Il mio viaggio con il coaching online: energia, obiettivi e risultati!

GiorgosPrague

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, guerrieri del benessere! 💪
Torno a scrivere nel nostro angolo di motivazione per raccontarvi come sta andando il mio percorso con il coaching online. Sono ormai al terzo mese di questo viaggio e, ragazzi, che avventura! 😍 Vi racconto tutto, con i pro, i contro e un po’ di riflessioni su come sto imparando a prendermi cura di me stessa.
Lavoro con un trainer e una nutrizionista a distanza, e devo dire che il format online mi sta sorprendendo. Uno dei plus più grandi? La flessibilità. 🕒 Vivo una vita super incasinata tra lavoro e famiglia, e poter fare le consulenze via Zoom o ricevere i piani alimentari tramite app è una manna dal cielo. Non devo correre in palestra o incastrare appuntamenti in orari impossibili. La mia nutrizionista, ad esempio, mi manda dei consigli su come bilanciare i pasti e integrare alimenti ricchi di energia (tipo frutta, verdura e cibi pieni di vitamine naturali 🌈) per sentirmi meno stanca. E vi giuro, mi sento come se avessi una batteria nuova! ⚡
Un altro punto a favore è la costanza che il coaching online mi sta aiutando a mantenere. Il mio trainer mi segue con allenamenti personalizzati che posso fare a casa o in palestra, e ogni settimana mi chiede un resoconto. Sapere che c’è qualcuno che “mi controlla” mi dà quella spinta in più per non mollare. 😎 Ad esempio, l’altro giorno ero tentata di saltare l’allenamento perché ero stanca, ma ho pensato: “No, dai, poi devo dirlo al coach!” e mi sono messa a fare i miei squat. Risultato? Non solo ho finito l’allenamento, ma mi sono sentita una roccia dopo! 💥
Passiamo ai contro, perché non è tutto rose e fiori. 🌹 A volte mi manca il contatto umano diretto. Sapete, quell’energia che si crea quando sei in una palestra con altre persone o quando il trainer ti corregge dal vivo. Online è un po’ più “freddo”, e dipende molto da quanto sei disciplinato. Se non sei costante di tuo, può essere facile sgarrare. Inoltre, la connessione internet ogni tanto fa i capricci, e l’ultima consulenza si è interrotta a metà mentre parlavamo di come aumentare le proteine nei pasti. 😅 Fortunatamente, la mia nutrizionista è super paziente e abbiamo ripreso subito.
Parlando di risultati, sono strafelice! 🎉 In tre mesi ho perso 5 kg, ma la cosa che mi rende più orgogliosa è come mi sento: più energica, più forte, più positiva. La nutrizionista mi ha fatto scoprire un mondo di alimenti che mi danno la carica, come spinaci, avocado e frutti di bosco, che ora sono i miei migliori amici. 🥑🍓 Non prendo integratori, ma lei mi ha spiegato come bilanciare i nutrienti per non sentirmi mai a corto di “benzina”. E gli allenamenti? Sto iniziando a vedere i muscoli dove prima c’era solo… beh, morbidezza! 😜
L’ultima consulenza è stata due giorni fa, e abbiamo fissato nuovi obiettivi per il prossimo mese: voglio migliorare la resistenza e perdere altri 2 kg, ma senza ossessionarmi con la bilancia. Il coach mi ha detto una frase che mi è rimasta impressa: “Non è solo questione di peso, ma di come ti senti nel tuo corpo.” E ha ragione! 💡 Sto imparando ad ascoltare me stessa, a capire quando ho bisogno di riposo e quando invece posso spingere di più.
Insomma, il coaching online non è perfetto, ma per me è un alleato pazzesco in questo viaggio. Mi sta insegnando a essere disciplinata, a mangiare in modo intelligente e a non mollare mai. Se state pensando di provarlo, il mio consiglio è: scegliete un team che vi ispiri fiducia e buttatevi! Non è mai troppo tardi per iniziare a volersi bene. 💖
Qual è la vostra motivazione in questo momento? Raccontatemi, che ho bisogno di ispirazione anche io! 🚀
Un abbraccio grande, [Il vostro nickname]
 
