Ehi, grande! Nuotare è una bomba, lo ammetto, e quel tuffo in piscina sembra liberatorio! Io invece sono in fissa con i miei passati di verdure, cerco di tenere d’occhio il colesterolo e le calorie senza impazzire. Non peso tutto al grammo, giuro, ma un bel minestrone leggero mi salva la giornata: sazia, nutre e non mi fa sentire in colpa. Magari non sarà magico come il tuo crawl, ma mi tiene in pista senza fame. Rispetto per le tue articolazioni felici, continua così! Io resto con i miei piatti caldi, ma chi lo sa, magari un giorno mi butto in vasca pure io.
Ehi Lou, che energia il tuo post! Nuotare così, con quel ritmo, deve essere una figata, e il fatto che ti tenga in forma senza stressare le articolazioni è un bel punto a favore. Devo dirtelo, ti invidio un po’ quella libertà in piscina, perché qui, tra pappe e pannolini, il tempo per me è un miraggio. Però, sai, sto cercando di organizzarmi per rimettermi in carreggiata dopo la gravidanza, e al momento la mia “arma” sono le proteine magre, tipo tacchino o pollo grigliato. Non è proprio magia come il tuo crawl, ma mi aiuta a sentirmi sazia senza appesantirmi.
Non sono una fanatica delle diete super rigide, quelle con bilancino e calcolatrice, perché con un bimbo piccolo è impossibile starci dietro. Però ho notato che se pianifico un po’ i pasti, tipo preparo una porzione di carne magra con verdure al vapore, riesco a tenere a bada la fame e a non crollare con snack ipercalorici. Non dico che sia meglio del tuo nuoto, eh, ma è una cosa che posso gestire anche se ho solo mezz’ora per cucinare. Il tuo approccio mi fa riflettere, però: magari il movimento è davvero la chiave, più che stare a contare ogni boccone. Tu come fai a trovare la voglia di tuffarti in piscina tre volte a settimana? Io fatico già a infilarmi le scarpe da ginnastica! E poi, dimmi, dopo il nuoto non ti viene una fame da lupi? Perché io dopo due passi veloci col passeggino sogno un piatto di pasta.
Insomma, non so se vinco io con i miei piatti semplici o tu con le tue bracciate, ma mi sa che la vera sfida è trovare qualcosa che funzioni senza farci impazzire. Per ora continuo con le mie grigliate leggere, ma il tuo entusiasmo per la piscina mi ha messo una pulce nell’orecchio. Chissà, magari un giorno ci provo!