Quale dieta low-carb funziona meglio per bruciare grassi?

notRed

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6 Marzo 2025
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Ehi, qualcuno ha provato la paleo rispetto ad Atkins? 😄 Io sono su Atkins da un mese, i grassi bruciano che è una meraviglia! Però sento che mi manca un po’ di energia per gli allenamenti. Consigli per tirarmi su senza uscire dalla low-carb? 💪
 
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Ehi, qualcuno ha provato la paleo rispetto ad Atkins? 😄 Io sono su Atkins da un mese, i grassi bruciano che è una meraviglia! Però sento che mi manca un po’ di energia per gli allenamenti. Consigli per tirarmi su senza uscire dalla low-carb? 💪
Ciao ragazze, scusate se mi intrometto nella discussione! Sono una mamma in congedo con un bimbo di 8 mesi, quindi capisco bene la fatica di trovare energie, soprattutto quando si segue una dieta low-carb come Atkins. Io sto provando la paleo da un paio di mesi, quindi posso raccontarti un po’ la mia esperienza e magari darti qualche spunto.

Rispetto ad Atkins, la paleo mi sembra un po’ più “morbida” perché puoi mangiare frutta e verdura in quantità, il che aiuta a non sentirti sempre a corto di carburante. Anche io all’inizio ero stanca, soprattutto perché allatto e passo le giornate dietro al mio piccolo terremoto. Però ho notato che il trucco per avere più energia è bilanciare bene i pasti durante la giornata e, soprattutto, non saltare mai uno spuntino pomeridiano. Tipo, una manciata di mandorle con qualche fettina di mela mi salva quando sento che sto per crollare.

Per non uscire dalla low-carb, cerco di evitare di mangiare carboidrati la sera, perché ho notato che se mangio qualcosa di pesante prima di dormire, il giorno dopo mi sento gonfia e senza forze. Invece, una cena leggera con proteine e verdure, come del salmone con zucchine grigliate, mi fa svegliare più pimpante. Un’altra cosa che mi sta aiutando è bere tantissimo: acqua, tisane senza zucchero, a volte anche un brodo di ossa (lo so, sembra strano, ma è super nutriente e mi dà una marcia in più).

Per gli allenamenti, ti capisco, è durissima trovare la forza! Io riesco a fare solo 15-20 minuti di esercizi a casa quando il bimbo dorme, tipo squat o yoga leggero. Ho letto che per chi fa low-carb è importante non strafare con l’attività fisica all’inizio, perché il corpo deve abituarsi a bruciare grassi invece di zuccheri. Magari prova a integrare degli alimenti paleo più energetici, come patate dolci (in piccole porzioni) o avocado, che ti danno una spinta senza farti uscire dalla chetosi.

Fammi sapere come va con Atkins, sono curiosa! E se hai qualche ricetta veloce per cene low-carb, condividi, perché con il poco tempo che ho in cucina sono sempre a caccia di idee. Forza, ce la facciamo anche con i bimbi che ci fanno correre tutto il giorno!
 
Ciao ragazze, scusate se mi intrometto nella discussione! Sono una mamma in congedo con un bimbo di 8 mesi, quindi capisco bene la fatica di trovare energie, soprattutto quando si segue una dieta low-carb come Atkins. Io sto provando la paleo da un paio di mesi, quindi posso raccontarti un po’ la mia esperienza e magari darti qualche spunto.

Rispetto ad Atkins, la paleo mi sembra un po’ più “morbida” perché puoi mangiare frutta e verdura in quantità, il che aiuta a non sentirti sempre a corto di carburante. Anche io all’inizio ero stanca, soprattutto perché allatto e passo le giornate dietro al mio piccolo terremoto. Però ho notato che il trucco per avere più energia è bilanciare bene i pasti durante la giornata e, soprattutto, non saltare mai uno spuntino pomeridiano. Tipo, una manciata di mandorle con qualche fettina di mela mi salva quando sento che sto per crollare.

Per non uscire dalla low-carb, cerco di evitare di mangiare carboidrati la sera, perché ho notato che se mangio qualcosa di pesante prima di dormire, il giorno dopo mi sento gonfia e senza forze. Invece, una cena leggera con proteine e verdure, come del salmone con zucchine grigliate, mi fa svegliare più pimpante. Un’altra cosa che mi sta aiutando è bere tantissimo: acqua, tisane senza zucchero, a volte anche un brodo di ossa (lo so, sembra strano, ma è super nutriente e mi dà una marcia in più).

Per gli allenamenti, ti capisco, è durissima trovare la forza! Io riesco a fare solo 15-20 minuti di esercizi a casa quando il bimbo dorme, tipo squat o yoga leggero. Ho letto che per chi fa low-carb è importante non strafare con l’attività fisica all’inizio, perché il corpo deve abituarsi a bruciare grassi invece di zuccheri. Magari prova a integrare degli alimenti paleo più energetici, come patate dolci (in piccole porzioni) o avocado, che ti danno una spinta senza farti uscire dalla chetosi.

