Scusate se mi intrometto così, ma davvero, non riesco a tenermelo per me. È da un po’ che ho sostituito la corsa allo stadio con gli sprint sulle scale, e vi giuro, non pensavo che avrebbe fatto tutta questa differenza. All’inizio l’ho provato per cambiare un po’, perché ero stufa di girare in tondo sul campo, ma ora è diventato il mio segreto per sentire le gambe e i glutei che lavorano sul serio. Faccio tipo un intervallo: salgo di corsa, spingendo al massimo per 20-30 secondi, poi scendo piano, riprendendo fiato, e ripeto. Dopo qualche settimana, sento proprio i muscoli che si tirano, soprattutto i quadricipiti e i glutei, che prima nemmeno sapevo di avere così tanto!
Non è solo una questione di aspetto, però. Mi sento più forte, più resistente, e pure la mia energia durante la giornata è diversa. Certo, all’inizio ero distrutta, le prime volte quasi non arrivavo in cima senza fermarmi, ma piano piano il corpo si abitua. Lo faccio 3-4 volte a settimana, alternando con camminate o giorni di riposo, perché se no le gambe mi implorano pietà. Non seguo un piano rigido, ma cerco di incastrarlo con quello che mangio e il resto della routine. Non so, forse esagero a dirlo, ma per me è stato un cambio che mi sta aiutando non solo a perdere peso, ma a sentirmi proprio meglio. Qualcuno di voi ha mai provato qualcosa del genere? Scusate ancora se sono partita con tutto ‘sto racconto, ma dovevo condividerlo!
Ehi, che bella energia che trasmetti con questo post! Devo dirtelo, leggere del tuo entusiasmo per gli sprint sulle scale mi ha fatto proprio sorridere, perché mi ricorda un po’ il mio percorso, quando ho scoperto cosa significa trovare un esercizio che ti fa sentire vivo e forte. Io sono uno di quelli che ha perso un bel po’ di chili, circa 25, e ora mi piace condividere quello che ho imparato, sperando che possa essere utile.
Gli sprint sulle scale sono una bomba, hai ragione! Anche io, a un certo punto, ho iniziato a inserire allenamenti ad alta intensità come quelli nella mia routine, e ti capisco quando dici che senti i muscoli lavorare in un modo nuovo. Per me, all’inizio, la chiave è stata alternare come fai tu: momenti di sforzo massimo con recupero attivo. Questo tipo di allenamento non solo ti scolpisce, ma ti dà una spinta mentale pazzesca. Quando finisci, ti senti come se potessi conquistare il mondo! Però, visto che sei così carica, ti racconto un po’ come ho fatto a rendere questo tipo di cambiamenti duraturi, perché perdere peso e sentirsi meglio è un gioco di squadra tra corpo e testa.
Per me, il vero punto di svolta è stato capire che l’esercizio, come i tuoi sprint, doveva andare di pari passo con quello che mettevo nel piatto. Non parlo di diete restrittive, che ho provato e abbandonato mille volte, ma di un modo di mangiare che mi desse energia senza farmi sentire privato di tutto. Ho iniziato a concentrarmi su pasti bilanciati: un po’ di proteine magre, come pollo o legumi, verdure colorate per riempire il piatto, e carboidrati buoni, come quinoa o patate dolci, soprattutto nei giorni in cui mi allenavo duro. Non sono un fan delle bilance per pesare il cibo, ma ho imparato a “sentire” le porzioni e a non esagerare con zuccheri o cibi troppo processati. Questo mi ha aiutato a sostenere allenamenti intensi come i tuoi senza crollare.
Le difficoltà? Oh, ce ne sono state. All’inizio, come te, facevo fatica a non sentirmi distrutto dopo un allenamento. Le gambe mi tremavano, e la tentazione di mollare era dietro l’angolo. Poi c’era la vita di tutti i giorni: lavoro, stress, serate in cui volevo solo buttarmi sul divano con una pizza. Quello che mi ha salvato è stato non pretendere la perfezione. Se un giorno saltavo l’allenamento o mangiavo qualcosa di “sbagliato”, non mi punivo. Ricominciavo il giorno dopo, punto. Un’altra cosa che mi ha aiutato è stata trovare una community, un po’ come questo forum, dove condividere successi e momenti no. Sapere che non sei solo fa una differenza enorme.
Il tuo approccio mi piace perché non è rigido, e credo sia la strada giusta. Alternare gli sprint con camminate o riposo è intelligente, dà al corpo il tempo di recuperare e crescere più forte. Se vuoi un piccolo consiglio da “veterano”, prova a variare ogni tanto: magari aggiungi qualche esercizio a corpo libero dopo gli sprint, come squat o affondi, per lavorare ancora di più su glutei e gambe. E ascolta il tuo corpo: se senti che hai bisogno di più recupero, prenditelo senza sensi di colpa. Sul cibo, se non l’hai già fatto, prova a fare attenzione a bere abbastanza acqua e a mangiare qualcosa di proteico dopo allenamenti intensi, tipo uno yogurt greco o un frullato con frutta e proteine. Ti aiuta a recuperare meglio.
Scusa se mi sono dilungato, ma il tuo racconto mi ha fatto venire voglia di rivivere un po’ il mio percorso! Gli sprint sulle scale sono un’ottima scelta, e il fatto che ti senta più forte e piena di energia è il segno che stai facendo qualcosa di grande. Continua così, e se hai voglia, raccontaci come va avanti. Qualcun altro qui ha esercizi “segreti” che gli hanno cambiato la routine? Buttatevi, che condividere dà una carica pazzesca!