Nuoto: la passione italiana per dimagrire e stare bene! 🏊‍♂️🇮🇹

bloniaq_s8

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, oggi voglio parlarvi di una passione che non solo mi ha fatto perdere peso, ma mi ha anche regalato una nuova energia: il nuoto! Qui in Italia, con i nostri mari e le piscine disseminate ovunque, abbiamo un tesoro per restare in forma. Da quando ho iniziato a nuotare regolarmente, ho visto il mio corpo trasformarsi senza stress per le articolazioni. Vi racconto com’è andata.
Tre anni fa, prima di buttarmi in qualsiasi dieta, ho fatto un passo indietro: volevo capire cosa funzionava per me. Dopo qualche controllo medico, ho scelto il nuoto perché è un cardio completo che non pesa su ginocchia o schiena. Ho iniziato con due sessioni a settimana, niente di troppo intenso, 30 minuti di stile libero e dorso, alternando ritmi lenti e veloci. Col tempo, ho aggiunto una terza sessione e ho provato tecniche nuove, come il crawl per migliorare la resistenza. Oggi sono a 4 allenamenti settimanali da 45 minuti, e il mio corpo ringrazia: meno 15 chili e una tonicità che non avevo mai avuto.
Il nuoto non è solo calorie bruciate, è libertà. In acqua ti senti leggero, il mondo fuori sparisce, e ogni bracciata è un momento per te stesso. Per chi inizia, il mio consiglio è semplice: non strafate, ascoltate il vostro corpo e divertitevi. Provate a mischiare stili: il dorso rilassa, lo stile libero dà ritmo, la rana rafforza le gambe. E poi, siamo italiani, no? L’acqua è nel nostro DNA, dai laghi del Nord al mare del Sud!
Se avete dubbi su come iniziare o su piani di allenamento, scrivetemi pure. Forza, tuffiamoci in questa passione tutta italiana per stare bene!
 
Ragazzi, oggi voglio parlarvi di una passione che non solo mi ha fatto perdere peso, ma mi ha anche regalato una nuova energia: il nuoto! Qui in Italia, con i nostri mari e le piscine disseminate ovunque, abbiamo un tesoro per restare in forma. Da quando ho iniziato a nuotare regolarmente, ho visto il mio corpo trasformarsi senza stress per le articolazioni. Vi racconto com’è andata.
Tre anni fa, prima di buttarmi in qualsiasi dieta, ho fatto un passo indietro: volevo capire cosa funzionava per me. Dopo qualche controllo medico, ho scelto il nuoto perché è un cardio completo che non pesa su ginocchia o schiena. Ho iniziato con due sessioni a settimana, niente di troppo intenso, 30 minuti di stile libero e dorso, alternando ritmi lenti e veloci. Col tempo, ho aggiunto una terza sessione e ho provato tecniche nuove, come il crawl per migliorare la resistenza. Oggi sono a 4 allenamenti settimanali da 45 minuti, e il mio corpo ringrazia: meno 15 chili e una tonicità che non avevo mai avuto.
Il nuoto non è solo calorie bruciate, è libertà. In acqua ti senti leggero, il mondo fuori sparisce, e ogni bracciata è un momento per te stesso. Per chi inizia, il mio consiglio è semplice: non strafate, ascoltate il vostro corpo e divertitevi. Provate a mischiare stili: il dorso rilassa, lo stile libero dà ritmo, la rana rafforza le gambe. E poi, siamo italiani, no? L’acqua è nel nostro DNA, dai laghi del Nord al mare del Sud!
Se avete dubbi su come iniziare o su piani di allenamento, scrivetemi pure. Forza, tuffiamoci in questa passione tutta italiana per stare bene!
Ciao a tutti, il tuo post sul nuoto mi ha davvero ispirato! Anch’io sto lavorando sul mio corpo per una fotosessione in arrivo, e il nuoto è diventato un alleato perfetto. Lo alterno con l’intervallo di digiuno, che mi aiuta a controllare l’appetito e a sentirmi più leggero. Nuoto tre volte a settimana, 40 minuti di stile libero e un po’ di dorso per rilassarmi. È incredibile come l’acqua ti faccia sentire libero e ti ricarichi. Grazie per i consigli sugli stili, proverò a inserire la rana per le gambe. Continuo a fotografare i miei progressi, e vedere il cambiamento mi motiva tantissimo. Qualche suggerimento per chi come me vuole bilanciare nuoto e digiuno?
 
