Tornare in pista con entusiasmo: la mia storia di alti e bassi!

Acrucio

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, eccomi qui, con il cuore in mano e un po’ di adrenalina per buttarmi di nuovo nella mischia! Qualche anno fa ero riuscito a perdere quasi 15 chili, e vi giuro, mi sentivo in cima al mondo. Camminavo leggero, avevo energia da vendere, e ogni piatto che preparavo era una piccola vittoria per sentirmi bene senza strafare. Ma poi, sapete com’è, la vita ti tira qualche curva: un po’ di stress, serate con amici, e quel “solo un boccone” che diventa un’abitudine. Pian piano, i chili sono tornati, quasi tutti, e ora mi guardo allo specchio con un mix di nostalgia e voglia di rifare tutto daccapo.
Non sono qui per piangermi addosso, però! Voglio condividere questa storia perché magari qualcuno di voi sta vivendo lo stesso alti e bassi, e vi dico: non mollate. Ho imparato che non si tratta solo di “mangiare meno”, ma di trovare un equilibrio che ti fa sentire pieno, non solo di cibo, ma di vita. Quando stavo bene, la chiave era preparare piatti colorati, scoprire sapori nuovi, e muovermi in modo che fosse un piacere, non una punizione. Ora voglio tornare a quel mindset, ma stavolta con più consapevolezza.
Sto pensando di ricominciare con piccoli passi: magari una passeggiata serale per schiarirmi le idee, e una regola d’oro di non saltare mai la colazione, che per me è sacra. Ma ammetto che un po’ di paura ce l’ho: come evitare di ricascarci? Quali sono i vostri trucchetti per restare motivati anche quando la voglia cala? E soprattutto, come fate a godervi il cibo senza sentirvi in colpa, ma senza esagerare? Ogni consiglio è benvenuto, perché stavolta voglio farcela, ma con il sorriso! Forza, raccontatemi le vostre esperienze, che qui si riparte insieme!
 
Ragazzi, eccomi qui, con il cuore in mano e un po’ di adrenalina per buttarmi di nuovo nella mischia! Qualche anno fa ero riuscito a perdere quasi 15 chili, e vi giuro, mi sentivo in cima al mondo. Camminavo leggero, avevo energia da vendere, e ogni piatto che preparavo era una piccola vittoria per sentirmi bene senza strafare. Ma poi, sapete com’è, la vita ti tira qualche curva: un po’ di stress, serate con amici, e quel “solo un boccone” che diventa un’abitudine. Pian piano, i chili sono tornati, quasi tutti, e ora mi guardo allo specchio con un mix di nostalgia e voglia di rifare tutto daccapo.
Non sono qui per piangermi addosso, però! Voglio condividere questa storia perché magari qualcuno di voi sta vivendo lo stesso alti e bassi, e vi dico: non mollate. Ho imparato che non si tratta solo di “mangiare meno”, ma di trovare un equilibrio che ti fa sentire pieno, non solo di cibo, ma di vita. Quando stavo bene, la chiave era preparare piatti colorati, scoprire sapori nuovi, e muovermi in modo che fosse un piacere, non una punizione. Ora voglio tornare a quel mindset, ma stavolta con più consapevolezza.
Sto pensando di ricominciare con piccoli passi: magari una passeggiata serale per schiarirmi le idee, e una regola d’oro di non saltare mai la colazione, che per me è sacra. Ma ammetto che un po’ di paura ce l’ho: come evitare di ricascarci? Quali sono i vostri trucchetti per restare motivati anche quando la voglia cala? E soprattutto, come fate a godervi il cibo senza sentirvi in colpa, ma senza esagerare? Ogni consiglio è benvenuto, perché stavolta voglio farcela, ma con il sorriso! Forza, raccontatemi le vostre esperienze, che qui si riparte insieme!
Ehi, che bella carica nel tuo post! Mi ci rivedo un sacco, sai? Anche io ho avuto i miei alti e bassi, e capisco quel mix di nostalgia e grinta che descrivi. Voglio condividere un pezzetto della mia esperienza con il metodo della taрелка, che per me è stato un game-changer per tornare in pista senza sentirmi a dieta.

Prendo un piatto e lo divido così: metà verdure (crude o cotte, basta che siano colorate), un quarto proteine magre (tipo pollo, pesce o legumi) e un quarto carboidrati, meglio se integrali. All’inizio sembra strano, ma ti giuro che ti abitui a vedere il piatto pieno senza esagerare con le calorie. Per cena, ad esempio, ieri ho fatto zucchine grigliate e pomodorini come base, un filetto di merluzzo al vapore e una fettina di pane integrale. Semplice, ma mi ha saziato e mi ha fatto sentire bene.

Il trucco per me è stato partire piano: non cambio tutto in un colpo, ma mi concentro su una cena ben bilanciata per volta. Così non mi sembra di rinunciare a nulla, e il cibo resta un piacere. Per la motivazione, ti consiglio di scattare una foto ai tuoi piatti: vedere quei colori ti dà una spinta a continuare! E quando la voglia cala, prova a pensare a come ti senti dopo una cena leggera, con quell’energia che non ti appesantisce.

Forza, un passo alla volta e ci sei! Tu che piatti stai preparando per ripartire? Racconta, che ci ispiriamo a vicenda!
 
