Ragazzi, vi racconto la mia ultima prova: un ciclo di massaggi drenanti combinati con un’apparecchiatura a ultrasuoni. Promettevano miracoli, tipo sciogliere il grasso localizzato e migliorare la circolazione. Dopo sei sedute, onestamente, non vedo grandi cambiamenti. La pelle sembra un po’ più liscia, ma il girovita è rimasto lo stesso. Misurazioni alla mano, ho perso forse mezzo centimetro, che potrebbe essere pure acqua. Non dico sia tutto inutile, ma mi sa che sudare in palestra dà risultati più concreti. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Sensazioni?
Ciao a tutti,
leggo il tuo post e capisco benissimo la delusione, anch’8io ci sono passato! Ti racconto la mia esperienza, visto che anch’io all’inizio cercavo soluzioni “magiche” per dimagrire, tipo trattamenti o macchinari vari. Alla fine, quello che ha fatto la differenza per me è stato l’intervallo di digiuno, il famoso 16/8, combinato con una dieta vegetariana ben bilanciata. Non fraintendetemi, non sono un guru, ma dopo mesi di tentativi a vuoto, questo ha funzionato.
Il 16/8 significa che mangio in una finestra di 8 ore (per me, dalle 11 alle 19) e digiuno per le altre 16. All’inizio sembra strano, ma il corpo si abitua in fretta. La chiave è stata imparare a farlo bene: non si tratta di morire di fame, ma di mangiare cibo nutriente quando mangi. Io punto su verdure, legumi, cereali integrali, frutta, noci e semi. Questo mi riempie, mi dà energia e non mi fa sentire “a dieta”.
Un errore che facevo all’inizio era pensare che, siccome digiunavo, potevo mangiare schifezze nelle 8 ore. Sbagliatissimo. Se ti butti su cibo spazzatura, non cambia nulla, fidati. Un’altra cosa: non esagerare con il digiuno. Ho provato periodi più lunghi (tipo 20/4), ma mi sentivo stanco e irritabile, e non era sostenibile. Il 16/8 è un buon equilibrio, almeno per me.
Per quanto riguarda i massaggi drenanti e ultrasuoni, credo che possano essere un supporto, ma da soli non fanno miracoli. Magari migliorano la circolazione o la texture della pelle, come dici tu, ma per perdere grasso ci vuole un deficit calorico, e lì l’alimentazione e il movimento sono fondamentali. Io ho notato che il digiuno intermittente mi ha aiutato a controllare meglio le porzioni e a non mangiare per noia o stress, che era il mio problema principale.
Un consiglio pratico: inizia piano. Magari prova 12/12 (12 ore di digiuno, 12 di finestra alimentare) per una settimana, poi passa a 14/10 e infine a 16/8. Bevi tanta acqua durante il digiuno, aiuta un sacco. E ascolta il tuo corpo: se ti senti debole o strano, rallenta. Ognuno è diverso.
Se vuoi, posso condividere qualche ricetta vegetariana semplice che uso per non annoiarmi a tavola. Fammi sapere com’è andata con i trattamenti o se provi il digiuno!