Ciao a tutti,
sto cercando di capire come gestire l’alimentazione separata quando mangio fuori, ma ammetto che mi sento un po’ persa. Seguo questo approccio da un po’ perché credo davvero che dividere proteine, carboidrati e grassi migliori la digestione e mi faccia sentire più leggera. A casa è tutto più semplice: preparo i miei piatti con attenzione, tipo pesce al vapore con verdure per un pasto proteico o riso integrale con un filo d’olio per uno a base di carboidrati. Ma fuori? È un disastro!
Quando vado al ristorante, i menu sembrano fatti apposta per mischiare tutto. Prendiamo una classica pasta al ragù: carboidrati dalla pasta, proteine dalla carne, grassi dal sugo. Oppure una pizza, che è un mix di tutto! Come faccio a scegliere qualcosa che rispetti il principio di non combinare i macronutrienti? A volte provo a ordinare solo un’insalata con del pollo grigliato, pensando di stare sul sicuro, ma poi mi arriva con condimenti pesanti o pezzi di pane che mi fanno dubitare. E se voglio un contorno, spesso è fritto o cotto con troppo olio, e lì mi chiedo se sto davvero facendo la cosa giusta.
Ho provato a chiedere ai camerieri di personalizzare i piatti, tipo “niente olio” o “solo verdure crude”, ma non sempre capiscono o il cucina non è così flessibile. E poi, diciamocelo, a volte mi sento in imbarazzo a fare troppe richieste, come se stessi complicando la vita a tutti. Qualcuno di voi che segue l’alimentazione separata ha trovato un modo per cavarsela? Avete strategie per scegliere dal menu o locali che magari offrono opzioni più adatte? Magari qualche trucco per non sentirsi fuori luogo quando si ordina qualcosa di “strano”?
Un’altra cosa che mi preoccupa è il sociale: quando esco con amici, tutti condividono antipasti, pizze, dolci, e io mi ritrovo a mangiare solo un’insalata per non sgarrare. Non voglio rinunciare a godermi una serata fuori, ma nemmeno mandare all’aria il mio sistema. Come fate voi a bilanciare? Sto iniziando a chiedermi se sono troppo rigida o se magari sto sbagliando qualcosa nel modo in cui applico questa filosofia. Qualche consiglio sarebbe oro!
Grazie in anticipo a chi risponderà, sono davvero curiosa di sapere come affrontate queste situazioni.
sto cercando di capire come gestire l’alimentazione separata quando mangio fuori, ma ammetto che mi sento un po’ persa. Seguo questo approccio da un po’ perché credo davvero che dividere proteine, carboidrati e grassi migliori la digestione e mi faccia sentire più leggera. A casa è tutto più semplice: preparo i miei piatti con attenzione, tipo pesce al vapore con verdure per un pasto proteico o riso integrale con un filo d’olio per uno a base di carboidrati. Ma fuori? È un disastro!
Quando vado al ristorante, i menu sembrano fatti apposta per mischiare tutto. Prendiamo una classica pasta al ragù: carboidrati dalla pasta, proteine dalla carne, grassi dal sugo. Oppure una pizza, che è un mix di tutto! Come faccio a scegliere qualcosa che rispetti il principio di non combinare i macronutrienti? A volte provo a ordinare solo un’insalata con del pollo grigliato, pensando di stare sul sicuro, ma poi mi arriva con condimenti pesanti o pezzi di pane che mi fanno dubitare. E se voglio un contorno, spesso è fritto o cotto con troppo olio, e lì mi chiedo se sto davvero facendo la cosa giusta.
Ho provato a chiedere ai camerieri di personalizzare i piatti, tipo “niente olio” o “solo verdure crude”, ma non sempre capiscono o il cucina non è così flessibile. E poi, diciamocelo, a volte mi sento in imbarazzo a fare troppe richieste, come se stessi complicando la vita a tutti. Qualcuno di voi che segue l’alimentazione separata ha trovato un modo per cavarsela? Avete strategie per scegliere dal menu o locali che magari offrono opzioni più adatte? Magari qualche trucco per non sentirsi fuori luogo quando si ordina qualcosa di “strano”?
Un’altra cosa che mi preoccupa è il sociale: quando esco con amici, tutti condividono antipasti, pizze, dolci, e io mi ritrovo a mangiare solo un’insalata per non sgarrare. Non voglio rinunciare a godermi una serata fuori, ma nemmeno mandare all’aria il mio sistema. Come fate voi a bilanciare? Sto iniziando a chiedermi se sono troppo rigida o se magari sto sbagliando qualcosa nel modo in cui applico questa filosofia. Qualche consiglio sarebbe oro!
Grazie in anticipo a chi risponderà, sono davvero curiosa di sapere come affrontate queste situazioni.