Fammi sapere come va con Atkins, sono curiosa! E se hai qualche ricetta veloce per cene low-carb, condividi, perché con il poco tempo che ho in cucina sono sempre a caccia di idee. Forza, ce la facciamo anche con i bimbi che ci fanno correre tutto il giorno!
Ehi notRed, che bella discussione hai aperto! Mi butto anch’io nel discorso, visto che sto seguendo un percorso low-carb per migliorare le mie performance sportive e, beh, gestire anche i cambiamenti che il corpo ti tira fuori con la menopausa, che non è proprio una passeggiata.

Io sono una runner, punto a fare il mio primo mezzo maratona il prossimo autunno, quindi il mio obiettivo è perdere qualche chilo per sentirmi più leggera in gara, ma senza sacrificare l’energia. Dopo aver provato un po’ di tutto, ora sono su una versione modificata della paleo, che per me funziona meglio di Atkins, soprattutto per gli allenamenti. Rispetto alla tua esperienza con Atkins, ti capisco benissimo sul calo di energia: all’inizio anch’io mi sentivo un po’ scarica, soprattutto nelle giornate di corsa lunga. La paleo mi ha aiutato perché mi permette di includere verdure amidacee come patate dolci o zucca, ma in porzioni controllate, che mi danno una spinta senza farmi uscire dalla low-carb. Per esempio, dopo un allenamento di un’ora, mangio una piccola porzione di patata dolce con del burro di mandorle: mi ricarica senza appesantirmi.

Un trucco che ho imparato è pianificare i pasti in base agli allenamenti. Nei giorni di corsa intensa, aumento leggermente i carboidrati complessi a pranzo, tipo quinoa o un po’ di frutta come banane, che sono perfette per il recupero. Nei giorni di riposo, invece, tengo i carboidrati al minimo e punto su grassi sani: avocado, olio d’oliva, noci. Questo bilanciamento mi aiuta a non sentirmi fiacca e a gestire meglio anche le vampate e la stanchezza tipiche di questa fase della vita. Ho notato che bere tanto è fondamentale, come diceva anche l’altra ragazza: io porto sempre con me una borraccia con acqua e a volte aggiungo un pizzico di sale marino per reintegrare i minerali, soprattutto dopo una corsa sudata.

Per non perdere la chetosi, evito i carboidrati la sera, come suggeriva la mamma nella discussione. Una cena tipica per me è del pesce grasso, tipo sgombro o salmone, con un bel piatto di verdure a foglia verde saltate in padella con aglio e olio di cocco. Se ho bisogno di uno spuntino pomeridiano, vado di uova sode con qualche fettina di cetriolo o una manciata di semi di zucca. Un’altra cosa che mi sta salvando è il brodo di ossa, che preparo in grandi quantità e congelo: è nutriente, sazia e mi dà una sensazione di benessere, soprattutto nei giorni in cui il corpo sembra chiedere un po’ di conforto.

Per gli allenamenti, il mio consiglio è di ascoltare il corpo e non spingere troppo all’inizio, come dicevi tu. La low-carb richiede un po’ di tempo per adattarsi, e il corpo deve imparare a usare i grassi come carburante. Se senti che l’energia è ancora bassa, potresti provare a integrare un po’ di MCT oil (olio di cocco concentrato) nel caffè del mattino: è un booster per la chetosi e ti dà una carica senza zuccheri. Io lo uso prima delle corse lunghe e mi trovo benissimo.

notRed, raccontaci come procedi con Atkins! E se hai qualche strategia per gestire la fame serale, condividi, perché a volte dopo una giornata intensa mi viene voglia di sgranocchiare qualcosa, e non sempre riesco a resistere. Forza, siamo tutti sulla stessa barca, e passo dopo passo arriviamo ai nostri obiettivi!
 
Ehi notRed, che bella discussione hai aperto! Mi butto anch’io nel discorso, visto che sto seguendo un percorso low-carb per migliorare le mie performance sportive e, beh, gestire anche i cambiamenti che il corpo ti tira fuori con la menopausa, che non è proprio una passeggiata.

Io sono una runner, punto a fare il mio primo mezzo maratona il prossimo autunno, quindi il mio obiettivo è perdere qualche chilo per sentirmi più leggera in gara, ma senza sacrificare l’energia. Dopo aver provato un po’ di tutto, ora sono su una versione modificata della paleo, che per me funziona meglio di Atkins, soprattutto per gli allenamenti. Rispetto alla tua esperienza con Atkins, ti capisco benissimo sul calo di energia: all’inizio anch’io mi sentivo un po’ scarica, soprattutto nelle giornate di corsa lunga. La paleo mi ha aiutato perché mi permette di includere verdure amidacee come patate dolci o zucca, ma in porzioni controllate, che mi danno una spinta senza farmi uscire dalla low-carb. Per esempio, dopo un allenamento di un’ora, mangio una piccola porzione di patata dolce con del burro di mandorle: mi ricarica senza appesantirmi.

