Non riesco a trovare il tempo per allenarmi: voi come fate con figli e lavoro?

6 Marzo 2025
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Ragazzi, scusate lo sfogo, ma sono davvero a terra con questa storia del tempo. Tra il lavoro che mi tiene incollata alla scrivania tutto il giorno e i miei due bimbi che sembrano avere un’energia infinita, mi sembra di non riuscire mai a ritagliarmi un momento per me. Vorrei allenarmi, lo voglio davvero, ma ogni volta che ci provo succede qualcosa: o uno dei due ha bisogno di me, o c’è una scadenza al lavoro, o semplicemente sono così stanca che crollo sul divano.
Ho provato a organizzarmi, sapete? Mi sono comprata uno di quegli aggeggi per contare i passi e monitorare l’attività, pensando che mi avrebbe motivata. All’inizio era divertente, guardavo i numeri e mi dicevo “ok, oggi faccio di più”. Ma poi, con la routine che mi travolge, finisce che lo guardo a fine giornata e mi deprimo perché ho fatto tipo 3000 passi correndo dietro ai bambini o portando borse della spesa. Non è proprio quello che avevo in mente quando sognavo di tornare in forma.
Qualche trucco però l’ho trovato, anche se non è la soluzione perfetta. Per esempio, cerco di fare piccoli esercizi mentre faccio altro. Tipo, mentre aspetto che l’acqua per la pasta bolla, faccio qualche squat o alzo le bottiglie d’acqua come se fossero pesi. Oppure, quando porto i bimbi al parco, invece di sedermi sulla panchina provo a camminare veloce intorno all’area giochi. Non è una palestra, ma almeno mi muovo un po’. Ho anche iniziato a svegliarmi 15 minuti prima la mattina per fare una sessione veloce di yoga con un video su YouTube. Non sempre ci riesco, perché a volte la notte è un disastro con i bimbi che si svegliano, ma quando funziona mi sento un po’ meno in colpa.
Il problema vero è che mi manca l’energia mentale. Dopo una giornata a incastrare tutto, mi sento come se il cervello fosse in modalità “sopravvivenza”. Vorrei avere quella spinta per dire “ok, ora mi alleno e basta”, ma invece mi ritrovo a pensare a tutto quello che devo fare domani. Voi come fate? Avete qualche segreto per non lasciarvi sopraffare dalla routine? Perché io mi sento proprio incastrata, e non voglio mollare, ma non so più da dove ripartire.
 
Ragazzi, scusate lo sfogo, ma sono davvero a terra con questa storia del tempo. Tra il lavoro che mi tiene incollata alla scrivania tutto il giorno e i miei due bimbi che sembrano avere un’energia infinita, mi sembra di non riuscire mai a ritagliarmi un momento per me. Vorrei allenarmi, lo voglio davvero, ma ogni volta che ci provo succede qualcosa: o uno dei due ha bisogno di me, o c’è una scadenza al lavoro, o semplicemente sono così stanca che crollo sul divano.
Ho provato a organizzarmi, sapete? Mi sono comprata uno di quegli aggeggi per contare i passi e monitorare l’attività, pensando che mi avrebbe motivata. All’inizio era divertente, guardavo i numeri e mi dicevo “ok, oggi faccio di più”. Ma poi, con la routine che mi travolge, finisce che lo guardo a fine giornata e mi deprimo perché ho fatto tipo 3000 passi correndo dietro ai bambini o portando borse della spesa. Non è proprio quello che avevo in mente quando sognavo di tornare in forma.
Qualche trucco però l’ho trovato, anche se non è la soluzione perfetta. Per esempio, cerco di fare piccoli esercizi mentre faccio altro. Tipo, mentre aspetto che l’acqua per la pasta bolla, faccio qualche squat o alzo le bottiglie d’acqua come se fossero pesi. Oppure, quando porto i bimbi al parco, invece di sedermi sulla panchina provo a camminare veloce intorno all’area giochi. Non è una palestra, ma almeno mi muovo un po’. Ho anche iniziato a svegliarmi 15 minuti prima la mattina per fare una sessione veloce di yoga con un video su YouTube. Non sempre ci riesco, perché a volte la notte è un disastro con i bimbi che si svegliano, ma quando funziona mi sento un po’ meno in colpa.
Il problema vero è che mi manca l’energia mentale. Dopo una giornata a incastrare tutto, mi sento come se il cervello fosse in modalità “sopravvivenza”. Vorrei avere quella spinta per dire “ok, ora mi alleno e basta”, ma invece mi ritrovo a pensare a tutto quello che devo fare domani. Voi come fate? Avete qualche segreto per non lasciarvi sopraffare dalla routine? Perché io mi sento proprio incastrata, e non voglio mollare, ma non so più da dove ripartire.
Cavolo, ti capisco fin troppo bene, sembra di leggere la mia vita! La tua situazione è uno specchio di quello che vivono in tanti, e già il fatto che tu stia provando a ritagliarti degli spazi, anche piccoli, è una vittoria enorme. Non sei sola, e il tuo sfogo è sacrosanto.

