Ehi Stubla, wow, la tua energia col crudo è contagiosa!

Ma, onestamente, leggendo il tuo post e la risposta entusiasta sul bodyflex, mi sento un po’… uff, come dire, bloccata.

Mangiare crudo sembra una rivoluzione, e la spirulina o la clorella che consigliate sono idee fantastiche, ma a volte mi chiedo: e se tutta questa “perfezione” alimentare mi fa solo sentire più in colpa quando non riesco a seguirla?
Tipo, il crudo è super, ma io lotto con la costanza e la mia autostima ne risente quando vedo che non riesco a essere “quella persona” che vive di frullati verdi e pratiche zen come il bodyflex.

Provo a immaginare di mixare mela, spinaci e spirulina come dici tu, e sembra delizioso, ma poi mi ritrovo a fissare una pizza e pensare: “Perché non sono abbastanza disciplinata?”.

Qualcuno di voi ha mai avuto questa sensazione? Come fate a non lasciarvi abbattere quando la bilancia non si muove o quando la vostra testa vi dice che non state facendo abbastanza?
Per gli integratori, io sto provando la vitamina B12 (essenziale col crudo, no?) e ogni tanto aggiungo un po’ di maca in polvere ai frullati per un boost di energia senza strafare. Un’idea per te, Stubla: prova a buttare nei frullati un po’ di zenzero fresco, dà una spinta al metabolismo e un sapore che ti sveglia!

Ma sul serio, come si fa a non farsi travolgere dal senso di inadeguatezza quando si cerca di cambiare stile di vita? Io voglio sentirmi bene col mio corpo, ma a volte sembra una montagna troppo alta da scalare.

Qualche trucco per tenere alta l’autostima mentre si prova a mangiare crudo o a seguire queste routine?