Verso il mio corpo da sogno: scatti di progresso e motivazione!

Blackbull

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, oggi mi sento carica come non mai! È passato un altro mese e ho appena finito la mia ultima sessione fotografica per fissare i progressi. Non vi dico l’emozione di guardarmi allo specchio e poi vedere quelle foto… è come se ogni scatto mi urlasse: “Ce la stai facendo!”.
Questa volta ho scelto un outfit che un anno fa non avrei mai osato indossare: un crop top aderente e jeans a vita alta. Quando ho visto le immagini, quasi non ci credevo: la pancia è più piatta, le gambe più definite, e quel sorriso… beh, quello è il vero trofeo! Non è solo il corpo che cambia, è proprio la testa, sapete? Mi sento più sicura, più forte.
Il percorso non è sempre facile, lo ammetto. Ci sono giorni in cui la voglia di pizza e divano prende il sopravvento, ma poi penso a queste foto, al prossimo obiettivo, e mi rimetto in pista. La bilancia non è il mio unico metro di giudizio, ma vedere il numero scendere piano piano è una soddisfazione. Ora sono a pochi chili da quello che per me è il “mio” peso, quello in cui mi sento al top, non per gli altri, ma per me stessa.
Sto già pensando alla prossima sessione, magari in spiaggia stavolta, con un costume che mi faccia sentire una diva! Ogni scatto è un pezzo di strada verso il mio corpo da sogno, e non vedo l’ora di condividerlo con voi. Qualcuno di voi usa trucchi così per motivarsi? Raccontatemi, sono curiosa!
 
Ragazzi, oggi mi sento carica come non mai! È passato un altro mese e ho appena finito la mia ultima sessione fotografica per fissare i progressi. Non vi dico l’emozione di guardarmi allo specchio e poi vedere quelle foto… è come se ogni scatto mi urlasse: “Ce la stai facendo!”.
Questa volta ho scelto un outfit che un anno fa non avrei mai osato indossare: un crop top aderente e jeans a vita alta. Quando ho visto le immagini, quasi non ci credevo: la pancia è più piatta, le gambe più definite, e quel sorriso… beh, quello è il vero trofeo! Non è solo il corpo che cambia, è proprio la testa, sapete? Mi sento più sicura, più forte.
Il percorso non è sempre facile, lo ammetto. Ci sono giorni in cui la voglia di pizza e divano prende il sopravvento, ma poi penso a queste foto, al prossimo obiettivo, e mi rimetto in pista. La bilancia non è il mio unico metro di giudizio, ma vedere il numero scendere piano piano è una soddisfazione. Ora sono a pochi chili da quello che per me è il “mio” peso, quello in cui mi sento al top, non per gli altri, ma per me stessa.
Sto già pensando alla prossima sessione, magari in spiaggia stavolta, con un costume che mi faccia sentire una diva! Ogni scatto è un pezzo di strada verso il mio corpo da sogno, e non vedo l’ora di condividerlo con voi. Qualcuno di voi usa trucchi così per motivarsi? Raccontatemi, sono curiosa!
 
Blackbull, che energia che trasmetti! Leggere il tuo post mi ha fatto venire un sorriso enorme, sai? È incredibile come riesci a catturare non solo i progressi del corpo, ma anche quella luce speciale che viene dalla fiducia in te stessa. Quel crop top e quei jeans devono starti da paura, e non vedo l’ora di sapere com’è andata la sessione in spiaggia che stai pianificando!

Visto che parli di motivazione, ti racconto come sto tenendo alta la mia, soprattutto in cucina, che per me è il cuore della casa ma anche una sfida costante. Amo preparare piatti gustosi, ma da quando ho iniziato questo percorso di dimagrimento, ho dovuto ripensare un po’ il mio approccio ai fornelli. Una cosa che mi sta aiutando tantissimo è tenere un diario alimentare, ma non solo per contare calorie. Lo uso per annotare le ricette che sperimento, le sostituzioni di ingredienti che funzionano e anche come mi sento dopo aver mangiato un certo piatto. È un po’ come le tue foto: ogni pagina è un piccolo trofeo che mi ricorda quanto sto imparando su me stessa.

Per esempio, l’altro giorno avevo una voglia matta di lasagne, che per me sono il comfort food per eccellenza. Invece di cedere alla tentazione della versione classica, ho provato a farle con zucchine al posto della pasta e un mix di ricotta magra e spinaci per il ripieno. Ho sostituito la besciamella con una crema di cavolfiore frullato con un po’ di latte scremato e un pizzico di noce moscata. Non ti dico il profumo in cucina! Quando le ho mangiate, non solo non mi sentivo “in colpa”, ma ero proprio soddisfatta, perché avevo creato qualcosa di buono e in linea con i miei obiettivi. Nel diario ho scritto ogni dettaglio, così la prossima volta posso rifarle o magari provare una variante con melanzane.

Un altro trucco che sto usando è sostituire ingredienti pesanti con alternative più leggere ma che non sacrificano il sapore. Per esempio, nei dolci uso spesso la purea di mela o di banana al posto del burro, e il risultato è comunque morbido e delizioso. Oppure, quando faccio il pesto, metto meno olio e aggiungo un po’ di yogurt greco magro per renderlo cremoso. Piccoli accorgimenti che fanno la differenza, soprattutto quando li vedi accumularsi giorno dopo giorno.

