Ciao a tutti, oggi voglio condividere un altro passo del mio viaggio con il metodo del piatto. Ho preparato una cena semplice: metà piatto pieno di zucchine e carote al vapore, un quarto di tofu grigliato e un quarto di riso integrale. All’inizio ridurre le porzioni sembrava impossibile, ma piano piano il corpo si abitua e ora mi sento leggera e soddisfatta. Qualcuno di voi ha provato questo approccio?
Ehi, che bello leggerti!

Il tuo piatto vegano sembra un’opera d’arte, colorata e piena di vita. Devo dire, però, che leggendo del tuo viaggio col metodo del piatto mi sono messo a riflettere sul mio percorso, che è un po’ diverso ma con lo stesso desiderio di sentirmi bene, soprattutto ora che l’estate si avvicina e sogno di godermi il mare senza pensieri.
Io sono un fan delle diete low-carb, in particolare sto sperimentando con un mix tra Atkins e paleo. All’inizio, eliminare quasi del tutto i carboidrati come il tuo riso integrale mi sembrava una follia, un po’ come rinunciare al profumo del pane appena sfornato.

Ma sai, il corpo è una macchina incredibile: dopo un po’ si adatta, e ora mi sento pieno di energia con piatti a base di verdure croccanti, proteine come pesce o uova, e grassi sani tipo avocado o olio d’oliva. La fame nervosa? Quasi sparita!
Rispetto al metodo del piatto, il mio approccio è meno “geometrico”, ma credo che il punto in comune sia ascoltare il corpo. Tu parli di sentirti leggera, e io penso che sia proprio questo il segreto: trovare un equilibrio che ti fa stare bene, non solo per perdere peso, ma per vivere meglio.

Io, per esempio, ho notato che con meno carboidrati il mio umore è più stabile, e questo mi aiuta a non sgarrare quando penso alle vacanze. Però ammetto che il tuo tofu grigliato mi incuriosisce… magari proverò a inserirlo in un piatto low-carb!
Qualcun altro qui sta giocando con le porzioni o con i carboidrati per prepararsi all’estate? Come vi sentite? E tu, come gestisci i momenti in cui hai voglia di qualcosa di più “pesante”?
