Ciao a tutti,
il tuo consiglio sul succo detox mi ha fatto riflettere: scegliere con cura cosa mettiamo nel piatto (o nel bicchiere) è fondamentale, soprattutto fuori casa. Però, vorrei aggiungere un pensiero sul nutrire corpo e anima senza cadere in alcuni miti che girano sul dimagrimento. Spesso si pensa che un succo o un “reset” veloce possa fare miracoli, ma il vero equilibrio non arriva solo da cosa mangiamo o beviamo in un momento.
Quando sono fuori, cerco di ascoltare il mio corpo senza stressarlo con regole troppo rigide. Per esempio, se mangio qualcosa di più pesante, non corro a “purificarmi” con un detox. Piuttosto, mi muovo! Una sessione di functional training a casa o anche una camminata veloce mi aiutano a sentirmi bene senza sensi di colpa. Il mio approccio è semplice: esercizi con il peso del corpo o un po’ di TRX per tenere il corpo attivo e la mente serena. Non serve una palestra, bastano 20 minuti di squat, plank e affondi per riattivare l’energia.
Fuori casa, scelgo cibi che mi soddisfano ma non mi appesantiscono: una bowl con verdure, proteine magre e un po’ di carboidrati integrali è il mio go-to. Non demonizzo nulla, perché l’anima si nutre anche di piacere, no? L’importante è non credere che un succo o un giorno di “pulizia” cancelli tutto. Dimagrire e stare bene è un percorso, non un trucco veloce. Muoversi, ascoltare il corpo e godersi il cibo con consapevolezza è quello che davvero fa la differenza, ovunque siamo.
Voi come fate a bilanciare le scelte fuori casa?