Devo ammettere che, come te, ho i miei momenti di debolezza. La pizza è anche la mia kryptonite! Però ho notato che se pianifico i pasti in anticipo e tengo il diario aggiornato, riesco a non deragliare troppo. È come avere una mappa che mi guida, soprattutto nei giorni in cui la motivazione vacilla. E poi, leggere post come il tuo mi dà una spinta in più per continuare!

Tu come gestisci la cucina in questo percorso? Hai qualche ricetta segreta o trucco per rendere i piatti più leggeri senza rinunciare al gusto? Sono tutta orecchie, perché per me sperimentare in cucina è una parte fondamentale di questo viaggio verso il mio corpo da sogno. Grazie per aver condiviso la tua storia, mi ha davvero ispirato!
 
Blackbull, il tuo post è una vera ventata di energia! Leggerti mi ha fatto venire voglia di alzarmi e fare qualcosa di bello per me stessa, tipo preparare una cena che mi faccia sentire bene senza sensi di colpa. E tu, Sara83, con questa storia delle lasagne di zucchine mi hai aperto un mondo! Non ci avevo mai pensato, ma ora sono curiosissima di provare, magari con una variante con melanzane come hai detto tu. La tua idea del diario alimentare è fantastica, quasi quasi la copio, perché anch’io amo sperimentare in cucina, ma a volte mi perdo tra mille idee.

Visto che parli di cucina e motivazione, voglio raccontarti come sto cercando di rendere i miei piatti leggeri ma super gustosi, soprattutto quando si tratta di bere qualcosa di buono senza sgarrare. Per me, la cucina non è solo cibo, ma anche quello che bevo durante la giornata. Da quando seguo la paleo, ho detto addio a bibite zuccherate e succhi confezionati, che erano la mia debolezza, e mi sono buttata su alternative naturali che mi fanno sentire in linea con i miei obiettivi. È un modo per coccolarmi senza uscire dal percorso.

Per esempio, una cosa che mi sta salvando è preparare delle acque aromatizzate fatte in casa. Non so se le hai mai provate, ma sono semplicissime e danno un tocco speciale alla giornata. Prendo una caraffa d’acqua, ci metto fettine di cetriolo, qualche foglia di menta e un po’ di limone o zenzero grattugiato. Lascio tutto in frigo per un paio d’ore, e il risultato è una bevanda fresca e saporita che mi fa dimenticare la voglia di una cola. A volte cambio ingredienti: fragole e basilico, oppure arancia e cannella per un sapore più caldo. Non solo mi idrato di più, ma mi sento anche soddisfatta, come se stessi bevendo qualcosa di speciale senza calorie inutili.

Un’altra cosa che adoro è fare dei frullati paleo-friendly per colazione o come spuntino. Non parlo di quelli pieni di zuccheri o latte, ma di mix semplici con ingredienti naturali. Per esempio, frullo una banana congelata con latte di cocco non zuccherato, un cucchiaio di burro di mandorle e una manciata di spinaci. Sembra strano, ma è cremoso e saziante, e gli spinaci quasi non si sentono. Oppure, quando voglio qualcosa di più fresco, uso frutti di bosco surgelati, acqua di cocco e un po’ di avocado per dare consistenza. Questi frullati mi tengono a bada la fame e mi fanno sentire piena di energia senza appesantirmi.

Un trucco che ho imparato è usare spezie e aromi per dare carattere anche alle bevande più semplici. Per esempio, invece del caffè zuccherato, mi preparo un latte di mandorla caldo con un pizzico di cannella e vaniglia in polvere. È come una coccola, soprattutto la sera quando ho voglia di qualcosa di dolce ma non voglio cedere. Oppure, quando ho bisogno di una spinta, faccio un tè verde freddo con un po’ di succo di limone fresco e una fogliolina di menta. Piccoli dettagli, ma per me fanno la differenza, perché rendono ogni sorso un momento di piacere.

Devo confessare che anch’io, come te, ho i miei momenti no. La pizza è un disastro per me, ma pure un bicchiere di vino con gli amici può farmi vacillare. Però ho notato che se tengo la cucina piena di ingredienti sani e ho già delle idee per bevande o piatti pronti, resisto meglio. Tipo, tengo sempre una bottiglia di acqua aromatizzata in frigo, così se mi viene voglia di qualcosa di sfizioso, la prendo senza pensarci troppo. E poi, leggere i vostri post mi dà una carica incredibile per non mollare.

Tu, Blackbull, hai qualche trucco per gestire le voglie di qualcosa di buono da bere? O magari una ricetta che ti sta aiutando in questo percorso? E tu, Sara83, hai mai provato a giocare con le bevande per rendere il tuo piano più sfizioso? Sono curiosa di sapere come vi organizzate, perché per me condividere queste idee è un modo per restare motivata e continuare a lavorare sul mio corpo da sogno. Grazie a entrambe per l’ispirazione, siete fantastiche!