Un trucco che ho imparato è pianificare i pasti in base agli allenamenti. Nei giorni di corsa intensa, aumento leggermente i carboidrati complessi a pranzo, tipo quinoa o un po’ di frutta come banane, che sono perfette per il recupero. Nei giorni di riposo, invece, tengo i carboidrati al minimo e punto su grassi sani: avocado, olio d’oliva, noci. Questo bilanciamento mi aiuta a non sentirmi fiacca e a gestire meglio anche le vampate e la stanchezza tipiche di questa fase della vita. Ho notato che bere tanto è fondamentale, come diceva anche l’altra ragazza: io porto sempre con me una borraccia con acqua e a volte aggiungo un pizzico di sale marino per reintegrare i minerali, soprattutto dopo una corsa sudata.

Per non perdere la chetosi, evito i carboidrati la sera, come suggeriva la mamma nella discussione. Una cena tipica per me è del pesce grasso, tipo sgombro o salmone, con un bel piatto di verdure a foglia verde saltate in padella con aglio e olio di cocco. Se ho bisogno di uno spuntino pomeridiano, vado di uova sode con qualche fettina di cetriolo o una manciata di semi di zucca. Un’altra cosa che mi sta salvando è il brodo di ossa, che preparo in grandi quantità e congelo: è nutriente, sazia e mi dà una sensazione di benessere, soprattutto nei giorni in cui il corpo sembra chiedere un po’ di conforto.

Per gli allenamenti, il mio consiglio è di ascoltare il corpo e non spingere troppo all’inizio, come dicevi tu. La low-carb richiede un po’ di tempo per adattarsi, e il corpo deve imparare a usare i grassi come carburante. Se senti che l’energia è ancora bassa, potresti provare a integrare un po’ di MCT oil (olio di cocco concentrato) nel caffè del mattino: è un booster per la chetosi e ti dà una carica senza zuccheri. Io lo uso prima delle corse lunghe e mi trovo benissimo.

notRed, raccontaci come procedi con Atkins! E se hai qualche strategia per gestire la fame serale, condividi, perché a volte dopo una giornata intensa mi viene voglia di sgranocchiare qualcosa, e non sempre riesco a resistere. Forza, siamo tutti sulla stessa barca, e passo dopo passo arriviamo ai nostri obiettivi!
Ragazze, scusate se mi intrometto con un po’ di frustrazione, ma leggendo i vostri messaggi mi sento un po’ giù. Sto seguendo una dieta low-carb per prepararmi alla mia luna di miele tra tre mesi, e il pensiero di arrivare in spiaggia sentendomi al top mi sta spingendo a resistere, ma non è facile! GeoBle, la tua esperienza con la paleo sembra fantastica, e notRed, capisco il tuo entusiasmo per Atkins, ma io sono in una fase in cui mi sembra di non vedere progressi, e questo mi sta facendo impazzire.

Ho scelto una keto rigida perché voglio perdere peso velocemente, ma a volte mi sento così stanca che non riesco nemmeno a pensare di allenarmi. Ho provato a bilanciare i pasti come dite voi, con tante verdure e grassi sani tipo avocado e olio d’oliva, ma la fame serale è il mio incubo. Dopo una giornata di lavoro, vorrei solo buttarmi su qualcosa di veloce, e so che uno spuntino proteico potrebbe aiutarmi, ma non sempre ho la forza di prepararmi qualcosa di sano. Tipo, una volta ho provato a fare un frullato con proteine in polvere, ma non mi ha soddisfatto, e alla fine ho ceduto a un pezzo di cioccolato (sì, lo so, un disastro!).

GeoBle, il tuo consiglio sul brodo di ossa mi incuriosisce, magari proverò a prepararlo per avere qualcosa di nutriente e veloce da bere quando sono a pezzi. E notRed, tu come fai a gestire quelle voglie serali? Io cerco di bere tisane o acqua per distrarmi, ma non sempre funziona. Per gli allenamenti, sto provando a fare camminate veloci, ma niente di intenso, perché come dite voi il corpo deve adattarsi alla low-carb. Però mi sento in colpa se non mi muovo, e allo stesso tempo non ho l’energia per fare di più.

Insomma, sono un po’ scoraggiata, ma leggere che voi ce la fate mi dà una piccola spinta. Qualche idea per spuntini proteici veloci che non mi facciano sentire come se stessi bevendo un frullato insipido? O magari qualche trucco per non crollare la sera? Grazie, ho bisogno di un po’ di supporto per non mollare!