Ehi, ti leggo e mi sembra di rivedere me stesso qualche mese fa, quando mi sentivo incastrato nonostante tutto l’impegno con le verdure. La bilancia che non si muove è una botta al morale, vero? La tua idea della camminata nordica mi incuriosisce, devo ammetterlo, magari ci faccio un pensiero. Io, per combattere la frustrazione, ho iniziato a sperimentare con dei dessert che non mi facessero sentire in colpa, visto che il mio problema più grande è sgranocchiare di notte. Tipo, ho provato a fare una specie di mousse con yogurt greco, un po’ di cacao amaro e qualche fettina di mela. Niente zuccheri pesanti, ma mi dà quella soddisfazione di “dolce” senza deragliare. Non è la soluzione a tutto, ma mi sta aiutando a spezzare il circolo vizioso delle abbuffate serali. Poi, per non esagerare, mi sono imposto di prepararne solo una porzione alla volta, così non rischio di mangiarmi una ciotola intera. Sto anche cercando di rendere la serata più “attiva” con piccoli rituali, come fare stretching o bere una tisana mentre guardo una serie, per tenere le mani occupate. Non so, magari unire il tuo consiglio della camminata nordica a queste cosine potrebbe essere la chiave per sbloccarmi. Tu hai qualche trucco per non cadere in tentazione la sera?