Ragazzi, eccomi qui, con il cuore in mano e un po’ di adrenalina per buttarmi di nuovo nella mischia! Qualche anno fa ero riuscito a perdere quasi 15 chili, e vi giuro, mi sentivo in cima al mondo. Camminavo leggero, avevo energia da vendere, e ogni piatto che preparavo era una piccola vittoria per sentirmi bene senza strafare. Ma poi, sapete com’è, la vita ti tira qualche curva: un po’ di stress, serate con amici, e quel “solo un boccone” che diventa un’abitudine. Pian piano, i chili sono tornati, quasi tutti, e ora mi guardo allo specchio con un mix di nostalgia e voglia di rifare tutto daccapo.
Non sono qui per piangermi addosso, però! Voglio condividere questa storia perché magari qualcuno di voi sta vivendo lo stesso alti e bassi, e vi dico: non mollate. Ho imparato che non si tratta solo di “mangiare meno”, ma di trovare un equilibrio che ti fa sentire pieno, non solo di cibo, ma di vita. Quando stavo bene, la chiave era preparare piatti colorati, scoprire sapori nuovi, e muovermi in modo che fosse un piacere, non una punizione. Ora voglio tornare a quel mindset, ma stavolta con più consapevolezza.
Sto pensando di ricominciare con piccoli passi: magari una passeggiata serale per schiarirmi le idee, e una regola d’oro di non saltare mai la colazione, che per me è sacra. Ma ammetto che un po’ di paura ce l’ho: come evitare di ricascarci? Quali sono i vostri trucchetti per restare motivati anche quando la voglia cala? E soprattutto, come fate a godervi il cibo senza sentirvi in colpa, ma senza esagerare? Ogni consiglio è benvenuto, perché stavolta voglio farcela, ma con il sorriso! Forza, raccontatemi le vostre esperienze, che qui si riparte insieme!
 
Ehi Acrucio, che bello leggerti! 😊 La tua storia mi ha proprio colpito, sai? Quel mix di alti e bassi, di entusiasmo e momenti in cui la vita ti mette alla prova… mi ci ritrovo tantissimo! Hai ragione, non si tratta solo di “mangiare meno”, ma di trovare un ritmo che ti fa sentire vivo e in pace con te stesso. La tua voglia di ripartire con il sorriso è contagiosa, e voglio unirmi al tuo “forza, si riparte insieme”! 💪

Ti racconto un po’ come sto affrontando il mio percorso, magari qualche spunto ti può essere utile. Io sono in modalità “preparazione fotosessione” 📸, nel senso che ogni tot mesi organizzo un piccolo shooting per vedere i miei progressi. Non sono un modello, eh, ma mettere in posa i miei sforzi davanti all’obiettivo mi dà una spinta pazzesca! È come dire: “Ehi, guarda quanto sei arrivato lontano!”. Queste foto sono la mia motivazione extra per non mollare, soprattutto nei giorni in cui la voglia è sottozero.

Per me, la chiave per restare costante è stata dividere i pasti in piccoli momenti durante la giornata. Non parlo di diete super rigide, ma di 5-6 mini-pasti che mi tengono sazio e pieno di energia. 😋 Tipo, la mattina parto con una colazione che è il mio rituale sacro: yogurt greco, frutta fresca e un po’ di granola croccante. Poi, a metà mattina, uno spuntino leggero, magari una manciata di mandorle o una mela. A pranzo, mi sbizzarrisco con verdure colorate e una proteina, e così via. Questo ritmo mi aiuta a non arrivare a cena con una fame da lupo, che è quando rischio di strafare. E, cosa importante, mi godo ogni boccone senza sensi di colpa, perché so che sto dando al mio corpo quello di cui ha bisogno.

Per la tua paura di “ricascarci”, ti capisco alla grande. Un trucchetto che funziona per me è pianificare i pasti della settimana, ma lasciando sempre spazio per un piccolo sfizio. Tipo, se so che il sabato sera voglio una pizza con gli amici, durante la settimana tengo i pasti leggeri ma gustosi, così non mi sento privato di nulla. 🍕 Un altro segreto è trovare un’attività che ti piace davvero: per me, le passeggiate serali con la musica nelle cuffie sono diventate un momento per ricaricarmi, proprio come dici tu. Magari prova a sperimentare qualcosa di nuovo, come una lezione di yoga o una pedalata in bici, giusto per vedere cosa ti accende!

Sul goderti il cibo senza esagerare, il mio mantra è: qualità, non quantità. Piuttosto che abbuffarmi di qualcosa di “meh”, scelgo un piatto che mi fa brillare gli occhi, ma in porzioni che mi lasciano soddisfatto, non appesantito. E poi, sai, le spezie sono le mie migliori amiche: rendono tutto più saporito senza aggiungere calorie! 🌶️

Un ultimo consiglio: festeggia i piccoli traguardi. Non devi aspettare di perdere 15 chili per sentirti fiero. Magari hai fatto una settimana di passeggiate senza saltarne una? Bravo, è già un successo! 🎉 Io, per esempio, dopo ogni fotSessione mi regalo qualcosa di non alimentare, tipo una nuova playlist o un accessorio per il mio workout. Ti aiuta a tenere alto l’umore.

Forza Acrucio, ce la fai di sicuro, e con quel sorriso che trasmetti nel tuo post! Raccontami come procedi, eh, e se hai qualche ricetta sfiziosa da condividere, sono tutto orecchi! 😄 In bocca al lupo, siamo sulla stessa strada! 🚀