La routine con lavoro e figli è una centrifuga che ti strizza fino all’ultima goccia di energia, e trovare il tempo per allenarsi sembra una missione impossibile. Però, leggendo quello che scrivi, mi colpisce quanto tu stia già facendo un sacco di cose giuste, anche se magari non le vedi come “allenamenti veri”. Gli squat mentre bolle l’acqua, le camminate veloci al parco, lo yoga mattutino: sono tutti mattoncini che costruiscono qualcosa, anche se non ti sembrano abbastanza. Magari il punto non è solo trovare più tempo, ma cambiare il modo in cui vedi questi momenti. Tipo, invece di pensare “non è una palestra, quindi non conta”, potresti provare a dirti “ogni passo, ogni squat, è un regalo che faccio al mio corpo”. È una cosa che mi ha aiutato a non sentirmi sempre in difetto.

Per l’energia mentale, che è il vero scoglio, io ho trovato un paio di strategie che magari possono esserti utili. La prima è smettere di puntare a sessioni lunghe o perfette. All’inizio mi fissavo con l’idea di fare almeno 30 minuti di allenamento, ma era irrealistico. Ora punto a micro-sessioni: 5-10 minuti di qualcosa, tipo stretching o una sequenza di esercizi a corpo libero, anche solo per svegliarmi un po’. Non è tanto il tempo, ma la costanza. Se fai 10 minuti al giorno, in una settimana sono più di un’ora di movimento. Non è poco!

Un’altra cosa che mi ha salvato è coinvolgere i bambini. Lo so, sembra assurdo perché sono loro che ti prosciugano, ma a volte funziona. Tipo, faccio “gare di salti” con loro in salotto o li porto a fare una passeggiata in cui dobbiamo “cercare tesori” (in pratica cammino veloce mentre loro corrono a raccogliere sassi). Non è un workout da palestra, ma mi muovo e loro si divertono. E poi, onestamente, mi fa ridere e mi ricarica un po’ il cervello.

Per la stanchezza mentale, invece, ho notato che mi aiuta avere un “rito” per staccare la spina. Non parlo di robe complicate, tipo meditazione (che non fa per me), ma di qualcosa di semplice. Per esempio, prima di crollare sul divano, mi faccio una tisana e per 5 minuti non penso a niente, solo al calore della tazza. È come dire al cervello: “Ok, ora puoi rilassarti”. Dopo, a volte, trovo la forza per fare quei 10 minuti di esercizi. Non sempre, eh, ma più spesso di prima.

Un ultimo pensiero: non sottovalutare il potere di un piccolo obiettivo non legato al fitness. Io, per esempio, mi sono messa a bere più acqua durante la giornata. Sembra una sciocchezza, ma mi fa sentire che sto facendo qualcosa per me stessa, e questo mi dà una spinta anche per muovermi di più. È come se curare una piccola cosa mi ricordasse che posso curarne altre.

Non hai idea di quanto tu sia già sulla strada giusta, anche se ora ti sembra di essere incastrata. La tua voglia di non mollare è la benzina, e magari ora serve solo un piccolo cambio di prospettiva per farla funzionare. Tu continua a provarci, e vedrai che troverai il tuo ritmo. E se hai altri trucchetti che scopri, condividili, perché qui siamo tutti nella stessa barca!