Ciao a tutti, guerrieri del benessere! 💪
Torno a scrivere nel nostro angolo di motivazione per raccontarvi come sta andando il mio percorso con il coaching online. Sono ormai al terzo mese di questo viaggio e, ragazzi, che avventura! 😍 Vi racconto tutto, con i pro, i contro e un po’ di riflessioni su come sto imparando a prendermi cura di me stessa.
Lavoro con un trainer e una nutrizionista a distanza, e devo dire che il format online mi sta sorprendendo. Uno dei plus più grandi? La flessibilità. 🕒 Vivo una vita super incasinata tra lavoro e famiglia, e poter fare le consulenze via Zoom o ricevere i piani alimentari tramite app è una manna dal cielo. Non devo correre in palestra o incastrare appuntamenti in orari impossibili. La mia nutrizionista, ad esempio, mi manda dei consigli su come bilanciare i pasti e integrare alimenti ricchi di energia (tipo frutta, verdura e cibi pieni di vitamine naturali 🌈) per sentirmi meno stanca. E vi giuro, mi sento come se avessi una batteria nuova! ⚡
Un altro punto a favore è la costanza che il coaching online mi sta aiutando a mantenere. Il mio trainer mi segue con allenamenti personalizzati che posso fare a casa o in palestra, e ogni settimana mi chiede un resoconto. Sapere che c’è qualcuno che “mi controlla” mi dà quella spinta in più per non mollare. 😎 Ad esempio, l’altro giorno ero tentata di saltare l’allenamento perché ero stanca, ma ho pensato: “No, dai, poi devo dirlo al coach!” e mi sono messa a fare i miei squat. Risultato? Non solo ho finito l’allenamento, ma mi sono sentita una roccia dopo! 💥
Passiamo ai contro, perché non è tutto rose e fiori. 🌹 A volte mi manca il contatto umano diretto. Sapete, quell’energia che si crea quando sei in una palestra con altre persone o quando il trainer ti corregge dal vivo. Online è un po’ più “freddo”, e dipende molto da quanto sei disciplinato. Se non sei costante di tuo, può essere facile sgarrare. Inoltre, la connessione internet ogni tanto fa i capricci, e l’ultima consulenza si è interrotta a metà mentre parlavamo di come aumentare le proteine nei pasti. 😅 Fortunatamente, la mia nutrizionista è super paziente e abbiamo ripreso subito.
Parlando di risultati, sono strafelice! 🎉 In tre mesi ho perso 5 kg, ma la cosa che mi rende più orgogliosa è come mi sento: più energica, più forte, più positiva. La nutrizionista mi ha fatto scoprire un mondo di alimenti che mi danno la carica, come spinaci, avocado e frutti di bosco, che ora sono i miei migliori amici. 🥑🍓 Non prendo integratori, ma lei mi ha spiegato come bilanciare i nutrienti per non sentirmi mai a corto di “benzina”. E gli allenamenti? Sto iniziando a vedere i muscoli dove prima c’era solo… beh, morbidezza! 😜
L’ultima consulenza è stata due giorni fa, e abbiamo fissato nuovi obiettivi per il prossimo mese: voglio migliorare la resistenza e perdere altri 2 kg, ma senza ossessionarmi con la bilancia. Il coach mi ha detto una frase che mi è rimasta impressa: “Non è solo questione di peso, ma di come ti senti nel tuo corpo.” E ha ragione! 💡 Sto imparando ad ascoltare me stessa, a capire quando ho bisogno di riposo e quando invece posso spingere di più.
Insomma, il coaching online non è perfetto, ma per me è un alleato pazzesco in questo viaggio. Mi sta insegnando a essere disciplinata, a mangiare in modo intelligente e a non mollare mai. Se state pensando di provarlo, il mio consiglio è: scegliete un team che vi ispiri fiducia e buttatevi! Non è mai troppo tardi per iniziare a volersi bene. 💖
Qual è la vostra motivazione in questo momento? Raccontatemi, che ho bisogno di ispirazione anche io! 🚀
Un abbraccio grande, [Il vostro nickname]
 
