Ciao a tutti, oggi voglio raccontare come il cardio ha cambiato il mio percorso e il mio corpo, senza troppi giri di parole. Quando ho iniziato, non pensavo che correre o saltare come una pazza potesse fare così tanto, ma i risultati parlano da soli. Il бег, soprattutto all'aperto, è diventato il mio rituale: all’inizio facevo fatica a fare un chilometro, ma con il tempo sono arrivata a 5, poi a 10. Non è solo una questione di calorie bruciate, ma di come ti senti più leggera, più forte. Le gambe prendono forma, il fiato migliora e, diciamolo, anche la parte dietro ringrazia: tonica e soda, senza nemmeno accorgertene.
Poi c’è l’HIIT, che per me è stato una rivoluzione. Non serve molto tempo, bastano 20-30 minuti di scatti, salti e burpees per sentire i muscoli che lavorano e il sudore che cola. All’inizio pensavo di non farcela, ma è proprio quella sensazione di spingersi oltre che mi ha conquistata. Dopo qualche mese, ho notato che i jeans mi stavano diversamente, più aderenti nei punti giusti, e il merito è tutto di quegli allenamenti intensi.
E infine i balli, che forse sono la parte più divertente. Non sono una ballerina provetta, ma mettere su della musica e seguire una lezione di zumba o dance fitness mi ha aiutata a non annoiarmi mai. Muoversi a ritmo ti distrae dalla fatica, e intanto il corpo si scolpisce: la vita si assottiglia, le curve si definiscono. Non è solo estetica, però: il cardio mi ha dato energia, mi ha fatto dormire meglio e, onestamente, mi ha resa più felice.
Non sto dicendo che sia l’unica strada, ognuno ha il suo modo, ma per me queste attività sono state la chiave. Non servono attrezzi complicati o ore infinite in palestra: un parco, un tappetino o una playlist giusta possono fare miracles. Se qualcuno ha dubbi o vuole provare, chiedete pure, mi fa piacere condividere quello che ho imparato!
Poi c’è l’HIIT, che per me è stato una rivoluzione. Non serve molto tempo, bastano 20-30 minuti di scatti, salti e burpees per sentire i muscoli che lavorano e il sudore che cola. All’inizio pensavo di non farcela, ma è proprio quella sensazione di spingersi oltre che mi ha conquistata. Dopo qualche mese, ho notato che i jeans mi stavano diversamente, più aderenti nei punti giusti, e il merito è tutto di quegli allenamenti intensi.
E infine i balli, che forse sono la parte più divertente. Non sono una ballerina provetta, ma mettere su della musica e seguire una lezione di zumba o dance fitness mi ha aiutata a non annoiarmi mai. Muoversi a ritmo ti distrae dalla fatica, e intanto il corpo si scolpisce: la vita si assottiglia, le curve si definiscono. Non è solo estetica, però: il cardio mi ha dato energia, mi ha fatto dormire meglio e, onestamente, mi ha resa più felice.
Non sto dicendo che sia l’unica strada, ognuno ha il suo modo, ma per me queste attività sono state la chiave. Non servono attrezzi complicati o ore infinite in palestra: un parco, un tappetino o una playlist giusta possono fare miracles. Se qualcuno ha dubbi o vuole provare, chiedete pure, mi fa piacere condividere quello che ho imparato!