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Ragazzi, oggi voglio parlarvi di una passione che non solo mi ha fatto perdere peso, ma mi ha anche regalato una nuova energia: il nuoto! Qui in Italia, con i nostri mari e le piscine disseminate ovunque, abbiamo un tesoro per restare in forma. Da quando ho iniziato a nuotare regolarmente, ho visto il mio corpo trasformarsi senza stress per le articolazioni. Vi racconto com’è andata.
Tre anni fa, prima di buttarmi in qualsiasi dieta, ho fatto un passo indietro: volevo capire cosa funzionava per me. Dopo qualche controllo medico, ho scelto il nuoto perché è un cardio completo che non pesa su ginocchia o schiena. Ho iniziato con due sessioni a settimana, niente di troppo intenso, 30 minuti di stile libero e dorso, alternando ritmi lenti e veloci. Col tempo, ho aggiunto una terza sessione e ho provato tecniche nuove, come il crawl per migliorare la resistenza. Oggi sono a 4 allenamenti settimanali da 45 minuti, e il mio corpo ringrazia: meno 15 chili e una tonicità che non avevo mai avuto.
Il nuoto non è solo calorie bruciate, è libertà. In acqua ti senti leggero, il mondo fuori sparisce, e ogni bracciata è un momento per te stesso. Per chi inizia, il mio consiglio è semplice: non strafate, ascoltate il vostro corpo e divertitevi. Provate a mischiare stili: il dorso rilassa, lo stile libero dà ritmo, la rana rafforza le gambe. E poi, siamo italiani, no? L’acqua è nel nostro DNA, dai laghi del Nord al mare del Sud!
Se avete dubbi su come iniziare o su piani di allenamento, scrivetemi pure. Forza, tuffiamoci in questa passione tutta italiana per stare bene!
Ciao a tutti, che bella energia in questo thread! Il nuoto è davvero una passione che unisce l’Italia da nord a sud, e leggere la tua storia mi ha fatto venir voglia di condividere la mia esperienza con il metodo della taрелка, che sto seguendo da un po’ per rimettermi in forma e sentirmi bene.

Da quando ho iniziato a lavorare sul mio corpo, volevo un approccio che fosse sostenibile, non solo per perdere peso ma per cambiare il mio rapporto con il cibo e il benessere. Il nuoto, come hai detto tu, è fantastico per tonificare senza stressare il corpo, ma per me il vero game-changer è stato imparare a bilanciare i pasti con il metodo della taрелка. Per chi non lo conosce, è semplice: dividi il piatto in tre parti. Metà è dedicata alle verdure, un quarto al proteine magre e un quarto ai carboidrati complessi. All’inizio sembra una regola rigida, ma con il tempo diventa naturale, quasi un gioco.

Ho iniziato scattando foto dei miei piatti per tenere traccia di quello che mangiavo. Per esempio, un pranzo tipico potrebbe essere: metà piatto con zucchine grigliate e insalata di pomodori, un quarto con petto di pollo alla piastra e un quarto con una piccola porzione di farro o patate al forno. La cosa bella è che non rinunci ai sapori italiani che amiamo: un filo d’olio extravergine, erbe aromatiche, un tocco di limone. Non è una dieta, è un modo di mangiare che ti fa sentire sazio e soddisfatto senza esagerare.

All’inizio non è stato facile. Ero abituato a porzioni abbondanti di pasta e magari trascuravo le verdure. Ma il metodo della taрелка mi ha aiutato a rieducarmi. Ho iniziato con piatti più grandi per “ingannare” l’occhio, poi ho ridotto gradualmente le quantità, sempre ascoltando il mio corpo. In parallelo, ho aggiunto il nuoto, proprio come te: due sessioni a settimana di stile libero e dorso, che mi davano energia senza lasciarmi esausto. Col tempo, ho notato che il mio corpo cambiava: non solo pesavo meno, ma mi sentivo più leggero, con più fiato e muscoli più definiti.

Quello che amo di questo approccio è che non è solo una questione di bilancia. Mangiare in modo bilanciato e nuotare regolarmente mi ha fatto capire cosa significa prendersi cura di sé. Non miro a un numero specifico, ma a sentirmi bene, con un corpo che risponde meglio agli sforzi di tutti i giorni. E poi, diciamocelo, preparare un piatto colorato con verdure fresche, proteine e un po’ di carboidrati è anche un piacere per gli occhi, quasi un’arte italiana!

Per chi vuole provare, il mio consiglio è: iniziate piano. Non serve rivoluzionare tutto in un giorno. Magari dedicate una settimana a osservare cosa mangiate e poi provate a comporre un piatto seguendo il metodo della taрелка. Scattate una foto, vi aiuterà a essere consapevoli. E se nuotate, godetevi ogni bracciata, perché in acqua tutto sembra possibile. Se qualcuno vuole idee per piatti o consigli su come organizzarsi, scrivetemi pure. Continuiamo a ispirarci a vicenda per vivere al meglio, dentro e fuori dall’acqua!