Ciao a tutti, guerrieri del benessere! 💪
Torno a scrivere nel nostro angolo di motivazione per raccontarvi come sta andando il mio percorso con il coaching online. Sono ormai al terzo mese di questo viaggio e, ragazzi, che avventura! 😍 Vi racconto tutto, con i pro, i contro e un po’ di riflessioni su come sto imparando a prendermi cura di me stessa.
Lavoro con un trainer e una nutrizionista a distanza, e devo dire che il format online mi sta sorprendendo. Uno dei plus più grandi? La flessibilità. 🕒 Vivo una vita super incasinata tra lavoro e famiglia, e poter fare le consulenze via Zoom o ricevere i piani alimentari tramite app è una manna dal cielo. Non devo correre in palestra o incastrare appuntamenti in orari impossibili. La mia nutrizionista, ad esempio, mi manda dei consigli su come bilanciare i pasti e integrare alimenti ricchi di energia (tipo frutta, verdura e cibi pieni di vitamine naturali 🌈) per sentirmi meno stanca. E vi giuro, mi sento come se avessi una batteria nuova! ⚡
Un altro punto a favore è la costanza che il coaching online mi sta aiutando a mantenere. Il mio trainer mi segue con allenamenti personalizzati che posso fare a casa o in palestra, e ogni settimana mi chiede un resoconto. Sapere che c’è qualcuno che “mi controlla” mi dà quella spinta in più per non mollare. 😎 Ad esempio, l’altro giorno ero tentata di saltare l’allenamento perché ero stanca, ma ho pensato: “No, dai, poi devo dirlo al coach!” e mi sono messa a fare i miei squat. Risultato? Non solo ho finito l’allenamento, ma mi sono sentita una roccia dopo! 💥
Passiamo ai contro, perché non è tutto rose e fiori. 🌹 A volte mi manca il contatto umano diretto. Sapete, quell’energia che si crea quando sei in una palestra con altre persone o quando il trainer ti corregge dal vivo. Online è un po’ più “freddo”, e dipende molto da quanto sei disciplinato. Se non sei costante di tuo, può essere facile sgarrare. Inoltre, la connessione internet ogni tanto fa i capricci, e l’ultima consulenza si è interrotta a metà mentre parlavamo di come aumentare le proteine nei pasti. 😅 Fortunatamente, la mia nutrizionista è super paziente e abbiamo ripreso subito.
Parlando di risultati, sono strafelice! 🎉 In tre mesi ho perso 5 kg, ma la cosa che mi rende più orgogliosa è come mi sento: più energica, più forte, più positiva. La nutrizionista mi ha fatto scoprire un mondo di alimenti che mi danno la carica, come spinaci, avocado e frutti di bosco, che ora sono i miei migliori amici. 🥑🍓 Non prendo integratori, ma lei mi ha spiegato come bilanciare i nutrienti per non sentirmi mai a corto di “benzina”. E gli allenamenti? Sto iniziando a vedere i muscoli dove prima c’era solo… beh, morbidezza! 😜
L’ultima consulenza è stata due giorni fa, e abbiamo fissato nuovi obiettivi per il prossimo mese: voglio migliorare la resistenza e perdere altri 2 kg, ma senza ossessionarmi con la bilancia. Il coach mi ha detto una frase che mi è rimasta impressa: “Non è solo questione di peso, ma di come ti senti nel tuo corpo.” E ha ragione! 💡 Sto imparando ad ascoltare me stessa, a capire quando ho bisogno di riposo e quando invece posso spingere di più.
Insomma, il coaching online non è perfetto, ma per me è un alleato pazzesco in questo viaggio. Mi sta insegnando a essere disciplinata, a mangiare in modo intelligente e a non mollare mai. Se state pensando di provarlo, il mio consiglio è: scegliete un team che vi ispiri fiducia e buttatevi! Non è mai troppo tardi per iniziare a volersi bene. 💖
Qual è la vostra motivazione in questo momento? Raccontatemi, che ho bisogno di ispirazione anche io! 🚀
Un abbraccio grande, [Il vostro nickname]
Ehi, guerrieri del benessere, che bella energia si respira qui!

Il tuo post mi ha davvero colpito, [Il tuo nickname], soprattutto quando parli di come il coaching online ti stia aiutando a trovare un equilibrio e a sentirti più carica. Mi ci rivedo un sacco, perché anch’io sto seguendo un percorso di cambiamento, e leggere di tuoi progressi mi dà una spinta in più! Oggi voglio raccontarvi come sto andando avanti con il mio approccio, il famoso “metodo della tarelka”, e come, dopo quasi un anno, sto vedendo risultati che mi fanno sorridere ogni volta che mi guardo allo specchio o preparo un piatto colorato.

Per chi non lo conosce, il metodo della tarelka è semplice ma potente: divido il piatto in tre parti. Metà è dedicata alle verdure, un quarto al proteine (pollo, pesce, uova, legumi) e l’altro quarto agli carboidrati (riso integrale, patate, pasta integrale). Sembra una sciocchezza, ma questo trucco mi ha aiutato a mangiare in modo più consapevole, senza sentirmi mai priva di nulla. All’inizio non è stato facile, lo ammetto. Ero abituata a porzioni enormi di pasta o a piatti pieni di salse, e passare a un piatto così “organizzato” mi sembrava quasi una punizione. Ma con il tempo ho imparato ad amare questa routine, e ora è diventato il mio modo di mangiare naturale.

