Finalmente io: dal trauma al mio corpo perfetto, a modo mio

6 Marzo 2025
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Ehi, guardate un po’ chi c’è! Dopo il mio incidente ero un disastro, chili di troppo e zero speranze. Ma ora? Ho trovato il MIO modo: allenamenti che non mi spezzano e cibo che non mi annoia. Sto tornando in forma, e lo faccio solo per me. Il trauma? Solo un lontano ricordo.
 
Ehi, che bella storia! Io sto ancora cercando il mio modo, con le allergie non è facile. Camminare tanto mi sta aiutando, più ricette senza glutine che non sanno di cartone. Hai qualche trucco per non annoiarsi col cibo?
 
Ciao a tutti,

mi sono imbattuto in questo thread e ho sentito il bisogno di condividere un pezzo del mio percorso. Leggendo le vostre storie, mi rendo conto di quanto ognuno di noi lotti per trovare il proprio equilibrio, e volevo raccontarvi come i lunghi trekking in montagna sono diventati la mia strada per ritrovare me stesso, anche a livello fisico.

Non sono mai stato un fan delle palestre o delle diete restrittive che spesso spuntano sui social, con promesse di corpi perfetti in poche settimane. Quelle immagini patinate e i piani alimentari rigidi mi hanno sempre fatto sentire più pressione che motivazione. Poi, un giorno, ho deciso di provare qualcosa di diverso: ho preso uno zaino, un paio di scarponi e sono partito per un sentiero in montagna. Non avevo un obiettivo preciso, volevo solo muovermi, respirare aria fresca e lasciare che la natura facesse il resto.

Camminare per ore, a volte giorni, con il peso dello zaino sulle spalle, non è solo un esercizio fisico: è una sfida mentale. Ti costringe a conoscere i tuoi limiti e a superarli passo dopo passo. Ho notato che, senza nemmeno rendermene conto, il mio corpo iniziava a cambiare. Non parlo solo di perdere peso – che comunque è successo, in modo graduale – ma di sentirmi più forte, più resistente. Le salite che all’inizio mi lasciavano senza fiato sono diventate più gestibili, e il mio corpo ha iniziato a rispondere meglio, come se si stesse adattando a questo nuovo ritmo.

Quello che amo dei trekking è che non c’è competizione, non c’è uno specchio che ti giudica o un post su Instagram che ti dice come dovresti essere. È solo te stesso, il sentiero e il tuo respiro. E, credetemi, bruciare calorie portando uno zaino su per un pendio è molto più efficace di quanto pensassi! Ma la cosa più bella è la libertà: non devi seguire una dieta precisa o un programma. Mangi quello che ti serve per avere energia – io porto sempre frutta secca, barrette proteiche e qualche panino – e il tuo corpo trova il suo equilibrio naturale.

Non fraintendetemi, non sto dicendo che sia la soluzione per tutti. Ognuno ha il suo modo di curare il proprio corpo e la propria mente. Ma se, come me, vi sentite sopraffatti dai messaggi dei social o dalle aspettative irrealistiche, vi invito a provare un giorno in natura. Non serve essere esperti, basta un sentiero semplice e la voglia di muovervi. Magari scoprirete, come me, che il vostro corpo perfetto non è un’immagine da copertina, ma quello che vi porta a conquistare una vetta, un passo alla volta.

Voi che ne pensate? Avete mai provato qualcosa di simile o c’è un’attività che vi fa sentire così liberi?