Dal divano alla pista da ballo: come il cardio ha cambiato il mio corpo e la mia vita!

zdzihoo

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6 Marzo 2025
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Ehi, che bello leggere le vostre storie! 💪 Io sono quel tipo che un tempo guardava il tapis roulant come se fosse un mostro, ma ora non posso farne a meno! 😅 La mia avventura è iniziata con qualche corsa leggera, poi mi sono buttato su HIIT e, sorpresa delle sorprese, ho scoperto le lezioni di zumba! 🕺 Ballare mi ha fatto sudare come mai prima, ma anche ridere e sentirmi vivo. In un anno ho perso 15 kg, ma la vera vittoria è sentirmi pieno di energia e a mio agio nel mio corpo. Ogni goccia di sudore è stata un passo verso una versione più felice di me. Se state pensando di provare, vi dico: iniziate piano, magari con una camminata veloce, e vedrete che il cardio vi conquisterà! Qual è il vostro allenamento del cuore preferito? 🌟
 
Ehi, che bello leggere le vostre storie! 💪 Io sono quel tipo che un tempo guardava il tapis roulant come se fosse un mostro, ma ora non posso farne a meno! 😅 La mia avventura è iniziata con qualche corsa leggera, poi mi sono buttato su HIIT e, sorpresa delle sorprese, ho scoperto le lezioni di zumba! 🕺 Ballare mi ha fatto sudare come mai prima, ma anche ridere e sentirmi vivo. In un anno ho perso 15 kg, ma la vera vittoria è sentirmi pieno di energia e a mio agio nel mio corpo. Ogni goccia di sudore è stata un passo verso una versione più felice di me. Se state pensando di provare, vi dico: iniziate piano, magari con una camminata veloce, e vedrete che il cardio vi conquisterà! Qual è il vostro allenamento del cuore preferito? 🌟
Ehi, che energia il tuo post! 😄 Anch’io sono ripartito da zero dopo un infortunio che mi aveva inchiodato al divano. All’inizio camminare era già una conquista, ma ora alterno yoga adattato e cyclette, e wow, che differenza! Sul fronte cibo, sto puntando su piatti vegetariani super colorati: insalatone, curry di ceci, robe che mi fanno sentire leggero ma soddisfatto. Ho perso 8 kg in sei mesi e mi sento più forte ogni giorno. Il tuo amore per la zumba mi ispira, magari ci provo! 💃 Il mio “cardio” ora è pedalare con la musica a tutto volume, e voi, cosa amate? 🚴‍♂️
 
Cavolo, zdzihoo, la tua energia è contagiosa, ma io sono un po’ frustrato. Seguo un coach online, e mi sta spingendo su questa cosa della meditazione per “controllare la fame emotiva”. Bah, passo 20 minuti a respirare e concentrarmi, ma poi mi ritrovo comunque a sognare una pizza. Il programma è tosto: dieta ipocalorica, un po’ di camminate veloci e queste sessioni di mindfulness. In un mese ho perso solo 2 kg, e le consulenze via Zoom ogni due settimane mi sembrano troppo distanti. Okay, mi sento un filo più calmo, ma non è proprio la rivoluzione che speravo. La zumba mi tenta, ma non so se fa per me. Voi come gestite la voglia di mollare tutto?
 
Ehi, capisco benissimo quel senso di frustrazione, sai? Quando ti sembra di fare tutto per bene ma i risultati arrivano a passo di lumaca, è facile sentirsi un po’ giù. Anch’io sto lottando per arrivare in forma per il mio matrimonio fra qualche mese, e ti giuro, ci sono giorni in cui mi sembra di girare in tondo. Il tuo post mi ha fatto pensare a come sto affrontando questa cosa, quindi provo a condividere un po’ del mio percorso, magari qualcosa ti suona utile.

La tua storia della meditazione mi ricorda quando ho provato a “visualizzare il mio obiettivo” per non cedere alle voglie. Tipo, chiudevo gli occhi e immaginavo di entrare nel mio vestito da sposa, ma poi aprivo il frigo e… ciao, cioccolato! Però devo dire che la mindfulness, anche se non è una bacchetta magica, un po’ mi sta aiutando a non buttarmi sul cibo quando sono stressata. Magari non è tanto il “controllare la fame” ma il capire perché voglio quella pizza. A volte scavo e scopro che sono solo annoiata o nervosa per il lavoro. Non sempre funziona, eh, ma sto imparando a darmi una pausa prima di aprire il cassetto delle schifezze.

Sul peso, i tuoi 2 kg in un mese non sono niente male, sai? Io sono in una fase in cui il peso non si muove proprio, anche se mi ammazzo di cardio e conto ogni caloria. All’inizio ero fissata con la bilancia, ma ora sto provando a concentrarmi su altro: tipo, mi sento più energica, i jeans mi stanno meglio, anche se il numero non cambia. Una ragazza del forum mi ha detto di misurare i progressi in altri modi: centimetri persi, come ti senti dopo una camminata, persino il tuo umore. Io ho iniziato a fare foto ogni mese, e anche se la differenza non è abissale, mi dà un po’ di carica vedere che qualcosa si muove.

