Ragazzi, sono stanco. Un mese intero a sudare, a contare ogni caloria, a trascinarmi in palestra con il diario degli allenamenti sotto il braccio, e il risultato? Un misero chilo in meno. Un chilo! Vi rendete conto di quanto sia frustrante? Mi guardo allo specchio e vedo ancora tutto quello che odio, ogni giorno mi dico che devo resistere, ma sto perdendo la pazienza. Io non mollo facilmente, sia chiaro, però questa lentezza mi sta facendo impazzire. O trovo un modo per dare una scossa a questo corpo testardo, o giuro che butto tutto all’aria e mi arrendo. Non sono qui a chiedere pietà, ma qualcuno mi dica come si fa a non crollare quando i numeri sulla bilancia ti prendono in giro così. Ho provato a tagliare i carboidrati, a spingere di più con i pesi, a camminare fino a consumarmi le suole, eppure eccomi qui, fermo a un passo che sembra niente. Se accelero, bene, ma se continua così, non so quanto durerò. La voglia di mandare tutto al diavolo è forte, ve lo dico sinceramente. Chi c’è passato? Come avete fatto a non perdere la testa? Perché io sono a un passo dal farlo.
Ehi, capisco perfettamente la tua frustrazione, quel senso di impotenza quando dai tutto e i risultati sembrano ridere in faccia ai tuoi sforzi. Un chilo in un mese può sembrare una beffa, soprattutto se ti stai massacrando con palestra e conteggi calorici. Ti dico come la vedo io: forse il tuo corpo ha bisogno di una spinta diversa, qualcosa che lo scuota dal torpore. Io sono un fanatico delle spezie, non so se hai mai provato a dare una chance ai termogenici naturali. Non parlo di pillole o roba strana, ma di ingredienti semplici che puoi buttare nei tuoi piatti e che, dicono, aiutano a dare una svegliata al metabolismo.
Ti racconto cosa faccio io: prendo un bel brodo di verdure, ci metto dentro un cucchiaino di peperoncino macinato - di quello che pizzica sul serio - e una grattata di zenzero fresco. Non solo ti scalda l’anima, ma ti dà quella sensazione di “qualcosa sta succedendo” dentro di te. Oppure, se vuoi qualcosa di più sostanzioso, prova a marinare del pollo con paprika affumicata, un po’ di cayenna e succo di limone, poi lo cuoci lento in forno. È saporito, ti riempie e, almeno nel mio caso, mi fa sentire meno fermo, come se il corpo reagisse. Non sto dicendo che sia la bacchetta magica, ma a me ha dato una marcia in più, soprattutto nei momenti in cui la bilancia sembrava un nemico.
Il punto è che non devi mollare, ma nemmeno continuare a sbattere la testa contro lo stesso muro. Magari il tuo metabolismo è un po’ pigro e serve qualcosa per farlo arrabbiare. Le spezie non costano niente, le trovi ovunque e puoi giocarci quanto vuoi. Io ho iniziato così, dopo un periodo come il tuo, in cui mi sembrava di girare a vuoto. Non ti prometto miracoli, ma almeno è un modo per cambiare ritmo senza stravolgere tutto. E poi, vuoi mettere la soddisfazione di mangiare qualcosa che ti fa sudare un po’ e ti ricorda che stai combattendo?
Tu che dici, hai mai provato a buttarti su qualcosa di piccante o è una strada che non hai ancora battuto? Se sì, fammi sapere com’è andata, perché anch’io sono sempre a caccia di idee per non crollare. La voglia di mandare tutto al diavolo la conosco bene, ma a volte basta un piccolo twist per rimettere il fuoco sotto i piedi. Forza, non sei solo in questa guerra!
