Cavolo, akio201545, leggere di te e del tuo compagno mi ha fatto venir voglia di alzarmi dal divano e fare qualcosa! La vostra energia è contagiosa, davvero. Io e il mio ragazzo stiamo provando a rimetterci in forma insieme, ma ammetto che non siamo ancora così organizzati come voi. La vostra routine con colazione agli agrumi e allenamenti costanti sembra una bomba, e quel gioco di squadra con le sfide a chi tiene il plank più a lungo… beh, mi sa che vi rubo l’idea!
Io sono un po’ in imbarazzo a scrivere, perché non sempre riesco a essere costante come vorrei. Abbiamo iniziato questo percorso perché entrambi vogliamo sentirci meglio, non solo per la bilancia, ma per stare bene con noi stessi, sai, quella storia dell’indice di massa corporea che ti ricorda che forse hai qualche chilo di troppo da smaltire. Però, a differenza vostra, noi siamo ancora in fase “proviamo un po’ di tutto”. Tipo, io sono fissata con le camminate veloci, mentre lui preferisce la palestra. A volte ci alleniamo insieme, altre ognuno fa il suo, ma il bello è che ci sosteniamo a vicenda. Se io torno a casa distrutta dopo un’ora di camminata, lui mi prepara una cena leggera, tipo insalata con del pollo grigliato, e se lui esagera con i pesi e si lamenta dei muscoli, io gli faccio un massaggio (anche se non sono granché come massaggiatrice!).
Riguardo alle tue giornate di digiuno leggero, ti capisco benissimo. Io ho provato qualcosa di simile, non proprio digiuno, ma giornate in cui mangio solo cose super leggere, tipo zuppe di verdure o frullati di frutta e verdura. All’inizio è dura, ti senti come se il mondo stesse cospirando contro di te con profumi di pizza ovunque! Però, dopo un po’, ti accorgi che il corpo si adatta e ti senti più… pulita, non so se rende l’idea. Non sono un’esperta, ma credo che queste giornate “vuote” possano aiutare, soprattutto se ti fanno sentire più leggera e in controllo. Magari non esagerare, perché il rischio è di stressarti troppo e mollare tutto. Tu come gestisci la fame in quei giorni? Io di solito mi tengo occupata per non pensare al cibo, ma non sempre funziona.
Penso che il vostro allenamento di squadra sia più divertente, sì, ma credo che ognuno debba trovare il suo ritmo. Noi, per motivarci, abbiamo un piccolo trucco: ci siamo messi un obiettivo insieme, tipo riuscire a fare una camminata lunga in montagna senza morire a metà strada. Non è proprio una sfida come la vostra con il plank, ma ci dà qualcosa a cui puntare. E poi, quando uno dei due ha una giornata no, l’altro cerca di tirarlo su, magari con una playlist nuova per allenarsi o con una promessa di guardare un film insieme dopo. Non sempre funziona, ma piano piano stiamo vedendo qualche risultato. La bilancia non è ancora mia amica, ma mi sento più energica, e questo conta.
Voi come fate a rimanere così costanti? Avete qualche segreto per non cedere alla tentazione di un gelato quando fa caldo? E tu, con le tue giornate di kefir, hai qualche consiglio per rendere quei momenti meno… tragici? Scusate se mi sono dilungata, ma sono curiosa di sapere come fate voi!