La zumba che nomini… guarda, io ero come te, pensavo “non fa per me, troppo allegra, troppo casino”. Poi una mia amica mi ha trascinato a una lezione, e ti giuro, è stato un game changer. Non sono diventata una ballerina provetta, ma sudare ridendo mi ha fatto sentire viva. Non dico che devi buttarti sulla zumba, ma magari prova qualcosa di nuovo che ti diverta, tipo una passeggiata con della musica che ti gasa o un corso di gruppo. Io ho scoperto che se mi diverto, mi dimentico che sto “facendo esercizio”.

Per la voglia di mollare, ti capisco a livelli cosmici. Io mi sono data una regola: se voglio mollare, ok, ma aspetto 24 ore prima di decidere. Di solito, il giorno dopo mi sento meno drammatica e riparto. E poi, qui sul forum trovo sempre qualcuno che mi tira su. Tipo, leggere di voi che vi allenate o che superate un craving mi fa pensare “ok, se ce la fanno loro, ce la faccio anch’io”. Magari scrivi qui quando sei tentato di cedere, anche solo per sfogarti.

Il tuo coach online sembra tosto, ma forse le consulenze ogni due settimane sono un po’ poche per tenere alta la motivazione. Hai provato a chiedergli qualche check-in in più o magari a fissarti dei mini-obiettivi settimanali? Io mi sono fatta una lista di cosine da spuntare ogni giorno (tipo bere 2 litri d’acqua, fare 20 minuti di movimento) e mi dà un senso di controllo. Piccole vittorie, ma aiutano.

Forza, non sei solo in questo viaggio. Raccontaci com’è la prossima settimana, ok? E se provi la zumba, voglio sapere com’è andata!
 
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Ehi, capisco benissimo quel senso di frustrazione, sai? Quando ti sembra di fare tutto per bene ma i risultati arrivano a passo di lumaca, è facile sentirsi un po’ giù. Anch’io sto lottando per arrivare in forma per il mio matrimonio fra qualche mese, e ti giuro, ci sono giorni in cui mi sembra di girare in tondo. Il tuo post mi ha fatto pensare a come sto affrontando questa cosa, quindi provo a condividere un po’ del mio percorso, magari qualcosa ti suona utile.

La tua storia della meditazione mi ricorda quando ho provato a “visualizzare il mio obiettivo” per non cedere alle voglie. Tipo, chiudevo gli occhi e immaginavo di entrare nel mio vestito da sposa, ma poi aprivo il frigo e… ciao, cioccolato! Però devo dire che la mindfulness, anche se non è una bacchetta magica, un po’ mi sta aiutando a non buttarmi sul cibo quando sono stressata. Magari non è tanto il “controllare la fame” ma il capire perché voglio quella pizza. A volte scavo e scopro che sono solo annoiata o nervosa per il lavoro. Non sempre funziona, eh, ma sto imparando a darmi una pausa prima di aprire il cassetto delle schifezze.

Sul peso, i tuoi 2 kg in un mese non sono niente male, sai? Io sono in una fase in cui il peso non si muove proprio, anche se mi ammazzo di cardio e conto ogni caloria. All’inizio ero fissata con la bilancia, ma ora sto provando a concentrarmi su altro: tipo, mi sento più energica, i jeans mi stanno meglio, anche se il numero non cambia. Una ragazza del forum mi ha detto di misurare i progressi in altri modi: centimetri persi, come ti senti dopo una camminata, persino il tuo umore. Io ho iniziato a fare foto ogni mese, e anche se la differenza non è abissale, mi dà un po’ di carica vedere che qualcosa si muove.

La zumba che nomini… guarda, io ero come te, pensavo “non fa per me, troppo allegra, troppo casino”. Poi una mia amica mi ha trascinato a una lezione, e ti giuro, è stato un game changer. Non sono diventata una ballerina provetta, ma sudare ridendo mi ha fatto sentire viva. Non dico che devi buttarti sulla zumba, ma magari prova qualcosa di nuovo che ti diverta, tipo una passeggiata con della musica che ti gasa o un corso di gruppo. Io ho scoperto che se mi diverto, mi dimentico che sto “facendo esercizio”.

Per la voglia di mollare, ti capisco a livelli cosmici. Io mi sono data una regola: se voglio mollare, ok, ma aspetto 24 ore prima di decidere. Di solito, il giorno dopo mi sento meno drammatica e riparto. E poi, qui sul forum trovo sempre qualcuno che mi tira su. Tipo, leggere di voi che vi allenate o che superate un craving mi fa pensare “ok, se ce la fanno loro, ce la faccio anch’io”. Magari scrivi qui quando sei tentato di cedere, anche solo per sfogarti.

Il tuo coach online sembra tosto, ma forse le consulenze ogni due settimane sono un po’ poche per tenere alta la motivazione. Hai provato a chiedergli qualche check-in in più o magari a fissarti dei mini-obiettivi settimanali? Io mi sono fatta una lista di cosine da spuntare ogni giorno (tipo bere 2 litri d’acqua, fare 20 minuti di movimento) e mi dà un senso di controllo. Piccole vittorie, ma aiutano.

