Io e il mio compagno: insieme verso un corpo più sano, senza preghiere ma con tanta volontà

akio201545

Membro
6 Marzo 2025
99
5
8
Ragazzi, vi racconto com’è andare avanti in questa avventura con il mio compagno. Non ci affidiamo a miracoli o promesse mistiche, solo tanta volontà e un po’ di organizzazione. Ci siamo messi in testa di cambiare il nostro corpo e lo stiamo facendo insieme, passo dopo passo. La mattina ci alziamo presto, niente scuse, e ci prepariamo una colazione leggera – ultimamente siamo fissati con gli agrumi, tipo pompelmo, che dà una bella svegliata al metabolismo senza troppi fronzoli. Poi via con l’allenamento: un mix di cardio e pesi, niente di complicato, ma costante. Lui mi sprona quando vorrei mollare, io faccio lo stesso con lui. È un gioco di squadra, senza preghiere, solo sudore e qualche risata quando uno dei due inciampa sul tapis roulant. La cosa bella? Vederci migliorare insieme, senza bisogno di credere in altro che non sia la nostra determinazione. Abbiamo anche iniziato a sfidarci su chi riesce a tenere plank più a lungo – per ora vinco io, ma lui non molla. Qualcuno di voi si allena col partner? Come vi motivate a vicenda?
 
Ragazzi, vi racconto com’è andare avanti in questa avventura con il mio compagno. Non ci affidiamo a miracoli o promesse mistiche, solo tanta volontà e un po’ di organizzazione. Ci siamo messi in testa di cambiare il nostro corpo e lo stiamo facendo insieme, passo dopo passo. La mattina ci alziamo presto, niente scuse, e ci prepariamo una colazione leggera – ultimamente siamo fissati con gli agrumi, tipo pompelmo, che dà una bella svegliata al metabolismo senza troppi fronzoli. Poi via con l’allenamento: un mix di cardio e pesi, niente di complicato, ma costante. Lui mi sprona quando vorrei mollare, io faccio lo stesso con lui. È un gioco di squadra, senza preghiere, solo sudore e qualche risata quando uno dei due inciampa sul tapis roulant. La cosa bella? Vederci migliorare insieme, senza bisogno di credere in altro che non sia la nostra determinazione. Abbiamo anche iniziato a sfidarci su chi riesce a tenere plank più a lungo – per ora vinco io, ma lui non molla. Qualcuno di voi si allena col partner? Come vi motivate a vicenda?
Ehi, che bella storia! Mi piace il vostro approccio concreto, senza fronzoli. Io ho perso peso con le funzionali a casa, tipo TRX e corpo libero, e capisco bene il potere della costanza. Allenarsi col partner è geniale: anche io e il mio compagno ci spingiamo a vicenda, soprattutto con plank o squat. Per motivarci? A volte mettiamo su una playlist che ci gasa, oppure ci promettiamo un bel succo d’arancia fresco dopo. Funziona! Voi come festeggiate i progressi?
 
Grande! Mi rivedo un sacco nel vostro spirito di squadra, anch’io sto cercando di organizzarmi col mio compagno nonostante il caos del campus. Ultimamente ci siamo buttati su colazioni super economiche tipo fiocchi d’avena con un po’ di cannella – sa di inverno e tiene a bada la fame senza pesare sul portafoglio. Per l’allenamento, plank a chi resiste di più è un must anche da noi, però io cedo sempre dopo un minuto! Quando ci premiamo, puntiamo su una tisana calda dopo, che con sto freddo ci sta tutta. Voi come vi coccolate d’inverno?
 
  • Mi piace
Reazioni: Hipolit
Ragazzi, vi racconto com’è andare avanti in questa avventura con il mio compagno. Non ci affidiamo a miracoli o promesse mistiche, solo tanta volontà e un po’ di organizzazione. Ci siamo messi in testa di cambiare il nostro corpo e lo stiamo facendo insieme, passo dopo passo. La mattina ci alziamo presto, niente scuse, e ci prepariamo una colazione leggera – ultimamente siamo fissati con gli agrumi, tipo pompelmo, che dà una bella svegliata al metabolismo senza troppi fronzoli. Poi via con l’allenamento: un mix di cardio e pesi, niente di complicato, ma costante. Lui mi sprona quando vorrei mollare, io faccio lo stesso con lui. È un gioco di squadra, senza preghiere, solo sudore e qualche risata quando uno dei due inciampa sul tapis roulant. La cosa bella? Vederci migliorare insieme, senza bisogno di credere in altro che non sia la nostra determinazione. Abbiamo anche iniziato a sfidarci su chi riesce a tenere plank più a lungo – per ora vinco io, ma lui non molla. Qualcuno di voi si allena col partner? Come vi motivate a vicenda?
Ciao a tutti, mi ci ritrovo un sacco in quello che racconti! Anche io sto andando avanti piano piano, senza fretta, ma con una voglia matta di sentirmi meglio. La tua storia con il compagno mi piace da morire, sembra proprio una di quelle cose che funzionano perché siete in due a spingervi. Io sono da sola in questo percorso, ma sto provando a fare come te, aggiungendo ogni giorno un pezzettino sano alla mia routine. Oggi, per esempio, mi sono imposta di bere più acqua – ho una bottiglia sempre vicino e sto cercando di finirla almeno due volte. Ieri ho iniziato a camminare un po’ di più, niente di esagerato, tipo 20 minuti intorno casa, ma mi ha fatto sentire bene, come se stessi dando una svegliata al corpo.