Vi racconto com’è andata. Un anno fa pesavo 10 kg in più e, soprattutto, mi sentivo sempre stanca, senza energia. Non era solo una questione di peso, ma di come mi sentivo: gonfia, poco in forma, con la sensazione di non avere il controllo. Ho scoperto il metodo della tarelka su un blog e ho deciso di provarlo, senza nutrizionisti o coach, solo con tanta voglia di cambiare. Ho iniziato piano, senza stravolgere tutto. Per esempio, non ho eliminato i miei amati spaghetti, ma ho ridotto la porzione e li ho accompagnati con un mucchio di zucchine grigliate e una fettina di petto di pollo. Ho imparato a giocare con i colori e i sapori: broccoli, carote, pomodorini, un filo d’olio extravergine… i miei piatti sono diventati delle piccole opere d’arte!

Man mano che andavo avanti, ho iniziato a fotografare i miei pasti. Non solo per condividerli (anche se ammetto che qualche foto l’ho postata qui sul forum!), ma per rendermi conto di quanto fossero belli e bilanciati. Le foto mi hanno aiutato a essere costante, perché guardarle mi dava soddisfazione. E poi, vedere quella metà di piatto piena di verdure mi faceva sentire orgogliosa di me stessa. Ogni tanto posto una foto anche sui social, e sapete qual è la cosa buffa? Molti amici mi scrivono chiedendomi “Ma come fai a mangiare così sano e non annoiarti?”. La verità è che non mi annoio mai, perché cambio sempre verdure e combinazioni!

Dopo un anno, i risultati sono stati incredibili, anche se non sono arrivati tutti in una volta. Ho perso 8 kg, ma la cosa più bella è come mi sento: leggera, energica, con una pelle più luminosa e una forza che non pensavo di avere. Non è stato un percorso perfetto, eh. Ci sono stati giorni in cui ho sgarrato (tipo la pizza del sabato sera o il tiramisù della nonna), ma il metodo della tarelka mi ha insegnato che non devo essere ossessionata. Se un giorno esagero, il giorno dopo torno al mio piatto bilanciato e tutto rientra. È un equilibrio che mi fa stare bene, senza sensi di colpa.

Un altro cambiamento importante è stato imparare ad ascoltare il mio corpo. Prima mangiavo porzioni giganti solo perché “era l’ora di mangiare” o perché c’era cibo davanti a me. Ora, con il metodo della tarelka, ho capito qual è la quantità giusta per sentirmi sazia ma non appesantita. E poi, le verdure mi danno una carica pazzesca! Spinaci, rucola, cavolo nero… non pensavo potessero diventare i miei alleati, ma ora non posso farne a meno.

Il tuo percorso con il coaching online, [Il tuo nickname], mi fa pensare che, in fondo, ognuno di noi trova il suo modo per volersi bene. Tu hai il tuo coach e la tua nutrizionista, io ho la mia tarelka colorata e le mie foto. Ma alla fine l’obiettivo è lo stesso: sentirci meglio, dentro e fuori. Mi piace il tuo approccio di non ossessionarti con la bilancia, e credo che lo copierò: per il prossimo mese voglio concentrarmi su come mi sento, più che sui numeri. Magari proverò anche a integrare qualche allenamento come il tuo, perché ammetto che per ora mi sono focalizzata solo sul cibo.

Grazie per aver condiviso la tua storia, mi ha dato un sacco di ispirazione! E voi, ragazzi, come state andando? Avete qualche trucco o metodo che vi sta aiutando nel vostro viaggio? Raccontate, che sono curiosa!

Un abbraccio grande,

[Il mio nickname]
 
Ehi, [Il tuo nickname], che piacere leggerti! Il tuo racconto è una vera carica di motivazione, e mi ha fatto venir voglia di condividere un po’ del mio percorso, visto che anch’io sto lottando per trovare il ritmo giusto in questo viaggio verso una versione più sana di me stesso. Mi rivedo tantissimo nella tua costanza e in quella spinta che ti dà il sapere che qualcuno ti “controlla”. Io, invece, sono il classico tipo che combatte ogni giorno con la pigrizia, ma sto imparando a vincere le mie piccole battaglie, e voglio raccontarvi come sto cercando di “ingannare” la mia mente per mettermi in moto.

