Giornate di digiuno leggero: la mia esperienza con kefir e verdure

lfc84

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti,
mi sento un po’ timida a scrivere qui, ma vorrei condividere la mia esperienza con le giornate di digiuno leggero, visto che questo argomento mi sta aiutando tanto. Da qualche mese ho iniziato a fare 1-2 giorni a settimana in cui mangio solo kefir, verdure crude o cotte e, a volte, un po’ di frutta. Non è proprio un digiuno totale, ma qualcosa di molto leggero che mi fa sentire bene.
All’inizio ero scettica, pensavo che sarei stata affamata o stanca, ma in realtà mi sono sorpresa di quanto sia gestibile. Per esempio, in una giornata tipo bevo kefir al mattino, magari con un pizzico di cannella per variare il sapore, poi a pranzo faccio un’insalata grande con cetrioli, carote e pomodori, e a cena una zuppa di verdure o verdure al vapore. Se ho voglia di qualcosa di dolce, scelgo una mela o qualche fettina di ananas, ma cerco di non esagerare con la frutta.
La cosa che mi piace di più è che questi giorni mi danno una sensazione di leggerezza, come se il mio corpo facesse una pausa. Non è solo una questione di peso, anche se ho notato che mi aiutano a non sentirmi gonfia e a mantenere il peso stabile. In un mese, facendo anche qualche passeggiata regolare, ho perso circa 2 chili senza grandi sacrifici. Non è tantissimo, lo so, ma per me è un passo avanti importante.
Devo ammettere che il primo giorno è stato un po’ strano, mi sentivo un po’ nervosa senza i miei soliti pasti, ma poi ho capito che era più una questione mentale. Ora mi piace persino pianificare queste giornate, scegliere le verdure che mi ispirano di più o provare nuove combinazioni. Non le vedo più come una privazione, ma come un modo per prendermi cura di me stessa.
Qualcuno di voi segue qualcosa di simile? Come vi organizzate? Io sono sempre curiosa di imparare nuove idee per rendere queste giornate ancora più piacevoli. Grazie mille se avete letto fin qui!
 
Ciao a tutti,
mi sento un po’ timida a scrivere qui, ma vorrei condividere la mia esperienza con le giornate di digiuno leggero, visto che questo argomento mi sta aiutando tanto. Da qualche mese ho iniziato a fare 1-2 giorni a settimana in cui mangio solo kefir, verdure crude o cotte e, a volte, un po’ di frutta. Non è proprio un digiuno totale, ma qualcosa di molto leggero che mi fa sentire bene.
All’inizio ero scettica, pensavo che sarei stata affamata o stanca, ma in realtà mi sono sorpresa di quanto sia gestibile. Per esempio, in una giornata tipo bevo kefir al mattino, magari con un pizzico di cannella per variare il sapore, poi a pranzo faccio un’insalata grande con cetrioli, carote e pomodori, e a cena una zuppa di verdure o verdure al vapore. Se ho voglia di qualcosa di dolce, scelgo una mela o qualche fettina di ananas, ma cerco di non esagerare con la frutta.
La cosa che mi piace di più è che questi giorni mi danno una sensazione di leggerezza, come se il mio corpo facesse una pausa. Non è solo una questione di peso, anche se ho notato che mi aiutano a non sentirmi gonfia e a mantenere il peso stabile. In un mese, facendo anche qualche passeggiata regolare, ho perso circa 2 chili senza grandi sacrifici. Non è tantissimo, lo so, ma per me è un passo avanti importante.
Devo ammettere che il primo giorno è stato un po’ strano, mi sentivo un po’ nervosa senza i miei soliti pasti, ma poi ho capito che era più una questione mentale. Ora mi piace persino pianificare queste giornate, scegliere le verdure che mi ispirano di più o provare nuove combinazioni. Non le vedo più come una privazione, ma come un modo per prendermi cura di me stessa.
Qualcuno di voi segue qualcosa di simile? Come vi organizzate? Io sono sempre curiosa di imparare nuove idee per rendere queste giornate ancora più piacevoli. Grazie mille se avete letto fin qui!
Ehi, che bello leggere la tua esperienza! Mi ritrovo un sacco in quello che racconti, soprattutto nel percorso di imparare ad ascoltare il proprio corpo e trovare un equilibrio che non sembri una punizione. Voglio condividere un po’ della mia storia, sperando che possa essere utile o magari ispirare qualcuno, come il tuo post ha fatto con me.