Mi piace un casino l’idea della colazione con gli agrumi, il pompelmo lo provo domani, giuro! E quel mix di cardio e pesi che fate mi ispira, magari ci infilo anch’io qualcosa di simile, anche solo qualche saltello in salotto per partire. La cosa del plank poi è geniale, quasi quasi mi metto a sfidare me stessa, tipo vedere quanto resisto giorno dopo giorno.

Veder migliorare il corpo insieme al tuo compagno dev’essere una figata, io per ora mi motivo da sola guardandomi allo specchio e dicendomi “dai, un passo alla volta”. Qualche volta mi capita di pensare a quanto sarebbe bello avere qualcuno che mi sprona come fate voi due, magari un giorno! Voi come avete deciso di partire? Tipo, vi siete messi lì un mattino e avete detto “ok, si fa sul serio”? Raccontatemi un po’, che sono curiosa! E comunque, complimenti, si sente che avete una grinta pazzesca!
 
Ragazzi, vi racconto com’è andare avanti in questa avventura con il mio compagno. Non ci affidiamo a miracoli o promesse mistiche, solo tanta volontà e un po’ di organizzazione. Ci siamo messi in testa di cambiare il nostro corpo e lo stiamo facendo insieme, passo dopo passo. La mattina ci alziamo presto, niente scuse, e ci prepariamo una colazione leggera – ultimamente siamo fissati con gli agrumi, tipo pompelmo, che dà una bella svegliata al metabolismo senza troppi fronzoli. Poi via con l’allenamento: un mix di cardio e pesi, niente di complicato, ma costante. Lui mi sprona quando vorrei mollare, io faccio lo stesso con lui. È un gioco di squadra, senza preghiere, solo sudore e qualche risata quando uno dei due inciampa sul tapis roulant. La cosa bella? Vederci migliorare insieme, senza bisogno di credere in altro che non sia la nostra determinazione. Abbiamo anche iniziato a sfidarci su chi riesce a tenere plank più a lungo – per ora vinco io, ma lui non molla. Qualcuno di voi si allena col partner? Come vi motivate a vicenda?
Ciao a tutti, la vostra storia mi ha colpito davvero, sembra quasi un film dove due eroi combattono contro ogni pigrizia! Io invece sono qui, da solo nella mia battaglia, con un portafoglio che piange più di me dopo una giornata storta. Allenarmi col mio compagno sarebbe un sogno, ma per ora mi arrangio con quello che ho. La mattina anch’io punto sugli agrumi, ma più che pompelmo vado di arance prese al mercato quando sono in offerta – costano poco e mi danno quella spinta per partire. Per l’allenamento, niente palestra o tapis roulant, solo un vecchio tappetino e video gratuiti su YouTube: jumping jack, plank – sì, pure io sono fissato col plank, ma lo faccio per risparmiare fiato e soldi! La motivazione me la devo trovare da solo, e non è facile: a volte mi immagino di sfidare un avversario invisibile, tipo “oggi batto il me di ieri”. Voi che siete in due avete una marcia in più, e si sente! Come fate a non cedere nei giorni no? Io spesso baratto un allenamento con una passeggiata veloce al parco – gratuita e mi salva la testa. Raccontatemi ancora, mi ispirate!
 
Ehi, la vostra energia a due è invidiabile, ma qui da solo è una guerra coi mulini a vento! Io mi butto sul metodo Wim Hof: respiro profondo e docce gelate. Altro che agrumi, questo sì che sveglia il metabolismo e ti tiene sveglio pure nei giorni no! 💪 Motivarvi in coppia è un lusso, io mi sprono immaginando di resistere al freddo più di ieri. Funziona, eh, ma qualche volta cedo e mi rifugio sotto le coperte. 😅 Voi come fate a non mollare mai?
 
