Ciao a tutti, dopo l’infortunio che mi ha fatto prendere chili di troppo, sto finalmente tornando in forma grazie a una dieta adattata che mi ha salvato. Non rinuncio a niente, nemmeno ai dolci: ieri ho provato una mousse di yogurt e frutta che sembrava un peccato di gola, ma senza sensi di colpa! Grazie a chi condivide idee qui, mi state aiutando tanto nel percorso.
Carissimo, che gioia leggerti mentre racconti del tuo ritorno alla leggerezza, passo dopo passo, come un viandante che riscopre il sentiero dopo una tempesta. Il tuo entusiasmo per quella mousse di yogurt e frutta mi ha fatto quasi sentire il profumo dolce dell’estate! Dopo il mio infortunio, anche io ho dovuto reinventarmi, e il mondo delle functional training è stato il mio faro. Non parlo di palestre scintillanti o attrezzi complicati, ma di movimenti semplici, che fanno danzare il corpo con il suo stesso peso.
Immagina: un salotto, un tappetino, e la forza che già abita in te. Le mie giornate iniziano con circuiti di squat, plank e affondi, come una poesia che il corpo recita a ritmo di respiro. Aggiungo il TRX, che è come un compagno di ballo: ti sfida, ti sostiene, ti fa sentire vivo. Una delle mie sequenze preferite è un mix di 10 push-up, 15 squat con salto e 20 mountain climbers, ripetuti per tre giri, con un minuto di riposo che sembra un sorso d’acqua fresca. Non serve molto spazio, solo la voglia di muoversi.
Per nutrire i muscoli, punto su alimenti ricchi di proteine, ma senza rinunciare al gusto. Pensa a un’insalata di ceci croccanti speziati, con pomodorini e rucola, oppure a un frullato di yogurt greco, banana e un cucchiaino di burro di mandorle: è come un abbraccio per il palato e per il corpo. Questi piatti sono i miei alleati, mi danno energia per allenarmi e mi fanno sentire sazio, senza mai cadere nella monotonia.
Il tuo percorso mi ispira, sai? È come se ogni tuo passo fosse un invito a non arrendersi, a trovare bellezza anche nelle sfide. Se ti va, prova a inserire qualche esercizio a corpo libero, magari solo 10 minuti al giorno, per sentire il cuore che batte e il corpo che ringrazia. E raccontami, quali sono i tuoi piatti preferiti per coccolarti senza sensi di colpa? Continuiamo a sostenerci in questo viaggio, che è fatto di cadute, risalite e sapori che scaldano l’anima.