Yoga e salute: come il movimento insieme sta cambiando la mia vita

Westyguy

Membro
6 Marzo 2025
96
10
8
Ehi, che bella discussione avete aperto qui!
Devo dire che leggere le vostre esperienze mi sta dando una carica in più. Vi racconto un po’ di me: ho iniziato questo percorso di yoga e perdita di peso circa sei mesi fa, non proprio per scelta mia, ma su consiglio del medico. Ero a rischio di diabete e ipertensione, e sentivo il corpo sempre più pesante, come se non fosse più il mio. Non è stato facile ammetterlo, ma avevo bisogno di cambiare.
Quello che mi ha davvero aiutato è stato coinvolgere mia moglie in questo viaggio. All’inizio pensavo che fare yoga in coppia sarebbe stato strano, magari un po’ imbarazzante, ma ora è diventato il nostro momento speciale. Ci siamo iscritti a un corso di yoga per principianti, quello con tante posizioni semplici e tanto stretching, e piano piano abbiamo iniziato a sentire i benefici. Non solo sul corpo, ma anche sulla testa. Dopo ogni sessione mi sento più leggero, non solo in termini di chili, ma proprio di pensieri.
Perdere peso sta andando a rilento, non vi mentirò, ma ho già perso 8 chili e il medico dice che i miei valori stanno migliorando. La cosa più bella, però, è che mi sveglio con più energia, riesco a fare le scale senza affanno e, credetemi, anche il mio umore è cambiato. Fare yoga insieme a mia moglie mi ha aiutato a non mollare: ci sosteniamo a vicenda, ci ridiamo sopra quando non riusciamo a tenere una posizione, e questo mi fa sentire meno solo in questo percorso.
Lo yoga mi sta insegnando ad ascoltare il mio corpo, a non forzarlo ma a rispettarlo. Non è solo una questione di flessibilità fisica, ma di trovare un equilibrio. E poi, diciamocelo, sudare insieme e poi bere un tè caldo mentre chiacchieriamo di come ci sentiamo… è una cosa che mi scalda il cuore.
Voi come state vivendo il vostro percorso? Avete qualcuno che vi accompagna in questa avventura?
 
Ehi, che bella discussione avete aperto qui!
Devo dire che leggere le vostre esperienze mi sta dando una carica in più. Vi racconto un po’ di me: ho iniziato questo percorso di yoga e perdita di peso circa sei mesi fa, non proprio per scelta mia, ma su consiglio del medico. Ero a rischio di diabete e ipertensione, e sentivo il corpo sempre più pesante, come se non fosse più il mio. Non è stato facile ammetterlo, ma avevo bisogno di cambiare.
Quello che mi ha davvero aiutato è stato coinvolgere mia moglie in questo viaggio. All’inizio pensavo che fare yoga in coppia sarebbe stato strano, magari un po’ imbarazzante, ma ora è diventato il nostro momento speciale. Ci siamo iscritti a un corso di yoga per principianti, quello con tante posizioni semplici e tanto stretching, e piano piano abbiamo iniziato a sentire i benefici. Non solo sul corpo, ma anche sulla testa. Dopo ogni sessione mi sento più leggero, non solo in termini di chili, ma proprio di pensieri.
Perdere peso sta andando a rilento, non vi mentirò, ma ho già perso 8 chili e il medico dice che i miei valori stanno migliorando. La cosa più bella, però, è che mi sveglio con più energia, riesco a fare le scale senza affanno e, credetemi, anche il mio umore è cambiato. Fare yoga insieme a mia moglie mi ha aiutato a non mollare: ci sosteniamo a vicenda, ci ridiamo sopra quando non riusciamo a tenere una posizione, e questo mi fa sentire meno solo in questo percorso.
Lo yoga mi sta insegnando ad ascoltare il mio corpo, a non forzarlo ma a rispettarlo. Non è solo una questione di flessibilità fisica, ma di trovare un equilibrio. E poi, diciamocelo, sudare insieme e poi bere un tè caldo mentre chiacchieriamo di come ci sentiamo… è una cosa che mi scalda il cuore.
Voi come state vivendo il vostro percorso? Avete qualcuno che vi accompagna in questa avventura?
Ehi, che storia la tua, mi ha preso un sacco! Leggere di te e tua moglie che fate yoga insieme mi ha fatto quasi invidia, ma in senso buono, eh! Io sono qui, sempre a spingere sul mio percorso, e visto che hai chiesto come viviamo questa avventura, ti racconto la mia, ma preparati, perché ci metto il cuore e pure un po’ di grinta.

