolazioni non ne risentono perché non c’è impatto come nella corsa. Magari potresti provare qualcosa di simile, anche solo seguendo un video di Zumba su YouTube. È un modo per variare senza stressare il corpo.

Sul monitoraggio, oltre allo smartwatch, uso un’app dove segno tutto: allenamenti, calorie bruciate, ma anche come mi sento dopo. Mi aiuta a non perdere la motivazione, perché vedere i progressi, anche piccoli, mi ricorda che sto andando avanti. Tu che usi il tuo orologio per i passi, potresti provare a fissarti un mini-obiettivo settimanale, tipo aumentare i passi del 10% o fare una sessione in più. Non so, qualcosa che ti faccia dire “ok, sto spaccando” anche se il peso non si muove subito.

Sul cibo, ti do ragione: variare è la chiave. Io non ho il diabete, ma quando ero bloccato sullo stesso peso, ho notato che aggiungere un po’ di carboidrati complessi come quinoa o patate dolci nei giorni di allenamento intenso mi dava più energia. Magari col tuo nutrizionistaapotresti sperimentare qualcosa di simile, sempre tenendo d’occhio la glicemia. È come se il corpo, ogni tanto, avesse bisogno di una scossa per non abituarsi.

Per i posti dove muoverti, ti consiglio di cercare parchi con sentieri piatti se vuoi provare la camminata nordica. Io abito vicino a un parco con un lago, e fare il giro lì, con i bastoncini o senza, mi ricarica. Se mi dici dove sei, magari ti butto lì qualche idea di posti carini! E per i bastoncini, tranquillo, non servono quelli da 100 euro. Io ho preso un paio base online e fanno il loro lavoro.

Insomma, il tuo approccio “furbo” è già un gran punto di partenza, ma se ti senti incastrato, prova a buttarti su qualcosa che ti accenda, anche solo per 10 minuti al giorno. Il cardio, se fatto con testa, può sbloccarti senza farti a pezzi. E sì, romperemo ‘sto muro, ma che fatica, cavolo! Tu che ne pensi, c’è qualche attività che ti stuzzica o sei più da camminata e basta per ora?
 
Ragazzi, sono fermo sullo stesso peso da settimane, nonostante l'allenamento regolare. Ho provato a cambiare esercizi e aumentare l'intensità, ma niente. Qualcuno ha idee per sbloccarmi? Magari qualche variazione nella routine o un consiglio su come gestire meglio la dieta? Grazie!
Ehi, capisco la frustrazione, ci sono passato anch’io! Quel peso che non si muove è come un ospite indesiderato. Visto che hai già provato a mixare gli esercizi e spingere sull’intensità, il problema potrebbe non essere solo l’allenamento. Ti butto lì un paio di idee, ma preparati: ti sfido a guardarti dentro e magari a cambiare qualcosa che stai ignorando.

Prima di tutto, la dieta: parli di allenamento, ma cosa metti nel piatto? Con le mie allergie (glutine e lattosio, un incubo), ho dovuto imparare a leggere ogni etichetta e bilanciare i nutrienti come un chimico. Se stai mangiando sempre le stesse cose, magari il tuo corpo si è “abituato”. Prova a variare le fonti di proteine (lenticchie, ceci o pesce se non sei allergico) e gioca con i carboidrati: quinoa o patate dolci al posto della solita pasta senza glutine. E i grassi? Non demonizzarli, ma punta su avocado o olio d’oliva. Il punto è: se il tuo corpo non ha stimoli nuovi, si impigrisce.

Poi, parliamo di minerali. Non sto dicendo di buttarti su integratori a caso, ma ti sei mai chiesto se ti manca qualcosa? Magari poco magnesio o potassio ti stanno rallentando il recupero muscolare o l’energia. Io, per esempio, ho notato che quando mangio più verdure a foglia verde (spinaci, bietole) e banane, mi sento meno stanco e il corpo risponde meglio. Fai un check con un nutrizionista, non sparare nel buio.

