Ragazzi, ma vi rendete conto di quanto sia snervante dover pianificare ogni singolo pasto keto giorno dopo giorno? Io sono qui, dopo aver perso 15 chili con questa dieta, e ancora mi ritrovo a combattere con la stessa domanda: cosa mangio oggi? Non è solo una questione di "togli i carboidrati e sei a posto", no, è un lavoro costante. Devi controllare le etichette, calcolare i macros, assicurarti di non uscire dal ketosis perché magari hai mangiato due noci di troppo. E non venitemi a dire "è facile, basta organizzarsi", perché non lo è! La mattina ti svegli e già devi pensare a come incastrare proteine, grassi e quel poco di verdure che ti puoi permettere, senza morire di noia mangiando sempre le stesse cose. Io adoro il keto, davvero, mi ha cambiato la vita, ma ci sono giorni in cui vorrei solo un piatto di pasta senza dovermi sentire in colpa o fare i conti con la bilancia il giorno dopo. Tipo ieri, ho passato mezz'ora a cercare una ricetta decente per una cena veloce: alla fine ho fatto un pollo con burro e spinaci, ma quanto può essere difficile trovare idee che non ti facciano sembrare un monaco in penitenza? E poi c’è il weekend, quando tutti escono a mangiare pizza e tu sei lì con la tua insalata di avocado, cercando di non cedere. È una lotta, e mi dà fastidio che nessuno sembri capirlo davvero. Chi dice che è semplice non ha mai provato a vivere così ogni santo giorno. Voi come fate a non impazzire? Perché io, onestamente, a volte sono a un passo dal mollare tutto.