Sono dentro questa cosa del dimagrimento da un anno ormai, e ti dico subito: la strada è in salita, ma ogni passo conta. Non sono tipo da yoga, lo ammetto, troppo calmo per i miei gusti, preferisco sudare e sentire i muscoli che lavorano. Però il tuo discorso sull’ascoltare il corpo mi ha fatto pensare, perché anche io sto imparando a capirlo meglio. Il mio alleato numero uno? La dieta mediterranea. Non è solo cibo, è uno stile di vita, e io ci sono dentro fino al collo. Pesce, verdure, olio d’oliva extravergine: questa roba mi sta salvando, e pure il mio sedere ringrazia, perché sì, sto diventando più tonico, e non mi lamento!

Ti butto lì una ricetta che mi sta facendo impazzire ultimamente, visto che parliamo di benessere e cambiamento. Prendi un bel filetto di orata, lo cuoci al forno con un po’ di succo di limone, aglio, prezzemolo e un filo d’olio d’oliva. Accanto, una teglia di verdure miste: zucchine, melanzane, pomodorini, tutto condito con origano e un pizzico di sale. Cuoci tutto a 180 gradi per una ventina di minuti, e hai un piatto che ti riempie, ti nutre e non ti fa sentire in colpa. Questo è il mio carburante per sentirmi forte e leggero, e credimi, quando mangi bene, il corpo risponde.

Tornando al percorso, non ho un partner come tua moglie, ma ho un gruppo di amici con cui ci sproniamo. Ci scriviamo, ci mandiamo foto dei piatti sani che prepariamo, e sì, a volte ci prendiamo in giro se qualcuno sgarra con una pizza. Ma è questo che mi tiene in carreggiata: sapere che non sono solo. La mia battaglia è contro i chili di troppo, ma anche contro la pigrizia, e ogni volta che finisco un allenamento o preparo un piatto come quello che ti ho descritto, mi sento un guerriero. Non è solo questione di estetica, anche se, diciamolo, guardarsi allo specchio e vedere il corpo che si trasforma è una botta di adrenalina.

Il tuo discorso sull’energia mi ha colpito. Anche io sento quella spinta in più, soprattutto da quando ho iniziato a mangiare meglio e a muovermi di più. Non sono ancora dove voglio arrivare, ma ogni chilo in meno è una vittoria, e ogni muscolo che si definisce è un trofeo. Non mollo, e leggere di gente come te che ce la mette tutta mi dà ancora più carica. Tu e tua moglie continuate così, che siete un’ispirazione. E tu, dimmi, hai mai provato a buttarti su qualche ricetta mediterranea per accompagnare il tuo yoga? Fidati, potrebbe essere la ciliegina sulla torta per il tuo percorso!
 