Forza, non sei solo in questo viaggio. Raccontaci com’è la prossima settimana, ok? E se provi la zumba, voglio sapere com’è andata!
Risposta al forum sul dimagrimento
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Ehi, OldManOriginal, che viaggio che stai facendo, mi ci rivedo un sacco! Tipo, quel mix di “ci sto provando ma la bilancia mi odia” è proprio una storia che conosco bene. Leggendo il tuo post, mi è venuta una voglia matta di raccontarti come la mia avventura col cibo crudo mi sta salvando, non solo il giro vita ma pure la testa. Forse ti suona strano, ma ascolta, magari c’è qualcosa che ti accende una lampadina.

Sai, anch’io ero una che contava calorie, pesava ogni grammo di pasta, e correva come una pazza per bruciare quella fetta di pizza mangiata per sbaglio. Ma a un certo punto, puff, mi sono stufata. Ero stressata, sempre a pensare al “cosa posso mangiare” o “oddio, ho sgarrato”. Poi, boh, un giorno ho letto di questa cosa del mangiare crudo, e mi sono detta: “Ma sì, proviamo, tanto peggio di così!”. E ti giuro, è stato come aprire una porta su un mondo nuovo. Non sto dicendo che devi mollare tutto e buttarti sulle carote crude, ma magari qualche spunto ti può aiutare a mischiare le carte.

Tipo, una cosa che mi ha cambiato la vita è stata smettere di vedere il cibo come un nemico. Ora, col crudo, ogni pasto è tipo un’esplosione di colori e sapori. Altro che insalatine tristi! Faccio delle bowl con avocado, mango, cavolo riccio, semi di chia, e magari ci butto sopra una salsa di anacardi che, credimi, ti fa dimenticare qualsiasi pizza. E la cosa assurda? Non conto più niente. Zero calorie, zero bilancia ossessiva. All’inizio pesavo tutto, ma poi ho capito che il mio corpo sa cosa fare se gli do roba buona. E indovina? I jeans hanno iniziato a ballarmi addosso, anche se la bilancia non si muoveva di un grammo. Come dici tu, i centimetri e come ti senti contano mille volte di più.

Sul tuo blocco col peso, ti capisco, è una frustrazione che ti mangia viva. Ma sai cosa? Col crudo ho notato che il mio corpo va a ondate. Tipo, per due settimane non cambia nulla, poi di botto mi sento più leggera, la pelle glows, e i pantaloni scendono senza che me ne accorga. Magari è il tuo corpo che sta “lavorando” dietro le quinte. Una cosa che faccio è scrivere cosa mangio, non per ossessione ma per capire cosa mi dà energia e cosa no. Non un diario super serio, più tipo scarabocchi: “Oggi zucchine a spirale, mi sentivo una regina”, oppure “Troppi datteri, pancia in sciopero”. Mi aiuta a vedere che sto facendo progressi, anche quando la bilancia fa la stronza.

La tua storia della zumba mi ha fatto ridere, perché anch’io ero quella che “no, ballare non fa per me”. Però sai cosa? Col crudo mi è venuta una voglia matta di muovermi, ma non in palestra, che mi annoia a morte. Faccio passeggiate lunghissime con la mia playlist preferita, oppure ballo in cucina mentre taglio verdure. È come se il cibo vivo mi avesse sbloccato qualcosa, non so spiegartelo. Magari per te non è la zumba, ma prova a fare qualcosa che ti fa sorridere. Tipo, io a volte metto della musica latina e mi invento coreografie ridicole mentre preparo un frullato. È esercizio, ma non sembra!

Sulle voglie, oh mamma, ti capisco. Quel cioccolato che ti chiama dal frigo è il diavolo. Io ho trovato un trucco: quando voglio sgarare, mi faccio un “dessert crudo”. Tipo, frullo banane congelate con cacao amaro e un po’ di burro di mandorle. Sembra gelato, ma è solo frutta. Nove volte su dieci, la voglia passa. E se proprio sgarro, pace, non mi fustigo più. Mangiare crudo mi ha insegnato a essere gentile con me stessa. Tipo, ok, hai mangiato la pizza, ma domani ti fai una bowl di verdure e sei di nuovo in pista.

Sul coach, boh, forse hai ragione, due settimane sono lunghe. Io non ho coach, ma mi “auto-coach” con piccoli obiettivi. Tipo, questa settimana provo una ricetta nuova, o aggiungo un veggie che non ho mai mangiato. Magari potresti chiedergli di darti qualcosa di super pratico, tipo una sfida: “Questa settimana prova a fare tre pasti super colorati”. A me ste cose gasano un sacco.

Comunque, il tuo post mi ha dato una carica pazzesca. Sei lì che lotti, e questo già ti rende un guerriero. Se ti va, prova a buttare in un pasto qualcosa di crudo, anche solo un’insalata super carica prima della pasta. Non devi diventare fanatico come me, ma magari ti dà una scossa. Raccontami come va, e se provi la zumba, voglio i dettagli più imbarazzanti! Forza, continua a splendere!