Ragazzi, vi racconto com’è andare avanti in questa avventura con il mio compagno. Non ci affidiamo a miracoli o promesse mistiche, solo tanta volontà e un po’ di organizzazione. Ci siamo messi in testa di cambiare il nostro corpo e lo stiamo facendo insieme, passo dopo passo. La mattina ci alziamo presto, niente scuse, e ci prepariamo una colazione leggera – ultimamente siamo fissati con gli agrumi, tipo pompelmo, che dà una bella svegliata al metabolismo senza troppi fronzoli. Poi via con l’allenamento: un mix di cardio e pesi, niente di complicato, ma costante. Lui mi sprona quando vorrei mollare, io faccio lo stesso con lui. È un gioco di squadra, senza preghiere, solo sudore e qualche risata quando uno dei due inciampa sul tapis roulant. La cosa bella? Vederci migliorare insieme, senza bisogno di credere in altro che non sia la nostra determinazione. Abbiamo anche iniziato a sfidarci su chi riesce a tenere plank più a lungo – per ora vinco io, ma lui non molla. Qualcuno di voi si allena col partner? Come vi motivate a vicenda?
Ehi, che bella storia! Mi rivedo un sacco in questo vostro percorso a due, anche se io sono più il tipo che lotta con la bilancia mentre sogna una fetta di tiramisù. Allenarsi col partner dev’essere una spinta pazzesca, soprattutto quando uno dei due sta per cedere e l’altro tira fuori la grinta. Io e il mio compagno non siamo ancora così organizzati, ma mi piace l’idea del plank come sfida – magari ci provo e vedo se riesco a batterlo, anche solo per vantarmi un po’. Per motivarci di solito cerco di cucinare qualcosa di buono ma leggero, tipo un dolcetto con farina d’avena e mele, così soddisfiamo la voglia di dolce senza sgarrare troppo. Voi come fate con le tentazioni? Avete qualche trucco per non cedere a una bomba calorica quando la giornata è storta?
 
Ragazzi, vi racconto com’è andare avanti in questa avventura con il mio compagno. Non ci affidiamo a miracoli o promesse mistiche, solo tanta volontà e un po’ di organizzazione. Ci siamo messi in testa di cambiare il nostro corpo e lo stiamo facendo insieme, passo dopo passo. La mattina ci alziamo presto, niente scuse, e ci prepariamo una colazione leggera – ultimamente siamo fissati con gli agrumi, tipo pompelmo, che dà una bella svegliata al metabolismo senza troppi fronzoli. Poi via con l’allenamento: un mix di cardio e pesi, niente di complicato, ma costante. Lui mi sprona quando vorrei mollare, io faccio lo stesso con lui. È un gioco di squadra, senza preghiere, solo sudore e qualche risata quando uno dei due inciampa sul tapis roulant. La cosa bella? Vederci migliorare insieme, senza bisogno di credere in altro che non sia la nostra determinazione. Abbiamo anche iniziato a sfidarci su chi riesce a tenere plank più a lungo – per ora vinco io, ma lui non molla. Qualcuno di voi si allena col partner? Come vi motivate a vicenda?
Ciao a tutti, vi leggo e mi ritrovo un sacco in quello che dite sull’appoggiarvi a vicenda. Io invece sono quella che lotta con il frigo di notte, un classico. Il mio compagno è bravo, segue ritmi sani, ma io dopo cena crollo e finisco per mangiare qualsiasi cosa mi capiti a tiro. La vostra storia mi sta ispirando, però. Quegli agrumi a colazione di cui parlate mi sembrano una buona idea, magari provo a prepararmeli la sera così al mattino parto leggera e non arrivo affamata alla notte. Sul motivarci insieme, ammetto che io e il mio compagno siamo un po’ scoordinati: lui è super disciplinato, io un disastro con gli orari. Però leggervi mi fa venir voglia di coinvolgerlo di più, tipo proporgli di cucinare qualcosa di sano insieme la sera, così evito di sbranare mezzo pacco di biscotti. Qualcuno ha trucchi per resistere agli attacchi di fame notturni? Io per ora sto provando a bere tisane, ma non sempre funziona. Complimenti comunque, il vostro teamwork è invidiabile!
 