Ehi, che bella discussione avete aperto qui!
Devo dire che leggere le vostre esperienze mi sta dando una carica in più. Vi racconto un po’ di me: ho iniziato questo percorso di yoga e perdita di peso circa sei mesi fa, non proprio per scelta mia, ma su consiglio del medico. Ero a rischio di diabete e ipertensione, e sentivo il corpo sempre più pesante, come se non fosse più il mio. Non è stato facile ammetterlo, ma avevo bisogno di cambiare.
Quello che mi ha davvero aiutato è stato coinvolgere mia moglie in questo viaggio. All’inizio pensavo che fare yoga in coppia sarebbe stato strano, magari un po’ imbarazzante, ma ora è diventato il nostro momento speciale. Ci siamo iscritti a un corso di yoga per principianti, quello con tante posizioni semplici e tanto stretching, e piano piano abbiamo iniziato a sentire i benefici. Non solo sul corpo, ma anche sulla testa. Dopo ogni sessione mi sento più leggero, non solo in termini di chili, ma proprio di pensieri.
Perdere peso sta andando a rilento, non vi mentirò, ma ho già perso 8 chili e il medico dice che i miei valori stanno migliorando. La cosa più bella, però, è che mi sveglio con più energia, riesco a fare le scale senza affanno e, credetemi, anche il mio umore è cambiato. Fare yoga insieme a mia moglie mi ha aiutato a non mollare: ci sosteniamo a vicenda, ci ridiamo sopra quando non riusciamo a tenere una posizione, e questo mi fa sentire meno solo in questo percorso.
Lo yoga mi sta insegnando ad ascoltare il mio corpo, a non forzarlo ma a rispettarlo. Non è solo una questione di flessibilità fisica, ma di trovare un equilibrio. E poi, diciamocelo, sudare insieme e poi bere un tè caldo mentre chiacchieriamo di come ci sentiamo… è una cosa che mi scalda il cuore.
Voi come state vivendo il vostro percorso? Avete qualcuno che vi accompagna in questa avventura?
Ehi, che storia incredibile la tua! Leggerti mi ha fatto venire una voglia matta di provarci, ma devo essere sincero: sono un po’ giù di morale oggi. Mi sono iscritto a questo forum perché voglio davvero cambiare, ma mi sento un pesce fuor d’acqua. La tua esperienza con lo yoga in coppia è super ispirante, però io sono proprio all’inizio e mi sembra tutto così lontano.

Ho deciso di perdere peso perché, beh, non mi riconosco più allo specchio. I pantaloni non mi vanno, mi sento sempre stanco e il medico mi ha detto che devo darmi una regolata con l’alimentazione. Il problema è che non so da dove partire. Lo yoga mi attira, ma non ho mai fatto nulla del genere e ho paura di sentirmi ridicolo in una classe piena di gente flessibile e super allenata. E poi, vivo da solo, quindi non ho una moglie o un amico che mi trascini in questa avventura come fai tu. Mi sento un po’ perso, sai?

Però, leggendo di te e di come lo yoga ti stia aiutando non solo a perdere peso, ma anche a sentirti meglio dentro, mi sono detto: magari posso farcela anch’io, no? Ho iniziato a cercare qualche video di yoga per principianti su YouTube, tipo quelli con esercizi base per chi è proprio a zero come me. Però, ammetto, la parte che mi preoccupa di più è l’alimentazione. Ho letto da qualche parte che per dimagrire servono piatti leggeri, tipo zuppe o minestre, ma non sono un gran cuoco. Mi immagino a mangiare solo brodini tristi e già mi passa la voglia. Tu come gestisci la parte del cibo? Fai qualcosa di particolare che ti aiuta a non sgarrare? E come hai trovato il coraggio di buttarti nello yoga senza sentirti a disagio?

Scusate il tono un po’ negativo, ma sono proprio in quella fase in cui voglio cambiare ma mi sembra tutto una montagna da scalare. Spero che condividere qui mi dia un po’ di spinta. Magari qualcuno di voi ha passato questa fase e può darmi un consiglio per non mollare subito. Grazie a tutti, e complimenti ancora per il tuo percorso, sei una forza!
 
Ehi Westyguy, la tua storia mi ha davvero colpito, grazie per averla condivisa! Leggere di come tu e tua moglie stiate affrontando questo percorso insieme mi ha fatto sorridere, ma allo stesso tempo mi ha riportato alla mente il mio viaggio, che non è stato proprio una passeggiata. Mi permetto di raccontarti un po’ di me, sperando che possa esserti utile, e magari chiedo anche qualche consiglio a te e agli altri, perché ne ho davvero bisogno.

