Ciao a tutti, o forse no, non so neanche come iniziare oggi. Sono un po’ giù, lo ammetto. Il keto mi ha salvato, sapete? Ho perso 15 chili, mi sento un’altra persona, ma non è sempre una passeggiata. Questi frullati proteici… all’inizio pensavo fossero la soluzione perfetta per le giornate frenetiche, un modo veloce per restare in ketosi senza impazzire ai fornelli. Ma ultimamente? Un disastro. Non so se è la marca che ho preso o il mio corpo che si ribella, ma mi lasciano una sensazione pesante, come se avessi mangiato un mattone. E il sapore… mamma mia, sembra di bere gesso sciolto in acqua.
Ho provato a frullarci dentro dell’avocado per renderli più cremosi, un po’ di burro di mandorle, persino qualche goccia di stevia, ma niente. È come se il mio palato dicesse “basta, ridammi una bistecca”. Qualcuno di voi ha avuto lo stesso problema? Come fate a mandar giù queste cose senza sentirvi tristi? Io voglio restare in pista col keto, ma queste giornate mi stanno mettendo alla prova. Forse è solo una fase, non so. Mi manca quella carica che avevo all’inizio. Se avete qualche trucco, vi prego, salvatemi da questo incubo liquido!
Ehi, capisco perfettamente quel senso di frustrazione! Il keto può essere una montagna russa, soprattutto quando sei una mamma in trambusto come me, con un bimbo che sembra assorbire ogni secondo della giornata. Leggendo il tuo post, mi sono rivista in quelle giornate in cui cerchi di fare tutto giusto, ma qualcosa non gira. I frullati proteici? Anche io ci sono cascata, pensando fossero la salvezza per i momenti di corsa. All’inizio sembrava una genialata, ma dopo un po’… beh, hai ragione, sembrano gesso liquido!
Ti racconto cosa ho fatto io, magari ti dà qualche spunto. Anch’io ho avuto quella fase in cui i frullati mi pesavano sullo stomaco e il sapore mi faceva storcere il naso. Ho provato a cambiare marca, ma il vero game-changer è stato smettere di affidarmi solo a loro. Non fraintendermi, il keto è ancora la mia strada, ma ho capito che i frullati non possono essere il mio unico piano per i pasti veloci. Ora, quando so che la giornata sarà un caos, preparo qualcosa di semplice la sera prima: tipo delle uova sode con un po’ di maionese fatta in casa (super keto-friendly) o delle striscioline di pollo grigliato con una salsa di avocado. Si conservano bene e sono pronti in frigo quando il tempo scappa.
Per i frullati, invece, ho trovato un trucco che ha funzionato: li uso come base, ma li “potenzio” con ingredienti veri. Invece di aggiungere solo burro di mandorle o stevia, provo a frullare spinaci freschi, un po’ di olio di cocco e qualche lampone (pochi, per non esagerare con i carboidrati). Non è proprio un dessert, ma il sapore cambia e lo stomaco non si lamenta. Se il problema è la marca, magari cerca quelle con meno additivi o polialcoli, perché a volte sono loro a dare quella sensazione pesante.
Un’altra cosa che mi ha aiutato è stata non forzarmi. Se il palato urla “bistecca”, ogni tanto gliela do! Una bella fettina di carne con burro all’aglio mi rimette in carreggiata e mi ricorda perché amo il keto. La verità è che essere mamme ci mette già abbastanza alla prova, quindi dobbiamo trovare un equilibrio che non ci faccia sentire in trappola. Magari prova a prenderti una pausa dai frullati per un paio di giorni, mangia keto ma con cibi solidi, e vedi se ti torna la carica.
Infine, per quella mancanza di energia iniziale… ti capisco. Io mi sono accorta che a volte non è solo il cibo, ma il caos della giornata. Quando riesco, mi ritaglio 10 minuti per una passeggiata col passeggino: non è la palestra, ma mi schiarisce le idee e mi fa sentire meno “bloccata”. Tu come stai tenendo botta con tutto il resto? Se hai qualche trucco per non mollare, condividi, perché siamo tutte nella stessa barca!