Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve compagni di low-carb"! Oggi voglio condividere con voi i miei trucchetti per mangiare fuori casa senza cedere alle tentazioni dei carboidrati. Io sono un’appassionata di diete a basso contenuto di carboidrati da un paio d’anni ormai, ho provato Atkins e ora sto sperimentando con il paleo, e devo dire che mi sto trovando benissimo. Però, lo sapete meglio di me, uscire a cena o pranzare fuori può essere una sfida quando vuoi restare fedele a questo stile di vita.
Prima cosa che faccio: studio il menu in anticipo. Se so dove andrò, cerco online cosa offrono e scelgo già un’opzione che si adatta alla mia dieta. Ad esempio, se è un ristorante italiano (e si sa, qui in Italia la pasta regna sovrana), punto su una bella grigliata di carne o pesce con verdure al contorno. Evito il cestino del pane come se fosse kryptonite, e chiedo sempre di non portarmelo nemmeno al tavolo – meno tentazioni, meglio è!
Un altro trucco che mi salva è portare con me una piccola scorta d’emergenza. Tipo, una manciata di noci o qualche fettina di salame nella borsa. Se il servizio è lento o se vedo gli altri che si abbuffano di pizza, tiro fuori il mio snack e mi tengo a bada. Funziona alla grande, soprattutto quando hai bisogno di qualcosa di veloce per non crollare.
Poi, c’è la questione bevande. Acqua frizzante tutta la vita! A volte ci aggiungo una fettina di limone per darle un po’ di gusto, così non mi sento "triste" mentre gli altri ordinano vino o birra. E sapete una cosa? Mi piace anche sperimentare con i condimenti: olio extravergine d’oliva e un po’ di sale sulle verdure grigliate mi fanno sentire soddisfatta senza bisogno di salse piene di zuccheri nascosti.
Ultimo consiglio: parlate con il cameriere. Non abbiate paura di chiedere modifiche! Tipo, "posso avere dell’insalata al posto delle patate?" oppure "niente sugo, grazie, solo burro o olio". Quasi sempre sono felici di accontentarti, e io mi sento meno in colpa a personalizzare il piatto.
Voi come fate quando mangiate fuori? Avete qualche segreto per non sgarrare? Io sono sempre curiosa di provare idee nuove, soprattutto ora che col paleo sto cercando di bilanciare bene tutto – anche i minerali, che con la carne e le verdure cerco di tenere d’occhio. Fatemi sapere, dai!
Prima cosa che faccio: studio il menu in anticipo. Se so dove andrò, cerco online cosa offrono e scelgo già un’opzione che si adatta alla mia dieta. Ad esempio, se è un ristorante italiano (e si sa, qui in Italia la pasta regna sovrana), punto su una bella grigliata di carne o pesce con verdure al contorno. Evito il cestino del pane come se fosse kryptonite, e chiedo sempre di non portarmelo nemmeno al tavolo – meno tentazioni, meglio è!
Un altro trucco che mi salva è portare con me una piccola scorta d’emergenza. Tipo, una manciata di noci o qualche fettina di salame nella borsa. Se il servizio è lento o se vedo gli altri che si abbuffano di pizza, tiro fuori il mio snack e mi tengo a bada. Funziona alla grande, soprattutto quando hai bisogno di qualcosa di veloce per non crollare.
Poi, c’è la questione bevande. Acqua frizzante tutta la vita! A volte ci aggiungo una fettina di limone per darle un po’ di gusto, così non mi sento "triste" mentre gli altri ordinano vino o birra. E sapete una cosa? Mi piace anche sperimentare con i condimenti: olio extravergine d’oliva e un po’ di sale sulle verdure grigliate mi fanno sentire soddisfatta senza bisogno di salse piene di zuccheri nascosti.
Ultimo consiglio: parlate con il cameriere. Non abbiate paura di chiedere modifiche! Tipo, "posso avere dell’insalata al posto delle patate?" oppure "niente sugo, grazie, solo burro o olio". Quasi sempre sono felici di accontentarti, e io mi sento meno in colpa a personalizzare il piatto.
Voi come fate quando mangiate fuori? Avete qualche segreto per non sgarrare? Io sono sempre curiosa di provare idee nuove, soprattutto ora che col paleo sto cercando di bilanciare bene tutto – anche i minerali, che con la carne e le verdure cerco di tenere d’occhio. Fatemi sapere, dai!