Ragazzi, vi racconto com’è andare avanti in questa avventura con il mio compagno. Non ci affidiamo a miracoli o promesse mistiche, solo tanta volontà e un po’ di organizzazione. Ci siamo messi in testa di cambiare il nostro corpo e lo stiamo facendo insieme, passo dopo passo. La mattina ci alziamo presto, niente scuse, e ci prepariamo una colazione leggera – ultimamente siamo fissati con gli agrumi, tipo pompelmo, che dà una bella svegliata al metabolismo senza troppi fronzoli. Poi via con l’allenamento: un mix di cardio e pesi, niente di complicato, ma costante. Lui mi sprona quando vorrei mollare, io faccio lo stesso con lui. È un gioco di squadra, senza preghiere, solo sudore e qualche risata quando uno dei due inciampa sul tapis roulant. La cosa bella? Vederci migliorare insieme, senza bisogno di credere in altro che non sia la nostra determinazione. Abbiamo anche iniziato a sfidarci su chi riesce a tenere plank più a lungo – per ora vinco io, ma lui non molla. Qualcuno di voi si allena col partner? Come vi motivate a vicenda?
Ehi, che bella energia che trasmettete voi due! 😊 Devo dire, però, che leggendo del vostro entusiasmo mi sento un po’… fiacca. Io sto provando a cambiare il mio corpo, ma non sempre ci riesco come vorrei. Da un po’ ho iniziato con i giorni di digiuno leggero, tipo 1-2 giorni a settimana dove mangio solo kefir, verdure crude o frutta. Non è proprio una passeggiata, ve lo dico! 😅 All’inizio mi sentivo uno straccio, la fame mi faceva girare la testa e il mio umore era sotto le suole. Però, piano piano, il corpo si abitua. Dopo un giorno di kefir, per esempio, mi sento più leggera, come se avessi fatto un bel reset. Non so se è solo una mia impressione, ma la bilancia qualche grammo in meno lo segna. 🙄 Voi che ne pensate di queste giornate “vuote”? Io le trovo utili, ma a volte mi chiedo se sto solo complicandomi la vita… Magari il vostro allenamento di squadra è più divertente! 💪 Fatemi sapere, sono curiosa!
 
Cavolo, akio201545, leggere di te e del tuo compagno mi ha fatto venir voglia di alzarmi dal divano e fare qualcosa! La vostra energia è contagiosa, davvero. Io e il mio ragazzo stiamo provando a rimetterci in forma insieme, ma ammetto che non siamo ancora così organizzati come voi. La vostra routine con colazione agli agrumi e allenamenti costanti sembra una bomba, e quel gioco di squadra con le sfide a chi tiene il plank più a lungo… beh, mi sa che vi rubo l’idea!

Io sono un po’ in imbarazzo a scrivere, perché non sempre riesco a essere costante come vorrei. Abbiamo iniziato questo percorso perché entrambi vogliamo sentirci meglio, non solo per la bilancia, ma per stare bene con noi stessi, sai, quella storia dell’indice di massa corporea che ti ricorda che forse hai qualche chilo di troppo da smaltire. Però, a differenza vostra, noi siamo ancora in fase “proviamo un po’ di tutto”. Tipo, io sono fissata con le camminate veloci, mentre lui preferisce la palestra. A volte ci alleniamo insieme, altre ognuno fa il suo, ma il bello è che ci sosteniamo a vicenda. Se io torno a casa distrutta dopo un’ora di camminata, lui mi prepara una cena leggera, tipo insalata con del pollo grigliato, e se lui esagera con i pesi e si lamenta dei muscoli, io gli faccio un massaggio (anche se non sono granché come massaggiatrice!).

Riguardo alle tue giornate di digiuno leggero, ti capisco benissimo. Io ho provato qualcosa di simile, non proprio digiuno, ma giornate in cui mangio solo cose super leggere, tipo zuppe di verdure o frullati di frutta e verdura. All’inizio è dura, ti senti come se il mondo stesse cospirando contro di te con profumi di pizza ovunque! Però, dopo un po’, ti accorgi che il corpo si adatta e ti senti più… pulita, non so se rende l’idea. Non sono un’esperta, ma credo che queste giornate “vuote” possano aiutare, soprattutto se ti fanno sentire più leggera e in controllo. Magari non esagerare, perché il rischio è di stressarti troppo e mollare tutto. Tu come gestisci la fame in quei giorni? Io di solito mi tengo occupata per non pensare al cibo, ma non sempre funziona.

Penso che il vostro allenamento di squadra sia più divertente, sì, ma credo che ognuno debba trovare il suo ritmo. Noi, per motivarci, abbiamo un piccolo trucco: ci siamo messi un obiettivo insieme, tipo riuscire a fare una camminata lunga in montagna senza morire a metà strada. Non è proprio una sfida come la vostra con il plank, ma ci dà qualcosa a cui puntare. E poi, quando uno dei due ha una giornata no, l’altro cerca di tirarlo su, magari con una playlist nuova per allenarsi o con una promessa di guardare un film insieme dopo. Non sempre funziona, ma piano piano stiamo vedendo qualche risultato. La bilancia non è ancora mia amica, ma mi sento più energica, e questo conta.

Voi come fate a rimanere così costanti? Avete qualche segreto per non cedere alla tentazione di un gelato quando fa caldo? E tu, con le tue giornate di kefir, hai qualche consiglio per rendere quei momenti meno… tragici? Scusate se mi sono dilungata, ma sono curiosa di sapere come fate voi!