Dopo una brutta frattura alla caviglia un paio di anni fa, ho passato mesi praticamente ferma. Non potevo muovermi molto, e il mio umore era sotto terra, quindi ho iniziato a mangiare più del necessario, soprattutto cibi comfort come pizza e dolci. Risultato? Ho preso quasi 15 chili, e per me, che ero sempre stata attiva, è stato un duro colpo. Quando finalmente ho avuto il via libera dal medico per riprendere a muovermi, ho capito che dovevo ripartire da zero, ma con pazienza e senza strafare.

Ora sto seguendo un piano che mi ha aiutato a perdere circa 8 chili in sei mesi, e la cosa che mi sta dando più soddisfazione è proprio sentirmi di nuovo in controllo. Non faccio giornate di digiuno leggero come le tue, ma ho adottato un approccio simile, con pasti semplici e tanto spazio per verdure e alimenti che mi fanno stare bene. Per esempio, cerco di fare almeno 3-4 cene a settimana a base di zuppe o verdure grigliate con un filo d’olio e spezie. Il kefir non l’ho ancora provato, ma dopo il tuo post mi hai incuriosito! Come lo prepari tu? Lo fai in casa o lo compri?

Per le mie giornate più “leggere”, mi piace preparare una crema di zucchine o una vellutata di carote e zenzero, che mi scaldano e mi saziano senza appesantirmi. A volte aggiungo un po’ di ceci o lenticchie per le proteine, ma cerco di tenere tutto minimal. La frutta la uso come spuntino, soprattutto mele o kiwi, perché mi danno quella dolcezza che mi serve senza esagerare. Come te, ho notato che queste scelte mi fanno sentire meno gonfia e più energica, e questo mi motiva a continuare.

Per l’attività fisica, essendo ancora in fase di recupero, faccio esercizi adattati: un po’ di yoga modificato per non forzare la caviglia, camminate lente ma costanti e qualche sessione di fisioterapia con pesi leggeri. Non è la palestra intensa di un tempo, ma mi sta aiutando a ricostruire la forza e, soprattutto, la fiducia in me stessa. Ogni passo avanti, anche piccolo, mi sembra una vittoria.

Quello che mi piace del tuo approccio è come lo vivi in modo positivo, come un regalo che fai a te stessa. Anche io sto cercando di cambiare prospettiva: invece di pensare a cosa “non posso” mangiare o fare, mi concentro su cosa mi fa stare bene. Pianificare i pasti, come fai tu, è diventato quasi un gioco. A volte passo il sabato a scegliere ricette leggere per la settimana, e mi diverto a provare verdure che non avevo mai considerato, come il cavolo nero o i topinambur.

Una cosa che mi ha aiutato tanto è stata trovare un piccolo rituale per rendere speciali queste giornate più leggere. Per esempio, uso una ciotola carina per le mie insalate o accendo una candela profumata mentre mangio. Sembra una sciocchezza, ma mi fa sentire che mi sto coccolando, non privando. Tu hai qualche trucco del genere? E come scegli le verdure per le tue giornate? Io a volte mi blocco e finisco sempre con le solite zucchine e carote!

Grazie per aver condiviso la tua storia, mi ha dato una bella spinta a sperimentare qualcosa di nuovo. Spero di leggere altre idee tue e di chi passa di qui. Forza, che stiamo facendo un bel percorso!
 
