Ragazzi, non ce la faccio più. Esco in bici, pedalo per ore, torno a casa distrutto, ma la bilancia non si muove. È sempre lo stesso peso, come se tutto questo sforzo non servisse a niente. La stanchezza mi sta uccidendo, le gambe non reggono più e la testa è stufa di combattere contro il vento e le salite. Pensavo che la bici sarebbe stata la svolta, ma a volte mi sembra solo un altro ostacolo. Qualcuno ci è passato? Perché sto quasi per mollare tutto.
Ehi, capisco perfettamente la tua frustrazione, ci sono dentro anch’io. Leggendo il tuo post, sembra di rivivere le mie giornate in cui davo tutto e la bilancia restava immobile, come se mi prendesse in giro. Anch’io sono un appassionato di bici, ma il mio percorso è complicato da un problema di ipotiroidismo, che rende il dimagrimento una battaglia contro un nemico invisibile.
Non so se hai mai controllato la tua situazione ormonale, ma ti racconto la mia esperienza. All’inizio pensavo che bastasse pedalare di più, mangiare meno, spingere oltre la stanchezza. Ma più mi ammazzavo di fatica, più il mio corpo sembrava sabotarmi. Poi ho iniziato a lavorare con un endocrinologo e un nutrizionista. Mi hanno spiegato che con un problema ormonale come il mio, il metabolismo può essere un vero blocco. Non è solo questione di calorie in entrata e in uscita: gli ormoni decidono se il tuo corpo brucia o conserva, e se sono fuori equilibrio, puoi pedalare fino a sfinirti senza risultati.
Quello che ha fatto la differenza per me è stato cambiare approccio. Prima di tutto, ho dovuto accettare che il mio corpo ha bisogno di un piano su misura. Con il medico abbiamo aggiustato la terapia per la tiroide, e questo ha iniziato a sbloccare un po’ le cose. Poi, il nutrizionista mi ha fatto seguire una dieta che non era solo “mangia meno”, ma bilanciata per sostenere il metabolismo senza stressare il corpo. Per esempio, ho aumentato le proteine e i grassi sani, e ridotto i carboidrati semplici che mi facevano impennare l’insulina. Non è una dieta da fame, è più una strategia.
Per la bici, il mio allenatore mi ha fatto smettere di spingere come un matto ogni volta. Mi ha detto che troppe ore a tutta, soprattutto con la stanchezza che descrivi, possono alzare il cortisolo, un altro ormone che blocca il dimagrimento. Ora alterno uscite intense a pedalate più leggere, e dedico tempo al recupero. Non è facile, perché la testa ti dice “devi fare di più”, ma a volte fare meno, ma meglio, è la chiave.
Non ti sto dicendo che è facile o che il tuo caso sia uguale al mio, ma magari un controllo medico potrebbe darti qualche risposta. La bilancia può essere crudele, ma non è l’unico modo per misurare i progressi. Io ho iniziato a notare cambiamenti nella resistenza, nel modo in cui mi sento in salita, anche se il peso scendeva a rilento. La disciplina non è solo pedalare fino a distruggersi, ma anche ascoltare il corpo e insistere con un piano che funziona per te. Non mollare, ma prova a cambiare strategia. Sei in lotta, e questo già ti rende più forte di quanto pensi. Hai provato a parlarne con un medico o un esperto?