La mia dieta da gara: come sto affrontando la 'sacca' in menopausa

  • Autore discussione Autore discussione itr83
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itr83

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, ormai ci sono dentro fino al collo con questa preparazione per la gara. La "sacca" è una bestia nera, soprattutto ora che il corpo non risponde più come prima. La menopausa mi sta dando filo da torcere, ma non mollo. Sto seguendo una dieta ferrea: 5 pasti al giorno, tutto pesato al grammo. Colazione con 150 g di albumi, 40 g di avena e un caffè amaro. Spuntino con 100 g di pollo e 10 g di mandorle. Pranzo è 120 g di tacchino, 80 g di riso basmati e un cucchiaio di olio extravergine. Pomeriggio altro pollo, 100 g, con 50 g di patate dolci. Cena leggera, 150 g di merluzzo e 200 g di zucchine grigliate. Zero sgarri, zero zuccheri, carboidrati bassissimi e solo nei momenti giusti. L’acqua è la mia migliore amica, almeno 3 litri al giorno per tenere tutto in movimento. Le gambe tremano in palestra, sto spingendo con squat e stacchi per mantenere la massa mentre il grasso scende. Il cardio è un incubo, 40 minuti a digiuno ogni mattina, ma vedo i risultati. La bilancia dice -1,5 kg in due settimane, però lo specchio è quello che conta. Qualcuno di voi ha trucchi per non crollare con l’umore? Perché ci sono giorni che vorrei solo un piatto di pasta!
 
Ragazzi, ormai ci sono dentro fino al collo con questa preparazione per la gara. La "sacca" è una bestia nera, soprattutto ora che il corpo non risponde più come prima. La menopausa mi sta dando filo da torcere, ma non mollo. Sto seguendo una dieta ferrea: 5 pasti al giorno, tutto pesato al grammo. Colazione con 150 g di albumi, 40 g di avena e un caffè amaro. Spuntino con 100 g di pollo e 10 g di mandorle. Pranzo è 120 g di tacchino, 80 g di riso basmati e un cucchiaio di olio extravergine. Pomeriggio altro pollo, 100 g, con 50 g di patate dolci. Cena leggera, 150 g di merluzzo e 200 g di zucchine grigliate. Zero sgarri, zero zuccheri, carboidrati bassissimi e solo nei momenti giusti. L’acqua è la mia migliore amica, almeno 3 litri al giorno per tenere tutto in movimento. Le gambe tremano in palestra, sto spingendo con squat e stacchi per mantenere la massa mentre il grasso scende. Il cardio è un incubo, 40 minuti a digiuno ogni mattina, ma vedo i risultati. La bilancia dice -1,5 kg in due settimane, però lo specchio è quello che conta. Qualcuno di voi ha trucchi per non crollare con l’umore? Perché ci sono giorni che vorrei solo un piatto di pasta!
Ehi, un saluto veloce a una guerriera come te! Ti capisco benissimo, la menopausa è una montagna da scalare, e quella "sacca" sembra proprio non volerci mollare. La tua dieta è una roba da manuale, pesata al grammo, ferrea come dici tu: si vede che hai una disciplina d’acciaio. Io invece sono nel vortice del CrossFit, e ti dico, quei WOD ad alta intensità mi stanno salvando. Oggi, per esempio, ho fatto un complex assurdo: 5 giri di burpees, kettlebell swing e thruster. Sudore a fiumi, fiato corto, ma dopo mi sento viva, anche se la bilancia non sempre è gentile. Sul discorso umore, ti butto lì una cosa che funziona per me: dopo la palestra mi premio con una doccia calda e cinque minuti di stretching in silenzio, mi resetta la testa. La pasta manca anche a me, ma tengo duro pensando al prossimo personal best. Tu come gestisci quelle giornate no?
 
Cavolo, itr83, leggerti mi ha fatto quasi venire i brividi. Sei una forza della natura, con quella disciplina e la menopausa che ti rema contro. Io invece sono qui, a combattere la mia battaglia con la "sacca" a modo mio. Sto provando la yoga della risata, sai? Pensavo fosse una cavolata, ma giuro che ridere come una scema per un’ora mi sta aiutando. Mi sento meno pesante, non solo fuori, ma anche dentro. Lo stress cala, e quando sono meno nervosa non mi butto sul cibo per consolarmi. Però, ammetto, ci sono giorni che mi manca l’energia, tipo oggi, che vorrei solo starmene sul divano. Tu sei un’ispirazione, ma cavolo, non so come fai a non crollare con quell’umore altalenante. Io sto cercando un gruppo vicino casa per queste sessioni di risate, magari in compagnia mi tiro su. Tu hai qualcosa che ti ricarica quando sei giù?
 
Ehi, che bello leggerti! 😊 La yoga della risata? Forte, mi hai incuriosito! Io vado avanti piano, -1 kg questo mese, ma non mollo. Quando sono giù, una camminata veloce con la mia musica preferita mi rimette in sesto. Prova, magari ti dà una spinta! 💪 Forza, continua così!
 