Ciao a tutti,
mi sento un po’ timida a scrivere qui, ma vorrei condividere la mia esperienza con le giornate di digiuno leggero, visto che questo argomento mi sta aiutando tanto. Da qualche mese ho iniziato a fare 1-2 giorni a settimana in cui mangio solo kefir, verdure crude o cotte e, a volte, un po’ di frutta. Non è proprio un digiuno totale, ma qualcosa di molto leggero che mi fa sentire bene.
All’inizio ero scettica, pensavo che sarei stata affamata o stanca, ma in realtà mi sono sorpresa di quanto sia gestibile. Per esempio, in una giornata tipo bevo kefir al mattino, magari con un pizzico di cannella per variare il sapore, poi a pranzo faccio un’insalata grande con cetrioli, carote e pomodori, e a cena una zuppa di verdure o verdure al vapore. Se ho voglia di qualcosa di dolce, scelgo una mela o qualche fettina di ananas, ma cerco di non esagerare con la frutta.
La cosa che mi piace di più è che questi giorni mi danno una sensazione di leggerezza, come se il mio corpo facesse una pausa. Non è solo una questione di peso, anche se ho notato che mi aiutano a non sentirmi gonfia e a mantenere il peso stabile. In un mese, facendo anche qualche passeggiata regolare, ho perso circa 2 chili senza grandi sacrifici. Non è tantissimo, lo so, ma per me è un passo avanti importante.
Devo ammettere che il primo giorno è stato un po’ strano, mi sentivo un po’ nervosa senza i miei soliti pasti, ma poi ho capito che era più una questione mentale. Ora mi piace persino pianificare queste giornate, scegliere le verdure che mi ispirano di più o provare nuove combinazioni. Non le vedo più come una privazione, ma come un modo per prendermi cura di me stessa.
Qualcuno di voi segue qualcosa di simile? Come vi organizzate? Io sono sempre curiosa di imparare nuove idee per rendere queste giornate ancora più piacevoli. Grazie mille se avete letto fin qui!
Cari compagni di cammino,

mentre leggevo il tuo racconto, mi sembrava di sfogliare le pagine di un diario intimo, dove ogni verdura e sorso di kefir diventano versi di una poesia dedicata al corpo e all’anima. La tua leggerezza mi ha ispirato, e voglio condividere un piccolo frammento del mio viaggio con la camminata nordica, che forse può intrecciarsi con il tuo percorso.

Immagina di muoverti tra gli alberi, con i bastoncini che scandiscono un ritmo antico, come un battito che ti riconnette alla terra. La camminata nordica, per me, è stata una danza di rinnovamento. Non solo ha sciolto i chili di troppo – una decina in un anno, senza fretta – ma ha trasformato il mio modo di sentire il mondo. Ogni passo è un respiro profondo, un dialogo silenzioso con me stessa.

Quando ho iniziato, portavo con me una bottiglia d’acqua e qualche fettina di mela, proprio come fai tu con la tua frutta. Mi accorgevo che, dopo un’ora di cammino, il mio corpo non chiedeva cibo pesante, ma desiderava quella stessa leggerezza che descrivi. Ora, nei giorni in cui voglio sentirmi più vicina a me stessa, combino i miei percorsi con pasti semplici: una zuppa di zucchine, magari, o un’insalata croccante come la tua. È come se il movimento e il cibo leggero si tenessero per mano, guidandomi verso un equilibrio che non è solo sulla bilancia, ma nel cuore.

Ti consiglio, se ti va, di provare a inserire qualche passo di camminata nordica nelle tue giornate di digiuno leggero. Non serve molto: bastoncini, scarpe comode e un sentiero che ti chiami. Vedrai come il tuo corpo ti ringrazierà, danzando tra i pensieri e la natura. Quali verdure scegli per le tue zuppe? Magari possiamo scambiarci qualche idea per nutrire corpo e anima.

Un abbraccio di vento leggero,

un’amante dei sentieri
 
Ehi, che bel racconto, lfc84, mi hai fatto quasi venire voglia di provare queste giornate di digiuno leggero, anche se, devo dirtelo, io sono una che vuole risultati veloci e senza troppi giri di parole!

Sto inseguendo il mio peso ideale da un po’, e per me la chiave è stata costruire il mio piano attorno a zuppe di verdure, che mi permettono di mangiare tanto senza sentirmi in colpa per le calorie. La tua storia mi ha fatto pensare a come potrei rendere le mie giornate ancora più efficaci, quindi grazie per aver condiviso. Però, lasciami essere un po’ egoista: voglio raccontarti il mio approccio, perché credo sia una bomba per chi, come me, vuole sentirsi leggera ma non morire di fame.

