Ehi Jenoir, che forza il tuo entusiasmo! La tua insalata con noci e salmone sembra un capolavoro, e quel "mi sento un leone" è proprio l’energia che ci vuole! Anche tu, futura sposa, stai spaccando con il tuo piatto di avocado e pollo, complimenti!
Parlando di fame nervosa, la paleo è un’alleata pazzesca perché ti spinge a scegliere cibi veri, che nutrono sul serio. Ho letto un po’ di studi su come il cibo incide sul nostro umore, e c’è qualcosa di interessante: gli alimenti ricchi di nutrienti, come la carne, il pesce, le noci o la frutta fresca, aiutano a stabilizzare i livelli di zuccheri nel sangue. Questo è chiave per evitare quei picchi che ti fanno desiderare uno snack zuccheroso quando sei stressato. Uno studio del 2018 sul Journal of Nutritional Biochemistry ha mostrato che una dieta ricca di proteine e grassi sani (tipo quella paleo) può ridurre l’attivazione delle aree del cervello legate alla voglia di cibo emotivo. In pratica, mangiando così, il tuo corpo e la tua testa sono più in equilibrio.
Per me, quando arriva la fame nervosa, funziona preparare qualcosa di semplice ma soddisfacente, come una ciotola di verdure grigliate con un po’ di olio d’oliva e una manciata di semi di zucca. Oppure, se sono fuori, tengo sempre in borsa delle noci o una mela croccante. Un altro trucco che ho trovato utile è fermarmi un attimo e chiedermi: “Ho davvero fame o è solo la testa che gira?”. Spesso è solo noia o stress, e un sorso d’acqua o una passeggiata di cinque minuti mi rimettono in carreggiata. Voi come fate a distinguere la fame vera da quella emotiva? E qualche ricetta paleo veloce per placare il momento di crisi?