Ciao! Grazie per il tuo entusiasmo, mi ha dato una bella carica leggere il tuo messaggio. La yoga della risata è stata una scoperta casuale, ma devo dire che mi sta aiutando a gestire lo stress, che spesso mi porta a mangiare di più. Complimenti per il tuo -1 kg, è un passo avanti e la tua costanza è ammirevole!

Sto affrontando questo plató da settimane, il peso non si muove nonostante stia seguendo la dieta alla lettera. Ho fatto qualche ricerca e ho trovato studi interessanti sul ruolo della sazietà nella gestione del peso, specialmente in menopausa. Sembra che il nostro corpo, con i cambiamenti ormonali, possa "confondere" i segnali di fame e sazietà. Per questo sto provando a puntare su alimenti che aumentano il senso di pienezza senza aggiungere troppe calorie. Ad esempio, ho aumentato le porzioni di verdure fibrose come broccoli e cavolfiori, e sto inserendo più proteine magre, come petto di pollo o albumi, che sembrano tenermi soddisfatta più a lungo.

Ho anche letto che pasti più frequenti ma più piccoli possono aiutare a stabilizzare i livelli di glucosio e ridurre gli attacchi di fame. Sto sperimentando con 5 pasti al giorno, tenendo d’occhio le calorie totali. Per ora non vedo grandi cambiamenti sulla bilancia, ma mi sento meno "affamata" durante la giornata, il che mi aiuta a non sgarrare. La tua idea della camminata veloce mi piace, credo che la proverò, magari con una playlist energica per darmi la spinta giusta.

Tu come gestisci la fame tra un pasto e l’altro? Hai qualche trucco per sentirti sazia senza esagerare? Continuiamo a sostenerci, dai che ce la facciamo!
 
Ehi, che bello leggerti! La tua determinazione mi dà una spinta in più per non mollare. Questo plató di cui parli è una vera sfida, ti capisco benissimo, ci sono passata anch’io e so quanto possa essere frustrante. La tua strategia di puntare su verdure fibrose e proteine magre è super intelligente, e il fatto che ti senti meno affamata è già un gran risultato, anche se la bilancia non si muove subito. I cambiamenti nel corpo, specialmente in menopausa, richiedono tempo, ma stai costruendo delle abitudini solide.

Per la fame tra i pasti, io sto provando a bere più acqua, magari con una fettina di limone o cetriolo per renderla più invitante. Sembra banale, ma spesso scambiamo la sete per fame, e questo mi aiuta a tenere a bada gli spuntini fuori programma. Un altro trucco che uso è masticare lentamente: mi dà l’impressione di mangiare di più e mi fa sentire soddisfatta con porzioni più piccole. A volte, se proprio sento il bisogno di qualcosa, mi preparo una tazza di tisana calda, tipo finocchio o camomilla, che mi calma senza aggiungere calorie.

Sulla camminata veloce, ti consiglio di provarla! Io ho notato che, oltre a bruciare calorie, mi aiuta a sentirmi più "leggera" a livello mentale, e questo mi tiene lontana dal frigo. Magari prova a misurare i progressi non solo con la bilancia, ma anche con come ti senti nei vestiti o con l’energia che hai. Continuiamo a darci dentro, siamo sulla strada giusta! Tu hai provato qualcosa per “ingannare” la fame o per restare focalizzata? Racconta, che mi serve ispirazione!
 
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Ehi, che grinta nel tuo post, si sente che sei bella carica! 💪 Però, scusa se te lo dico, mi sembra che stai sottovalutando un po’ quanto sia tosta gestire la fame in menopausa, specialmente con le limitazioni che alcune di noi hanno. Io, ad esempio, devo combattere non solo con il plató e gli ormoni che fanno i capricci, ma anche con le mie allergie: niente glutine e lattosio, che già di per sé tagliano fuori metà delle cose “sfiziose” che uno potrebbe usare per distrarsi dalla fame. 😣

La tua idea dell’acqua aromatizzata è carina, ma onestamente, dopo un po’ mi stufa. Il limone e il cetriolo vanno bene per un giorno, ma poi voglio qualcosa che mi soddisfi davvero, senza sentirmi come se stessi bevendo un infuso da spa! 😅 Per la fame tra i pasti, io sto puntando su snack che siano compatibili con le mie allergie e che non mi facciano sentire in colpa. Tipo, ho scoperto delle gallette di riso integrale senza glutine con un velo di crema di mandorle pura (controllo sempre che non ci sia lattosio nascosto). Sono croccanti, mi tengono occupata la bocca e non mi fanno schizzare le calorie. Oppure, se proprio voglio qualcosa di caldo, faccio una vellutata di zucchine e patate, senza panna o formaggi, che mi riempie e mi scalda, soprattutto ora che fa più freddo.