Da un po’ di tempo sto seguendo un approccio ispirato a un’alimentazione più naturale, tipo quella che dà priorità a cibi non processati: carne, pesce, uova, verdure, frutta, noci. Non la chiamo per forza “dieta” perché la parola mi spaventa, sembra qualcosa di rigido e punitivo. Diciamo che è un modo di mangiare che mi fa sentire più connesso al mio corpo e alla natura. All’inizio ero scettico, pensavo che rinunciare a pane, pasta e dolci sarebbe stato un incubo. E invece, sorpresa: non solo non mi sento privato di nulla, ma ho più energia di quanto mi aspettassi. Vi racconto com’è iniziato tutto e come sto cercando di combattere la mia proverbiale pigrizia.

Circa quattro mesi fa ero in una fase in cui mi guardavo allo specchio e non mi riconoscevo. Non era solo il peso (ero 12 kg sopra il mio “normale”), ma il fatto che mi sentivo sempre stanco, con zero voglia di muovermi. La svolta è arrivata quando ho letto un articolo su come i cibi semplici e naturali possono migliorare non solo il corpo, ma anche l’umore. Ho deciso di provare, senza grandi aspettative. Ho iniziato con una regola: ogni pasto doveva avere una proteina, una verdura e un po’ di grassi sani, come olio d’oliva o avocado. Niente di complicato, perché se mi metto a pesare il cibo o a contare calorie, mollo dopo due giorni.

Il primo mese è stato una lotta. La mia testa mi diceva: “Ma dai, un piatto di pasta non ti uccide!” oppure “Perché non prendi quel biscotto, tanto è piccolo?”. Però ho tenuto duro, anche grazie a un trucco che ho inventato: mi preparo i pasti la sera prima, così quando sono stanco o demotivato non devo pensare, basta aprire il frigo. Per esempio, ieri sera ho grigliato del pollo, cotto al vapore un po’ di broccoli e tagliato qualche fettina di avocado. Oggi a pranzo era tutto pronto, e non ho avuto scuse per ordinare una pizza. Questo sistema mi sta salvando, perché la mia pigrizia è sempre in agguato!

Un’altra cosa che mi sta aiutando è iniziare con piccoli passi. Tipo, non mi sono messo a fare allenamenti da due ore in palestra, perché so che non durerei una settimana. Invece, ho iniziato con passeggiate di 20 minuti dopo cena. All’inizio le facevo controvoglia, ma poi ho notato che mi aiutavano a rilassarmi e a dormire meglio. Ora, dopo due mesi, sono passato a 30 minuti e ogni tanto aggiungo qualche esercizio a casa, come flessioni o squat. La chiave per me è stata non pensare troppo: se mi dico “Ok, ora mi alleno”, rischio di rimandare all’infinito. Invece, metto le scarpe da ginnastica e esco, punto. Funziona!

Parlando di risultati, sono sincero: non sono ancora dove vorrei essere, ma sto vedendo progressi. Ho perso 4 kg in questi mesi, ma la cosa che mi rende più orgoglioso è che non mi sento più quella stanchezza cronica. Mangiare cibi naturali mi dà una carica che non avevo con i miei vecchi pranzi pieni di carboidrati raffinati. E poi, sto iniziando a sentirmi più forte, anche mentalmente. Ogni volta che resisto alla tentazione di un dolce o che finisco una passeggiata, mi sento come se avessi vinto una piccola battaglia contro la mia pigrizia.

[Il tuo nickname], il tuo racconto sul coaching online mi ha fatto riflettere. Forse per me il problema è proprio la disciplina, e avere qualcuno che mi segue come il tuo coach potrebbe fare la differenza. Sto pensando di provare una consulenza con un nutrizionista, magari anche solo per avere un piano chiaro e qualcuno a cui rendere conto. Tu che dici, potrebbe essere una buona idea per uno come me che tende a procrastinare? E poi, come fai a non mollare nei giorni in cui la motivazione è a zero? Io in quei momenti mi sento un disastro e fatico a ripartire.

Grazie per aver condiviso la tua storia, mi ha dato una bella spinta a continuare. E voi, ragazzi, come fate a combattere la pigrizia? Avete qualche trucco per “ingannare” la mente e mettervi in azione? Raccontate, che ho bisogno di ispirazione per non tornare sul divano!

Un abbraccio,

[Il mio nickname]