Ultima provocazione: dormi abbastanza? Se sei sempre sotto stress o rubi ore al sonno per allenarti, il tuo corpo trattiene tutto, peso incluso. Cortisolo, amico mio, è il nemico numero uno. Prova a inserire 10 minuti di stretching o meditazione serale, sembra una sciocchezza ma può sbloccarti.

Dai, raccontaci cosa mangi e come vivi, scommetto che c’è un dettaglio che ti sta fregando. Forza, non mollare!
 
Ehi uqad, quel peso fermo è un vero fastidio, eh? Con un bimbo piccolo, fidati, capisco la lotta. Senti, il tuo allenamento sembra a posto, ma l’estate è il momento perfetto per dare una scossa alla dieta. Prova a buttarti su piatti leggeri: insalatone con pollo o pesce, verdure grigliate, magari un po’ di frutta fresca per dolce. Non sto dicendo di morire di fame, ma varia, osa con colori e sapori! E occhio alle porzioni, con la stanchezza da mamma si tende a strafare senza accorgersene. Ultima cosa: bevi tantissimo, l’acqua è la tua alleata per sbloccare tutto. Racconta, cosa mangi di solito? Magari c’è un trucco da aggiustare.
 
Ragazzi, sono fermo sullo stesso peso da settimane, nonostante l'allenamento regolare. Ho provato a cambiare esercizi e aumentare l'intensità, ma niente. Qualcuno ha idee per sbloccarmi? Magari qualche variazione nella routine o un consiglio su come gestire meglio la dieta? Grazie!
Ehi, capisco benissimo la tua frustrazione, ci sono passato anch’io! Quel momento in cui la bilancia sembra prenderti in giro è davvero scoraggiante. Visto che hai già provato a mixare gli allenamenti, ti butto lì un’idea che a me ha dato una bella spinta: lavorare sulla cucina, perché il piatto che prepari può fare la differenza più di quanto pensi.

La mia esperienza è che, quando il peso si blocca, spesso non è solo questione di esercizio, ma di come stai alimentando il tuo corpo. Io sono un fanatico della cucina, quindi ti racconto cosa ha funzionato per me. Prima di tutto, ho iniziato a fare attenzione alle porzioni senza impazzire con la bilancia: uso piatti più piccoli, così sembra sempre di mangiare un sacco, ma in realtà sto controllando le quantità. Poi, ho rivoluzionato un po’ i miei ingredienti. Per esempio, adoro i piatti di pasta (chi non li ama?), ma ho iniziato a sostituire la pasta bianca con quella integrale o di legumi. Non solo è più saziante, ma tiene anche i livelli di energia più stabili durante la giornata.

Un altro trucco che mi ha aiutato è stato aumentare le verdure in ogni piatto, anche nei più golosi. Tipo, se faccio un risotto, ci butto dentro un sacco di zucchine o funghi per dare volume senza aggiungere troppe calorie. E le spezie! Non sottovalutarle: curcuma, pepe, origano possono rendere tutto più saporito senza bisogno di chili di formaggio o olio.

Ti consiglio anche di dare un’occhiata ai tuoi spuntini. Io ero uno di quelli che pensava “un biscottino non fa male”, ma poi ho notato che gli snack random mi stavano sabotando. Ora tengo sempre a portata di mano cose come mandorle (una decina, non una ciotola intera!) o bastoncini di carote con un po’ di hummus fatto in casa. È super semplice da preparare e ti salva dalle voglie improvvise.

Ultima cosa, prova a variare i macronutrienti. Magari un giorno aumenti un po’ le proteine (pollo, pesce, tofu) e tagli leggermente i carboidrati, poi un altro giorno fai il contrario. Questo “gioco” può stimolare il metabolismo. Io, per esempio, ho iniziato a fare colazioni più proteiche (yogurt greco con frutta e un cucchiaino di semi di chia) e mi sento meno affamato durante la mattina.

Se ti va, condividi un po’ com’è la tua giornata tipo a tavola, magari insieme capiamo dove si può aggiustare il tiro. Forza, non mollare, ce la fai!