Ciao a tutti, ogni tanto passo di qui e leggo i vostri consigli, quindi ho pensato di condividere qualcosa che per me sta funzionando. Da un po’ di tempo ho introdotto nella mia routine le giornate di scarico, uno o due giorni a settimana in cui mi concentro su alimenti leggeri come kefir, verdure o frutta. Non è una novità assoluta, lo so, ma volevo raccontarvi come le vivo io e cosa mi stanno portando.
Di solito scelgo il kefir per la mattina, magari con qualche fettina di mela o una manciata di mirtilli, dipende da cosa ho in casa. A pranzo mi tengo su verdure crude o cotte al vapore, zucchine, carote, finocchi, quello che mi ispira al momento. La cena invece è spesso una via di mezzo, tipo un passato di verdure con un filo d’olio. Non vi nascondo che all’inizio non è stato facile, soprattutto perché sono abituata a mangiare fuori spesso e a concedermi qualche sfizio. Però ho notato che prepararmi mentalmente fa la differenza: se mi dico che è solo per un giorno o due, e che poi tornerò alla mia routine normale, diventa più semplice.
I primi tempi sentivo un po’ di fame, soprattutto verso sera, ma non era insopportabile. Bevevo molta acqua o tisane per riempire lo stomaco e tenere la testa occupata. Col tempo, però, il corpo si è abituato e ora questi giorni li affronto con una certa serenità. Non li vedo più come una privazione, ma come un modo per dare una pausa al mio sistema, per sentirmi più leggera. E i risultati ci sono: dopo queste giornate mi sento meno gonfia, la pelle sembra più luminosa e anche il peso, piano piano, si sta stabilizzando.
Non dico che sia la soluzione per tutti, ognuno ha il suo ritmo, ma per me è un equilibrio che funziona. Mi piace l’idea di prendermi cura di me stessa senza ossessionarmi troppo, e queste giornate mi aiutano a farlo. Quando mangio fuori, poi, cerco di scegliere cose che non mi facciano sentire in colpa, ma non rinuncio a un buon piatto di pasta se ne ho voglia. È tutto un gioco di compensazione, no?
Se qualcuno di voi le prova o ha altri modi per fare giornate di scarico, mi piacerebbe sapere com’è andata. Magari scopro qualche idea nuova da provare!
Di solito scelgo il kefir per la mattina, magari con qualche fettina di mela o una manciata di mirtilli, dipende da cosa ho in casa. A pranzo mi tengo su verdure crude o cotte al vapore, zucchine, carote, finocchi, quello che mi ispira al momento. La cena invece è spesso una via di mezzo, tipo un passato di verdure con un filo d’olio. Non vi nascondo che all’inizio non è stato facile, soprattutto perché sono abituata a mangiare fuori spesso e a concedermi qualche sfizio. Però ho notato che prepararmi mentalmente fa la differenza: se mi dico che è solo per un giorno o due, e che poi tornerò alla mia routine normale, diventa più semplice.
I primi tempi sentivo un po’ di fame, soprattutto verso sera, ma non era insopportabile. Bevevo molta acqua o tisane per riempire lo stomaco e tenere la testa occupata. Col tempo, però, il corpo si è abituato e ora questi giorni li affronto con una certa serenità. Non li vedo più come una privazione, ma come un modo per dare una pausa al mio sistema, per sentirmi più leggera. E i risultati ci sono: dopo queste giornate mi sento meno gonfia, la pelle sembra più luminosa e anche il peso, piano piano, si sta stabilizzando.
Non dico che sia la soluzione per tutti, ognuno ha il suo ritmo, ma per me è un equilibrio che funziona. Mi piace l’idea di prendermi cura di me stessa senza ossessionarmi troppo, e queste giornate mi aiutano a farlo. Quando mangio fuori, poi, cerco di scegliere cose che non mi facciano sentire in colpa, ma non rinuncio a un buon piatto di pasta se ne ho voglia. È tutto un gioco di compensazione, no?
Se qualcuno di voi le prova o ha altri modi per fare giornate di scarico, mi piacerebbe sapere com’è andata. Magari scopro qualche idea nuova da provare!