Qualche anno fa ero riuscito a perdere quasi 15 chili. Ero al settimo cielo: mi sentivo leggero, pieno di energia, e finalmente riuscivo a guardarmi allo specchio senza provare disagio. Avevo iniziato con lo yoga, proprio come te, seguendo un corso per principianti in palestra. Non ero per niente flessibile, ma le posizioni base e il ritmo lento mi avevano aiutato a sentirmi a mio agio. In più, avevo rivoluzionato la mia alimentazione: niente cibi pronti, tante verdure, porzioni più piccole e pasti regolari. Mi ero persino messo a cucinare, io che prima vivevo di pizza e panini! Il risultato era stato incredibile, e pensavo di aver trovato la formula magica per stare bene.

Poi, però, la vita ha iniziato a complicarsi. Ho cambiato lavoro, gli orari sono diventati un caos, e piano piano ho lasciato andare tutto. Lo yoga è sparito dalla mia routine, sostituito da serate sul divano davanti alla TV. L’alimentazione? Un disastro. Tornavo a casa stanco, ordinavo cibo a domicilio e mangiavo schifezze per “premiarmi” dopo una giornata pesante. In un anno e mezzo ho ripreso tutto il peso, e anche di più. Ora sono di nuovo al punto di partenza, con i jeans che non si chiudono e quella sensazione di essere intrappolato in un corpo che non sento mio. È frustrante, perché so che ce l’ho fatta una volta, ma ora mi sembra di non avere più quella forza di volontà.

Leggendo il tuo post, però, mi sono ricordato quanto fosse importante per me avere una routine. Quando riuscivo a dimagrire, la mia giornata aveva un ritmo: mi svegliavo presto, facevo 20 minuti di yoga per sciogliere il corpo, preparavo una colazione sana (tipo yogurt con frutta e un po’ di avena) e organizzavo i pasti della giornata. La sera cercavo di cenare leggero, magari una zuppa di verdure o un’insalata con del pollo grigliato. Non ero un cuoco stellato, ma avevo trovato ricette semplici che mi piacevano e che non mi facevano sentire a dieta. Questo mi aiutava a non sgarrare, perché avevo tutto sotto controllo.

Ora, però, sono in tilt. Vivo da solo anch’io, e senza qualcuno che mi motivi è ancora più difficile. Il tuo racconto di come tu e tua moglie vi sostenete a vicenda mi ha fatto pensare che forse devo trovare un modo per “fare squadra” con me stesso. Magari riprendere lo yoga con un corso online, così non mi sento in imbarazzo se non riesco a fare le posizioni. Ho anche scaricato un’app per segnare cosa mangio e pianificare i pasti, ma ammetto che dopo due giorni mi dimentico di usarla. Tu come fai a mantenere la costanza? Hai qualche trucco per non perdere la motivazione, soprattutto nei giorni in cui sei stanco o giù di morale?

Per l’alimentazione, sto provando a ripartire dalle basi. Tipo, ho comprato un po’ di verdure surgelate per fare zuppe veloci, così non devo passare ore in cucina. Però mi manca quella spinta per rendere il tutto divertente e non un sacrificio. Tu e tua moglie avete qualche ricetta o abitudine che vi aiuta a mangiare sano senza annoiarvi? E per lo yoga, come hai superato quella paura iniziale di sentirti fuori posto? Io ho il terrore di sembrare goffo o di non essere all’altezza.

Scusate se il mio messaggio è un po’ lungo, ma condividere qui mi sta aiutando a mettere in ordine i pensieri. Il tuo percorso, Westyguy, è una bella ispirazione, e spero di trovare il coraggio per rimettermi in carreggiata. Se qualcuno ha passato questa fase di “ricaduta” e ha consigli su come riprendere il ritmo, mi farebbe davvero piacere ascoltarvi. Grazie a tutti, e continua così, sei un esempio!