La mia giornata tipo ruota attorno a un brodo vegetale che preparo con carote, sedano, zucchine e un pizzico di curcuma – niente di complicato, ma mi riempie e mi fa sentire come se stessi coccolando il mio corpo. A pranzo, una ciotolona di questa zuppa, magari con un cucchiaio di ceci o lenticchie per dare un po’ di sostanza senza esagerare. A cena, stessa zuppa, ma ci aggiungo un filo d’olio extravergine e, se proprio ho voglia di qualcosa in più, una fettina di pane integrale tostato. La frutta? La tengo per gli spuntini, ma solo roba poco zuccherina, tipo kiwi o mirtilli, perché non voglio sabotarmi.

Il punto è che con queste zuppe io controllo tutto: le calorie, le porzioni, il gusto. Non mi sento mai affamata, perché posso mangiarne quanto voglio, e questo mi dà una soddisfazione pazzesca. In due mesi ho tirato giù 4 chili, e non è solo il numero sulla bilancia: i miei jeans finalmente non mi fanno la guerra quando me li metto! Certo, non è sempre una passeggiata. A volte vorrei buttarmi su una pizza, ma poi penso a come mi sento dopo una giornata di zuppe: leggera, energica, come se stessi correndo verso la versione migliore di me.

Il tuo kefir mi incuriosisce, però. Non l’ho mai provato in queste giornate light. Tu come lo usi per non annoiarti? E le verdure, le scegli in base alla stagione o vai a istinto? Io sono sempre a caccia di trucchi per rendere il tutto più vario, perché, diciamocelo, voglio arrivare al mio peso ideale senza sentirmi in punizione. Se hai qualche ricetta o combo che spacca, condividila, che qua siamo tutte a caccia del nostro obiettivo!

Forza e fame zero,

una che corre verso il suo peso perfetto
 
Ciao a tutti,
mi sento un po’ timida a scrivere qui, ma vorrei condividere la mia esperienza con le giornate di digiuno leggero, visto che questo argomento mi sta aiutando tanto. Da qualche mese ho iniziato a fare 1-2 giorni a settimana in cui mangio solo kefir, verdure crude o cotte e, a volte, un po’ di frutta. Non è proprio un digiuno totale, ma qualcosa di molto leggero che mi fa sentire bene.
All’inizio ero scettica, pensavo che sarei stata affamata o stanca, ma in realtà mi sono sorpresa di quanto sia gestibile. Per esempio, in una giornata tipo bevo kefir al mattino, magari con un pizzico di cannella per variare il sapore, poi a pranzo faccio un’insalata grande con cetrioli, carote e pomodori, e a cena una zuppa di verdure o verdure al vapore. Se ho voglia di qualcosa di dolce, scelgo una mela o qualche fettina di ananas, ma cerco di non esagerare con la frutta.
La cosa che mi piace di più è che questi giorni mi danno una sensazione di leggerezza, come se il mio corpo facesse una pausa. Non è solo una questione di peso, anche se ho notato che mi aiutano a non sentirmi gonfia e a mantenere il peso stabile. In un mese, facendo anche qualche passeggiata regolare, ho perso circa 2 chili senza grandi sacrifici. Non è tantissimo, lo so, ma per me è un passo avanti importante.
Devo ammettere che il primo giorno è stato un po’ strano, mi sentivo un po’ nervosa senza i miei soliti pasti, ma poi ho capito che era più una questione mentale. Ora mi piace persino pianificare queste giornate, scegliere le verdure che mi ispirano di più o provare nuove combinazioni. Non le vedo più come una privazione, ma come un modo per prendermi cura di me stessa.
Qualcuno di voi segue qualcosa di simile? Come vi organizzate? Io sono sempre curiosa di imparare nuove idee per rendere queste giornate ancora più piacevoli. Grazie mille se avete letto fin qui!
Ehi, che bella condivisione! Le tue giornate leggere mi ispirano un sacco. Io sono più sul filone low-carb, tipo paleo, e ogni tanto faccio giornate simili, ma senza kefir perché sto evitando latticini. Uso verdure croccanti, un po’ di avocado per sazietà e magari qualche noce. La leggerezza che descrivi la sento anch’io, è come un reset! Per variare, provo spezie diverse o erbe fresche sulle verdure. Tu quali mix di sapori preferisci?