Buonasera a tutti,
è da un po’ che non scrivo, ma sento il bisogno di condividere un aggiornamento sul mio percorso. Sono passati sei mesi dalla separazione, e in questo tempo ho imparato tanto, non solo sul mio corpo, ma anche su di me. Quando ho iniziato a lavorare sul mio peso, l’obiettivo era chiaro: sentirmi meglio, guardarmi allo specchio e riconoscermi di nuovo. Non è stato facile, e non lo è ancora, ma ogni piccolo passo mi sta portando più vicino a quella versione di me che voglio essere.
In questi mesi ho perso 8 chili, un numero che mi rende orgoglioso, ma che non racconta tutta la storia. Ho cambiato il mio approccio al cibo: niente diete drastiche, solo un’attenzione maggiore a quello che mangio. Ho ridotto i cibi processati e sto cercando di bilanciare meglio i macronutrienti. All’inizio ero ossessionato dai carboidrati, ma ho capito che il problema non erano loro, ma il modo in cui li consumavo, spesso per consolarmi. Ora cerco di scegliere fonti più sane, come verdure e cereali integrali, e di non demonizzare nessun alimento.
L’attività fisica è stata una scoperta. Non sono mai stato un tipo da palestra, ma ho iniziato con lunghe camminate, poi ho aggiunto qualche sessione di pesi a casa. Non tanto per “bruciare calorie”, ma per sentirmi più forte, dentro e fuori. La parte più difficile? La costanza. Ci sono giorni in cui la motivazione è a zero, e la tentazione di mollare è forte. Ma ho imparato a non giudicarmi troppo: se sgarro o salto un allenamento, cerco di riprendere il giorno dopo senza sensi di colpa.
La separazione mi ha lasciato un vuoto enorme, e all’inizio pensavo che dimagrire avrebbe riempito quel vuoto. Non è così, ma mi sta aiutando a ricostruire la fiducia in me stesso. Ogni chilo in meno, ogni abitudine nuova, è come un mattone che metto per costruire una versione più solida di me. Non è solo una questione di aspetto fisico: è il controllo che sto riprendendo sulla mia vita.
Qualcuno di voi sta affrontando un percorso simile? Come gestite i momenti in cui la motivazione cala? Mi piacerebbe leggere le vostre esperienze. Grazie per questo spazio, mi sta aiutando tanto.
Un passo alla volta,
[Il mio nickname]
è da un po’ che non scrivo, ma sento il bisogno di condividere un aggiornamento sul mio percorso. Sono passati sei mesi dalla separazione, e in questo tempo ho imparato tanto, non solo sul mio corpo, ma anche su di me. Quando ho iniziato a lavorare sul mio peso, l’obiettivo era chiaro: sentirmi meglio, guardarmi allo specchio e riconoscermi di nuovo. Non è stato facile, e non lo è ancora, ma ogni piccolo passo mi sta portando più vicino a quella versione di me che voglio essere.
In questi mesi ho perso 8 chili, un numero che mi rende orgoglioso, ma che non racconta tutta la storia. Ho cambiato il mio approccio al cibo: niente diete drastiche, solo un’attenzione maggiore a quello che mangio. Ho ridotto i cibi processati e sto cercando di bilanciare meglio i macronutrienti. All’inizio ero ossessionato dai carboidrati, ma ho capito che il problema non erano loro, ma il modo in cui li consumavo, spesso per consolarmi. Ora cerco di scegliere fonti più sane, come verdure e cereali integrali, e di non demonizzare nessun alimento.
L’attività fisica è stata una scoperta. Non sono mai stato un tipo da palestra, ma ho iniziato con lunghe camminate, poi ho aggiunto qualche sessione di pesi a casa. Non tanto per “bruciare calorie”, ma per sentirmi più forte, dentro e fuori. La parte più difficile? La costanza. Ci sono giorni in cui la motivazione è a zero, e la tentazione di mollare è forte. Ma ho imparato a non giudicarmi troppo: se sgarro o salto un allenamento, cerco di riprendere il giorno dopo senza sensi di colpa.
La separazione mi ha lasciato un vuoto enorme, e all’inizio pensavo che dimagrire avrebbe riempito quel vuoto. Non è così, ma mi sta aiutando a ricostruire la fiducia in me stesso. Ogni chilo in meno, ogni abitudine nuova, è come un mattone che metto per costruire una versione più solida di me. Non è solo una questione di aspetto fisico: è il controllo che sto riprendendo sulla mia vita.
Qualcuno di voi sta affrontando un percorso simile? Come gestite i momenti in cui la motivazione cala? Mi piacerebbe leggere le vostre esperienze. Grazie per questo spazio, mi sta aiutando tanto.
Un passo alla volta,
[Il mio nickname]