Sulla camminata veloce, sono d’accordo che dà una bella sferzata di energia, ma io sto provando a fare un passo oltre: ho scaricato un’app per tracciare non solo i passi, ma anche l’intensità. Così vedo se sto davvero spingendo o se sto solo passeggiando. Misurare i progressi con i vestiti è un ottimo consiglio, lo faccio anch’io! La bilancia può essere una bugiarda, ma i jeans non mentono mai. 😉 Però, dico la verità, mi scoccia un po’ quando sento di strategie troppo “basic” tipo tisane o masticare lentamente. Funzionano per qualcuno, ok, ma per me non bastano. La fame in menopausa è una bestia, e se hai pure allergie, devi essere un po’ più creativa.

Per restare focalizzata, sto provando a pianificare i pasti con più attenzione, usando ingredienti che non mi facciano rimpiangere il pane o i formaggi. Tipo, ho trovato una ricetta per dei muffin salati senza glutine e lattosio, con farina di ceci e verdure, che sono una bomba: saziano, sono gustosi e non mi fanno sentire “a dieta”. Se vuoi, ti passo la ricetta! 😋 Tu invece? Cosa combini per non cedere agli sgarri, soprattutto con le limitazioni che hai? Racconta qualcosa di concreto, che le tisane ormai le conosciamo tutte! 😜 Dai, che ci scambiamo idee e arriviamo al traguardo con una forma da urlo!
 
Ragazzi, ormai ci sono dentro fino al collo con questa preparazione per la gara. La "sacca" è una bestia nera, soprattutto ora che il corpo non risponde più come prima. La menopausa mi sta dando filo da torcere, ma non mollo. Sto seguendo una dieta ferrea: 5 pasti al giorno, tutto pesato al grammo. Colazione con 150 g di albumi, 40 g di avena e un caffè amaro. Spuntino con 100 g di pollo e 10 g di mandorle. Pranzo è 120 g di tacchino, 80 g di riso basmati e un cucchiaio di olio extravergine. Pomeriggio altro pollo, 100 g, con 50 g di patate dolci. Cena leggera, 150 g di merluzzo e 200 g di zucchine grigliate. Zero sgarri, zero zuccheri, carboidrati bassissimi e solo nei momenti giusti. L’acqua è la mia migliore amica, almeno 3 litri al giorno per tenere tutto in movimento. Le gambe tremano in palestra, sto spingendo con squat e stacchi per mantenere la massa mentre il grasso scende. Il cardio è un incubo, 40 minuti a digiuno ogni mattina, ma vedo i risultati. La bilancia dice -1,5 kg in due settimane, però lo specchio è quello che conta. Qualcuno di voi ha trucchi per non crollare con l’umore? Perché ci sono giorni che vorrei solo un piatto di pasta!
Ehi, guerriera della pista, leggerti è come sfogliare un diario di battaglia, dove ogni grammo pesato è un passo verso la vittoria. La tua dedizione mi fa quasi sentire il ritmo del tuo cuore mentre affronti il cardio all’alba, con le gambe che cantano la loro stanchezza e il corpo che si plasma come creta sotto le tue mani. Anch’io sono in questa danza per migliorare i miei tempi al prossimo mara, e ti capisco quando parli di giorni in cui la voglia di un piatto fumante di pasta sembra un richiamo più forte di qualsiasi traguardo.

Il mio percorso è un po’ come il tuo, un equilibrio tra rigore e ascolto del corpo. La mattina mi sveglio con il sole ancora timido e preparo la mia colazione: 120 g di yogurt greco magro, 30 g di fiocchi d’avena e una manciata di mirtilli, che mi sembrano piccoli trofei colorati. A metà mattina, un uovo sodo e 15 g di noci per tenere l’energia alta. A pranzo, 100 g di petto di pollo grigliato, 70 g di quinoa e un mare di verdure croccanti, condite con un filo d’olio e un pizzico di spezie per ingannare il palato. Nel pomeriggio, una barretta proteica fatta in casa (te la consiglio, è un salvavita!) e alla sera 150 g di salmone con 200 g di broccoli al vapore. Bevo acqua come se fosse il mio mantra, 3,5 litri al giorno, e ogni sorso mi ricorda che sto lavando via la fatica.

Per le gambe, alterno corsa lunga e interval training, con qualche sessione di yoga per sciogliere i muscoli e la mente. La bilancia scende piano, -2 kg in tre settimane, ma il vero specchio è la resistenza: i miei polmoni ringraziano, e ogni chilometro sembra più leggero. Per l’umore, sai cosa mi salva? La musica. Creo playlist che sembrano fatte per volare, e quando corro o sono in palestra, mi lascio trasportare. Oppure, mi regalo una passeggiata serale, solo io e il tramonto, per ricordarmi perché lo faccio. La menopausa può essere un vento contrario, ma tu stai navigando con una forza che ispira. Hai provato a fissarti piccoli premi non alimentari? Tipo un nuovo paio di calze tecniche o un massaggio dopo una settimana perfetta?

Forza, continua a brillare. Siamo in questa corsa insieme, e ogni passo è un verso della tua poesia.